I problemi del calcio e del basket a livello olimpico derivano dalla difficoltà (io dico dall'impossibilita) di conciliare l'impegno olimpico con gli interessi economici che girano in questi due sport.

Una squadra che inizia il campionato ad agosto non ha alcun interesse a cedere i suoi giocatori alla nazionale olimpica, facendogli saltare praticamente tutta la preparazione e rischiando magari che si infortuni.

Ed è un discorso che IMHO ha poco a che fare con la qualità dei vivai, perché paradossalmente se dai vivai viene fuori un giocatore forte la squadra è anche meno disposta a prestartelo per le olimpiadi.

Per quello le nazionali olimpiche di basket e di calcio sono composte o da giocatori che non sono fondamentali per le rispettive squadre (nazionale italiana basket, qualsiasi nazionale di calcio), oppure da giocatori che militano in squadre talmente forti da potersi permettere di cedere alla nazionale qualche pezzo da novanta senza risentirne (Neymar al brasile, per certi versi la nazionale di basket USA).

Questo vale per il calcio, però. Almeno in Italia le società di basket non hanno mai dato il divieto a partecipare alla nazionale, anzi. Comunque è un discorso lungo e articolato, forse off topic per questa discussione.

Non ti hanno dato il divieto, ma coi giocatori che ti concede il campionato italiano non arrivi da nessuna parte.

Non se il resto delle nazionali è formato al 90% da giocatori NBA.

Mi impressiona parecchio la performance della Gran Bretagna, che nell'ultima tornata di Olimpiadi ha fatto davvero passi da giganti e che in questa arriva addirittura a sopravanzare la Cina. Cina che perde parecchio, evidentemente si è parzialmente esaurito il boom di Pechino 2008. I russi devono solo ringraziare il CIO che non sono stati cacciati fuori da tutti gli sport, altro che vittimismo da quattro soldi.

 

L'Italia in chiaro-scuro: bene aver mantenuto un numero intorno alle 30 medaglie, bene l'essere nella TOP10, però è da un po' che non facciamo grossi progressi e ci salviamo grazie a sport di nicchia. Troppo poco da nuoto e atletica, positiva invece la buona prestazione negli sport di squadra.

Non posso e non voglio, soprattutto, fare polemiche politiche per carità sono fuori da queste cose e non ci rientrero' mai più. Una cosa però la posso dire senza problemi: se non è un attacco ma doping che c'entra escludere in toto pure i disabili russi dalle paraolimpiadi? Chè ora pure i portatori di handicap per il CIO si dopano senza alcuna prova o caso tra l'altro in quest'ambito. Sospettare che ci sia sotto altro allora diviene normale....

Un commento su questa Olimpiade.

Complessivamente penso che siamo andati bene. 28 medaglie, stessa cifra di Londra e una più di Pechino, stessi ori di Londra e Pechino ma più argenti di entrambe le edizioni precedenti. Quindi di fatto la miglior olimpiade dai tempi di Atene, e se la scherma avesse mantenuto le sue promesse gli ori potevano tranquillamente essere in doppia cifra.

Alcuni rimpianti: l'assenza di Tamberi, la caduta di Nibali, il 4° posto della Zublasing... e ci aggiungo la 4x400 femminile, dove se le italiane avessero ripetuto in finale il tempo delle qualifiche, sarebbe stato bronzo.

Momenti di forza: l'oro di Viviani, la semifinale di pallavolo, la potenza di Paltrinieri.

In generale penso che nell'atletica ci sia un vivaio interessante, la Trost nell'alto ha 23 anni, le quattrocentiste come detto non sono male, Tamberi è il numero uno... e ci sono tanti giovani interessanti che a Tokyo potranno esserci.

Nel nuoto, tolto Paltrinieri, non abbiamo campioni al momento, è un dato di fatto. Ci sarà da soffrire per qualche tempo.

Nella scherma finisce l'egemonia italiana nel fioretto femminile, meno male che la Di Francisca ci ha salvate da un podio senza italiane (e non per nulla è allenata dalla Trillini).

In compenso c'è una certa crescita lato spada e sciabola, sempre al femminile, e questo è ottimo. Le sciabolatrici a Tokyo diranno la loro.

