Boh, a me Kylo Ren è sembrato la cosa migliore di episodio 8. Certo, è diverso da Vader, da Palpatine, da Dooku, dal Joker, da Tywin... e a me questa sembra una cosa positiva.
In questo film è stato convincente, non era certo una macchietta come il ridicolo Hux. Vedremo nel prossimo se sarà credibile come capo del Primo Ordine.
19 hours fa, Ser Balon Swann dice:Kylo non è granché come cattivo principale secondo me.
Ha buoni momenti ma in sostanza è uno sfigatone bruttone che ad ogni episodio puntualmente le prende e/o fa la figura del fesso.
Suscita ZERO timore, al massimo fastidio per i suoi scleri da 13enne mestruato con i daddy issues, ma è inadeguato come antagonista principale.
Darth Vader ci ha messo 2 film e 3/4 per essere sconfitto, Palpatine è geniale e 4 passi avanti ai jedi per tutta la nuova triologia, mentre Kylo già a metà del primo film viene umiliato a livello mentale dalla niubba del deserto, e da là in poi sono solo batoste e mezzi fallimenti. Solo a tradire il suo boss è capace, e comunque ha bisogno dell'aiuto di rey, perché da solo gli 8 pipponi rossi lo massacravano.
Il parallelismo con Theon può essere azzeccato, è un grandissimo personaggio, ma se l'antagonista principale delle cronache fosse Theon ci sarebbe da ridere.
Poteva essere un buon villain secondario, ambiguo, grigio, ma è inadeguato a rappresentare il lato oscuro della forza per un'intera trilogia e soprattutto nel gran finale.
Non che Snoke fosse meglio, era di una banalità sconcertante, ma almeno non sembrava la versione sith e cappellona di charlie brown.
Non c'è dubbio. E' un personaggio interessante, ma non è certo un cattivo credibile, figuriamoci se può avere il ruolo di antagonista principale, ci mancherebbe!
Infatti nelle mie critiche c'è anche questa fondamentale mancanza. Essendo Star Wars basato su un impianto favolistico classico l'antagonista ci vuole per forza, ormai questa storia di sovvertire per forza i canoni classici è banale quanto quei meccanismi che vengono tanto messi in discussione, e per quanto mi riguarda, sta apportando i suoi bei danni come si nota nei prodotti degli ultimi anni in cui, di fatto, la storia è un accessorio in secondo piano.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
Ma per raccontare una storia serve per forza un cattivo?
Some people choose to see the ugliness in this world, the disarray. I choose to see the beauty. To believe there is an order to our days. A purpose.
1 hour fa, MezzoUomo dice:Sinceramente non avrà convinto alcuni ma ha convinto parecchi fan.
Poi, ripeto, "può essere alla..." ma perché volere eterni remake? Di Hannibal Lecter ce n'è già stato uno, se ne sento nostalgia vado su YouTube e mi rivedo le sue scene, non pago 9 euro per un film con la sua brutta copia.
La totale mancanza di idee e di coraggio, che si cerca di far passare per citazionismo ed ironia, sta distruggendo il cinema. Di Tarantino ce ne è uno solo (e per altro ha chiaramente esaurito il talento pure lui).
insomma kylo ren sarebbe tipo il meglio che il cinema moderno ha da offrire in tema di antagonisti. Roba leggendaria, ormai entrata nell'immaginario collettivo.
il fatto che sia così poco carismatico da risultarne addirittura originale, viene salutato come una boccata d'aria fresca.
bene, ottimo, avanti insieme.
e poi ci lamenta di come non ci siano più i film di una volta
Ma per raccontare una storia serve per forza un cattivo?
in un film come star wars? Ribelli buoni e multietnici vs nazisti imperialisti genocidi? Lato chiaro vs lato oscuro? direi di sì...
%d/%m/%Y %i:%s, MezzoUomo dice:Ma per raccontare una storia serve per forza un cattivo?
