apro questo topic per parlare della stagione in generale visto che già ci sono per singole puntate.
allora premetto che la stagione a me ha abb deluso. bellissime le scene, cgi ecc e ci mancherebbe visto che hanno puntato tutto su quello, però come già evidenziato da molti parecchi buchi di trama e altre cose non-sense.
per me il vero errore deriva proprio dalla fine della sesta stagione, chiusa con 2 puntate stupende tra l'altro.
parto dal vero non sense della settima, cersei regina che arriva alla ottava stagione incolume:
partivamo dall'aver fatto esplodere il tempio con tutti suoi nemici dentro e successivo suicidio di tommen, malgrado ciò viene eletta regina (e ci sta visto che ha suo esercito in città), intanto sta arrivando daenerys con un esercito immenso con 3 draghi. allora ok non attaccare la capitale ma per il resto si sono inventati che dany e co si sono rincretiniti mentre cersei viene più volte mostrata come la nuova tywin. di colpo ci troviamo quasi le parti invertiti ma grazie alla battaglia di alto giardino si ripristinano le forze in campo. e andiamo alla fine dove ci viene ancora mostrato tutta la forza di dany ma ancora si cerca allenaza con cersei: allora se devo combattere una guerra per la sopravvivenza di certo non voglio alleati pazzi e squilibrati come lei. mi tolgo problema e poi tutti al nord insomma. va be
infine appunto per questa grande idea di salvare cersei e cercare sua alleanza si inventano la mitica spedizione: al di là della follia della spedizione e le varie conseguenze portate (drago morto e barriera ciao) ma piuttosto che rischiare miei fidati uomini e jon andavo con 3 draghi sopra la capitale arrostivo la fortezza rossa e sicuro le forze di cersei se ne andavano (nn penso siano così devote alla regina). ma va bè
ricollegato alla 6x10 altra cosa assurda: jamie chiaramente non è contento ma poi per tutta l'ottava fa ancora zerbino alla sorella e finalmente giusto alla fine la abbandona. cioè ha dimostrato di essere pazza, per colpa sua è morto il tuo unico figlio in vita ma ancora tu fai tutto quello che vuole. ma dai
concludo con la barriera: amen hanno il drago, ok serve x dare più forza ai WW ma per tirarla giù tirate in ballo un corno a caso, qualcosa di magico contro il potere della barriera, ma usare drago fa ancora diventare più idiota la spedizione (idea tra l'altro di tyrion che non ne ha imbroccata una....altro che primo cavaliere)
poi va be passerei sopra sui viaggi teletrasporto ecc tranne che in un caso: puntata 2 immacolati partono per castel granito, fine puntata euron attacca flotta, puntata 3 euron torna ad approdo per fare parata ecc.. riparte e riprende alle spalle immacolati...ok miglior flotta di westeros ma qui si esagera.
questi sono solo alcuni spunti e critiche varie. come ho detto all'inizio poi si salva tutto perché le battaglie e scene varie sono uno spettacolo. basta un drago si risolve tutto (alto giardino e incontro con jon stupendo)
Io non sono mai stato tenero con GOT, ma questa stagione l'ho trovata abbastanza divertente. Alla fine si capisce che incongruenze, trash e scene a caso non possono mancare, forse perché una parte del pubblico (soprattutto americano) ne richiede una dose a ogni puntata, e poi c'è la pigrizia intellettuale degli sceneggiatori che puntano agli effetti facili, ma ciò che conta è intrattenere e la settima stagione ci riesce tutto sommato.