Tiro con l'arco enorme delusione.

Tiro con armi da fuoco... impressionanti. Metà dei nostri ori, come la scherma a Londra. Tanto di cappello. Siamo un popolo di cecchini.

Lotta libera, siamo stati scippati di una medaglia più pregiata.

Sport di squadra, penso che più di così non si potesse fare. L'oro nella pallavolo resta una maledizione (comunque, rispondendo a Gil, la stessa impresa fatta dalla Russia a Londra era riuscita agli USA a Pechino, i brasiliani erano arrivati secondi anche lì :) )

Altri commenti... il record nei 400 è stato emozionante, Bolt superlativo e fa bene a ritirarsi, Phelps lasciamo perdere, ma sapete cosa mi ha colpito più di tutto? Il Giappone argento nella 4x100. Questi tra 4 anni, a casa loro, vinceranno. Ed è una cosa epocale.

ma sapete cosa mi ha colpito più di tutto? Il Giappone argento nella 4x100. Questi tra 4 anni, a casa loro, vinceranno. Ed è una cosa epocale.

A me ha colpito fino ad un certo punto. I giappi sono appassionatissimi di atletica, e per la corsa in particolare hanno una vera e propria ossessione: le ekiden, le "staffette-maratone" tipiche della loro cultura, sono l'evento sportivo più seguito in Giappone. Bastano del resto un paio di dati: tra i cento maratoneti più veloci al mondo, soltanto sei non sono africani; ma di quei sei, cinque sono giapponesi; ancora: nel 2013, un anno dopo le olimpiadi londinesi, nessun atleta britannico è riuscito a correre la maratona sotto le 2 ore e 15 minuti; negli Stati Uniti ce l'hanno fatta in dodici; in Giappone, Paese con la metà degli abitanti degli Usa, sono stati cinquantadue.

Quindi si....laggiù sta succedendo qualcosa. :)

Accidenti, non avevo idea che fossero messi così bene. Chissà per quale motivo questa esplosione del movimento sportivo, che abbiano programmato con molto anticipo di presentarsi bene alle Olimpiadi in casa loro?

Un ottimo articolo del Post spiega il successo della Gran Bretagna ai Giochi: http://www.ilpost.it/2016/08/18/regno-unito-medagliere/

Mi sembra abbastanza plausibile e mi chiedo come funzionino i finanziamenti qui da noi.

aggiungo anche che nella scherma 2 discipoline di squadra per rotazione erano fuori....e credo fossero le nostre squadre piu forti....

credo che valessimo 31-32 medaglie...qualcuno ha steccato, qualche sorpresa c'è stata, nel complesso direi 7,5 per noi

Notizia secondo me sconvolgente data sulla Gazzetta. Viene riportato che hacker entrati nei siti della Wada abbiano scoperto una copertura ad atleti americani anche poi medagliati da parte della Wada stessa sull'utilizzo di certificati per giustificare un uso di sostanze dopanti. Ora a Tokio verranno esclusi gli USA? Voi che dite?

http://www.gazzetta.it/Sport-Vari/13-09-2016/doping-hacker-attaccano-sito-wada-denunciano-dopati-atleti-usa-rio-17037746006.shtml

Come prima cosa, se si arrivasse al giudizio finale di colpevolezza (cosa avvenuta con la Russia), verrebbero intanto revocate le medaglie di Rio.

Lo spero che ci sia trattamento paritario, se un organo come la WADA che come unico compito ha quello di verificare che gli atleti siano puliti agisce in base a valutazioni politiche allora lo sport è finito. Cosí le Olimpiadi, già sporcate anche con il sangue in passato dalla politica degli Stati, non avrebbero più senso come evento sportivo che dovrebbe unire tutti i popoli sotto la bandiera della pace dell'onestà e dell'amicizia.

Che ci debba essere trattamento paritario mi pare che nessuno possa pensare il contrario.

Ma questo avverrà quando ci sarà un giudizio definitivo degli organi preposti, non a seguito di quello che qualche giornale riporta di aver saputo da un fantomatico hacker.

Gli hacker hanno postato documenti segreti della WADA non invenzioni loro, mi viene da dire che chi di doping ferisce di doping perisce...