Certo ha capito che la famiglia rimastale e cioè Jon,  al momento , era la cosa più importante per lei e adesso ne soffre la mancanza perchè  ritrovandosi con gli altri fratelli ha capito che solo Jon ,nonostante le sue vicissitudini molto drammatiche, ha cuore , è comprensivo,non la vuole dominare  e soprattutto le da calore umano quello che le mancava da tempo immemore ed il tutto,  bada,  senza avanzare pretese   di nessun tipo

1 hour fa, Iceandfire dice:

Io invece credo che Sansa abbia solo creato problemi a Jon,inizialmente

lo ha forzato ad entrare in una guerra che non voleva solo per riprendersi la sua casa e lo ha usando con la motivazione Rickon ( lei sapeva che non sarebbe stato lasciato in vita)

Inoltre la sera prima della battaglia gli dice  che non potrà proteggerla  e questo destabilizza il povero Jon  che anche a causa di Sansa avrà la reazione emotiva che ha avuto vedendo ucciso il fratello sotto i suoi occhi...non è riuscito a proteggerlo...

Alla fine ,conoscendo  Ditocorto e dovendo scegliere tra lui e Jon, sceglie Jon perchè sa che è come il padre NED .ma ripeto ci arriva dopo e non senza creare problemi

Mmh, io sono stata contenta del fatto che abbia spinto per la battaglia. Ne è rinato anche Jon.

Certo Sansa è strana, e particolarmente in quel periodo non credo in generale che trovasse il desiderio di parlare o di condividere i suoi desideri con nessuno. Ora si vede meglio che il carattere è riservato fuori misura:ma ci sono volute molte puntate perchè si capisse del tutto. Del resto ogni volta che ha aperto bocca da bambina ha dovuto subirne poi le conseguenze. Il temperamento si sviluppa di conseguenza.

Riguardo alle esigenze di protezione che Jon ha nei suoi confronti, penso che purtroppo abbia ragione lei:ormai davvero tutto il peggio le è capitato. Comunque effettivamente Ramsay è in azione dentro di lei secondo me: non credo che tornerà mai ad avere speranza, o a vedere le cose in una maniera lontanamente simile a quella che aveva da ragazzina. In un certo senso è stata un po' spezzata dagli avvenimenti, e ora cerca di tenere in piedi quel che resta:la famiglia, Winterfell, il nome Stark. Non so come diventerà...a me sembra mortalmente sola.

Ma ci poteva pure morire  se e' per questo ,e' questo che lei davvero voleva?

Dopo che il fratello che lei aveva sempre trattato con degnazione si era detto in obbligo di portarla con lui?E di pensare e provvedere a lei che nella sua vita e' sempre dipesa dagli altri?Persino da un ser Dontos, il quale anche lui l'ha solo usata?

Una Sansa che credeva ancora alle favole tipo the North  Remembers?

E che senza Jon ,senza i bruti di Jon che ha contribuito a far massacrare gratuitamente ,

non avrebbe neanche potuto mettere il naso fuori da Castello nero....

15 minutes fa, Iceandfire dice:

Ma ci poteva pure morire  se e' per questo ,e' questo che lei davvero voleva?

 

 

Non lo ho mai pensato neanche lontanamente.  Credo che lì  il silenzio fosse dovuto a esigenze di scena. Insomma l'effetto sorpresa... 

Se si vuole interpretare proprio narrativamente... Io pure avrei fattocome lei  perché  l'aiuto di Ditocorto, dopo quello che lei stessa si era fatta sfuggire sul suo conto,  Jon non lo avrebbe accettato.  Con ciò  che ne sarebbe conseguito. A volte meglio sapere l'indispensabile.

Perché Jon non avrebbe dovuto accettare l'aiuto dei cavalieri della valle ,il cui signore era il figlio della zia di Sansa?

Per il piacere di farsi ammazzare in nettissima inferiorità numerica e tutto per regalare su un piatto d'argento GI a Sansa?

Jon e' sempre stato molto pragmatico 

Senza contare che al momento di schierare le truppe, c'era Rickon ostaggio di Ramsay...

Ah ma Rickon era già morto vero?A dire di Sansa la sera prima della battaglia , ma queste parole sconvolgono Jon...

Pragmaticamente: nelle mani di Ramsay Rickon  era non recuperabile.  Anzi è  stato un sollievo  che abbia avuto una morte veloce.  Non dimentichiamoci che Ramsay Bolton era il più  difficile degli avversari. Abbiamo dimenticato il "buon Ramsay"  e la sua creatività  sadica... Unico personaggio da me stradetestato. 

Però  col bastard bowl  mi sa che stiamo finendo OT.  Non facciamoci riprendere... Facciamo i bravi. :*

Anche l'aspetto citato da @Ermengarda nel suo ottimo post non è da sottovalutare. Come giustamente dice, Sansa e Jon si ricordano e citano l'un l'altro di episodio in episodio. Credo la questione sia anche e soprattutto voluta per chiarire definitivamente la posizione di Sansa riguardo al fratello bastardo, ma non è detto, che come lei stessa diceva in altri Topic, non sia un seminare vari spunti per qualcosa di diverso in futuro. Certamente al momento Jon è la figura familiare più umana, nonché di riferimento. La sicurezza in lei può provenire in parte solo da lui che, ormai capobranco, costituisce una garanzia in fatto di stabilità.