L'unica decisione veramente discutibile è stato accorpare un sacco di avvenimenti e decisioni in sole sette puntate, e infatti il finale di stagione ne soffre parecchio, ma va bene così. Dopo la quinta stagione, non mi aspetto più grosse cose da GOT
Dico anche io la mia: la stagione ha avuto cose molto positive e altre più negative, così come era stata la sesta stagione. Riguardo le singole storyline:
Grande Inverno
Questa era la grande stagione della reunion di Casa Stark. Gli Stark, ad un passo dall'estinzione, sono tornati a Grande Inverno e stanno dominando sul Nord come una volta. A Grande Inverno sono tornati anche Bran e Arya, sancendo la definitiva unione dei componenti rimanenti della famiglia. Eppure la storyline di Grande Inverno ha profondamente deluso. Invece di essere il trionfo degli Stark dopo tanti tradimenti e soprusi, la storia è stata ahimè caratterizzata da avvenimenti veramente poco chiari e confusi. In primis non mi è piaciuta l'indifferenza di Bran. Ora che è il Corvo a Tre Occhi, è parso veramente distaccato con le sorelle e non capisco il motivo. Con Benjen Stark non era stato così e persino con Samwell Tarly, uno sconosciuto, mostra felicità abbozzando un sorriso. Bah. Poi Bran scompare, chissà per quale motivo. Passando invece a Sansa e Arya, non si è capito fino a che punto l'attrito tra le sorelle fosse una farsa. Nella quarta puntata si è visto che le due sorelle erano felici di essersi riunite e lasciavano intravedere dal dialogo nelle cripte una collaborazione solida e fraterna, Poi lo scontro sul cornicione di Grande Inverno e nella stanza di Arya. Ora, se le due ragazze fingevano fin dall'inizio, non si spiega il motivo per cui Sansa dovesse frugare nelle cose di Arya, così come non si spiega lo scontro verbale ingaggiato da Arya successivamente. Eppure nella settima è chiaro come le sorelle fossero d'accordo e persino Lord Royce fosse al corrente del piano. E quindi? A mio parere Bran ha agito off-screen tra la sesta e la settima, coordinando il tutto. Ergo: la mente di tutto secondo me è Bran. Ma è stato veramente poco chiaro e la questione poteva essere gestita meglio. Anche perchè, come ho detto prima, Bran è sparito.
Insomma, a Grande Inverno ci sono una spietata assassina e un metamorfo con poteri magici immensi, eppure Ditocorto è quasi riuscito a fare tutti fessi. Come mai? Sansa è un'abile politica, Arya sa uccidere e Bran può vedere tutto. Questo trio può essere potenzialmente invincibile. Bran è stato usato come vedetta e l'unica cosa che gli interessa sono i natali di Jon che, per quanto importanti, non sono fondamentali. Possibile che lui non contribuisca di più a tutto, ma venga messo in disparte? Secondo me Bran è stato il vero Lord di Grande Inverno: lui si è liberato di Ditocorto, lui secondo me decide, anche se è Sansa formalmente a mantenere il comando. Grande Inverno è stato però insignificante.
Miglior momento: l'incontro tra Sansa ed Arya
Peggior momento: lo scontro tra Sansa ed Arya a causa del bigliettino di Ditocorto
Voto: 5
Roccia del Drago
Si attendeva da molto tempo il grande arrivo di Daenerys Targaryen a Westeros, quasi quanto il riscatto degli Stark. A differenza di quest'ultimo però, io ho visto il ritorno di Dany a Roccia del Drago piuttosto nella norma. Senza infamia e senza lode. Daenerys si è comportata come doveva comportarsi, con le soiite critiche e i soliti pregi. Il tanto sospirato primo incontro tra Jon e Daenerys è stato a mio parere all'altezza delle aspettative e ha palesato le caratteristiche dei due personaggi, tralasciando la futura unione: Daenerys spocchiosa e arrogante contro un Jon umile, semplice e onesto, che alla fine esce secondo me meglio della Targaryen. Molto emozionante e ben fatto l'incontro tra Jon e Drogon così come il confronto Jon - Theon nell'ultima puntata. Il personaggio di Tyrion invece ha subito una caduta insospettabile: non è nemmeno l'ombra del personaggio che era ai tempi di Approdo del Re della seconda stagione. Così come anche il personaggio di Varys poteva dare di più. Non ho totalmente apprezzato invece l'incontro della grotta, palesemente costruito per creare tensione sessuale.
