13 hours fa, JonSnow; dice:

 

Anche questo è un problema. Kit ha dato il meglio appunto con Rose e sorprendentemente con Sophie. La Clarke con Drogo è andata bene, per il resto credo non avesse modo di interagire con attori di prestigio o comunque interessanti. Daario è già irritante di per sé come pg, se poi anche l'attore non riesce a creare sinergia...

 

Comunque è proprio vero, non c'è chimica e risultano forzati anche tra di loro. Per il resto la storia d'amore Jon-Daenerys è già prevedibile, banale e scontata di per sé. Come dicevo anche nel dualismo tra i due non mi sono mai sentito coinvolto. In genere è un'interazione verso cui non ho proprio interesse. Trovo ci siano combinazioni tra character molto più interessanti.

Invece sembrerà strano ma io nei libri ho sempre trovato interessante e probabile la possibilità di un innamoramento tra i due e anzi mi piacerebbe molto leggerlo, perché credo che possano avere in comune più di quanto sembri. Il problema per me è proprio nella serie a causa della chimica per me assente tra gli attori. Loro due presi singolarmente non mi dispiacciono (soprattutto Kit lo vedo perfetto per Jon) ma insieme proprio no.

Anche se devo dire che in questa ultima puntata mi sono piaciute le interazioni tra i due (fino al Dany quantomeno), peccato che mi aspettavo da parte di lei meno occhi a cuore e più disperazione per Viserion.

Io sono un'altra di quelli (pochi forse) a cui piacerebbe leggere di una storia d'amore tra Daenerys e Jon. Anche secondo me sono due personaggi che, nei libri, hanno più in comune di quanto sembri, nonostante le evidenti differenze caratteriali. Daenerys è una giovane donna passionale e sinceramente vedere il suo interesse catturato da un tipo "algido" come Jon (anche se, sotto sotto, secondo me Jon è "fuoco" tanto quanto Daenerys) sarebbe interessante. E altrettanto interessante sarebbe, per me, vedere Jon confrontarsi con una donna di potere e iniziare a provare sentimenti ambivalenti nei suoi riguardi. Sarebbe una sfida per entrambi e, se costruito bene, un rapporto intrigante da sviscerare. In più ci sarebbe anche il discorso della parentela nascosta a complicare il tutto. Questo nei libri, però. Nella serie tv questa fantomatica storia d'amore non mi convince affatto, principalmente per due ragioni: il modo in cui è stata "costruita" e i due attori cui è toccato metterla in scena. Kit non mi piace come attore, fisicamente non ha nulla a che vedere con il Jon che io ho immaginato così come viene descritto nei libri, in più a livello espressivo lo trovo piuttosto limitato. Emilia idem non mi fa impazzire, anche se fisicamente, al di là del parruccone e delle sopracciglia, la vedo più vicina alla Daenerys dei libri rispetto al Jon di Kit. Entrambi non sono attori straordinariamente dotati, a mio parere, e questo frena la mia capacità di lasciarmi coinvolgere dai sentimenti che i loro personaggi dovrebbero mostrare di nutrire l'uno per l'altro. L'altra pecca è la non costruzione del loro rapporto: tutto è avvenuto troppo rapidamente e troppo superficialmente. Ok che i tempi sono stretti, lo capisco, però, affinché una storia d'amore sia coinvolgente per lo spettatore l'innamoramento deve essere "slow burning", insomma si devono mostrare la nascita e lo sviluppo di un sentimento un po' alla volta e in modo credibile. Lo spettatore deve innamorarsi piano piano della storia d'amore, così come i due personaggi l'uno dell'altro. Tutto questo io nella serie non l'ho visto, per questo la storia d'amore tra i due mi ha lasciata alquanto indifferente.

Per me Kit non è un grandissimo attore ma lei le doti per diventarlo le ha eccome. 

Io, invece, i due attori li vedo molto bene, soprattutto quando in scena ci sono loro due; funzionano sia i personaggi che gli attori.

Posso capire le perplessità per quel "Dany", ma vogliono richiamare l'attenzione dei fan...magari neanche a D&D o Martin piace che Daenerys venga chiamata Dany.

