Certo, ma visto che si sosteneva che HBO decide le sorti di una serie in base alla qualità dei prodotti, intendevo solo dire che non fa eccezione.

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mah per me il discorso è semplice, sono 2 opere diverse, 2 prodotti differenti, ognuno con i propri pregi e difetti! e non puo che essere cosi visti i contenuti dell'opera e la difficolta poi nel proseguire una storia attualmente senza finale letterario!

mi sono immerso nei libri, ma anche li ho trovato qualche momento di pesantezza e di calo della qualita, come è avvenuto nella serie nella quinta stagione, con una netta ripresa per me nella sesta!

poi ci saranno(e ci sono)alcuni buchi nella sceneggiatura, alcune situazioni senza troppa logica, alcuni personaggi meritevoli di uno sviluppo migliore o troppo poco considerati, ma che probabilmente non avranno nella serie la stessa importanza dei libri(euron per fare un esempio)ma questo non mi ha mai impedito di seguirla con passione e interesse, penso che D&D non siano perfetti ma che nel complesso stiano svolgendo un lavoro buono, mai raggiungeranno le vette dell'opera di martin, e quindi?

certe scene di ADWD per me è stato meglio non inserirle, e viceversa per alcune storyline della serie modificate magari dai libri! a me la serie nonostante le sue imperfezioni continua a piacere, i libri rimarranno sempre superiori, e apprezzare GOT, criticando magari quando proprio qualcosa appare come fuori dai canoni dell'opera, non mi sembra proprio da fanboy.....

Io avrei preferito una serie in linea con i libri e se fossi stata d&d avrei fatto una scelta diversa che ha già un precedente televisivo di enorme successo: alla fine della quinta avrei fatto il prequel.

Una 5x10 più conclusiva e meno interlocutoria e poi sarei partita con il prequel. Anche se probabilmente pensandoci bene martin non avrebbe terminato la storia nemmeno alla fine del prequel......

Mi sembra ovvio che D&D sappiano dall'inizio il finale delle Cronache, ma mentre i libri pubblicati erano li comodi e chiari da leggere fin dalla prima stagione il finale era solo appunti e note di Martin, quindi hanno dovuto improvvisare e riempire buchi sempre più grossi, tra l'altro Martin è famoso per cancellare e riscrivere capitoli fino a quando non è soddisfatto, una situazione disastrosa per chi invece vuole e deve rispettare le date contrattuali, è questo il colpevole del deterioramento della trama per il lettore dei libri, come ho sempre detto per chi guarda solo la serie ci sono molti meno buchi, per esempio la scena dello sterminio dei Martell, per noi lettori è una tragedia, per lo spettatore è solo uno dei tanti morti della serie (sicuramente gestita male) quindi non vedo perchè avrebbero dovuto gridare allo scandalo?

Che una serie senza la fantasia del suo creatore non sia niente è un altra cosa ovvia, è lui che inventa la storia dal nulla, Martin è il primo sceneggiatore delle Cronache, il primo compito di D&D è quello di adattare la sua storia al formato di una serie tv ma non gli si può dire nulla se fanno delle correzioni della trama perchè la serie è solo basata sui libri di Martin, il finale sarà quello deciso da Martin ma come arrivarci ora sta a D&D, nel bene o nel male questo è il loro prodotto e sempre di più ora si basa sulle loro idee.

Daltronde come ho detto con la scorsa stagione gli ascolti stanno aumentando sempre di più quindi tanto schifo non stanno facendo, lo so che per quest'ultima affermazione tanti fan agguerriti si arrabbieranno ma è la verità, uno può apprezzare prodotti che non hanno avuto successo di massa ma sono gli ascolti che dimostrano il valore di una serie o di un film a livello mondiale, fatevene una ragione, ovviamente si spera che uno non sia così cretino da guardare qualcosa che odia.

Probabilmente a me la serie sta piacendo perchè sono uno di quei pochi lettori che la prende come una cosa a se e non la giudica secondo i libri, sono scelte, preferisco fare così piuttosto che avvelenarmi la visione, quando Martin ci farà la grazia di finire mi rileggerò tutte le Cronache e mi godrò anche quelle, ma ricordatevi che l'unico colpevole della versione televisiva distorta delle Cronache è Martin, se avesse aspettato di finire o avesse messo più paletti nel contratto la serie sarebbe andata diversamente, ha preferito fama e soldi e io non gliene faccio una colpa.