Miglior momento: Incontro Jon-Drogon
Peggior momento: la grotta
Voto: 7
Approdo del Re
La storyline di Approdo del Re è stata retta magistralmente da Cersei. Possiamo pure dire che doveva morire alla fine della sesta, che non meritava di salire sul trono nè di rimanerci, ma Lena Headey è una grandissima attrice e ci ha regalato dei momenti memorabili. Sinceramente mi ha un po' deluso Jaime, che ha capito solo alla fine la pazzia della gemella. Già nella sesta mi aveva deluso, soprattutto a Delta delle Acque dove ha fatto un discorso da vomito con Edmure. Ma ci voleva un non-morto per fargli aprire gli occhi? Boh. Al contrario invece Cersei è stata secondo me magistrale nell'ultima puntata, sia nella reazione al non-morto sia soprattutto al dialogo con Tyrion. Degno di nota anche la vendetta contro le Serpi.
Momento migliore: dialogo Cersei Tyrion
Momento peggiore: Jaime nel pirmo dialogo della stagione
Voto: 7,5
Vecchia Città
Trama noiosa, senza sviluppi, inutile. Sam alla Cittadella non ne ha cavato nulla, se non qualche vecchio testo sulla Lunga Notte. Si è capito fin da subito che i Maestri non avrebbero fatto nulla e la sua trama non ha regalato nulla di nuovo. Unica nota positiva la guarigione di Jorah Mormont, molto bello e d'effetto.
Miglior momento: Guarigione di Jorah
Momento peggiore: Tutto il resto
Voto: 4
Altopiano, Dorne e Castel Granito
Le battaglie sono come sempre molto d'effetto e ben costruite e restano secondo me il fiore all'occhiello di questa stagione. Alto Giardino è stata costruita magnificamente, Olenna ha avuto una fine degna del suo personaggio e anche la battaglia navale tra i Greyjoy è stata molto d'effetto.
Miglior momento: Olenna e Jaime
Peggior momento: Yara ed Ellaria
Voto: 9
Eastwatch e Oltre la Barriera
Molto criticata la spedizione (che, ok, non aveva senso) ma a me è piaciuta. Ha le sue piccole incongruenze temporali, ma io la considero un grande momento di questa stagione. Che poi la morte di Viserion mi ha distrutto. Molto bella anche la scena del sesto episodio nella barca. Sinceramente a me è piaciuto, tralasciando le piccole incongruenze.
Miglior momento: Uccisione di Viserion
Peggior momento: Gendry che si lamenta
Voto: 9
Premessa. Per me, D&D stanno conducendo in porto, bandiere al vento e ottoni scintillanti, una nave alla quale anche solo aver fatto prendere il mare rappresenta una impresa incredibile e, credo, molto sottovalutata.
La settima stagione sconta un handicap di partenza enorme. Dura 7 ore (e non poteva durare di più). Poche, senza altro da aggiungere. Ne conseguono linee narrative troncate bruscamente, altre che proseguono a strappi, passaggi che uhm, potevano essere sviluppati meglio.
Ci sono poi poi gli ovvi limiti di una serie TV, la necessità degli spiegoni, un cast che in7 stagioni non è qualitativamente cresciuto allo stesso modo, una ovvia inclinazione al fan service (termine che trovo comunque abusato, ma tant'è), la banalizzazione di certe svolte narrative, delle psicologie caricate, Etc...
E i limiti propri di GoT e dello stile di D&D. Ognuno potrà trovare i suoi.