Già Sansa era fuori dal branco...non lo erano gli altri Stark ,compreso quello acquisito ma di fatto capo branco 

Ma Sansa lo capisce poi...

E tra l'altro toccherà vedere cosa farà Sansa in periodo di battaglia. Jon ha detto che avrebbe usato l'intera popolazione del Nord, ragazze comprese, sul campo. Eppure non c'è addestramento da parte sua. Quindi forse è possibile che mirino a preservarla in qualche modo. In effetti stupisce nessuno abbia pensato ad un esodo verso Essos. 

Beh per questo si sente inadeguata ,pero con Jon ,Bran,Arya coinvolti in prima linea lei e' l'ultima degli Stark e del resto già St. Lavorando per combattere gli estranei

Un esodo verso essos non sarebbe male.. Spazio ne troveranno parecchio. 

Grazie @JonSnow; te ne sei ricordato!  In effetti in vari post ho sostenuto che il rapporto sembrasse davvero qualcosa di più che fraterno, e che un affetto più che forte(se non addirittura l'amore)  piacerebbe a Martin,  se non altro per la legge del contrappasso  che vediamo spesso in azione nelle Cronache.

Lo avevo pensato perché :

-Jon mostra molte emozioni verso Sansa e viceversa. Cosa che non accade con Dani (la differenza si vede anche a livello recitativo:Kit è  molto più  forte nelle scene con Sophie... Fatto salvo che Emilia non lo aiuta perché  è  un tantino monoespressiva,  la differente recitazione troverebbe una spiegazione nelle direttive di regia). 

-Nelle scene affettive la resa è  altissima (come nei bacio ai bastioni). Anche questa  casualità? Credo più  in una scelta della regia. 

-le donne baciate dal fuoco sono fondamentali nella vita di Jon,  visto l'amore da parte di Ygritte,  la resurrezione da parte di Melisandre... Sansa é  un punto interrogativo(per ora). 

-Jon é  geloso e protettivo nei confronti di Sansa:  lo si vede nelle reazioni  verso Ditocorto, nel modo in cui rifiuta informazioni intime da parte di Tyrion,  e da come reagisce con Theon. 

-anche nei momenti di discussione fra Sansa e Jon ci sono enormi parallelismi che rimandano a Ned e Cat:le modalità  di interazione sono molto simili,  e in parte per il tipo di paure e preoccupazioni Sansa ricorda moltissimo Cat

-Jon é esattamente il tipo di eroe che Sansa sognava da ragazzina,  e ha decapitato Slynt,  come lei desiderava(ma questo non se lo son detti). 

-stando  ai fatti attuali Sansa ha stimolato Jon,  e lo ha gratificato nelle sue capacità  di regnare,  proprio mentre lui le negava(ok Daenerys lo sta un po'minando invece da questo punto di vista perché   fa leva sull'umiltà di lui...). 

-Sansa non ha voluto la stanza padronale,  un po'per rispetto a Jon e un po',  secondo me,  perché  anche la Sansa televisiva,  come quella dei libri,  non pensa più  esista possibilità  di esser presa per amore. Insomma è  una resa per stanchezza. Anche qui potrebbe starci il contrappasso. 

Forse queste cose le ho viste in maniera totalmente sbagliata ma mi hanno fatto pensare a qualcosa di più. 

Visto però  l'andamento della stagione,  mi sa che i giochi sono  fatti in altra direzione e (informazione dai libri sotto spoiler)

Altrimenti vedremo che cosa decideranno di farne.

@Ermengarda

La tua analisi è precisa quanto logica. Sono anch'io un sostenitore di tale tesi, in ogni suo punto. Anche io ho notato che tra Kit Harington e Sophie Turner c'è alchimia naturale su schermo, ma qui è più questione di interazione tra attori. Come dici la medesima alchimia, un po' come sospettavo, non c'è con Emilia Clarke dove è tutto più forzato. Anche sulla carica affettiva hai ragione perché con Sansa c'è più un percorso graduale fatto di accettazione, lenta conoscenza e prime dimostrazioni sentimentali. Con Dany ci sarà probabilmente esclusiva sexual tension forzata e immediata, quindi è normale che la profondità dei due rapporti differisca inesorabilmente.

E mi trovo a concordare anche sul parallelo con Ned e Catelyn. Jon, dall'acconciatura sino agli atteggiamenti più banali (il prendere Ditocorto per la gola, ad esempio) è sempre più vicino al padre adottivo, come lei è più vicina alla madre. Anche Catelyn era solita vivere di ansie, presentimenti e preoccupazioni, portando sé stessa ad una dimensione quotidiana del tutto inquieta. 

Non so dove la porteranno, ma di sicuro la questione è molto aperta ed è anche più coinvolgente su schermo, che verta verso il romantico o il mero affetto familiare. La stessa costruzione del rapporto è più accettabile ed interessante, oltre alla backstory che lega i due. Per di più c'è la componente degli interpreti a fare la propria parte, visto che ben si trovano.