5 hours fa, joramun dice:Io onestamente non capisco la necessità di questo percorso di redenzione portato all'estremo, per cui sembra per avere un arco narrativo interessante Jaime debba diventare per forza una specie di santo. Da un lato si è concordi nel dire che il personaggio è uno dei più complessi e interessanti delle Cronache, dall'altro si invoca per lui un percorso di redenzione che dovrebbe portarlo ad essere il cavaliere senza macchia e senza paura; ma ci si dimentica del fatto che se Jaime è il meraviglioso personaggio che è, è grazie alla sua ambiguità morale, non malgrado essa.
Anzi, se dovessi augurarmi una scena in assoluto per lui nella prossima stagione, sarebbe quella in cui si rivede con Bran e gli dice "se potessi tornare indietro ti getterei lo stesso giù dalla finestra".
Ma infatti, a me poi Jaime non pare molto interessato alla redenzione, pare interessato ad essere se stesso. Non Cavaliere dell'Alba e non Smiling Knight.
Some people choose to see the ugliness in this world, the disarray. I choose to see the beauty. To believe there is an order to our days. A purpose.
3 hours fa, Ancalagon dice:Allora vorrei vedere Jaime confrontarsi in primis con Jon, poi con chi ha cercato di uccidere, ovvero Dany e Bran, Arya e poi con Euron se sposerà Cersei
Su Bran: già nel primo libro gli viene detto di dimenticare ciò che Jaime gli ha fatto m, dal corvo con tre occhi mentre è in coma . Quindi niente rancore come avete detto da parte di Bran
3 hours fa, Ancalagon dice:Allora vorrei vedere Jaime confrontarsi in primis con Jon, poi con chi ha cercato di uccidere, ovvero Dany e Bran, Arya e poi con Euron se sposerà Cersei
Su Bran: già nel primo libro gli viene detto di dimenticare ciò che Jaime gli ha fatto, dal corvo con tre occhi mentre è in coma . Quindi niente rancore come avete detto da parte di Bran
Redenzione non significa diventare un eroe senza macchia. Quello non lo sarà mai, non ha il carattere per esserlo.
Mah, Bran ormai è oltre queste terrene preoccupazioni.
CitaIl rendersi conto di alcuni suoi errori non significa diventare un sacerdote, semplicemente evolvere come personaggio.
Nel momento in cui si definiscono le sue azioni "errori" e si dice che "se ne sta rendendo conto", già si sta implicitamente dando un giudizio etico e si da per scontato un cambiamento sia necessariamente dal punto A al punto B. Io credo invece che Jaime potrebbe non riconoscere affatto quei gesti come "errori" e restare comunque il personaggio sfaccettato e complesso ed in costante evoluzione che è.
Che è quello che poi succede nei libri, in cui nonostante tutto continua a ritenere atti necessari e di cui non si pente sia l'omicidio di Aerys che il tentato omicidio di Bran che la relazione incestuosa con la sorella.
6 hours fa, joramun dice:
Nel momento in cui si definiscono le sue azioni "errori" e si dice che "se ne sta rendendo conto", già si sta implicitamente dando un giudizio etico e si da per scontato un cambiamento sia necessariamente dal punto A al punto B. Io credo invece che Jaime potrebbe non riconoscere affatto quei gesti come "errori" e restare comunque il personaggio sfaccettato e complesso ed in costante evoluzione che è.
Che è quello che poi succede nei libri, in cui nonostante tutto continua a ritenere atti necessari e di cui non si pente sia l'omicidio di Aerys che il tentato omicidio di Bran che la relazione incestuosa con la sorella.
Infatti
Io continuo a sostenere che , finora, gli atti di Jaime siano più una ripicca verso la sorella piuttosto che un proprio nuovo modo di volersi comportare seguendo ideali che non ha mai avuto.
D'altronde, anche nell'ultima puntata, rimane fedele quando Cercei si allontana dalla riunione dopo che Jon rifiuta di dichiararsi neutrale e allontana in malo modo Brienne che gli chiede di mediare (tra l'altro accusando Jon di essere il cagnolino di Dany , che, detto proprio da Jaime , fa un po sorridere ).
E mi riallaccio a Tyrion, andando un po OT, ma anche lui in fondo preferiva le comodità di Approdo del Re nonostante le schifezze che lo circondavano. Il cambio di vita gli è stato imposto dalle circostanze tragiche altrimenti si sarebbe mai battuto per un mondo migliore?
Jaime è umano, come Sansa. Non è il Santissimo, non è Spezzatore di Ruote e Catene, nemmeno despota spietato o assassino psicopatico.
