un'altra scelta azzeccata della serie tv è aver invecchiato molti protagonisti (Jon Snow, Dany, Robb Stark), cosa del resto necessaria perché avrebbe fatto strano vedere quindicenni condurre eserciti in guerra
Sì vero, hanno fatto bene ad alzare le età. Anche Martin ha detto che tornando indietro farebbe la stessa cosa (aveva previsto l'ellissi di 5 anni proprio per questo motivo).
Ma veramente la scorsa stagione è considerata migliore della precedente? Solo perché c'era meno Dorne o ci sono altri motivi? Perché secondo me era sullo stesso (basso, per come eravamo abituati) livello.
Il livello è quello. Però è innegabile che la sesta sia stata piena di scene fatte per esaltare e far contento il fan (la vendetta degli Stark, quella di Cersei, la partenza di Dany).
- Confronto Tywin-Arya
- Il taglio di Penny e del viaggio di Tyrion
- L'innalzamento d'età
- I duelli verbali tra Ditocorto e Varys
- Robb Stark e Margaery Tyrell. Praticamente sue pg rivitalizzati da GoT. Nonostante alcuni parti da Romeo troppo smielate e funzionali solo ad aumentare la drammaticità del Red Wedding, il character di Robb guadagna ampiamente. Dall'altro lato invece c'è il dubbio su se abbia funzionato in effetti una scrittura di qualità o un'interprete di livello come la Dormer.
Ma più di tutti... Dillane. Ancora oggi la ritengo la miglior interpretazione in GoT. Quindi sì, GoT ha avuto il pregio di regalarci StannisDillane.
« I did what I thought was right. » Jon Snow
« There are no men like me. Only me. » - Jaime Lannister
« No one can protect me. No one can protect anyone. It's true, I am a slow learner, but I learn. Winterfell is Our Home, we have to fight for it. » - Sansa Stark
« Leave one wolf alive and the sheep will never be safe. » - Arya Stark
« A good act does not wash out the bad, nor a bad act the good. » - Stannis Baratheon
Take my Heart when You go _ Take Mine in It's Place.
Ti proteggerò dalle paure delle ipocondrie, dai turbamenti che da oggi incontrerai per la tua via, dalle ingiustizie e dagli inganni del tuo tempo, dai fallimenti che per tua natura normalmente attirerai. Ti salverò da ogni malinconia, perché sei un essere speciale. Ed io avrò cura di te.
Comunque, non riesco a trovare un passaggio dei libri che nella serie sia stato reso meglio);
nemmeno il duello tra oberyn e la montagna?
" A Grande Inverno giuriamo la fedeltà della Torre delle Acque Grigie. Cuore e focolare e raccolto a te noi doniamo, mio lord. Le nostre spade, le lance e le frecce sono al tuo comando. Da’ misericordia ai nostri deboli, aiuta i nostri inermi e fa’ giustizia per tutti. Noi mai ti volteremo le spalle. Lo giuro sulla terra e sull’acqua. Lo giuro sul bronzo e sul ferro. Lo giuriamo sul ghiaccio e sul fuoco. "
Mi è piaciuta l'interazione tra Tywin e Arya, ma non direi che Tywin l'abbia riconosciuta come Stark, altrimenti avrebbero completamente rovinato Tywin per contro!
Mi è anche piaciuta la resa di Margaery, personaggio che nella serie ha guadagnato, almeno finché non l'hanno eliminata rendendo un po' vana tutta la costruzione delle stagioni precedenti.
Normalmente preferisco i brodi allungati, quindi difficile che apprezzi le riduzioni a cui il mezzo televisivo porta.
Sulle ultime stagioni, non credo che la sesta sia migliore della quarta, è stata ricercata la semplificazione con troppa ossessività, se alcune puntate sono godibili e di grande impatto staccate dal contesto (5, 9, 10), l'arco generale per me ne risente. La quinta resta la peggiore sempre l'obiettivo della semplificazione estrema ha portato ad una troppa libertà di adattamento. Piacendomi molto la storia originale, tali scelte, fatte con criterio dal punto di vista visivo ma con maggiore superficialità nello svolgimento della trama, non incontrano il mio gusto. Ciò non toglie che il pacchetto immagini resti ben fatto.
