Un finale deludente per una stagione deludente.
Sempre molto bella visivamente (la scena del fiocco di neve sul guanto di Jaime è pura poesia), ma troppe volte mi sono trovata a storcere il naso sulle incongruenze, sempre più macroscopiche, rovinando anche quel che c’era di positivo e che di fatto non mi hanno permesso di apprezzarla davvero.
Le scene che ho trovato emozionanti erano quelle che mi avrebbero commossa in ogni caso, a prescindere dall’effettiva resa (Rhaegar mi ha fermato il cuore, persino con il parrucchino di Viserys, recuperato per l’occasione).
Onestamente non mi ha lasciato quella voglia di vedere immediatamente la stagione finale. Non sono riusciti a coinvolgermi, insomma.
Martin, ovunque sia, se la ride. Di questo sono certa.
«When you heard him play his high harp with the silver strings and sing of twilights and tears
and the death of kings, you could not but feel that he was singing of himself and those he loved.»
— A STORM OF SWORDS
Grandissima e profondissima evoluzione del personaggio di Theon: da donnaiolo che pensa solo con le parti basse a persona che si rende conto dei vantaggi del non averle e arriva a sorriderne.
Comunque è assurda la parte che hanno fatto fare a Jon: praticamente risulta che se gli Estranei vincessero sarebbe colpa sua.
Finale di stagione in linea con le altre puntate. La mediocrità ormai, ne abbiamo avuto inconfutabile prova quasi in ogni episodio, regna sovrana.
Pochi i momenti degni d'esser ricordati o solo menzionati. Tra questi, sulle innumerevoli e faticanti insulsaggini in cui si inciampa di continuo, si eleva Cercei. E si eleva al punto che quasi spererei che davvero si confermasse, contro tutto e tutti, regina dei sette regni.
Appiattimento, superficialità, tattiche da infanti da asilo nido, hanno dimostrato il pressappochismo di sceneggiatori che non sanno tenere insieme una storia. Mi sono stancata di parlare di logica interna, di solidità, di psicologia, di fluidità della narrazione, perché ogni volta in cui tento di farlo mi sembra di arrampicarmi sugli specchi e perdere tempo per una serie che trovo qualitativamente bassa e soprattutto in discesa libera.
Benché la puntata sia stata architettata meglio di altre anche per la sua vocazione narrativa, ho trovato quegli 80 minuti eterni. Più di una volta mi sono chiesta "ehi quando succede qualcosa?" Qualcosa che non ti scartavetri gli organi interni per prevedibilità e pochezza e no, non è successo.
Sebbene i dialoghi si siano dimostrati superiori in qualità alla media stagionale, davvero non se ne esce. Salvo rari momenti (Cercei) il resto non emerge, è sommario, sbrigativo, così privo di pathos da lasciare con l'amaro in bocca.
Amarezza un poco consolata dal sipario calato su Ditocorto e sulla farsa da guitti andata in scena a Grande inverno, e dal crollo della barriera.
"Vigilare non vuol dire cercare di sapere una cosa precisa. Tutto, anche l’irrilevante, può tornar buono un giorno. L’importante è sapere quello che gli altri non sanno che tu sai." U. Eco
Parto col dire che ogni finale di stagione è un dolore per l'attesa che comporta, io credo che sia stata una puntata così così. Il parallelo lui amava lei, lei amava lui, di Bran su R+L, ma mostrando gli sguardi di jon e danarys mi è piaciuto molto. Bella la scena cersei e Jamie, bella la neve finale. Theon che si riprende il rispetto dei suoi con tre pugni, dopo anni di merdate non lo commento. Invece...
Morte petyr: chi dice che sansa e arya litigassero davvero da povere sceme e solo bran, alla fine, ha messo pace sancendo la morte di baelish? Magari era tutto orchestrato sotto l'albero alla prima reunion. Nessuno lo chiarisce. I lord della Valle da sempre attendevano di levarselo di torno quindi hanno... avvallato. Lui di difendersi lo ha anche chiesto, ma nessuno voleva dargli altro tempo.. Non è stata una scena adeguata, meritava più spazio, ma dato il personaggio vile, ci sta che sia morto implorando.
Scena grande reunion: una cosa non ho capito. La richiesta di cersei a jon. Fatti da parte, stattene bono al nord. Ma de che? Perché? Il senso?