Tutto questo però, per me, non riesce ad inficiare quello che resta uno spettacolo di grande godibilità, coinvolgente, spesso molto emozionante. E, per me, ricco a ben vedere di una profondità e di una eleganza esecutiva rara, rarissima in una serie TV. Poi, ovvio, ognuno ha i suoi gusti. Io, ad esempio, ho trovato di grande bellezza la storyline di Winterfell, che qui vedo criticatissima. Mentre ho sempre retto poco Olenna, pur riconoscendo le indubbie doti dell'interprete.
In ogni caso, se penso che tra 6 puntate sarà tutto finito... beh, mi rattristo un po'.
Some people choose to see the ugliness in this world, the disarray. I choose to see the beauty. To believe there is an order to our days. A purpose.
La stagione ha sicuramente dei punti molto alti ( su tutti il quarto episodio e lo scontro Lannister- Dothraki) ma risente di problemi strutturali piuttosto evidenti...che la azzoppano, soprattutto nella seconda parte.
In ordine sparso:
Come livello generale penso se la giochi con la quinta, che risente forse del difetto opposto, ossia di troppa staticità, ma è nettamente indietro rispetto alle altre...Un peccato perchè ci si avvia alla chiusura e mi aspettavo continuità con la sesta, ora temo che l'ottava si assesti su questo tracciato.
Questa stagione l'ho seguita con poco interesse. La peggiore assieme alla quinta.
Tyrion non ne fa una giusta da troppo tempo, la sua presenza è utile quanto quella di Missandei . Gli unici momenti in cui ho apprezzato Tyrion sono stati quelli con Jaime e soprattutto quello con Cersei.Non sappiamo come si sia concluso l’incontro, certamente è stata una scena dal forte impatto emotivo , ben recitata,ben scritta. Forse Jaime si è allontanato definitivamente da Cersei? Spero di si ,non ne sono sicura.Tra lui e Theon non so quale dei personaggi due viene scritto peggio.
Insoddisfatta anche dalla storyline delle sorelle Stark , dal dramma sterile tra le due.
Euron è lontanissimo dalla sua controparte cartacea, penso che gli sceneggiatori questo Euron se lo sono inventati di sana pianta, hanno volutamente puntato sulla “simpatia” senza approfondire minimamente il suo personaggio. Lo hanno caratterizzato come un uomo accattivante , eccentrico e megalomane. Una macchietta. Niente di più ,niente di meno.
18 minutes fa, Stark182 dice:
Euron è lontanissimo dalla sua controparte cartacea, penso che gli sceneggiatori questo Euron se lo sono inventati di sana pianta, hanno volutamente puntato sulla “simpatia” senza approfondire minimamente il suo personaggio. Lo hanno caratterizzato come un uomo accattivante , eccentrico e megalomane. Una macchietta. Niente di più ,niente di meno.
Che poi fa ancora più impressione considerando che nei capitoli di WoW pubblicati Euron sembra destinato ad essere il boss finale , da quanto è inquietante ma anche affascinante in modo malatissimo.
Domanda: ma quando ci sono già tutti i costumi, le scenografie pronte... le location già preparate... quando tutta la macchina di registi, costumisti, cameramen, attori etc, è stata attivata... costa davvero così tanto girare qualche scena in più? Perchè questa scelta di voler strizzare tutto in così poche puntate? O se proprio il costo va a puntata, perchè non farle tutte 10min più lunghe? Non ne capisco nulla di produzione, è chiaro, illuminatevi, grazie
Io credo che la serie sia crollata verticalmente in qualitá di sceneggiatura nel momento in cui non ci sono stati piú i libri da cui attingere (ed era chiaro fin dall'inizio che quasi tutte le scene inventate fossero peggiori di quelle prese paro paro). D&D non sono Martin, ma ora hanno lo stesso una alta quantitá di personaggi a cui far fare qualcosa e molto meno tempo per capire cosa fargli fare e come. E il problema é che mentre all'inizio si poteva assecondare il personaggio e vedere dove andava a parare, ora che bisogna chiudere le linee narrative il personaggio deve adeguarsi, anche se questo significa fare cose stupide.