Dipende dalla storia. Questa, che si rifà direi anche esplicitamente a modelli “classici” della fiaba e ad archetipi letterari esistenti fin dalla notte dei tempi, direi che ne ha bisogno. Non può esserci epica senza una qualche minaccia da affrontare che tiri fuori il meglio che c’è nei protagonisti, ma anche negli stessi spettatori che assistono in modo che si verifichino le dinamiche della catarsi. Naturalmente sempre secondo lil mio punto di vista (non lo scrivo sempre perchè altrimenti finirei per diventare ridondante).
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
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Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
Il cattivo c'è: Kylo Ren non mi sembra proprio un personaggio positivo. Ma l'antagonista non deve essere per forza un malvagio terrificante che fa solo cose malvagie perché è malvagio.
Io Ben Solo non riesco a connotarlo come antagonista. È l'elemento incognito piuttosto. Di fatto nel capitolo VIII che fa di negativo? Uccide Snooke? Grazie del favore!
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
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Ma sembra che il vento sia in entrambi
un dettaglio su come mai Luke nel duello contro Kylo Ren utilizzi la sua vecchia spada e non quella d'ordinanza verde.
Posso dire che come spiegazione non mi convince per niente? Come incasinarsi la vita inutilmente.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
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Il 10/1/2018 at 15:58, Lyra Stark dice:Io Ben Solo non riesco a connotarlo come antagonista. È l'elemento incognito piuttosto. Di fatto nel capitolo VIII che fa di negativo? Uccide Snooke? Grazie del favore!
Beh oltre ad uccidere decine di ribelli diventa Leader Supremo ordinando di attaccare quei pochi sopravvissuti su Crait sterminandoli quasi tutti. Vedremo se avrà ancora dei ripensamenti durante l ultimo film
2 hours fa, Lyra Stark dice:un dettaglio su come mai Luke nel duello contro Kylo Ren utilizzi la sua vecchia spada e non quella d'ordinanza verde.
Posso dire che come spiegazione non mi convince per niente? Come incasinarsi la vita inutilmente.
Che spiegazione del cavolo. Avrebbe fatto meglio a tacere.
Concordo in pieno @Gedeont, veramente assurda.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
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Ma sembra che il vento sia in entrambi
Il regista ne ha fatte di sciocchezze...
Concordo, già l'intera sequenza è stata uno strazio, sentire il "ragionamento" che dovrebbe esserci stato dietro peggiora solo le cose...
Probabilmente ho scavato troppo a fondo e disotterrato un topic ormai dimenticato
Molte persone che conosco e stimo per la loro intelligenza e gusto cinematografico, hanno trovato The Last Jedi un buon film.
Ecco, qui inizia il mio imbarazzo intellettuale.... Se a livello visivo è forse il più bel Star Wars mai fatto, a livello di scrittura lo reputo tra i peggiori e davvero fatico a trovare qualcosa di positivo.
Non parlo degli evidenti difetti già elencati, mi riferisco alle qualità evidenziate dagli estimatori del film ma che davvero non riesco a vedere come tali, per esempio:
- E' un film sul fallimento e su come il vecchio deve lasciare il posto al nuovo.
Un passaggio presente anche nella trilogia originale e in ogni storia che segue il viaggio dell'eroe, non vedo particolari meriti in questo.
Tuttavia la disfatta della vecchia generazione e dell'antico sistema di valori poteva essere un'idea interessante, ma la resa è grossolana.
I protagonisti storici vengono gettati via come se fossero vecchie spade laser, i loro fallimenti sono grotteschi e di nessun insegnamento alla nuova generazione... Che poi tanto nuova non è (abbiamo sempre il Jedi predestinato di umili origini, il Sith tormentato, il pilota ribelle... Etc) e per di più è priva di un percorso di sacrificio e crescita (Rey è abilissima senza essersi addestrata) e di alcuna profondità (in confronto alle tragedie di Vader, i tormenti di Kylo sembrano davvero paturnie adolescenziali)
- Una Forza "aperta" a tutti e fuori dal conflitto Jedi vs Sith.
Un concetto bellissimo, peccato che il risultato pare una Forza ridotta ad una stregua di "connessione Wi-Fi per superpoteri" accessibile senza particolare impegno e disciplina.
Inoltre, la guerra continua ad essere tra una potente fazione nazistoide guidata da un Sith omicida ed un'esigua resistenza che confida nell' eroe Jedi... Non vedo alcuna ventata di novità in ciò.