Comunque piccolo gossip...sembrerebbe che, prima dell'arrivo di Rose (Ygritte), Kit ed Emilia uscissero insieme...si diceva in giro su internet, che sicuramente Kit le stesse dietro..il gruppetto degli attori di Dany, Viserys, Jon, Robb e Theon passava molto tempo insieme nelle prime stagioni...

Ah, poi comunque, come dimostrano le foto in giro, Kit ed Emilia sono rimasti amici...addirittura uscivano insieme Kit, Rose ed Emilia....proprio quest'anno ad un concerto erano tutti insieme il gruppetto dei coetanei..

Sul discorso del nomignolo a me non tocca (io la chiamo sempre così e non mi scandalizzo come alcuni lol) solo che non ha senso nel loro rapporto, non ha basi (Jon non ha dato mai certe confidenze, neanche a Ygritte) ed è campato fuori dal nulla

Si, però la storia d'amore tra Jon e Ygritte inizia con presupposti diversi da Jon e Dany. A parte il fatto che nella prima abbiamo i libri e per la seconda nulla (se non la fanfiction [emoji23]), poi la prima si sviluppa in due stagioni, se non tre, la seconda tra la settima e l'ottava (in meno episodi) nasce e cresce.
Poi per me una cosa é il Jon ragazzino che non riesce ad uccidere una giovane bruta e Ygritte sfacciata che lo provoca (per forza le cose sono più fluide. Un altro discorso é il Jon re che deve trattare con una donna come Dany, che non gli fa nessuna provocazione, se non politica.
Se Ygritte con le sue provocazioni ha rotto il ghiaccio...tra Dany e Jon, per forza di cose, devono essere entrambi a "cedere" senza però dimenticarsi del ruolo che ricoprono.
Per Dany, poi, una cosa é spassarsela con un Daario (più facile assecondarlo per il suo "zero" impatto politico), un altro conto fare la "gatta morta" con un Jon.

Poi se devo essere sincera, a me, Jon e Ygritte non mi sono mai piaciuti nei libri (forse solo nell'attacco a Castello Nero), nella serie, invece, mi sono piaciuti moltissimo.
Per ora il rapporto Dany e Jon é stato affrontato bene, a me piace, se poi penso agli strafalcioni della settima, allora, ancora meglio. Nei libri sicuramente si incontreranno... E "quel profumo" del fiore blu nel ghiaccio, per me, vuole solo dire che ci sarà del tenero...chiaramente non happy ending alla Disney...

Esatto, anche io la chiamo così ma mica la conosco

è che non ha senso per un pg come Jon farlo.

12 minutes fa, BiancaStark dice:

Si, però la storia d'amore tra Jon e Ygritte inizia con presupposti diversi da Jon e Dany. A parte il fatto che nella prima abbiamo i libri e per la seconda nulla (se non la fanfiction ), poi la prima si sviluppa in due stagioni, se non tre, la seconda tra la settima e l'ottava (in meno episodi) nasce e cresce.
Poi per me una cosa é il Jon ragazzino che non riesce ad uccidere una giovane bruta e Ygritte sfacciata che lo provoca (per forza le cose sono più fluide. Un altro discorso é il Jon re che deve trattare con una donna come Dany, che non gli fa nessuna provocazione, se non politica.
Se Ygritte con le sue provocazioni ha rotto il ghiaccio...tra Dany e Jon, per forza di cose, devono essere entrambi a "cedere" senza però dimenticarsi del ruolo che ricoprono.
Per Dany, poi, una cosa é spassarsela con un Daario (più facile assecondarlo per il suo "zero" impatto politico), un altro conto fare la "gatta morta" con un Jon.

Poi se devo essere sincera, a me, Jon e Ygritte non mi sono mai piaciuti nei libri (forse solo nell'attacco a Castello Nero), nella serie, invece, mi sono piaciuti moltissimo.
Per ora il rapporto Dany e Jon é stato affrontato bene, a me piace, se poi penso agli strafalcioni della settima, allora, ancora meglio. Nei libri sicuramente si incontreranno... E "quel profumo" del fiore blu nel ghiaccio, per me, vuole solo dire che ci sarà del tenero...chiaramente non happy ending alla Disney...

