31 minutes fa, Iceandfire dice:

No non credo ,certo Jaime e' confuso dato che e' nato Lannister e si era nutrito di certezze fino al taglio della mano, ma segue un percorso di crescita faticosa ma pur sempre crescita che lo porta dove desiderava  essere e cioè a combattere per una causa che non era solo la sua 

Da 4.06, ecco cosa era Jaime nell'ottava puntata della scorsa stagione.

Ha tirato un'occhiataccia a Cersei alla 6x10, poi è rimasto il solito fissato che affronterebbe tutto il mondo perché la ama. Già abbandonarla per i fatti del tempio di Baelor sarebbe stato tirato e in ritardo di circa due stagioni. Farlo invece perché Cersei non mantiene la promessa all'orsetto Jon è unicamente patetico e insensato

Ma no , è la somma che fa il totale o se preferisci Jaime ha accumulato frustrazione finché è arrivata la goccia che ha fatto traboccare il vaso

Ti ricordo che erano gemelli e che quindi erano legatissimi fin dalla nascita e che Jaime covava un senso di colpa per aver fatto fuggire Tyrion e Cersei questo senso di colpa ha cavalcato anche facendogli capire indirettamente che non valeva il padre come difensore degli interessi Lannister 

Non solo per una promessa ma perché è stato fatto tutto alle sue spalle in più quasi gli viene dato l'ordine di farlo fuori. 

Dopo la scomparsa degli estranei a che cosa potrà servire la barriera? 

Sarà una di quelle cose che secondo me sparirà insieme al trono di spade

2 hours fa, Metamorfo dice:

Una teoria che va per la maggiore, è che diventerà Guardiano della Notte. 

Si rinvia al dialogo tra lui e Jon nella prima stagione e al fatto che vesta di nero quando parte per il nord.

 

Ma ci saranno ancora i Guardiani? I WW verranno respinti e non sconfitti? La parte di Barriera distrutta si può ricostruire? E la magia?

 

Se quello nel disegno è lui,

 

 

Jaime avrà un ruolo importante nella questione WW.

La storia del millesimo comandante dei GdN dovrà pur avere una base, no? Se si conta che Edd è il n.999. Magari Jaime guiderà le forze dei GdN rimanenti. 

Daenerys dice che vuole rompere la ruota delle casate... in parole povere vuole far cessare il gioco dei troni... con esso quindi è probabile che venga distrutto anche il trono di spade...ma... c'è un grosso ma...

Se interpretiamo metaforicamente la visione di Daenerys alla casa degli eterni, lei che arriva vicinissima al trono per poi andare oltre la barriera e ricongiungersi a figlio e marito... 

Sembra quasi che al trono di spade, la sua ossessione, arriverà così vicina (in quanto partita per westeros con tutti i favori del pronostico, draghi, dothraki, immacolati, martell, greyjoy e tyrell come alleati) ma poi finirà col morire oltre la barriera...

Altro significato che si può dare alla sala del trono ricoperta di neve è che Jon di cognome fa Snow... ma potrebbe anche meno metaforicamente significare l'arrivo degli estranei al sud...

1 hour fa, Ser Jorah dice:

Prendo spunto dall'immagine mostrata da metamorfo: oltre alla possibile teoria di Jaime, si vedono i due simboli fatti con i cadaveri dagli estranei... La spirale abbiamo scoperto che si rifà a quella dei figli della foresta quando fu creato il primo estraneo mentre l'altro simbolo (che appare per altro nei primi minuti del primo episodio della prima stagione!!!) non mi pare lo abbiano ancora rivelato e potrebbe essere un indizio sensazionale per scoprire di più su di loro... 

 

Di questo se n'era parlato qui: https://www.labarriera.net/forum/index.php?/topic/16262-spirale-e-theta-il-simbolismo-in-got/

55 minutes fa, JonSnow; dice:

 

La storia del millesimo comandante dei GdN dovrà pur avere una base, no? Se si conta che Edd è il n.999. Magari Jaime guiderà le forze dei GdN rimanenti. 

Intendi che guiderà i GDN adesso, durante lo scontro con i WW, senza essere ufficialmente il Lord Comandante?

Più o meno come accaduto ad Edd nella Season 6. E' possibile che quest'ultimo sia uno dei primi a cadere nei primi episodi dell'ottava. Quindi un Jaime in arrivo a Winterfell potrebbe prendere il comando dello squadrone di GdN scampati agli Estranei e ora disorganizzati verso lo stesso Grande Inverno, ritrovandosi in una posizione che segue la sliding door di ciò che sarebbe potuto essere se Robert avesse ascoltato Ned e lo avesse mandato alla Barriera dopo l'omicidio di Aerys. 

