Grande episodio, soprattutto per il finale apocalittico. Qui si vedono i vantaggi di avere lo stesso budget ma con meno episodi.

Dany dice basta con i "clever plans" e fa bene. E' comprensibile la tattica attendista di Tyrion e Varys ma dopo le sconfitte ripetute c'era bisogno di dare un messaggio forte, che inevitabilmente andava fatto con gli elementi più terribili nelle mani di Dany: draghi e dothraki. Tra l'altro la lunga carovana Lannister che si dipana da Altogiardino ad Approdo del Re si presta bene ad un attacco di questo tipo. La carica dei dothraki e l'assalto di Drogon sono maestosi e terribili e chiariscono ai nemici di Dany quale sorte drammatica li può toccare se le si mettono contro; certo dopo una dimostrazione di forza così palese qualsiasi alleato furbo di Cersei dovrebbe darsela a gambe ma è verosimile che non sarà così.

La carica di Jaime è folle come folle è tutta l'ultima parte. Chissà perchè ha fatto quella mossa sconsiderata? Nella sua testa draghi+figlia del Re Folle+fuoco può aver fatto scattare una molla irrazionale e vecchi fantasmi, quasi come se il vecchio Jaime fosse tornato (ma nella serie se n'è mai andato?). E' stato comunque un azzardo legittimo: se uccide Dany la guerra è praticamente finita, in caso contrario è comunque molto probabile che sarebbe morto lo stesso.

La parte della grotta è un po'... grottesca per due ragioni:

1. Vogliono chiaramente creare tensione sessuale tra Jon e Dany forzando un po' i tempi. Soprattutto Jon a momenti sembrava davvero sul punto di saltarle addosso 

2. Quanto è conveniente che Jon trovi i disegnini degli Estranei con tanto di Re della Notte? Lui è lì per convincere Dany dell'esistenza di questi mostri e guarda un po'.... ecco i graffiti-spiegone 

Mi è piaciuto molto il ritorno a casa di Arya nelle sue varie fasi. Con Sansa c'è affetto ma chiaramente le due sorelle hanno avuto un rapporto particolare che traspare dal loro incontro che ad alcuni potrà sembrare freddo ma che invece ho trovato coerente con la loro storia. L'incontro con Bran segue invece un po' il refrain di quello tra lo stesso e Sansa: la differenza è che Arya pare più curiosa che spaventata (dopotutto anche lei ha avuto a che fare col paranormale). Gradevole anche l'allenamento con Brienne.

Bran è ormai calato nella sua parte di creepy-boy e prima spaventa Ditocorto, poi delude Meera. E' una versione molto estrema del personaggio, però anche questa abbastanza plausibile. Lui è ormai in un'altra dimensione, lui stesso dice di non essere più Brandon Stark e tutti prima o poi dovranno accettarlo.

A Davos pare che quest'anno vogliano dare una parte un po' troppo leggerina: si intrattiene di nuovo con Missandei ma soprattutto come una vecchia perpetua si mette a spettegolare su Jon e Dany (con Jon stesso). Non mi è chiaro a cosa serva questa trasformazione giullaresca di Davos: forse vogliono creare un doppione/parallelo con l'altro consigliere di sovrani (Tyrion?).

Parlando di Tyrion, m'è piaciuta la parte dove lo vediamo in ansia sia per Jaime che per Dany. Anche qui però avrebbero potuto mostrare pure in precedenza questo contrasto tra l'amore verso la sua vecchia famiglia e la stima verso la sua nuova regina; ogni tanto ricordarsi che Tyrion non è solo uno che fa battute ma un pg tormentato non sarebbe male.

Per me nettamente miglior episodio della stagione e anche uno dei più belli della serie, soprattutto per lo showdown conclusivo.

Appunto: quella di Jaime mi sembra una mossa razionale: la parte di esercito che comanda è distrutta, lui verrà ucciso comunque (o catturato, nella migliore nelle situazioni), e ha la possibilità unica di uccidere il capo dei nemici.

La folle è Daenerys che atterra in mezzo ai nemici e scende dal drago per togliere la freccia.

La cosa più bella dei disegnini-spiegone è che a differenza di uomini e Figli, i nemici oltreBarriera sono disegnati benissimo, con tanto di occhi azzurri.

Divertente la scena in cui Davos ricorda gli insegnamenti del grammar nazi Stannis e stavolta la parte dell'ignaro tocca a Jon

Il duello Brienne-Arya non ha senso: combattono con spade vere, Arya para i colpi dello spadone con la sua spada minuscola, ma soprattutto Brienne sferra colpi mortali (taglierebbe la ragazzina Stark a metà, se quella non riuscisse a schivarli ). 

L'attacco dei dothraki richiama moltissimo quello degli indiani nei film del Far West: arrivano a cavallo, lanciando gridi di guerra e lanciando frecce cavalcando in varie posizioni; dall'altra parte c'è una carovana che si schiera in circolo in posizione di difesa. Perfino il terreno dove avviene lo scontro somiglia a quello del sud-ovest degli Stati Uniti.

Una cosa che mi perplime è che i cavalli corrano in mezzo alle fiamme: pensavo che non ci fosse modo di far andare dei cavalli in mezzo al fuoco.

è il migliore finora. Spero sia un problema di qualità di video il fatto che la comparsa di Drogon sopra i dothraki è piuttosto sgranata.