Ma io credo che D&D non abbiano saputo valutare cosa tagliare e cosa no, visto che generalmente il prodotto cinematografico/televisivo ha bisogno di essere ridotto.

Dorne ne è un esempio eclatante: visto il successo di Oberyn nella quarta, hanno scelto di puntare tutto su Ellaria (immagino per continuità) e serpi nella quinta per vendicare il personaggio amato, oltre a Myrcella e promesso visto che la morte di tutti i figli di Cersei è rilevante per il personaggio.

Ora Oberyn era amato perché ben proposto e recitato, a differenza delle serpi ridotte a 3 macchiette, la cui recitazione non mi pare avesse grosse ambizioni. Infatti, lo sviluppo della vendetta di Oberyn non è stato apprezzato ed è stato tagliato in fretta e furia nella sesta.

Ora, bastava poco per capire che potevano proporre allo stesso modo come vendetta il piano politico di Doran, che è il cuore della trama di Dorne, a prescindere dal fatto che possa riuscire o meno. Bastava tagliare le serpi ed inserire Arianne a Dorne, che avrebbe ugualmente assicurato la dose di tette all'omino HBO, e Quentyn che saluta Doran e si teletrasporta a Meereen, per non avere adesso un potenziale scontato sbarco vittorioso di Dany a Westeros.

Penso che qualche dorniano comparirà all' arrivo di dany a westeros. Il duo D&D penso si sia tagliato i ponti dietro le spalle facendo morire doran tristan e famiglia. Sarei stato curiosissimodi vedere aero otah all' opera!

come ho sempre detto per chi guarda solo la serie ci sono molti meno buchi, per esempio la scena dello sterminio dei Martell, per noi lettori è una tragedia, per lo spettatore è solo uno dei tanti morti della serie (sicuramente gestita male) quindi non vedo perchè avrebbero dovuto gridare allo scandalo?

Sono d'accordo col resto del post, ma non con questo: la parte di Dorne era imbarazzante da tutti i punti di vista, ed i libri non c'entrano nulla. La trama faceva acqua da tutte le parti, le scene erano pessime (il combattimento fra Jaime, Bronn e idiote della sabbia, dio santo che scempio), le motivazioni dei personaggi inesistenti. Non mi sembra ci sia una relazione fra l'aver letto i libri e il pensare che vendicare una persona sterminandogli la famiglia non abbia nessun senso.

 

come ho sempre detto per chi guarda solo la serie ci sono molti meno buchi, per esempio la scena dello sterminio dei Martell, per noi lettori è una tragedia, per lo spettatore è solo uno dei tanti morti della serie (sicuramente gestita male) quindi non vedo perchè avrebbero dovuto gridare allo scandalo?

 

Sono d'accordo col resto del post, ma non con questo: la parte di Dorne era imbarazzante da tutti i punti di vista, ed i libri non c'entrano nulla. La trama faceva acqua da tutte le parti, le scene erano pessime (il combattimento fra Jaime, Bronn e idiote della sabbia, dio santo che scempio), le motivazioni dei personaggi inesistenti. Non mi sembra ci sia una relazione fra l'aver letto i libri e il pensare che vendicare una persona sterminandogli la famiglia non abbia nessun senso.

 

Parlavo dell'omicidio di Doran Martell e suo figlio.

Beh penso che uno spettatore abbastanza attento abbia notato come le scene di Dorne del primo episodio della sesta stagione siano la conclusione affrettata di una storyline partita male e continuata peggio: Le serpi che si teletrasportano sulla nave, Areo che va giù colpito da un singolo colpo di uno spadino o ancora l'eliminazione della casata martell per difendere la stessa sono buchi di trama molto evidenti!

Ritornando al confronto serie-libri io penso che ad un certo punto sia inevitabile farlo, non mi danno noia in generale i cambiamenti , anche se mi sembra indubbio che gli eventi ebi personaggi del libro siano molto più curati e solidi ( e non soltanto per motivi di tempistiche : Non gli sarebbe costato niente costruire un Euron come del libro, sarebbe stato più interessante e avrebbe fatto muovere la trama in modo più fluido; evidentemente gli showrunners preferiscono le battute sugli organi genitali mancanti rispetto ai discorsi su corni&draghi.

Detto questo io non disprezzo affatto D&D o il loro lavoro nella sua interezza, come qualcuno diceva precedentemente hanno l'arduo compito di far funzionare tutta la " macchina got" e penso che svolgano questo lavoro con precisione , bisogna anche ammettere che come sceneggiatori non sono però il massimo...