"And now at last it comes. You will give me the Ring freely! In place of the Dark Lord you will set up a Queen. And I shall not be dark, but beautiful and terrible as the Morning and the Night! Fair as the Sea and the Sun and the Snow upon the Mountain! Dreadful as the Storm and the Lightning! Stronger than the foundations of the earth. All shall love me and despair!”
She lifted up her hand and from the ring that she wore there issued a great light that illuminated her alone and left all else dark. She stood before Frodo seeming now tall beyond measurement, and beautiful beyond enduring, terrible and worshipful. Then she let her hand fall, and the light faded, and suddenly she laughed again, and lo! she was shrunken: a slender elf-woman, clad in simple white, whose gentle voice was soft and sad.
“I pass the test”, she said. “I will diminish, and go into the West and remain Galadriel.”
***
"A ruler needs a good head and a true heart," she famously told the king. "A cock is not essential. If your Grace truly believes that women lack the wit to rule, plainly you have no further need of me." And thus Queen Alysanne departed King's Landing and flew to Dragonstone on her dragon Silverwing. [...] The queen died of a wasting illness in 100 AC, at the age of four-and-sixty, still insisting that her granddaughter Rhaenys and her children had been unfairly cheated of their rights. "The boy in the belly," the unborn child who had been the subject of so much debate, proved to be a girl when born in 93 AC. Her mother named her Laena. The next year, Rhaenys gave her a brother Laenor.
Non solo le immagini ma anche i costumi,le ambientazioni, la musica ...tutto quello che contribuisce a fare di GoT un must della serialità televisiva..ormai sganciata dai libri
Ringrazio il mio caro amico JonSnow; per aver ideato e creato le immagini dei miei bellissimi ed elegantissimi avatar e firma
;
« I am a wolf and I fear nobody. »
''They were insulting Jon and you sat there and listened.''
''Offend them and Jon loses his army.''
''Not if they lose their heads first.''
« Leave just ONE wolf alive and sheeps will NEVER be safe. »
« When the snows fall and the white winds blow, the lone wolf dies, but the pack survives. »
''I lupi sani e le donne sane hanno in comune talune caratteristiche psichiche: sensibilità acuta, spirito giocoso, e grande devozione. Lupi e donne sono affini per natura, sono curiosi di sapere e possiedono grande forza e resistenza. Sono profondamente intuitivi e si occupano intensamente dei loro piccoli, del compagno, del gruppo. Sono esperti nell'arte di adattarsi a circostanze sempre mutevoli; sono fieramente gagliardi e molto coraggiosi. Eppure le due specie sono state entrambe perseguitate''.
E' giusto la storia a fare acqua.
Sì con pacchetto immagini avevo semplificato (mannaggia pure a me!) Tutto ciò a cui si riferisce Iceandfire.
Questo però non mi toglie l'amaro in bocca della storia, per me, rovinata. Dopo l'ottimo lavoro fatto con la prima stagione sono andati perdendosi sempre di più, ovviamente più si va avanti su una strada diversa e peggio è, se non ci si mette la stessa attenzione al dettaglio che è stata messa da altre parti. Anche accettando la diversità e la semplificazione della trama, restano comunque dei buchi di cui abbiamo già discusso fino alla noia in altre discussioni.
Concordo anche sull'innalzamento dell'età, anche se a quel punto sarebbe sembrato strano per l'ambientazione che Robb e Dany non fossero ancora promessi a nessuno...
"And now at last it comes. You will give me the Ring freely! In place of the Dark Lord you will set up a Queen. And I shall not be dark, but beautiful and terrible as the Morning and the Night! Fair as the Sea and the Sun and the Snow upon the Mountain! Dreadful as the Storm and the Lightning! Stronger than the foundations of the earth. All shall love me and despair!”
She lifted up her hand and from the ring that she wore there issued a great light that illuminated her alone and left all else dark. She stood before Frodo seeming now tall beyond measurement, and beautiful beyond enduring, terrible and worshipful. Then she let her hand fall, and the light faded, and suddenly she laughed again, and lo! she was shrunken: a slender elf-woman, clad in simple white, whose gentle voice was soft and sad.
