Considerando quanto ci ha guadagnato (e quanto ha fatto guadagnare la Warner Bros), direi di no. È un'industria.
Some people choose to see the ugliness in this world, the disarray. I choose to see the beauty. To believe there is an order to our days. A purpose.
E' possibile fare soldi anche con film belli.
Non se lo fai girare a Wolfgang Petersen... Film che per altro qualche anno fa ho rivisto, in lingua originale e nella Director's Cut, e che ho trovato per nulla malvagio e decisamente migliore di quanto ricordassi.
E cmunque, per quanto possa concordare sui vari crimini imputati al malefico duo, sempre meglio questo brutale lavoro di ascia e machete che una deriva di GoT verso una serie infinita alla TWD o, in modo diverso, alla Lost. Tra tre mesi avremo una fine, e sarà la fine che era stata pensata sin dall'inizio e alla quale tutte le 72 precedenti puntate hanno mirato.
Some people choose to see the ugliness in this world, the disarray. I choose to see the beauty. To believe there is an order to our days. A purpose.
Per quanto riguarda Troy sono completamente d'accordo con Gedeont. Anzi, se fossi in Martin mi sentirei piuttosto onorato, visto che Benioff ha trattato con maggiore rispetto ASOIAF che l'Iliade.
"Gli dei esistono" ripetè a se stessa. "E anche i veri cavalieri. Tutto questo non può essere una menzogna".
Comitato Pro Brandon Stark; Comitato S.P.A. Salvate il piccolo Aemon (in difesa del figlio di Mance, del figlio di Gilly e di tutti gli altri bimbi di ASOIAF); Comitato QUANDO C'ERA LUI (Meglio Tywin di quella psicopatica di sua figlia); Comitato A.T.P.A. (Aemon Targaryen pro-pro-prozio dell'anno); Comitato E.S.S.S. (Eddard Stark Santo Subito); Comitato E.T.S.T. (Eddison Tollett li seppellirà tutti); Comitato M.E.F.H. (Martin esci fuori Howland) gemellato con M.E.F.W. (Martin esci fuori Willas); Comitato T.M.G.M.S. (Theon Mezzo Greyjoy Mezzo Stark); Comitato Y.L.J.E.M. (Ygritte levati, Jon è mio), Comitato T+S: Tyrion+Sansa (possibilmente a regnare su Castel Granito); Comitato Pro Jojen e Meera Reed; Comitato G.M.S.S. (Giù le mani da Sansa Stark); Comitato L'unico Vero Aegon (ovvero l'Egg delle novelle);
9 hours fa, MezzoUomo dice:Film che per altro qualche anno fa ho rivisto, in lingua originale e nella Director's Cut, e che ho trovato per nulla malvagio e decisamente migliore di quanto ricordassi.
Paride era il cugino di Achille (e non credo sia stata una scelta del regista). Mi fermo qui.
Sono d'accordo sul non finire alla Lost, per carità. Dico solo che si poteva arrivare al termine in maniera più dignitosa, tutto qui.
E dubito fortemente che il finale sarà quello a cui tutti gli episodi precedenti hanno puntato, visto che molti avvenimenti delle ultime stagioni sono stati messi a caso o solo perché erano badass.
5 hours fa, Figlia dell' estate dice:Per quanto riguarda Troy sono completamente d'accordo con Gedeont. Anzi, se fossi in Martin mi sentirei piuttosto onorato, visto che Benioff ha trattato con maggiore rispetto ASOIAF che l'Iliade.
bellissima questa! E purtroppo è proprio così!
A proposito mi avete dato uno spunto per una delle rubriche cinematografiche.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
18 hours fa, Feanor_Turambar dice:Beh, le critiche ci sono state, mica l'ho negato, ma sono sempre una minoranza. E tante volte lo spettatore medio le incongruenze le nota pure (perché scemo non è), ma per tanti motivi non ci dà più peso: perché non vuole farsi il sangue amaro, perché giustamente guarda la puntata per intrattenimento e non per vivisezionarla, perché gli sta bene che la trama vada in quella direzione e via dicendo. Sapessi quanta gente, su altri forum che frequento (e che ovviamente non nomino) rimane indifferente per l'uso dei teletrasporti da parte di D&D o addirittura li giustifica! E sapessi quanti, di fronte a tutte le critiche mosse contro le battaglie della S7 e la scampagnata oltre Barriera, hanno reagito con un semplice "E' una figata da guardare, roba da cinema, chi se ne frega delle incongruenze logiche!". Compresi certi siti di recensioni (che di nuovo non nomino).
Concordo.
22 hours fa, Figlia dell' estate dice:In effetti la trama di Arya e i Faceless nei libri sembra senza via d'uscita. Abbiamo da un lato una setta di assassini specializzati in sofisticate tecniche di lavaggio del cervello per cancellare l'identitá e lo spirito critico dei propri adepti e dall'altro lato una bambina di 11 anni. Ora:
1) se Arya lascia i Faceless, come nella serie, loro ci fanno la figura degli idioti;
2) se Arya finge di aver perso la sua identitá, ma usa le capacitá dei Faceless per uccidere chi le pare, SPOILER TWOW:
e loro glielo lasciano fare, o sono idioti o sono piú tolleranti di quanto sembrino (e perció tutti i pipponi su "noi non siamo mercenari come tutti gli altri" se ne vanno a farsi friggere);
3) se Arya diventa veramente una Faceless rinunciando alla sua identitá muore sostanzialmente come personaggio;
Spero che Martin abbia qualche asso nella manica...