Poi, jon sarà ingenuo vero. Ma cersei aveva già deciso di tradire. Ergo jon non ha rovinato alcuna alleanza.
Bella la liberazione del non morto, con qyburn affascinato, giustamente, e gli altri senza parole.
Sterilità e profezie: se ben ricordo la strega disse che solo la morte poteva pagare la vita. Un "figlio" di danarys è morto, viserion. Che abbia pagato il prezzo per la nuova vita di un figlio con Jon?
Discorso di Bran e Sam. Rapido, vero, ma chiaro e poetico. Bran sembra poter vedere il matrimonio solo una volta saputo da sam della cosa, come se riuscisse ora a concentrarsi su questa visione. Pessima la somiglianza R. con viserys, ma non fissiamoci su questi dettagli. Tuttavia io il discorso sand snow non lo vedo tanto come bastardo nato al sud o al nord ma, in questo caso, come bastardo targaryen vs stark. Il fatto che sia invece legittimo erede al trono, e che lo dica mentre il lupo cavalca il drago, l'ho trovato un modo molto ironico e gradevole di sottolinearlo al pubblico.
Io comunque non ce l'ho con la nuova coppia, che in teoria ha motivo di esistere (ultima cosa sensata detta da petyr: giovani, single, attraenti, buona alleanza... why not?). È con tyrion che sarei inc***ata, visto che la sua bella trovata ha fatto crollare la barriera..
In definitiva puntata solo carina, mentre grande è la sofferenza per l'attesa..
Una delle puntate più brutte di sempre nella stagione SICURAMENTE più brutta di sempre.
Non perdo nemmeno tempo a commentare i singoli avvenimenti perché non se ne salva una.
Dico solo che mi emozionò più la morte di Myranda, l'amante di Ramsay, che quella di Petyr Baelsh.
Che pena..aspetto TWOW..
La mia passione per i draghi riesce di solito a farmi "spegnere il cervello" e sospendere , momentaneamente, lo spirito critico (o criticone se volete) e nulla da dire: in questa stagione le scene con i draghi ed in particolar modo con Drogon sono state magistralmente rese, "maestose" come giustamente qualcuno ha già scritto, eppure questa volta l'entrata di Dany e Drogon davanti al palco l'ho trovata davvero eccessiva, sembrava piu' un "main event" di wrestling... anche l'uscita dello zombie che va dritto verso Cersei se la potevano risparmiare imho, rimarrà caratterestica di questa serie il continuo, quasi schizofrenico direi, alternare di momenti veramente ben resi , a volte anche intensi a delle ingenuità sconsolanti...
Rivista... sarò un romantico ma l unica scena che mi ha emozionato è quella tra Rhaegar,Lyanna,Jon e Daenerys. Bellissima
Personalmente trovo piuttosto singolare che si stia a discutere del nome di Jon/Aegon o dell'aderenza a vecchie profezie, quando in questa ultima stagione la serie ha mostrato problemi giganteschi di recitazione, costruzione delle scene e sceneggiatura. Più precisamente:
- Maisie Williams ormai si è stampata in faccia l'espressione da bambola assassina e non se la toglie mai, Kit recita costantemente come se stesse trattenendo fortissimo la ca**a, la Clarke farebbe concorrenza a Corinna.
- sulla costruzione delle scene ho già detto. Adesso si è anche capito perchè Ditocorto se ne è rimasto per 2 stagioni a lurkare dietro gli angoli o appoggiato ad un muro: appena è andato in mezzo alla stanza, lo hanno fatto secco. Livello scandaloso di riciclo a parte, perdura anche la pessima abitudine di inserire trashate a casaccio, anche in scene che richiederebbero un minimo di pathos, come la rissa di Theon. In questa hanno aggiunto anche lo spiegone/infodump, giusto per assicurarsi che anche l'ultimo dei redneck del Kentucky capisse la discendenza di Jon.