Ad esempio: Jon convince Dany a non impegnarsi in una guerra contro la capitale e di procedere invece senza esitazione verso quella contro gli estranei. Ma perché? Non ho fatto i conti, ma nel corso della stagione Jon é andato da Winterfell a roccia del drago, dove é stato per un pó di tempo, poi da qui alla Barriera e oltre per diversi giorni (ha avuto il tempo di prepararsi, trovare gli estranei e aspettare che Gendry arrivasse alla barriera, inviasse un corvo e Dany arrivasse volando), poi a KL e poi di nuovo a Roccia del drago. E nello stesso tempo anche Jamie ha fatto parecchia strada, e soprattutto Sam, che si é fatto nelle sole ultime 2 puntate a carretto tutta la strada dalla Cittadella alla Barriera, un viaggio di quanto? 5000 chilometri? a 50 km al giorno avrá richiesto oltre 3 mesi. Quindi l'intera settima stagione copre un arco di 4 o 5 mesi (che é un calcolo approsimativo compatibile anche con gli spostamenti di Jon). Direi che il tempo per una guerra lampo a base di Draghi sulla capitale c'era tutta, e si sarebbero pure evitati di perderne uno oltre la barriera.
Anche Jamie mi convince poco: ha avuto un sacco di tempo per capire che Cersei era fuori di testa: far saltare in aria il tempio con tutti dentro (compresi magari familiari di alleati o potenziali alleati) non é stata una mossa furba, anche se nella serie non ha avuto conseguenze. Ma Jamie le sta comunque vicino fino al momento piú adatto, ovvero il finale di stagione, e perché? Perché aveva dato la sua parola? Ma lui é al servizio della regina: ha attaccato gli uomini di Ned nella capitale per molto meno, ha ucciso il cugino per tentare di scappare e buttato un bimbo dalla torre... L'evoluzione del personaggio c'é stata, ma sebbene il cambiamento maggiore é avvenuto in seguito alla sua cattura e menomazione, questo non gli ha impedito di tornare da Cersei e stare con lei. E il piano di Cersei non é neppure malvagio: lasciare che Jon e Dany se la vedano e se vincono loro, saranno talmente stremati che forse batterli sará fattibile, se vincono gli estranei, beh: 5000 chilometri sono tanti, e non ci vuole poi molto a prendere una nave per Essos...
Detto questo, ora che non é piú necessario fare i paragoni con il libro posso guardare gli episodi con mente meno critica e pur con tutti i difetti, non posso negare che sia diventata una delle serie tv piú avvincenti e spettacolari che io abbia mai visto.
È stata una stagione passabile, non siamo ancora arrivati al fastidio durante la visione.
Comunque, a questo giro la serie è diventata molto scostante, si sente proprio il peggioramento rispetto alle stagioni precedenti. Se ripenso alla primissima stagione, la cg, la regia e il montaggio della settima non riescono a non farmi notare il calo tremendo della storia e dei personaggi.
Se ciò già si denotava dalla quinta, ora é palese e fastidiosamente esplicito. Ho sopportato personaggi tagliati, altri mutilati e storie riarrangiate maluccio, ma avvenimenti come la missione oltre la barriera e la fine di Ditocorto sono così stupidi e decerebrati che pure per chi ha le maniche larghe risultano imbarazzanti.
Il taglio dei personaggi ha portato beneficio alla regia, ma hanno calcato la mano e hanno messo in secondo piano fin troppi pezzi importanti, come ad esempio vedere che Varys ha lo stesso screentime di Brienne, che onestamente è assurdo.
Il lato tecnico va bene, il resto no, alcuni attori per quanto bravi sono chiaramente a disagio con i loro personaggi (se non addirittura fiacchi).