Si arrabatta tra i suoi limiti, morali, psicologici, caratteriali. Voleva fare grandi cose, poteva fare grandi cose, ed ha fallito. Ha compiuto azioni riprovevoli delle quali non si pente, azioni nobili delle quali non si vanta. Ama la donna sbagliata, combatte per la parte sbagliata. È un uomo confuso, forse per questo moderno. L'immagine di lui che cavalca sotto la prima neve, sulla Strada del Re, resta una delle più belle della serie e riscatta, alla fin fine, la gestione altalenante del suo Pg nelle ultime stagioni.
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Si ,ho rivista la puntata e l'inverno che arriva anche a sud e' una delle scene piu' struggenti ( e belle) di Got
E , anche se Joramun mi cazziera', nonostante paradossi ed errori, non riesco a non farmi piacere tutta la settima stagione.
In quasi tutte le puntate ci sono comunque scene notevoli.
Il 3/9/2017 at 22:42, Ermengarda dice:
In un altro topic é saltata fuori una eventuale dinamica Jaime- Sansa. Per evitare di andare OT nell'altro 3D ripropongo questo ipotetico sodalizio saltato fuori.
Banale? Sensato? Amoroso o di rispetto? Contrappasso o non sense? Etc...
Ci sono un paio di cose che li avvicinano: Sansa sognava il cavaliere bello e onorevole, che è ciò che sotto sotto Jaime desidera diventare.
Nella serie li lega anche la definizione "slow learner" (Sansa lo dice di se stessa, Jaime dice che il padre lo definiva così), e provano anche di esserlo.
Però con soltanto 6 episodi e le tante cose che devono accadere, non c'è tempo per creare un rapporto tra due persone così lontane, col carattere che hanno, coi trascorsi che non favoriscono certo un avvicinamento.
Non vedo proprio come possa succedere in maniera da non risultare insensata.
Io ho due teorie sulle sue prossime azioni legate alla profezia del valonqar:
1) Jaime va a Nord e avverte che Cersei li ha ingannati, svelando il suo piano diabolico con Euron e la Compagnia Dorata. Arya ,apprese tali notizie si rende conto che è l'unica grazie alle sue abilità a potersi infiltrare nella fortezza rossa e porre fine alla vita della regina. Decide quindi di partire alla volta del Sud ed il Mastino la segue come i vecchi tempi.
Arrivano ad Approdo del Re servendosi di un camuffamento con uno dei volti di Arya o in altro modo, riescono ad introdursi nella capitale ed Arya uccide off-screen Qyburn appropriandosi del suo volto mentre il Mastino indossa un'armatura della Guardia Reale che gli copre anche il volto.
Entrambi arrivano fino alla stanza della regina che ovviamente li lascia entrare. Nella stanza però c'è anche la Montagna a frapporsi tra Arya e la sua vendetta: così il Mastino ingaggia uno dei duelli più attesi della serie (Cleganebowl) mentre la giovane Stark dopo un brevissimo inseguimento ha un dialogo con Cersei che la prega di risparmiarla in quanto è incinta ma Arya rievoca la morte di Talisa alle Nozze Rosse e la uccide pugnalandola ripetutamente in grembo lasciandola morire dissanguata... Nel frattempo il Mastino ha ucciso la Montagna dandogli fuoco ma riporta gravissime ferite, più gravi dello scontro con Brienne. Chiede ad Arya di finirlo e di completare la sua vendetta come successo dopo lo scontro con la bionda di Tarth ma stavolta la giovane Stark gli concede una morte veloce pugnalandolo al cuore come lui stesso le insegnò...
Tuttavia Euron tornerà con la Compagnia Dorata e con un colpo di Stato si approprierà del Trono mentre Arya viaggerà di nuovo verso Nord.
2) Jaime riferirà tutto come nella teoria sopracitata ma Arya ed il Mastino resteranno a combattere gli Estranei. Ottenuta la vittoria sui morti, i sopravvissuti tra cui Jaime, marceranno verso Sud e lì si scontreranno con la Regina Euron ed il suo esercito. Solo a Jaime verrà concesso di entrare e quando lo Sterminatore di Re cercherà di convincere la regina che non può opporsi a Drogon (unico ed ultimo drago rimasto a Daenerys che nel frattempo avrà distrutto il tetto della Fortezza Rossa), cercherà di dare l'ordine a Qyburn di far saltare in aria Approdo del Re ma Jaime la strangolerà prima che ci riesca rievocando l'uccisione del re folle e confermando la sua fama di spergiuro e "sterminatore di re".
Praticamente la trama leak fake
8 hours fa, Metamorfo dice:
Ci sono un paio di cose che li avvicinano: Sansa sognava il cavaliere bello e onorevole, che è ciò che sotto sotto Jaime desidera diventare.
Nella serie li lega anche la definizione "slow learner" (Sansa lo dice di se stessa, Jaime dice che il padre lo definiva così), e provano anche di esserlo.
Però con soltanto 6 episodi e le tante cose che devono accadere, non c'è tempo per creare un rapporto tra due persone così lontane, col carattere che hanno, coi trascorsi che non favoriscono certo un avvicinamento.