“I pass the test”, she said. “I will diminish, and go into the West and remain Galadriel.”
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"A ruler needs a good head and a true heart," she famously told the king. "A cock is not essential. If your Grace truly believes that women lack the wit to rule, plainly you have no further need of me." And thus Queen Alysanne departed King's Landing and flew to Dragonstone on her dragon Silverwing. [...] The queen died of a wasting illness in 100 AC, at the age of four-and-sixty, still insisting that her granddaughter Rhaenys and her children had been unfairly cheated of their rights. "The boy in the belly," the unborn child who had been the subject of so much debate, proved to be a girl when born in 93 AC. Her mother named her Laena. The next year, Rhaenys gave her a brother Laenor.
Concordo completamente, considerando la sceneggiatura che aveva in mano è riuscito a rendere molto bene il personaggio.Ma più di tutti... Dillane. Ancora oggi la ritengo la miglior interpretazione in GoT. Quindi sì, GoT ha avuto il pregio di regalarci StannisDillane.
Riguardo le differenze coi libri, non riesco a trovarne una che mi sia piaciuta di più nella serie. Io però generalmente tendo sempre a preferire il testo scritto alle varie riduzioni film/serie tv, dove il carattere e le motivazioni dei personaggi non possono per forza di cose essere approfonditi. Diciamo quindi che si tratta di un limite mio.
Nonostante le differenze, le prime tre stagioni le ho trovate comunque molto godibili. Inoltre la serie ha il grande merito di aver sdoganato il fantasy presso persone che non lo avevano mai considerato e di aver creato uno standard al quale d'ora in poi le prossime produzioni si dovranno attenere se vorranno avere lo stesso successo.
Uno degli aspetti che ho apprezzato di più è l'evoluzione più recente del Mastino... In ASIOAF si sono perse le sue tracce dopo che Arya lo abbandona morente nel Tridente, mentre si può intuire in seguito che tipo di destino gli sia toccato sull'Isola Silenziosa. In GoT invece lo si ritrova in maniera chiara a costruirsi una nuova vita, e comunque anche precedentemente il suo rapporto con Arya era diverso dai libri, pur seguendo grossomodo lo stesso sviluppo...
Il rapporto Arya-Mastino nella serie è stato trattato meglio, secondo me. Ma non mi va giù che sia stato snobbato quello tra Mastino e Sansa. Si vede che D&D all'inizio pensavano di puntare più su Arya e che l'amore per Sophie è subentrato dopo.......
Della serie: il mio lato trash , a me sono piaciute pure:
- la morte di Meryn Trant...disturbante, al punto giusto
- la scena delle sanguisughe....ebbene sì! E non solo per Gendry nudo!
A proposito di Gendry, il suo dialogo con Davos sulle comuni origini, che ha sottolineato questa natura "paterna" di cui ho già parlato nel topic sul Davos televisivo. Spero che questo accenno di rapporto sia indicativo su un futuro sviluppo........
La quinta, aldilà della trama, non è piaciuta in generale perché concludeva poco e nulla delle vicende principali....
Uno degli aspetti che ho apprezzato di più è l'evoluzione più recente del Mastino... In ASIOAF si sono perse le sue tracce dopo che Arya lo abbandona morente nel Tridente, mentre si può intuire in seguito che tipo di destino gli sia toccato sull'Isola Silenziosa. In GoT invece lo si ritrova in maniera chiara a costruirsi una nuova vita, e comunque anche precedentemente il suo rapporto con Arya era diverso dai libri, pur seguendo grossomodo lo stesso sviluppo...
Il rapporto Arya-Mastino nella serie è stato trattato meglio, secondo me. Ma non mi va giù che sia stato snobbato quello tra Mastino e Sansa. Si vede che D&D all'inizio pensavano di puntare più su Arya e che l'amore per Sophie è subentrato dopo.......
Della serie: il mio lato trash , a me sono piaciute pure:
- la morte di Meryn Trant...disturbante, al punto giusto
- la scena delle sanguisughe....ebbene sì! E non solo per Gendry nudo!
A proposito di Gendry, il suo dialogo con Davos sulle comuni origini, che ha sottolineato questa natura "paterna" di cui ho già parlato nel topic sul Davos televisivo. Spero che questo accenno di rapporto sia indicativo su un futuro sviluppo........