Altra cosa che ho trovato preoccupante è la trama apparentemente contorta, dubbiosa e piena di vuoti, che al 99% sono semplici plot holes, ma che a quanto pare hanno stimolato i fan con teorie e giustificazioni che basterebbero a scrivere delle storie a sé stanti lol una buona storia di base, se complessa, è appunto buona se raccontata in modo semplice ed esplicito, rispettando l'intelligenza di chi la vive. GoT con questa settima stagione non lo ha fatto, ma evito di dilungarmi.
Sono contento in parte che la critica specializzata ha notato questo difetti, sperando che ciò influisca sulla stagione finale.
Per il resto, per chi trova la serie perfetta e giustificabile e trova le critiche insensate, rimando a questa citazione tratta dai libri di The Witcher
"Avete confuso il cielo con le stelle riflesse di notte sulla superficie di uno stagno..."
12 hours fa, Darya dice:Domanda: ma quando ci sono già tutti i costumi, le scenografie pronte... le location già preparate... quando tutta la macchina di registi, costumisti, cameramen, attori etc, è stata attivata... costa davvero così tanto girare qualche scena in più? Perchè questa scelta di voler strizzare tutto in così poche puntate? O se proprio il costo va a puntata, perchè non farle tutte 10min più lunghe? Non ne capisco nulla di produzione, è chiaro, illuminatevi, grazie
Non vorrei sbagliare, ma credo che comunque prima venga fatto il "piano" per la stagione e poi avviata la macchian produttiva (costumi, set etc.). Quindi di base, se gli autori stabiliscono che vogliono fare 7 puntate e che per loro sono sufficienti per narrare quello che hanno in mente, c'è poco da fare.
Leggevo ieri che l'attore di Bran ha detto che una scena tra lui e Sansa, prima del processo a Ditocorto, era stata girata ma poi tagliata. Probabilmente la storia ne avrebbe giovato in chiarezza, ma siccome avrebbe tolto l'effetto sorpresa nella scena successiva, han deciso di levarla. Questo per dire che magari anche altre scene vengono pensate, scritte, girate e poi cancellate nella versione finale. Non penso quindi sia un problema di soldi, dipende da cosa sono convinti sia giusto mostrare.
Copio e incollo quanto avevo già scritto come incipit nel topic dedicato al settimo episodio
Da un lato ho talmente voglia di scoprire cosa cavolo succederà che l'entusiasmo mi porta a bermi qualsiasi puttanata, poi mi parte lo spirito critico e mi verrebbe voglia di spellare D&D à la Bolton. Poi faccio pace con me stessa e mi rendo conto che, per quanto concerne il mio rapporto con stagioni come questa, GoT finisce immediatamente alla categoria guilty pleasure: so che è sbagliato, but I like it. Va beh! Dopo aver fatto i conti con me stessa e i miei orrendi peccati, direi che questa stagione se la gioca con la quinta per il titolo di Supremo-raschiatore-del-fondo-del-paradigmatico-barile, ma alla fine la stagione ce**o per eccellenza, per quanto mi riguarda, rimane la quinta. Che, salvando Hardhome e il finale, è semplicemente brutta e improbabile. La settima, più che altro, è una grossa possibilità sprecata. Ok, ci sono dei passaggi abbastanza pointless, ma di base non trovo sbagliato nessuno degli espedienti narrativi. Il problema è il modo in cui si arriva al punto, ovvero con una rapidità sconcertante: non parlo tanto della rapidità dei viaggi / corvi / Targaryen airlines, ma proprio dello spazio dedicato a farci sperimentare gli eventi principali, le interazioni tra personaggi etc: il tempo godibile, più che il tempo logico in sé.
1 minute fa, ryer dice:Non vorrei sbagliare, ma credo che comunque prima venga fatto il "piano" per la stagione e poi avviata la macchian produttiva (costumi, set etc.). Quindi di base, se gli autori stabiliscono che vogliono fare 7 puntate e che per loro sono sufficienti per narrare quello che hanno in mente, c'è poco da fare.