Tranquillo anche se hai riesumato i morti non ci offendiamo!
Andando nel merito:
1)la trilogia originale non ha mai reso il fallimento il suo elemento principale, in TLJ più o meno tutti son posti dinnanzi a fallimenti personali e più o meno tutti riescono a crescere, chi cresce di meno ha comunque la strada spianata per l'ep IX. Sinceramente non vedo le vecchie glorie gettate via come spade laser vecchie, ognuno di loro ha dato il proprio contributo e se ne è andato chiudendo il proprio arco narrativo (Luke tornerà come fantasma solo per via della scomparsa della Fisher) mi pare una scelta narrativa valida. L'impostazione si ripete ma, per lo meno, non ci sono nobilitazioni in vista: Rey è la poveraccia di turno fortissima nella forza ma almeno non si scoprirà che è la figlia del prescelto, Poe non è figlio adottivo di una delle famiglie reali più prestigiose e figlio naturale del prescelto (e di una esponente di una delle famiglie reali più prestigiose) e Finn non è il lontano erede di una delle famiglie reali più prestigiose (si nel vecchio universo espanso Han era l'ultimo erede della famiglia reale di Corellia). Poi Rey non avrà addestramento specifico nella forza, ma non è una pivellina, è abile nel combattimento con l'arma bianca e, complice la sua profonda connessione con la forza, riesce ad adattare bene le sue capacità al combattimento con la spada laser, esattamente come Luke riesce adattare la sua esperienza tiro al bersaglio sulla bestia di turno con il t-16 per pilotare un x-wing in zona di Guerra, poi il suo cammino di crescita e sacrificio lo ha avuto lasciandosi alle spalle il trauma dell'abbandono e la ricerca spasmodica dell'identità dei suoi genitori, ha fatto i conti col rigetto di Luke e l'interazione con Kylo le ha permesso di vedere le cose da un'altro punto di vista (e nonostante poi ne abbia tradito le aspettative ci sono alcuni indizi che potrebbero dare ragione a Rey sulla redenzione di Kylo Ren). Proprio su Kylo Ren penso che fosse l'intento originale della Lucasfilm quello di dargli un aria da adolescente tormentato, sennò perché prendere un attore con le orecchie a sventola e fargli fare l'espressione di uno che potrebbe mettersi a piangere da un momento all'altro? Sinceramente ho apprezzato molto, sono un po' stufo dei soliti cattivi bellocci che vanno in giro a fare i f***i ammazzando gente a destra e a manca, e penso che fosse la scelta giusta, non tanto perché si da uno spessore diverso al cattivo, ma più che altro perché il raffronto con Vader sarebbe stato comunque impietoso (specialmente perché è stato idealizzato all'inverosimile, è sicuramente un cattivo iconico e riuscitissimo, ma per citare Irvin Kershner: in ep IV è una figura patetica, in ep V dovevo renderlo cattivo e il modo migliore è fargli ammazzare gente a caso).
2) la forza è sempre stata aperta a tutti, molti fan sembrano dimenticarsene ma non sono solo i Jedi/sith ad avere la forza, tutti hanno una connessione con la forza, certe persone hanno una connessione maggiore, Lucas disse che una persona normale ha qualcosa come 2-3 midiclorian nelle sue cellule, un Jedi ne avrà centinaia se non migliaia, la differenza è che per loro è più semplice accedere ai super poteri (a tutti i superpoteri, perché certe persone che hanno abilità eccezionali in specifici campi lo devono alla loro connessione con la forza, sebbene questa sia inferiore al "minimo sindacale" per diventare jedi. Per esempio le straordinarie capacità di volo di Han potrebbero essere date da più di 3 midiclorian per cellula). Tutto il discorso in TLJ però non può essere ridotto al bimbo che attira la scopa col pensiero ma, anzi, è molto più significativo il discorso di Luke quando spiega cos'è la forza: "la forza è presente in tutti, dire che senza i Jedi la luce muore è pura vanità" non deve essere interpretato come i Jedi hanno sbagliato, potevano avere più supererori tra le loro fila ma come hanno sbagliato a credere che fossero solo loro i custodi della pace e della luce, tutti partecipano al bilanciamento tra luce ed ombra, escludere le persone comuni da ciò è stata la loro rovina (la crescita dell'oscurità tra la popolazione ha annebbiato le loro percezioni, e sono stati sterminati da semplici cloni per questo); tutto questo poi si ricollega al crollo di Luke, lui era stato fatto diventare un simbolo, una leggenda, in quanto Jedi solo lui poteva fermare l'oscurità, solo lui poteva rifondare una religione morta quasi 3 decenni prima, solo su di lui si potevano avere tutte queste aspettative. Sulla guerra tra nazi e banda di spostati non posso che concordare, ma questa è l'impostazione data in ep VII e non si poteva fare altrimenti (su questo torno dopo), spero che nel prossimo episodio ci sia una guerra totale.