Non vedo proprio come possa succedere in maniera da non risultare insensata.
Il sogno di Sansa però corrisponde anche a Jon, che è Re/Lord bello e onorevole. E quello di Jaime era più il suo sogno da ragazzo. Credo, o almeno spero, che ora voglia solo diventare sé stesso e un essere umano accettabile.
Comunque generalmente nello stile Martiniano il sogno narcisista finisce per ricevere un contrappasso morale. Quindi per riflesso Sansa dovrebbe finire col bastardo/nano di turno, o comunque con un tipo di soggetto che una volta disprezzava. Quindi Tyrion forse ci sta di più.
« I did what I thought was right. » Jon Snow
« There are no men like me. Only me. » - Jaime Lannister
« No one can protect me. No one can protect anyone. It's true, I am a slow learner, but I learn. Winterfell is Our Home, we have to fight for it. » - Sansa Stark
« Leave one wolf alive and the sheep will never be safe. » - Arya Stark
« A good act does not wash out the bad, nor a bad act the good. » - Stannis Baratheon
Take my Heart when You go _ Take Mine in It's Place.
Ti proteggerò dalle paure delle ipocondrie, dai turbamenti che da oggi incontrerai per la tua via, dalle ingiustizie e dagli inganni del tuo tempo, dai fallimenti che per tua natura normalmente attirerai. Ti salverò da ogni malinconia, perché sei un essere speciale. Ed io avrò cura di te.
22 hours fa, Ser Jorah dice:
2) Jaime riferirà tutto come nella teoria sopracitata ma Arya ed il Mastino resteranno a combattere gli Estranei. Ottenuta la vittoria sui morti, i sopravvissuti tra cui Jaime, marceranno verso Sud e lì si scontreranno con la Regina Euron ed il suo esercito. Solo a Jaime verrà concesso di entrare e quando lo Sterminatore di Re cercherà di convincere la regina che non può opporsi a Drogon (unico ed ultimo drago rimasto a Daenerys che nel frattempo avrà distrutto il tetto della Fortezza Rossa), cercherà di dare l'ordine a Qyburn di far saltare in aria Approdo del Re ma Jaime la strangolerà prima che ci riesca rievocando l'uccisione del re folle e confermando la sua fama di spergiuro e "sterminatore di re".
Concordo con la seconda opzione che peraltro e' anche quella piu' drammatica e di impatto ,ma immaginarei che Il Mastino accompagni Jaime al colloquio con Cersei anche memore del fatto che Cersei se lo ha risparmiato una volta non e' detto che lo risparmi ancora
Se l'incontro avviene nella fortezza rossa puo' usare qualche passaggio segreto ,magari usato da Tyrion , per andare al suo cospetto
Questo per avere un Cleganebowl molto drammatico e rendere inoffensiva Cersei,Jaime non puo' combattere con gente ben addestrata ,mentre può strangolare Cersei mimando un abbraccio
Ringrazio il mio caro amico JonSnow; per aver ideato e creato le immagini dei miei bellissimi ed elegantissimi avatar e firma
;
« I am a wolf and I fear nobody. »
''They were insulting Jon and you sat there and listened.''
''Offend them and Jon loses his army.''
''Not if they lose their heads first.''
« Leave just ONE wolf alive and sheeps will NEVER be safe. »
« When the snows fall and the white winds blow, the lone wolf dies, but the pack survives. »
''I lupi sani e le donne sane hanno in comune talune caratteristiche psichiche: sensibilità acuta, spirito giocoso, e grande devozione. Lupi e donne sono affini per natura, sono curiosi di sapere e possiedono grande forza e resistenza. Sono profondamente intuitivi e si occupano intensamente dei loro piccoli, del compagno, del gruppo. Sono esperti nell'arte di adattarsi a circostanze sempre mutevoli; sono fieramente gagliardi e molto coraggiosi. Eppure le due specie sono state entrambe perseguitate''.
Eppure è chiaro che Jaime combatterà e supererà l'handicap psicologicamente. Già in questa S7 la cosa è stata accennata.
« I did what I thought was right. » Jon Snow
« There are no men like me. Only me. » - Jaime Lannister
« No one can protect me. No one can protect anyone. It's true, I am a slow learner, but I learn. Winterfell is Our Home, we have to fight for it. » - Sansa Stark
« Leave one wolf alive and the sheep will never be safe. » - Arya Stark
« A good act does not wash out the bad, nor a bad act the good. » - Stannis Baratheon
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Ti proteggerò dalle paure delle ipocondrie, dai turbamenti che da oggi incontrerai per la tua via, dalle ingiustizie e dagli inganni del tuo tempo, dai fallimenti che per tua natura normalmente attirerai. Ti salverò da ogni malinconia, perché sei un essere speciale. Ed io avrò cura di te.
Mi interrogo sul senso del guanto sulla mano artificiale. Lo aveva già fatto?
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