Ti star quoto Biancastark.

ps: non è che vogliono arrivare a quello per la profezia della Maegi? 

Sì Kit ed Emilia sono amici, così come Emilia e Rose (Ygritte), la fidanzata di Kit. I due attori probabilmente si trovano bene a lavorare insieme e tra loro c'è un sentimento di affetto/amicizia, però tutto ciò, a mio parere, non fa sì che funzionino sullo schermo come coppia. Ripeto, io ho proprio un problema con Kit come attore, che trovo molto poco espressivo, anche se mi rendo conto che interpretare Jon, che è comunque un personaggio piuttosto introspettivo, non è facile. Ma questo è un MIO problema, acuito dal fatto che Jon è il mio personaggio preferito dell'intera saga letteraria. Al di là del mio giudizio sull'attore, riconosco che il problema più grande, forse, è a livello di scrittura. So che i tempi sono stretti e quindi posso pure passare sopra alla rapidità con cui il loro rapporto è stato costruito, però c'è, secondo me, un problema di superficialità nel modo in cui hanno rappresentato il nascere e lo svilupparsi  della loro relazione che a me, in quanto spettatrice, impedisce di sentirmi coinvolta ed empatizzare con loro e con  i loro sentimenti. Non c'è un dialogo, una scena, un qualcosa di significativo che io ricordi e che mi abbia emotivamente colpita nella rappresentazione del loro rapporto.

secondo me ci puo stare che daenerys subisca un po il fascino di un uomo come jon, nonostante i tempi relativamente stretti in cui questo avviene!

1)non le casca addosso alla prima occasione

2)ha modo di apprezzarne le qualita di leader, le tiene testa

3)è determinato a muoversi in prima persona per il bene della sua gente

4)capisce di trovarsi di fronte a un qualcuno di "speciale" e ne ha la certezza quando ne vede le ferite

insomma ben altro profilo rispetto a zerbini come jorah e daario(oltre tutti gli altri uomini che hanno provato a sposarla)!

forse non hanno una chimica perfetta tra loro, ma qualche scena a me è rimasta impressa, da semplici sguardi a daenerys che sceglie di muoversi con tutti i draghi per andarlo a salvare, alla sua espressione quando lo vede arrivare alla barriera!

Ci aggiungo che ne apprezza il coraggio anche se teme ,inconsciamente o no,per lui tanto che fa quel discorso sugli eroi che rischiano una morte precoce 

E facendolo snocciola i nomi di Drogo,Jorah,Daario...separandoli con una pausa da "questo Jon Snow"  che lei istintivamente sa essere diverso da loro perché ha caratteristiche che da essi ,in un modo o nell'altro,lo contraddistinguono in positivo

Per queste caratteristiche lei per la prima volta si innamora come una ragazzina  e razionalmente non vorrebbe 

Le scene finali ,in cui ha pure modo di vedere le ferite inferte sul corpo di Jon,e tra esse quella al cuore,sono quelle in cui lei si arrende al suo sentimento (ricordiamo che in GoT l'amore in genere e' la tomba del dovere) e decide di aiutarlo 

Jon e' invece soprattutto grato per quello che lei ha fatto per i 7 samurai  ed e' mortificato che per aiutare lui ed il suo seguito,lei abbia perso un figlio

Inizia a nutrire tenerezza e non solo rispetto per lei,comincia ad innamorarsi

Io almeno in quelle scene ben interpretate e scritte ,per me, ci ho visto questo,compresa una sorta di pudore di entrambi nel rivelare i propri sentimenti 

Il Dany usato da Jon e' certamente poco realistico e poco azzeccato come modo di rivolgersi ad una regina che fino a poco tempo prima lui trattava con distacco ( non c'è tempo ha detto a Davos) ma forse gli sceneggiatori lo hanno usato,male, per far capire che Jon si stava rivolgendo alla donna che aveva perso un figlio per causa sua  e le voleva dimostrare ammirazione,solidarietà e vicinanza 

Purtroppo come detto anche in un altro topic, la fretta di far accadere tutto in pochi episodi, ha reso confuso e poco efficace il tentativo di rendere credibile il rapprto tra questi due personaggi.  A mio avviso ci sarebbero voluti almeno i canonici 10 episodi. A parte l'alchimia tra i due attori, meno presente rispetto a Rose e Sophie, come già detto, ma anche la sceneggiatura non ha aiutato.

