6 minutes fa, Ancalagon dice:

Spoiler   Mostra contenuto nascosto

"Comunque non ci hanno fatto sentire la fine del discorso tra Tyrion e Cersei. E perché?  Ve lo siete chiesto? 

E perché poi Tyrion guarda con aria triste la porta della stanza dove Jon sta scopano con Daenerys? 
Cosa ha promesso Tyrion a Cersei? Forse quello che Jon Snow non è stato in grado di giurare? La fedeltà a sua sorella e al suo bebè?  Già proprio Tyrion che la scorsa puntata si preoccupava tanto del futuro erede di Daenerys? C'è un tradimento in vista? "

Cosa ne pensate di questo commento? 

 

Ps: non è mio

No, secondo me Tyrion è semplicemente consapevole di ciò che sta accadendo e delle sue conseguenze.

Comunque riguardo Ditocorto viene accusato del'omicidio di Bran. Viene detto che la daga è sua, ho inteso che fosse sottinteso che fosse accusato anche di quello.

Adesso, JasonStark dice:

No, secondo me Tyrion è semplicemente consapevole di ciò che sta accadendo e delle sue conseguenze.

 

Comunque riguardo Ditocorto viene accusato del'omicidio di Bran. Viene detto che la daga è sua, ho inteso che fosse sottinteso che fosse accusato anche di quello.

Concordo. 

2 minutes fa, JasonStark dice:

 

 

Comunque riguardo Ditocorto viene accusato del'omicidio di Bran. Viene detto che la daga è sua, ho inteso che fosse sottinteso che fosse accusato anche di quello.

Viene accusato di aver mentito dicendo che la daga fosse di Tyrion per scatenare la guerra, ma non viene accusato di aver attentato alla vita di Bran. Le altre accuse sono state ben specificate...

Secondo me, nonostante sia stato detto che Jon è un Targaryen, e nonostante abbiano messo un clone di Viserys per ricordare che Rhaegar è fratello di Dany, ci saranno parecchi spettatori che non si renderanno conto che quella scena di sesso sia tra zia e nipote.

Migliori Scene della 7x7:

Cersei che discute con Tyrion

Jaime che comprende di essere sempre stato manipolato da sua sorella

Jon/Aegon e Daenerys con la voce di Brann che narrava gli eventi 

tornando al discorso uscita di scena di ditocorto, va anche detto che mi torna in mente una delle sue frasi principali(mi pare fosse nella seconda stagione)..."la conoscenza è potere", bran ha portato all'estremo il concetto!

Nonostante gli 80 minuti e' evidente che questa stagione e' affrettata con la volonta di chiudere presto, troppe trame buttate li solo x riempire rovinando inevitabilmente i personaggi ( come x grande inverno).Il tutto coperto da un impatto visivo davvero spettacolare.Tolto quello praticamente avevano tanta carne al fuoco ma han deciso di buttarne via il 90%

boh?! mi è parso tutto molto affrettato e in certi punti incoerente. Il picco del trash, com'era prevedibile, è stato raggiunto con la scena del "boatsex", poi continuano con il ribadire concetti già detti, ancora si soffermano sulla questione eredi come se non avessimo già tutti capito che ci sarà il miracolo per la nostra coppia. Pure Bran che continua con gli spiegoni... stanno diventando irritanti, sembra di essere in una brutta fiction rai. Hanno tranquillamente distrutto uno dei personaggi più astuti facendolo giustiziare da due pischelle, povero ditocorto, spero che ritorni come non morto e si mangi tutti. Unico barlume di speranza il trio Lannister che almeno sono interpretati da ottimi attori, sopra a tutti il vero eroe di questa stagione: Jaime, che con la sua rincorsa contro il drago nella puntata 04, si aggiudica la migliore scena di questa stagione di GoT

Buon finale, ma di sicuro ho preferito la 6x10. La puntata tradisce una fretta che porta a fasi confusionarie, eccessivamente sintetizzate e contraddittorie. La scelta di soli 7 episodi emerge pertanto come una scelta poco ponderata. In ogni caso questa 7x07 è tra le più Jon-centric che io ricordi, sia nel bene che nel male. Ed è retta, in tutti i sensi e per sua fortuna, dalle performance di Lena Heady e Peter Dinklage.