Come visto nell'ultima stagione, ormai Jaime ricopre il ruolo di comandante militare sul campo. 

Sì, una cosa del genere mi sembra possibile.

C'è anche da dire che la storia dei 999 comandanti dei guardiani è una mezza trollata, perché Sam controlla la lista e si rende conto che i primi due o trecento sono leggendari e probabilmente mai esistiti. Comunque l'idea di @JonSnow; mi piace.

Che siano o meno leggendari poco importa. E' il significato magico che risiede in quel numero che è importante e io ho sempre pensato che Jaime avesse un ruolo importante nella sconfitta del KN. 

5 hours ago, Metamorfo said:

Una teoria che va per la maggiore, è che diventerà Guardiano della Notte. 

Si rinvia al dialogo tra lui e Jon nella prima stagione e al fatto che vesta di nero quando parte per il nord.

 

Ma ci saranno ancora i Guardiani? I WW verranno respinti e non sconfitti? La parte di Barriera distrutta si può ricostruire? E la magia?

 

Se quello nel disegno è lui,

 

 

Jaime avrà un ruolo importante nella questione WW.

Secondo me quei disegni li ha realizzati Jon Snow per cercare di convincere Daenerys  

P.S. A parte gli scherzi, spero che il ruolo di Jaime si cruciale nella battaglia contro i non-morti, visto che la (scellerata) missione oltre la Barriera ha avuto come unico risvolto positivo il fatto di aver fatto passare Jaime dalla parte dei "buoni"...

Ma ainfatti quella era una barzelletta  come è una barzelletta sostenere che Jaime è Azor Ahai

https://www.reddit.com/r/gameofthrones/comments/71sgsc/main_spoilers_theory_about_jaime_being_azor_ahai/

Non me la sento di odiare Jaime Lannister. Quando ha trattato malissimo il nipote del Pesce Nero c'era una motivazione ben precisa.

Si sentiva come se Cersei fosse il centro del mondo e della sua vita. Aveva perso tutto, ci avete mai pensato? Il caro fratello Tyrion, l'odiato/amato/rispettato padre Tywin, la figlia Myrcella, per di più davanti ai suoi occhi. Cosa gli rimaneva?

Anche le battaglie e la sua fama di miglior spadaccino di Westeros è stata spazzata via insieme alla sua mano. Ribadisco, cosa gli rimaneva?

Cersei, e nient'altro. Doveva tornare da lei il più presto possibile, e di questi Tully, dai, siamo seri, cosa gliene poteva fregare a lui? Ha trattato così male il nipote del Pesce Nero perché era un ostacolo, all'inizio aveva provato anche ad essere cordiale, poi la reazione del Tully ha distrutto ogni cordialità, facendo emergere ogni suo pensiero, nudo e crudo.

Inoltre, non è vero che Jamie ha abbandonato la sorella perché stava combattendo una guerra persa dall'inizio, perché in quello credo che avrebbe continuato a seguirla all'infinito.

Ha smesso di seguirla quando Cersei, anche davanti a UN MORTO CHE CAMMINA E CHE LE STAVA PER SBRANARE LA FACCIA, ha fatto il doppiogioco con Jon e Daenerys per continuare con la sua strategia bellica.

Lì Jamie ha capito (finalmente, oserei dire) che la sorella ha perso completamente la testa e inoltre sapeva bene che ci volevano tutte le forze possibili contro i morti, dunque intende abbandonarla una volta per tutte per allearsi con Jon Snow contro i morti.

Okay, di certo Jamie è odiabile per i suoi modi di fare (nella prima stagione era mooooolto odioso), ma per il resto... beh! 

Uno dei pochi personaggi della settima stagione che mi ha fatto gridare al miracolo quando è rinsavito, e non vedo l'ora di vedere quello che combinerà nell'ottava stagione!

Il 22 settembre 2017 at 18:13, 4ry4 dice:

Che siano o meno leggendari poco importa. E' il significato magico che risiede in quel numero che è importante e io ho sempre pensato che Jaime avesse un ruolo importante nella sconfitta del KN. 

Io sono sempre più della teoria che alla fine, ufficialmente o no, i GDN li comanderà lui. In ogni caso nello scontro finale ci saranno snodi importantissimi per lui. In primis il vero confronto con il proprio handicap fisico, poi il riavvicinamento morale al ragazzo di 15-16 anni appena divenuto Guardia Reale. Perché questo Jaime è più una forzatura, è ciò che si è imposto di essere, arrendendosi passivamente alle chiacchiere della società. 

Certamente un Azor Ahai a sorpresa, proprio in lui, sarebbe molto affascinante.