Ma stessa cosa di Bran. Anche li la storia pare essere senza via d'uscita. Da una parte abbiamo un vecchio fuso ad un albero e una tribù di esseri antichissimi, dall'altra un bambino con poteri da veggente latenti che deve essere addestrato a diventare il nuovo vegetale.
Bran ha appena iniziato il suo percorso, ma a cosa porterà ?
Rimarrà vita natural durante a fare il vegetale ? Non interagirà più direttamente con la trama ?
Mi trovo di nuovo a ripetere che GOT ci viene "venduta" come una serie di alta qualità che, nonostante, draghi demoni di ghiaccio e magia, è comunque molto realistica...ci si aspetta che mantengano questo standard qualitativo tanto millantato. Se la serie fosse "venduta" come di mero intrattenimento nessuno di noi perderebbe tempo a farsi il sangue amaro, il problema è che nessuno ha aggiustato il tiro e GOT continua a passare per una "serie impegnata".
Straconcordo
Mah, su questo punto sinceramente non vi seguo. Quando mai GoT sarebbe stata una "serie impegnata"? E' pur sempre una serie di mero intrattenimento: ben fatta, ben recitata, con sfaccettature inusuali per maggior parte delle fiction televisive ma certamente intesa solo a far divertire il pubblico, non a comunicare chissà quale messaggio. Stessa cosa, peraltro (e qui non fucilatemi) che vale anche per l'opera letteraria da cui è tratta, che ancorchè avvincente non è nè l'Ulisse nè la Recherche: è un prodotto di intrattenimento, eccezionalmente affascinante e articolato ma comunque scritto in un modo molto semplice e devoto a moltissimi stereotipi tipici del genere letterario a cui appartiene (primo tra tutti, per dirne una, l'eccezionale bellezza di quasi tutte le eroine femminili).
Che D&D stiano semplificando a colpi d'accetta la trama è indubbio, ma per quanto mi riguarda trovo comunque abbastanza lodevole che, in mancanza di un budget tale da mantenere uno simile standard ancora per tre o quattro stagioni (quelle che sarebbero presumibilmente necessarie per dipanare la matassa in modo organico) abbiano scelto di chiudere col botto piuttosto che rischiare di stiracchiare la vicenda in modo poco convincente. E in ogni caso stanno riuscendo a fare quello che non sembra essere più nelle possibilità di Martin, portare la storia a una conclusione. Qui leggo spesso persone convinte che Martin sia in grado di risolvere in modo soddisfacente tutti i nodi di trama nei quali si è infognato, e dare una lodevole collocazione finale a tutti i personaggi ai quali ha dato vita. Martin farà così, Martin certamente non farà cosà...io sono convinta che non farà proprio nulla, non tanto perchè non sia in grado ma perchè palesemente non ne ha più voglia. E' vecchio, è straricco, credo che al suo posto non ne avrei più voglia manco io
Di conseguenza, credo che sia insensato valutare la serie sulla base di quello che "farebbe Martin", o chiedere a D&D di indulgere a chissà quali raffinatezze narrative. E non credo neanche che mantenere l'assetto originario tutto intrighi, dialoghi e sottigliezze psicologiche gioverebbe più di tanto alla serie. Dei preliminari dopo un po' ci si stufa, il climax prima o poi ci vuole
Mi ricordo che durante la s6 rimanevo stupito di come molte recensioni apprezzassero la storyline del nord e il suo aspetto politico. Pure il colpo di stato di cersei, un buco nero narrativo, è spesso stato accettato senza problematiche del tipo :'' cersei ha fatto un colpo di stato e l'esercito lannister la tiene al potere''.
39 minutes fa, Pongi dice:Quando mai GoT sarebbe stata una "serie impegnata"?
Mai, ma credo che nessuno sostenga il contrario.
Era però una serie di qualità, il che significa che trame, storie e personaggi erano sempre ben pensati e costruiti. Nelle ultime stagioni invece è diventato uno show che punta tutto su colpi di scena (telefonati) e avvenimenti spettacolari, fregandosene altamente della storia: insomma è "Arrow" (o altra serie equivalente) con un budget altissimo.
Anche secondo me è sbagliato fare paragoni coi libri, infatti è una cosa che ho sempre evitato. Il confronto per quanto mi riguarda è fra le diverse stagioni, e le tre più recenti, l'ultima in particolare, ne escono con le ossa rotte. A essere molto buoni.
Non sono del tutto d'accordo. O meglio, concordo sulla mediocrità della quinta e sull'ipersemplificazione e le incongruenze della settima, ma la sesta trovo che sia una delle migliori.
Sin dalla prima stagione hanno sempre lodato il realismo, la costruzione coerente della serie e così via dicendo, nelle ultime stagioni tutto ciò è saltato, però a questo non è corrisposto un passo indietro da parte della produzione che continua a lodarne realismo, costruzione e così via dicendo; l'ultima intervista che mi ricordo risale alla battaglia dei bastardi e proprio quei 2 paragonarono quell'obrobrio di piano di battaglia a quello usato a Canne da Annibale...Annibale, uno dei migliori generali della storia!!! Insomma fossero scesi dal piedistallo sarebbe stato meglio.
2 hours fa, Pongi dice:Non sono del tutto d'accordo. O meglio, concordo sulla mediocrità della quinta e sull'ipersemplificazione e le incongruenze della settima, ma la sesta trovo che sia una delle migliori.
Secondo me la sesta non è la peggiore solo perché esiste la settima.