Lei sembra essersi già innamorata con pochi, seppur notevoli, episodi che riguardano Jon. Lui ha mantenuto il muso duro, giustamente anche, fino all'ultimo, e poi pare cedere tuto d'un colpo..certo la motivazione del drago/figlio morto è forte, ma a mio avviso ci sarebbe voluto altro...

Sul discorso correttezza della sottomissione, io ho sempre detto che la cosa non mi va giù, non tanto per gli alfieri e il nord, che banderuole come sono han perso il diritto ad ogni forma di lealtà, ma per una questione di principio e poi di rispetto per i fratelli Stark. Diciamo che almeno hanno cercato di dare una valida motivazione (preceduta dal discorso coerente che Tormund aveva poco prima fatto a Jon, ricordandogli Mance), e comunque penso che sarà un elemento non solo che lascerà il tempo che trova (anche perchè io credo che si parlerà di matrimonio,  visti i discorsi di successione fatti da Tyrion), con la questione poi dei veri natali di Jon che rimescoleranno tutto, e con 

 , ma anche che alla fin fine fosse uno deigli elementi che servivano agli sceneggiatori per creare la storyline tra i due personaggi.

2 hours fa, Iceandfire dice:

Ci aggiungo che ne apprezza il coraggio anche se teme ,inconsciamente o no,per lui tanto che fa quel discorso sugli eroi che rischiano una morte precoce 

E facendolo snocciola i nomi di Drogo,Jorah,Daario...separandoli con una pausa da "questo Jon Snow"  che lei istintivamente sa essere diverso da loro perché ha caratteristiche che da essi ,in un modo o nell'altro,lo contraddistinguono in positivo

Per queste caratteristiche lei per la prima volta si innamora come una ragazzina  e razionalmente non vorrebbe 

Le scene finali ,in cui ha pure modo di vedere le ferite inferte sul corpo di Jon,e tra esse quella al cuore,sono quelle in cui lei si arrende al suo sentimento (ricordiamo che in GoT l'amore in genere e' la tomba del dovere) e decide di aiutarlo 

Jon e' invece soprattutto grato per quello che lei ha fatto per i 7 samurai  ed e' mortificato che per aiutare lui ed il suo seguito,lei abbia perso un figlio

Inizia a nutrire tenerezza e non solo rispetto per lei,comincia ad innamorarsi

Io almeno in quelle scene ben interpretate e scritte ,per me, ci ho visto questo,compresa una sorta di pudore di entrambi nel rivelare i propri sentimenti 

Il Dany usato da Jon e' certamente poco realistico e poco azzeccato come modo di rivolgersi ad una regina che fino a poco tempo prima lui trattava con distacco ( non c'è tempo ha detto a Davos) ma forse gli sceneggiatori lo hanno usato,male, per far capire che Jon si stava rivolgendo alla donna che aveva perso un figlio per causa sua  e le voleva dimostrare ammirazione,solidarietà e vicinanza 

Stra-condivido. La scena, tutto sommato, mi è sembrata molto meno terribile di quanto mi aspettassi. Danaerys e Jon si trovano in un momento di pathos estremo ed emozioni molto forti: hanno vissuto un'esperienza terrificante, da cui si sono salvati per il rotto della cuffia; hanno visto con il loro occhi il  futuro plumbeo che si prospetta all'orizzonte; lei è addolorata per la perdita del drago-figlio (anche se, per inciso, con il dolore di D. se la sono cavata decisamente in fretta: sarebbe dovuta essere devastata, altrochè! Invece, la reazione che ha avuto è più o meno quella di uno a cui si è rotto il vetro dello smartphone nuovo); lui è quasi affogato (in realtà a me sembra piuttosto che sia di nuovo morto -gli occhi di Lungo Artiglio che si chiudono- e poi richiamato in vita a forza dal Dio Rosso). In più per la prima volta hanno lottato insieme, mandando al diavolo le questioni politiche, "Inginocchiati davanti a me" e simili, per agire per istinto ed un viscerale, puro senso del bene e del male. E' verosimile che dopo tutto questo, e dopo aver dovuto attingere a tutto il coraggio e la forza che hanno dentro, passato il pericolo immediato, sofferenti nel corpo -lui- e nel cuore -lei- si ritrovino, per contrasto, vulnerabili, spaventati e profondamente umani. Al punto di cercare conforto in qualcun altro. E, anche, di vedersi improvvisamente l'un l'altro non come re, guerrieri, figure simboliche detentrici di potere e pedine di un gioco politico, ma semplicemente come esseri umani.