Trovo la narrazione molto fluida e non vedo sbavature nei collegamenti tra le varie linee narrative che oramai si intrecciano sempre di più.

Per come ho percepito io il cambiamento di Bran, ho trovato che il suo breve colloquio con Meera sia stato di una chiarezza necessaria. Non c'è più spazio per Bran e, come dice Meera, Bran è morto nella caverna. Sappiamo che non è proprio così perché si vede che è ancora nella fase in cui interagisce con gli altri e sì, anch'io penso che Arya un po' lo tormenterà.

La scena con Brienne è il momento clou di questo ritorno a casa e ho intravisto rispetto negli occhi di Brienne e preoccupazione in quelli di Sansa.

Credo che la grotta assumerà una notevole importanza in futuro in quanto è, con tutta probabilità, il documento dove viene spiegato come va combattuto il Night's King. Arriverà qualcuno con i pezzi mancanti e con la giusta conoscenza dei due linguaggi?

Nulla da dire sulla battaglia se non che Dany ha ascoltato il consiglio di Jon attaccando soldati e non città. Poi c'è sempre il momento di sospensione dell'incredulità e così non ci stiamo a chiedere troppo come siano attivati tutti lì.

Leggermente.

E a Sansa giustamente prende male: un fratello risorge, un altro ha le visioni e sa tutto, la sorella è un'assassina mutafaccia supercombattente.

Hanno tutti i superpoteri, e lei niente: solo i pistolotti di Ditocorto 

Ormai il teletrasporto è diventato consuetudine, non soltanto per alcuni personaggi. Interi eserciti si teletrasportano ed in un attimo si trovano davanti al nemico (senza essere visti da nessuno al mondo fin quando non sono a un tiro di schioppo).

Bello vedere Sansa, dopo due stagioni, di nuovo in una scena che non sia " "sotto la balaustra di Grande Inverno a guardare l'infinito/giù per le scale con chiacchierata annessa/qualcuno la blasta male nel cortile"

Non mi stanno piacendo le parti al Nord in questa stagione (non che fossero mai state Breaking Bad): se decidi di suddividere il minutaggio in "non succede una mazza+carrambate" al Nord VS "azioneazioneazionedaichemancano10puntateallafinedellaserieca**o" al Sud occorrerebbe che le carrambate avessero un minimo di coinvolgimento emotivo, e non il pathos un rogito notarile. Altrimenti le puntate hanno un andamento troppo schizofrenico.

Le parti al sud, quantomeno, hanno un buon ritmo ed in questa puntata arriva anche qualcosa di vagamente avvicinabile al concetto di epicità: la scena della battaglia è ben girata, ben coreografata, con una sua coerenza (interna ed esterna) una grande spettacolarità e Bronn. Adesso si capisce anche perchè se la sono rischiata facendo la figura dei pezzenti nella scorsa puntata con Alto Giardino e Castel Sgranato. Bene, bravi, more Drogon please.

PS: continuo a pensare che farsi venire le paturnie perché "tizio nella scena precedente era li...come fa adesso ad essere a 1000 km di distanza?" sia un pò come chiedersi "ma come fa Mel Gibson ad essere un condottiero scozzese? Non faceva il poliziotto in America?"

Il teletrasporto random è l'ultimo dei problemi di questa serie.

Nicolaj continua a rivelarsi un attorone madonna

Non male le scene a Dragonstone; comprensibile la frustrazione di Daenerys,

Le donne vanno fuori di testa quando vedono Jon dentro una caverna, ormai è assodato. Lo show sta probabilmente spingendo troppo in quella direzione, ma il tempo stringe.

Bello il ritorno di Arya, che a quanto pare è anche una spadaccina mostruosa. Forse hanno un pochino esagerato con lei, è una macchina di morte inarrestabile.

Non ho capito bene perché Bran tenga miliardi di segreti per sé. Informare per bene le sorelle sul conto di Littlefinger, ad esempio, sembrerebbe una buona idea.

Non mi è piaciuta molto la parte a King's Landing, probabilmente perché era quella con più dialoghi e da quel punto di vista non c'è stato nessun miglioramento rispetto agli episodi precedenti. Vedi anche lo scambio fra Jaime e Dickon: "Olenna aveva tradito la corona". Sì, certo Jaime, certo, è andata proprio così.

Daenerys non conduce la battaglia in maniera molto intelligente ma è verosimile, era la prima volta; certo magari qualcuno dei suoi settecento consiglieri poteva darle una mano. Un po' meno verosimile che nessuno dei suoi vada ad aiutarla con la freccia ma si può chiudere un occhio.

Bronn ha salvato Jaime ma i due non dovrebbero comunque fare molta strada, come faranno a evitare la cattura?

Bella l'angoscia di Tyrion di fronte alla sua gente in fiamme.

Sono però abbastanza sicuro che le vaccate riprenderanno a partire dal prossimo episodio: Cersei ha perso, non ha più l'esercito e nessuno andrebbe contro Daenerys a questo punto. Si sono premurati però di farci sapere che l'oro è stato messo al sicuro, il che significa che la Iron Bank continuerà a sostenere la pazza contro ogni logica.

ma il drago non è solo la sua monta come un cavallo per il cavaliere! Doveva togliergli quell'arpione!