- sulla sceneggiatura......ripeto che non è un problema di teleporting, ma del modo dilettantesco, incoerente e forzoso con cui hanno portato avanti la storia e l'evoluzione dei personaggi. Jon e Dany 5 puntate fa nemmeno si conoscevano, mentre adesso la loro passione rischia di bruciare la nave su cui stanno viaggiando; dove sono le scene che avrebbero dovuto costruire la nascita e la crescita di una tale passione? Perchè Tyrion è stato trasformato in un rimbambito sempre sull'orlo del pianto? Perchè Dany passa tutta la stagione a fare sfoggio di autostima, fiducia in sè stessa, titoli, diritti, forza militare e tutto il resto.....e poi appena Jon le dice che la gente "la vedrà per quello che è", si mette a frignare e dire che "spera di meritarselo"?
Ma probabilmente la cosa più triste di questa stagione è il fatto che i personaggi abbiano smesso di progredire in maniera conseguente a quello che gli succede, e di fatto sono esattamente le stesse persone che erano alla fine della sesta stagione.
A salvare questa stagione ci sono alcuni sparuti dialoghi di buona qualità e la spettacolarità visiva di alcune battaglie...e Jaime Lannister. Non tanto perchè Waldau sia uno dei pochi bravi attori rimasti (lo sono anche Lena e Peter, ma una interpreta un personaggio ormai del tutto monocorde e l'altro un personaggio completamente stravolto), ma perchè Jaime è in pratica l'unico personaggio vivo e vitale, con un range di emozioni variegato, che cambia ed evolve in conseguenza di quello che succede, e non da mai (o quasi mai) l'impressione di fare quello che fa "perchè si". Inoltre ho trovato la sua scena della partenza da Approdo la più bella della puntata.
PS.
Il drago glaciale con velocità +20 e bonus attacco all'intero party per tutto il turno, che "sbarea per lo spazio, e ca**o che accire a uno pe sfizio" [cit.] sarà una bella grana da gestire, come qualunque elemento OP: la Barriera è alta 220 metri, spessa quasi 100 e "costruita con incantesimi", eppure il Drago Bianco Occhi Blu la butta giù con qualche alitata ben assestata. Cosa sarebbe in grado di fare a qualche torre di mattoni messa assieme con lo sputo?
Il drago di ghiaccio lo abbatte Jon con la Balestra modificata più 20. Il boss finale sarà Cercei rip Re polaretto.
Non lo so...
La parola che mi vien da dire è "peccato".
Forse è proprio vero che il problema vero è all'origine: 7 puntante non avevano senso.
Fare 2 stagioni da 10 o una sola, di chiusura, più lunga da 13/15, secondo me sarebbe stato infinitamente meglio.
Non ci sarebbe stato bisogno di assurdità temporali-spaziali e certi elementi di trama potevano svilupparsi e/o ricongiungersi
in un modo più soddisfacente.
Da questo punto di vista, una delusione assoluta tutta la stagione.
La story line Ditocorto-Stark, è finita come credevamo ma dedicandoci un po' di tempo in più, inserendo qualche altra scena in cui si intuiva (o ci saremmo
divertiti a intuire) il percorso mentale di Sansa, Arya, l'apporto di Bran (che immagino ci sia stato), magari dando un'impressione e poi svelando un'altra realtà
avrebbe potuto essere infinitamente migliore.
Stessa cosa per Jon-Dany. Mai stata una fan della coppia, ma pur mettendo da parte i miei gusti personali, è proprio poco convincente il percorso.
La scelta poi di unire la scena delle visioni di Bran con l'epic boat-sex (adoro questa definizione :) ) almeno per me ha tolto non aggiunto pathos a entrambe.
Meritavano più tempo.
Belli i confronti tra i fratelli Lannister.
Bellissima la scena di Jamie che lascia Approdo del Re.
Per me la migliore, la più evocativa della puntata.
Ma appunto, i momenti migliori sono quelli in cui tirano le somme di plot narrativi che hanno avuto modo e tempo di crescere...
E tutto sommato resta un po' di amaro in bocca perché vengono gestiti troppo sbrigativamente.
In soldoni: tutte le "trame" nuove, sviluppate all'interno della 7 (Jon-Dany, dall'alleanza all'epic boat-sex; Petyr-sorelle Stark; Sam e Sam e Bran)
sono lacunose, frettolose, tirate per i capelli e alla fine.. hum. Verebbe da dire come si dice agli alunni intelligenti ma svogliati "potrebbe fare di più" (molto di più).
I pochi momenti veramente intensi - anche se gli dedicano 2 minuti - sono quelli costruiti da prima...