Ripeto, temevo il trash assoluto, invece in qualche modo questa scena mi ha convinta. Anzi, in confronto al delirio della spedizione suicida "loro sono migliaia, ma niente paura: noi siamo ben sette, yuppiii!", al teletrasporto di Dany - 118 , al non-morto reso innocuo in quattro e quattr'otto e trasportato come bagaglio a mano come se niente fosse, ad Arya beccata con le maschere di gomma nel bagaglio tipo quelli che rapinavano banche indossando la maschera di Kennedy, paradossalmente è stato forse il momento più sensato della puntata.

In parte guastato -proprio quando stavo pensando "ma dai: alla fine, se la sono cavata abbastanza bene"- da quel "Dany". Condivido il pensiero di Iceandfire: doveva servire, evidentemente, a rendere il fatto che i due per la prima volta non interagivano come simboli di potere politico e militare, ma come individui singoli e profondamente umani. Ma ci sono andati giù in modo talmente rozzo, banale e semplicistico, che non solo hanno banalizzato i due personaggi ed il momento: per me ha sortito un effetto quasi comico, tanto era fuori contesto e appartenente ad un registro completamente diverso. Come se nel bel mezzo di una scena ipertragica Jon se ne fosse uscito con "Ti prego, se non dovessi tornare... compra il Ciappi per Spettro; che tra l'altro questa settimana è in offerta". Insomma, immaginate se durante la Nona di Beethoven, improvvisamente un orchestrale facesse "Squiiii!" con il flauto dolce delle medie: ecco, stessa cosa.
E il seguito? "Mi chiamava così mio fratello, persona orribile" "Ah. Not Dany".
Come dire: "Ops.". Siparietto alla Sandra e Raimondo, davvero. No, veramente: mi chiedo se D&D si fossero fumati qualcosa, mentre scrivevano quel passaggio.

In quanto alla recitazione, mi è piaciuta.
Insomma, dato che mi aspettavo il trash più assoluto, nomignoli coccolosi a parte la scena è stata una piacevole sorpresa. Però, un conto è questo episodio, un conto quello che succederà nell'ultima puntata della serie. Ripeto: un momento di debolezza dopo tanti sconvolgimenti emotivi, per me può avere senso. Così come mi convince il fatto che l'avvicinamento non sia avvenuto tra Il Jon e la Danaerys delle scorse puntate, impettiti, fieri e, giustamente, completamente presi da considerazioni strategiche e politiche di ben altra portata (lì proprio l'avrei trovato non credibile, forzatissimo e terribilmente fanservice), ma tra due persone che, dopo un'esperienza fortissima e scioccante, hanno tolto la maschera ufficiale forse per la prima volta dopo anni, concedendosi per qualche momento di essere semplicemente se stesse.
Ma un altro conto sarà vedere il secondo passo di questa faccenda... Qui, o autori ed attori hanno un colpo di genio, o la vedo male davvero. Mah?

Ottima lettura ,di grande sensibilità

@Meri

hai ragione in linea generale e questa cosa che Jon cede alle richieste della biondina a leggerla nei leaks era difficile da ingoiare 

Ma per come hanno messo in scena il tutto ,il cedimento di Jon e' frutto di quello che ha visto e sofferto ,ne è schioccato e reagisce così anche ricordando che il suo nemico e' la morte e che lui deve proteggere i deboli 

Conoscendo Jon per me ci sta ecco