3) Finn che sconfigge Phasma non mi pare si possa definire un colpo di scena (il colpo di scena è semmai il peso mediatico dato al personaggio della christie), il passo indietro di Leia idem è l'ordine naturale delle cose e sarebbe stato strano il contrario (persino gli egocentrico sith addestrano i propri allievi affinché gli sostituiscano, figurati un personaggio positivo come Leia), gli altri colpi di scena cambiano la direzione della storia eccome, abbiamo Kylo che diventa leader supremo (mai accaduto che on screen un cattivo facesse il suo dannato lavoro e soppiantasse il suo maestro: Vader ha ucciso l'imperatore ma e schiattato subito dopo, Maul si fa affettare da obi Wan e viene poi menato da Palpy 15 anni dopo, dooku viene decapitato da Anakin ed anche nel materiale espanso non è stato frequente), ed è ben preparata come svolta: la psicologia ed il background di Kylo, le conversazioni con Rey, il rapporto con Snoke e le relative manipolazioni. Idem per la mossa finale di Luke, ci sono le scene dove prova a far vibrare l'acqua e dove osserva Rey fare pratica con la spada (tra l'altro con uno stile vicino a quello del nipote) che sottolineano una certa nostalgia in Luke e poi il discorso di Yoda prepara bene il suo ritorno in scena. Sui genitori di Rey, concordo in parte, nel senso che siamo stati noi fan a rendere la cosa più importante di quello che era (e a volere a tutti i costi una nascita nobile per lei, come se un campione olimpionico potesse nascere solo da chi ha vinto non meno di 3 medaglie d'oro), tuttavia la cosa è assolutamente coerente (tra l'altro, sarà una coincidenza, ma il primissimo trailer di TFA inizia proprio con Rey che alla domanda "chi sei?" risponde proprio "nessuno", che ce l'avessero già detto da subito?).
Personalmente credo che il problema principale sia l'impostazione data dall'ep VII, cioè per come finisce non si poteva fare altro che un film ambientato pochissimo tempo dopo, da una parte hai il primo ordine che decapita la Repubblica la cui conseguenza è una guerra lampo che non puoi far avvenire completamente off panel riassumendola nei titoli di testa, dall'altra non puoi lasciare Rey 2 anni col braccio teso verso Luke o lasciare l'addestramento, le loro presentazioni ed il modo in cui Luke viene convinto ad addestrarla off-panel (magari con Luke che lascia tutte le lezioni e gli spiegoni importanti agli ultimi giorni di addestramento, quelli che guarda caso avvengono "in diretta")...per quanto mi riguarda Johnson ha fatto un buon lavoro col materiale di partenza che si trovava, probabilmente sarebbe stato meglio seguire l'impostazione originale di Lucas e trattare l'incontro tra Rey ed il disilluso Luke nell'elenco VII consentendo una migliore gestione della timeline, ma capisco la volontà della Disney di andare sul sicuro con Abrams in fondo è un regista che sa confezionare film godibili (basta guardare i 2 star trek, film pieni di buchi narrativi, soluzioni semplicistiche e contradditorie ma che comunque, alla prima visione, sono godibilissimi) che se hai speso 4 miliardi per i diritti è una cosa di cui tieni conto, ed volet iniziare con prudenza è comprensibile.