Leggevo ieri che l'attore di Bran ha detto che una scena tra lui e Sansa, prima del processo a Ditocorto, era stata girata ma poi tagliata. Probabilmente la storia ne avrebbe giovato in chiarezza, ma siccome avrebbe tolto l'effetto sorpresa nella scena successiva, han deciso di levarla. Questo per dire che magari anche altre scene vengono pensate, scritte, girate e poi cancellate nella versione finale. Non penso quindi sia un problema di soldi, dipende da cosa sono convinti sia giusto mostrare.
Più che giovarne in chiarezza, con quella scena la storia avrebbe affossato definitivamente l'intera storyline di Winterfell, facendo fare a Sansa la figura dell'imb****le integrale, ad Arya quella della pazza psicolabile e facendo realizzare allo spettatore di aver perso fantastiliardi di minuti utili solo perchè a D&D piace tenerci sulle spine a caso, when it comes to Sansa. Ma poi fatemi capire: anche con Littlefinger sputtanato da Bran, in che modo Sansa avrebbe dovuto riscattarsi agli occhi di Arya, che la accusava di aver tradito gli Stark (la lettera) e di voler tradire Jon?
Meno male che sta scena è stata tagliata, così posso almeno continuare a raccontarmi la favoletta del piano tra i tre Stark nato sotto l'albero diga
13 hours fa, thekillfra dice:Che poi fa ancora più impressione considerando che nei capitoli di WoW pubblicati Euron sembra destinato ad essere il boss finale , da quanto è inquietante ma anche affascinante in modo malatissimo.
Nella serie è un personaggio come tanti, che ci fa anche sorridere per quanto è trash!
Il 29/8/2017 at 20:43, Balianor dice:La spedizione al di là della Barriera, inutile sotto ogni punto di vista, poggia proprio su questo falso presupposto: perchè mai un esercito ancora piuttosto in forze deve scendere a patti con uno schieramento privo di esercito terrestre?
A giudicare dalla chiusura della stagione lo possiamo capire...serviva dare agli Estranei un modo per superare la Barriera, perchè anche qui gli sceneggiatori non hanno trovato soluzioni un po' più sofisticate, e la spedizione doveva fornire un drago al re della notte.
Di base sono d'accordo con te quasi su tutto, ma su quest'ultimo punto vorrei fare una precisazione. Posto che sicuramente l'obiettivo finale nell'ottica della narrazione era quello di fornire un drago al NK, non credo che dovremmo pensare a questo piano in ottica squisitamente militare.
La caccia all'estraneo si rende necessaria dal momento i nostri decidono di far star buonina Cersei mentre loro sono al Nord a combattere il vero nemico - oltre a convincere Daenerys al 100% della veridicità della faccenda, sono convinta. Ora, come si fa a tenere buonina buonina Cersei? O la massacri militarmente, conquistando KL (per forza, tanto non è che quella esce dalla Fortezza Rossa per andare a combattere in campo aperto) o la persuadi con altri mezzi. Dato che viene deciso sin da subito di non conquistare KL con l'orda Dothraki e gli Unsullied (è una scelta discutibile, ma questo è), non rimane che spremere il cervellino e tirar fuori un'idea. E tutto sommato mettere Cersei davanti alla prova tangibile dell'esistenza di un enorme stracazzo di esercito di non morti pronti ad invadere i Sette Regni, non suona come un'idea improbabile. La logica del più grande nemico comune funzionerebbe con chiunque abbia almeno un briciolo di sale in zucca, ma a quanto pare Tyrion (e tutti dietro di lui) ha sopravvalutato la salute mentale di Cersei, in tal senso. Anche Jaime ci rimane secco (e lui conosce molto bene la sorella), infatti il fatto che la pazza scatenata non molli il colpo neppure di fronte all'enorme suddetto esercito di non morti è ciò che spinge Jaime a rassegnarsi e ad allontanarsi da lei.