Dragon's Pit:

Tralascio le fasi interlocutorie, infarcite dalle solite e ripetitive battute sui peni. L'unico scambio accettabile è stato quello tra Brienne ed il Mastino. Comunque sia l'arrivo di Cersei in generale mi ha coinvolto più di quello di Daenerys proprio grazie al carisma di Lena, che in pratica ha svettato su tutti i suoi colleghi in questo intermezzo. D'altro canto la scelta di arrivare in groppa a Drogon è un atto necessario ed inevitabile per la Madre dei Draghi, un promemoria delle proprie risorse militari e del proprio potere verso il nemico. Il concilio verte dunque sulla figura di Jon che è posto irrimediabilmente a mediare tra due fronti per una presa di coscienza sull'obiettivo comune. Nelle fase iniziali riesce a destreggiarsi bene e con diplomazia, per quanto la resa della dimostrazione pratica risulti a livello scenico comica in alcuni tratti, come se si stesse assistendo ai trucchi di un Animatore di Villaggio. Ciò fa perdere di pathos alla scena. Nonostante questo, la reazione di Cersei (e pertanto anche quella di Jaime), apre nell'immediato scenari interessanti, generando ipotesi su un suo possibile ritorno ad un minimo di raziocinio. Lo scambio con Jon è nei fatti altrettanto risonante, non tanto per i contenuti in sé, quanto per l'accostamento con Ned Stark. Il commento della Regina Lannister a seguito della sua richiesta porta infatti ad una profondità di visione e pensiero. Ella è sicura che Jon, in quanto figlio di Ned, rispetti la parola data. Una sorta di tacito rispetto verso l'uomo che in passato ha provato a contrastarla. Questo passaggio l'ho trovato coinvolgente soprattutto alla luce della verità sui natali di Jon.

Venendo comunque alla risposta del King In The North... Beh, non scommetterei che il Jon Snow dei libri avrebbe agito così. Il Jon Snow cartaceo, per quanto leale e simile al padre adottivo, ha una sua identità ed è sveglio al punto da riconoscersi e riscoprirsi machiavellico nel momento in cui la situazione lo richiede. Questo Jon invece è puramente eroico, che nell'accezione più banale del termine significa ingenuo e dai buoni propositi. Il suo è comunque errore politico e diplomatico non da poco che gli fa fare un passo indietro e, nell'ottica del duo, serve a farlo apparire sempre più cuccioloso e inconsolabile, pertanto da amare.

L'unica parte che non mi è piaciuta è in vero il confronto Tyrion-Dany-Jon a seduta sciolta. Né Emilia Clarke né soprattutto Kit Harington portano intensità al dibattito e alle loro ragioni. In particolare Kit nel giustificarsi sembra non crederci neanche lui, dunque forzato, probabilmente l'interprete stesso non condivide la scelta appena operata e gli è stato difficile far apparire il contrario. 

Allo stesso modo ho trovato un po' stucchevoli i continui riferimenti alle possibili gravidanze di Daenerys, un modo per rendere ancor più scontato ciò che già sappiamo accadrà probabilmente in futuro a causa di come ragionano e di cosa creano. 

Confronto Cersei-Tyrion:

Questo è il pezzo migliore dell'episodio, che lascia anche intendere perché abbiano scelto di non separarsi da un'interprete come Lena. Uno dei migliori confronti per performance che io ricordi in GoT. Decisamente superlativi entrambi. I contenuti, con una sorta di contrappasso interiore e pentimento dello stesso Tyrion, qui sincero e per nulla ridanciano, apportano evoluzioni introspettive che il pg non aveva fin qui maturato. La reazione della stessa Cersei, tra l'isterico e l'odio ventennale per il fratello, nasconde una consapevolezza di fondo che lascia intendere quanto anch'ella sappia che non tutte le colpe appartengano al terzogenito. Se poi la probabile apertura che ella dimostra qui fosse stata concreta e collegata alla gravidanza, la stessa Cersei avrebbe beneficiato di un'evoluzione tale da renderla ambigua e maggiormente comprensibile. Ma, a posteriori, vediamo che così non è stato. 