Detto questo, pochi appunti random:
- Jon = Aegon Targaryen, con l'annullamento del matrimonio con Elia Martell, i figli nati da quel matrimonio diventano automaticamente bastardi
perché è come se il matrimonio non fosse mai avvenuto (in questo senso un annullamento è diverso da un divorzio).
Quindi quello che muore ad Approdo del Re, il figlio di Elia, è a quel punto Aegon Waters o Storm (o dipende da dove è nato).
Onestamente però credo importi poco nel contesto della serie TV.
Tanto l'altro è morto (e forse non è mai stata chiarita nella serie anche la successione di eventi: sappiamo nella serie, che muore, ma non se questo
avviene prima o dopo la nascita di Jon) e ad ogni modo è comunque più evocativo - per la storia dei Targ. - il nome Aegon.
Per cui alla fin fine, non mi sconvolge più di tanto. E' uno di quei casi in cui, non credo valga la pena di fare questioni di lana caprina.
- Bambino Jon-Dany: ancora adesso non ne sono convintissima. La vedo dura a meno che non ci regalino un altro balzo temporale ancora più
incredibile, date le circostanze: c'è un buco nella barriera, stanno arrivando i non morti.
Ora non è che possono passare 9 mesi per farli arrivare allo scontro finale, dopo che tutto è successo in 5' in questa stagione.
Detto questo, la profezia di Mirri non credo abbia comunque un valore. Perché la domanda che gli fa Dany e alla quale lei risponde con la cosiddetta
profezia è "Quando [Drogo] tornerà come prima?" Per cui, se si avvera, quello che dovrebbe accadere è che Drogo torna in vita... anzi no: normale, ma è morto.
- E soprattutto (e anche al di là della questione figlio, che appunto, con un balzo temporale può cmq accadere) sono sempre più convinta che Dany non sopravviva
è che tutto questo serva solo ad aumentare il "dispiacere" dei fan.
Tutta la pantomima sulla legittimità di Jon infatti non ha senso altrimenti... Jon Snow (bastardo) può sposare Dany e i loro figli sarebbero cmq legittimi.
La questione ha senso solo se Dany muore e a maggior ragione senza eredi.
E credo sia plausibile, che il discorso Tyrion-Dany serva a creare l'aspettativa del "figlio" che lei potrebbe avere,
ma in realtà - il vero scopo per cui lo mostrano - è spiegare in anticipo quello che succederà quando Dany morirà.
Cersei è ancora viva e belligerante. Ergo, chi si è schierato per la causa Targaryen resterà scoperto...esattamente come paventa Tyrion.
A quel punto però il mondo scoprirà che c'è un altro Targaryen. Jon-Aegon. Accadrà nella 5-6 puntata della stagione 8.
A battaglia dell'Alba vinta. Nell'ultima vedremo gli eserciti riuniti da Aegon Targaryen marciare contro Cersei e prendere la capitale.
Come ultimo gesto di pietà, manderanno Jamie a trattare la resa e l'esilio di Cersei, ma lei si farà ammazzare, piuttosto.
O si ammazzeranno insieme.
Prima di finire, mi dichiaro per una nuova coppia: Sansa Stark & Jorah Mormont.
Il cognome Stark sparirà, ma i Mormont se lo meritano... c'è anche una sorta di passaggio di testimone
Lord Mormont che da la spada di famiglia a Jon, ma Jorah - i suoi eventuali figli - che ereditano GI.
Avrebbe senso...
Fine.
....and now the watching ends.
Meglio così va'
15 minutes fa, lalt dice:- Jon = Aegon Targaryen, con l'annullamento del matrimonio con Elia Martell, i figli nati da quel matrimonio diventano automaticamente bastardi
perché è come se il matrimonio non fosse mai avvenuto (in questo senso un annullamento è diverso da un divorzio).
Bisognerebbe capire cosa intendano gli sceneggiatori con annullamento. Temo però che anche loro non riuscirebbero a dare risposta perché il quesito presuppone un livello di conoscenza e di profondità che finora non hanno dimostrato di avere.
In ogni caso la vicenda è ridicola ed il modo in cui è stata rappresentata terribile ed avvilente. Sarebbe stato sufficiente ricordare che i Targ in qualche caso hanno avuto più di una moglie, senza tirare in ballo ulteriori assurdità.