Davos tende ad avere un'atteggiamento paterno anche nei confronti di Jon, a mio parere, come ce l'aveva con Shireen, e il suo rapporto più determinante penso che l'avrà con Jon... Gendry, francamente, non so che ruolo futuro potrebbe avere nella serie. Credo che neppure lo si rivedrà più...
Non hai ancora letto il topic dei leaks mi sa..
In effetti li evito, per quanto possibile...
Oltre al già citato confronto Twyn-Arya, all'innalzamento dell'età, ad Aspra Dimora e all'attacco dei Figli dell'Arpia alle fosse, un'altra delle scelte che probabilmente più ho apprezzato della serie è la differente caratterizzazione del personaggio di Catelyn (in particolare, nel suo rapporto con Jon), risultato sia dell'adattamento di D&D sia dell'interpretazione della Fairley.
Sono due le scene in questione che ho particolarmente apprezzato.
-Il momento dell'addio di Jon a Bran: nel libro le parole di Cat sono un profluvio di odio e disprezzo irrazionale, ed è purtroppo da quelle righe che il suo personaggio mi si è innestato sulla bocca dell'esofago in quanto ad antipatia e da lì non si è più mosso; al contrario, nella serie, quella è una delle scene che più mi sono piaciute della prima stagione: il confronto risulta essere più umano poiché non emerge (o, se lo fa, soltanto a tratti) da parte di Cat un rancore immotivato per Jon. La frase di commiato è meno tagliente ("Adesso è ora che tu vada via" invece di "Saresti dovuto essere tu a schiantarti su quelle pietre", ci vedo una differenza di rappresentazione psicologica del personaggio enorme, e anche chiaramente voluta) seguita dalla splendida idea dell'arrivo improvviso di Ned sull'uscio della porta, che (tramite inquadrature e montaggio molto azzeccati) viene presentato come un uomo intrappolato in mezzo ai due fuochi. E, col senno di poi, rivedendo quella scena, ci accorgiamo di come sia una plastica rappresentazione della lotta interiore di Nad che lo attanaglia da oltre un decennio: da un lato la menzogna del figlio bastardo, che deve essere tale per la promessa fatta a Lyanna, dall'altro le conseguenze che questa menzogna ha portato nella sua vita (e in quella di Jon) attraverso il suo rapporto con Catelyn.
-Il racconto di Cat a Talisa: l'odio iniziale per Jon, la sua malattia, il modo in cui ha pregato e gli è stato vicino sperando che potesse sopravvivere, il tentativo disperato di convincere Ned a legittimare Jon tramite un decreto di Robert, la sua auto-condanna per essere stata la causa di tutto il male che è capitato alla sua famiglia non essendo stata in grado di crescere un bambino orfano. Il personaggio di Cat, in definitiva, mi risulta più umano perché più "tragico" e le sue azioni risultano più motivate, o quanto meno comprensibili, perché D&D ci presentano il dilemma morale che la attanaglia. Quello che Cat prova per il ragazzo non è in realtà odio ma un profondo senso di estraneità a causa delle sue origini. Tuttavia è anche consapevole che non può certo farne una colpa al ragazzo stesso, che in fondo non è stata la causa delle azioni del marito.
Non so se si tratti di un effettivo "miglioramento" rispetto alla caratterizzazione di Martin. Certamente preferisco quella della serie, ma sono più incline a pensare che si tratti invece quasi di due personaggi diversi. La Catelyn letteraria è, in alcuni suoi tratti e comportamenti, molto simile alla sorella Lysa: l'ossessione per la famiglia, il disprezzo per Jon, il preferire Sansa ad Arya vista la somiglianza di quest'ultima con il padre e quindi, di riflesso, col ragazzo bastardo. E tutto ciò serve secondo me ad alimentare lo spirito vendicativo della nuova e terribile Cat che riemerge dal fiume. Uno dei motivi per cui non ho mai creduto ad un'apparizione di Lady Cuoredipietra nella serie (altra cosa che ho apprezzato) è proprio perché il taglio più "negativo" che Martin ci offre di Cat è poi propedeutico alla sua riapparizione.