Comunque non è detto che Tyron non abbia fatto delle promesse alla sorella ai fini della tregua. 

Confronto Cersei-Jaime:

La gravidanza, come vediamo qui, ha invece reso Cersei ancor più paranoica ed isterica, portandola ad uno stato di autoesaltazione e irruenza bellica. Jaime, d'altro canto, si ritrova al punto di rottura tanto auspicato dall'audience. Scelta inevitabile per il Jaime individuo, che qui emerge per la prima volta e comincia il suo vero percorso. 

Dragonstone:

Il gioco di sguardi tra Jon e Daenerys rende le cose più palesi di quanto già non lo siano e toglie romanticismo spontaneo al confronto.  Per il resto mi è piaciuto il faccia a faccia tra Jon e Theon. Non tanto per ciò che apporta, perché ormai quest'ultimo è assolutamente lontano anche dal post-Reek dei libri e fa parte di quella schiera di character pseudo rovinati nella serie. Ma almeno il tutto è accettabile per questo Theon. La scena tramandava intensità da entrambe le parti e non è scontato poiché sia l'uno che l'altro sono stati molto espliciti nell'esprimersi. In poche parole il percorso di redenzione del Greyjoy sfuma e si completa nel momento in cui riceve una sorta di assoluzione dall'uomo che rispecchia colui al quale avrebbe realmente voluto chiedere perdono, Ned Stark. Le parole di Jon sono solenni, austere e veritiere. E mi riferisco alla parte in cui afferma che una volta che Ned Stark, inteso come modo di pensare, come etica e scopo, è entrato dentro di te, lì sarà sempre e difficilmente te ne libererai.

Sorvolo invece su come abbiano voluto riportare Theon ad una posizione di condottiero. Apprezzo lo sforzo, ma i calci nella parte mutilata sono risultati a dir poco trash.

Alfie Allen comunque tiene in vita con maestria un personaggio azzoppato pesantemente dalle scelte di sceneggiatura.

Winterfell:

Parte confusa, velocizzata, per alcuni versi poco credibile. In poche parole ha agito Bran off-screen, facendo dissipare il risentimento tra le due sorelle con un resoconto delle proprie visioni. Lodevole da parte sua, ma è una scelta che non rende giustizia all'intelligenza delle due, che viene qui offesa e intacca anche la maturità delle stesse sorelle, che senza Bran sarebbero cadute nei giochi di LF. 

Un LF che esce di scena in modo ridicolo, proprio come il suo percorso finale. Egli si è estraniato dai veri giochi di potere per una mera passione sessuale, portando sempre più la propria figura verso un destino inevitabile e forzato. Per la prima volta, poi, non ho apprezzato una performance dell'interprete, che per quanto bravo non è riuscito a rendersi appunto credibile. Le stesse modalità d'esecuzione non rendono neanche giustizia a Casa Stark e a Ned, da sempre per una decapitazione pulita e una morte onorevole, a dispetto di sensazionalismi del genere.

Finale (R+L=J - Crollo Barriera):

Anche questa parte è velocizzata e tagliata in più punti. Il confronto tra Sam e Bran è contraddittorio con quanto visto in precedenza, laddove Sam non ha neanche prestato attenzione al documento ritrovato. Tutti sanno poi che Jon è nato al Sud, eppure nessuno ne contesta il cognome Snow in favore di Sand. L'osservazione di Bran è quindi un'incongruenza. 

Mi è piaciuta invece la scelta di farlo parlare chiaro, come se fosse uno spiegone vero e proprio degli stessi autori. Quel ''Jon è in realtà figlio di Rhaegar Targaryen e di mia zia Lyanna Stark'' è liberatorio e rassicurante, perché atto a togliere di mezzo qualunque confusione con Aerys e quant'altro, oltre che le solite teorie assurde sul mistero del padre. Passando poi al matrimonio...