Questo d'altra parte non fa che confermare gli enormi problemi di scrittura della serie. Anche Beautiful sembra meglio.
"Vigilare non vuol dire cercare di sapere una cosa precisa. Tutto, anche l’irrilevante, può tornar buono un giorno. L’importante è sapere quello che gli altri non sanno che tu sai." U. Eco
1 minute fa, thedoor dice:In ogni caso la vicenda è ridicola ed il modo in cui è stata rappresentata terribile ed avvilente. Sarebbe stato sufficiente ricordare che i Targ in qualche caso hanno avuto più di una moglie, senza tirare in ballo ulteriori assurdità.
Sarebbe stato meglio, concordo. Ma non discutevo cosa sarebbe meglio fare, stavo cercando di capire
il perché di quella scelta...
Se comunque l'hanno fatta credo - o forse mi illudo a questo punto - che ci sia una ragione narrativa.
Tutto qui.
A parte l'evidente necessità di legittimare Jon, confesso che non sono sicura di volerlo sapere: in realtà ho paurissima di quello che potrebbero tirar fuori dal cilindro!
"Vigilare non vuol dire cercare di sapere una cosa precisa. Tutto, anche l’irrilevante, può tornar buono un giorno. L’importante è sapere quello che gli altri non sanno che tu sai." U. Eco
41 minutes fa, lalt dice:
In soldoni: tutte le "trame" nuove, sviluppate all'interno della 7 (Jon-Dany, dall'alleanza all'epic boat-sex; Petyr-sorelle Stark; Sam e Sam e Bran)
sono lacunose, frettolose, tirate per i capelli e alla fine.. hum. Verebbe da dire come si dice agli alunni intelligenti ma svogliati "potrebbe fare di più" (molto di più).
I pochi momenti veramente intensi - anche se gli dedicano 2 minuti - sono quelli costruiti da prima...
Detto questo, pochi appunti random:
- Jon = Aegon Targaryen, con l'annullamento del matrimonio con Elia Martell, i figli nati da quel matrimonio diventano automaticamente bastardi
perché è come se il matrimonio non fosse mai avvenuto (in questo senso un annullamento è diverso da un divorzio).
Quindi quello che muore ad Approdo del Re, il figlio di Elia, è a quel punto Aegon Waters o Storm (o dipende da dove è nato).
Onestamente però credo importi poco nel contesto della serie TV.
Tanto l'altro è morto (e forse non è mai stata chiarita nella serie anche la successione di eventi: sappiamo nella serie, che muore, ma non se questo
avviene prima o dopo la nascita di Jon) e ad ogni modo è comunque più evocativo - per la storia dei Targ. - il nome Aegon.
Per cui alla fin fine, non mi sconvolge più di tanto. E' uno di quei casi in cui, non credo valga la pena di fare questioni di lana caprina.
- Bambino Jon-Dany: ancora adesso non ne sono convintissima. La vedo dura a meno che non ci regalino un altro balzo temporale ancora più
incredibile, date le circostanze: c'è un buco nella barriera, stanno arrivando i non morti.
Ora non è che possono passare 9 mesi per farli arrivare allo scontro finale, dopo che tutto è successo in 5' in questa stagione.
Detto questo, la profezia di Mirri non credo abbia comunque un valore. Perché la domanda che gli fa Dany e alla quale lei risponde con la cosiddetta
profezia è "Quando [Drogo] tornerà come prima?" Per cui, se si avvera, quello che dovrebbe accadere è che Drogo torna in vita... anzi no: normale, ma è morto.
- E soprattutto (e anche al di là della questione figlio, che appunto, con un balzo temporale può cmq accadere) sono sempre più convinta che Dany non sopravviva
è che tutto questo serva solo ad aumentare il "dispiacere" dei fan.
Tutta la pantomima sulla legittimità di Jon infatti non ha senso altrimenti... Jon Snow (bastardo) può sposare Dany e i loro figli sarebbero cmq legittimi.
La questione ha senso solo se Dany muore e a maggior ragione senza eredi.
E credo sia plausibile, che il discorso Tyrion-Dany serva a creare l'aspettativa del "figlio" che lei potrebbe avere,
ma in realtà - il vero scopo per cui lo mostrano - è spiegare in anticipo quello che succederà quando Dany morirà.
Spiegati meglio sull ultima parte per piacere vorrei capire