Bisognerebbe fare una petizione per la sostituzione di D&D alla sceneggiatura.. Non mi dispiacerebbe nemmeno vedere il remake di tutta la parte di dorne. L' unico racconto decente di dorne è quello di oberyn contro la montagna per vendicare la sorella. Le serpi, il fratello di doran che va da daenerys, tristan al concilio ristretto si potevano raccontare senza appesantire la storia nel complesso.

Parlavo dell'omicidio di Doran Martell e suo figlio.

Anch'io, ho parlato anche di Dorne solo come riferimento al quadro generale.

La motivazione delle cretine è vendicare Oberyn, e per farlo gli uccidono fratello e nipote; dopo di che prendono il potere e nessuno ha nulla da obiettare. Non c'entrano i libri, è una cosa che non sta in piedi di suo all'interno dello show, perché a uno spettatore dovrebbe andar bene? E' come il fattore rigenerante di Arya e il successivo, ridicolo inseguimento per le vie di Braavos: una schifezza inguardabile.

Gedeont non è necessario attaccarsi ad ogni cavillo, ho scritto anch'io che Dorne è stata mal gestita, quello che dicevo è che allo spettatore della serie frega molto meno della morte di Doran Martell rispetto a noi del forum, ha avuto appena il tempo di presentarsi e l'hanno ammazzato, per noi del forum può essere una tragedia sapendo quel che sappiamo mentre per lo spettatore medio al massimo sarà morto un personaggio interessante.

Per quanto riguarda la logica delle Serpi da quando chi cerca vendetta agisce in maniera razionale?

Cosa c'entrano i cavilli lo sai solo tu.

La morte di Doran è stata accolta male perché era il culmine di un arco narrativo orribile, se non ci credi rileggi i commenti all'episodio. I libri non c'entrano niente.

Uno che cerca vendetta non sarà razionale, ma in genere non se la prende con la persona che vorrebbe vendicare.

Ma davvero dobbiamo fare un paragone? :)

Se dobbiamo essere oggettivi:

1)Punto debole della serie:taglio di molte storylines, casate massacrate e trattate vergognosamente (ho detto Dorne?Arianne? dove...O.o)

2)Punto debole dei libri:proprio l'eccesso di storylines, di personaggi, di narrazioni.Trovare il bandolo della matassa diventa sempre un maggiore casino. Sebbene questo genere di narrazione sia realistica, non è davvero trasponibile in versione televisiva. Si faticherebbe a tenere il focus dell'attenzione

(pensiamo ad esempio in un episodio quante storylines vedremmo una volta si e tre no?le regole narrative audiovisive prevedono un focus, è normale. La scrittura ha regole differenti, ecco perchè è così difficile trasporre dei bei libri in bei film.

Stiamo paragonanando espressioni artistiche diverse, che hanno modalità funzionali diverse.).

Ecco perchè credo che essere troppo cattivi sui paragoni non abbia tanto senso. Martin si esprime, i due D cercano di trasformare in immagine, dialogo etc.

Rispetto il lavoro straordinario dello scrittore, e a modo mio gli sforzi degli showrunners di riportare la trama ad un centro.Non penso che D e D siano due imbecilli:penso che sappiano molto della trama. Non dimentichiamo il benestare di Martin su tutto questo.

Oltretutto direi che possiamo beneficiare tanto dei libri che della serie. Niente è perfetto, ma è già molto avere qualcuno che conosce la fine della storia , almeno a grandi linee(si , secondo me i due D conoscono la fine e tanti altri dettagli .) ).

PS: Altre serie televisive avevano una scrittura migliore...si concordo. Ad esempio io ho adorato la prima stagione di True detective, al punto di non volerne vedere la seconda,. Ho amato le primissime stagioni di House of cards, ma oggettivamente erano storie più lineari, e visivamente meno costose.

Altro PS: Tolkien scriveva linearmente secondo suddivisioni nette. Malgrado l'abbondanza di personaggi presenti nei suoi libri, le sfumature psicologiche non erano il suo forte(purtroppo ho dovuto leggerlo e studiarlo perchè ha praticamente inventato il fantasy, ma non lo ho mai apprezzato, perchè stucchevolmente bianco o nero.).

E niente...godiamoci il fatto di avere una doppia valenza(serie e libro).

:)