Su Rhaegar e l'interprete dovrebbero esprimersi perlopiù le ragazze. Io mi limito a dire che è un bene non sia stato mostrato più di tanto, perché è una figura quasi mitologica e qualunque esposizione fisica ne intacca appunto il mito. Di certo la somiglianza con Viserys è eccessiva e sarebbero stati meglio tratti meno duri e più eleganti, per dirla poveramente: Devin Oliver. 

Quanto al nome di Jon Snow... Incongruenza colossale perché in teoria Bran ha già sentito il nome la scorsa stagione, quindi non poteva definirlo un Sand a seguito di ciò. L'incongruenza è causata dal loro solito e forzatissimo modo di tenere l'hype con la ricerca del cliffhanger esasperato ed eccessivo. Comunque la scelta di Aegon mi auguro sia un'esigenza televisiva e non un corrispettivo del lavoro di Martin, da cui mi aspetterei maggiormente Jaehaerys. Ma, ripeto, tutto questo fa parte del circondario della ToJ. Non mi stancherò mai di dire che la ToJ non racchiude solo il mistero delle origini di Jon, ma un insieme di punti interrogativi, a cominciare dalle azioni di Rhaegar, per passare poi ad Howland Reed, il mistero di Ashara Dayne e quant'altro. Finché Martin non si pronuncerà in merito, tutto rimarrà un groviglio confuso di cui emergono solo i punti essenziali.

In ogni caso quello di Bran è proprio uno spiegone esplicito per chiarire la questione una volta per tutte dal punto di vista dello Show. 

Comunque lo spiegone mi è parso più votato a presentare il paradosso di Jon erede legittimo dei Targaryen, piuttosto che Jon che fa sesso con sua zia. In tal caso avrebbero buttato un altro riferimento da parte di Bran, facendogli dire qualcosa del tipo ''Jon è il nipote di Daenerys'', per chiarire l'impatto anche allo spettatore più maldestro.

La scena di sesso sulla nave comunque è come ci si aspettava: forzata, banale, scontata, priva di profondità. Lo stesso montaggio a scene alterne ne diminuisce ancor di più la qualità.

Lo stato d'animo di Tyrion fuori dalla stanza è probabilmente la reazione di molti lettori e spettatori alla questione.

Sul crollo della Barriera, nulla da dire. Visivamente maestoso, come sempre. L'unica pecca è appunto nella logica e nelle azioni dei protagonisti. In poche parole non fossero andati lì con i Draghi, ad oggi nessuno correrebbe alcun pericolo.

"lasciamo che i mostri si uccidano fra di loro"

come non sottoscrivere le parole di Cercei, alla fine dei conti è proprio grazie ai piani idioti di Jon&Co. che è caduta la barriera.

Da sempre accanita fan degli Stark mi sorprendo ora a tifare per i Lannister, grazie HBO    

Secondo me non lo ha mai sentito effettivamente. Nella 6 infatti c'è una piccola parte in cui viene mutato il dialogo

Altra cosa abbastanza discutibile è che nella Fossa si discuta solo del pericolo dei Non-Morti e della loro avanzata. Nessuna menzione sui White Walkers e sul fatto che li comandino e creino loro. 

Dopo questa puntata i leak sull'ottava stagione sono diventati terribilmente possibili...

9 minutes fa, Ser Jorah dice:

Dopo questa puntata i leak sull'ottava stagione sono diventati terribilmente possibili...

Perché?

Ma l'attore di Rhaegar che era lo stesso di Viserys? 

6 minutes fa, Ancalagon dice:

Perché?

Troppi riferimenti alla sterilità di Daenerys, troppa forzatura sessuale tra i due e troppa enfasi sulla questione dell'eredità al Trono. 

Inoltre Euron uscendo di scena dal Dragon Pit dice a Daenerys che se entrambi staranno sulle loro isole ,visto che i morti non sanno nuotare, alla fine dell'inverno saranno gli ultimi a rimanere vivi... ma ormai credo che Daenerys morirà lo stesso anche restando a Roccia del Drago...