@Stella di Valyria:ha senso che Jaime punti su Winterfell,  non avendo alcun esercito da portare.  E nemmeno cercare di radunare qualche uomo per strada avrebbe senso.  Non trovo invece banale una eventuale evoluzione tra Sansa e Jaime per un paio di ragioni:

1)ora I libri li ho quasi dimenticati ma mi pare che nei libri Jaime stia proprio andando da Sansa. Quindi che si incontrino dopo i rispettivi traumi dovrebbe essere nel piano di Martin. 

2)In un certo senso i Lannister rappresentano la nemesi Stark,  e un cavaliere palesemente complesso,  menomato,  e dalle vicende travagliate potrebbe essere lo strappo definitivo al velo di maya che Sansa ha avuto a lungo negli occhi. 

3)Sansa potrebbe non lasciare grande Inverno in nome del fatto che deve esserci sempre uno Stark a Winterfell,  e a questo punto dovrebbero lasciarle qualcuno strategicamente di peso:se non Brienne,  sarà  Jaime. 

4)L'epilogo  con Tyrion,  che mi piacerebbe tantissimo,  temo non ci sarà,  perché  mi sa che il nano ha in cuore Daenerys,  sennò  non si spiega l'aver avuto una condotta monastica da quando è  al servizio di lei! Sensazione rafforzata da uno sguardo preoccupato,  ma anche addolorato (e Dinklage é  bravo in queste cose). 

5)Lo Stark vs Lannister deve finire in nome della pace collettiva,  quella pace che sogna Varys,  dunque se non un matrimonio,  allora che Jaime possa diventare Hand of  the Queen? Sempre che Sansa davvero sopravviva agli altri,  e regni. 

6)Se davvero uccidono i due grandi protagonisti,  potrebbero semplicemente occuparsi insieme dei bambini(si per me saranno due), finchè non abbiano l'età di regnare:sarebbe poco romantico ma pratico. 

Tutto ciò  è  un grande SE,  perché  invece secondo me useranno Jaime per fargli fare la figura del grande eroe.. Ergo forse morirà.

Che ne pensate? 

Edit:messaggio forse da spostare  nel Topic riguardante il futuro di Jaime Lannister?mi scuso per l' OT. Non mi riesce spostarlo. 

Ma non si tratta di andare da Jon a portargli un esercito che non ha: si tratta di avvisarlo affinchè non faccia affidamento sull'aiuto di Cersei.

Si ma lo articolo meglio così come hanno fatto altri in altri topic.

Probabilmente il grosso del caos scoppierà già a Porto Bianco, quindi per Jaime sarà difficile presumere dove andare con certezza:quello che lui sa è che ci sarà la convergenza a Winterfell. Per quello altri, sicuramente più ferrati di me in questioni di strategia, ritenevano che puntasse dritto a Winterfell. Se poi volete la mia opinione lui vorrà parlare con Bran per il fatto di anni addietro:non può non essere la prima cosa che fa. Purtroppo sulla logistica dei movimenti è secondo me poco probabile che lui si presenti a Porto bianco:semplicemente, perchè dovrebbe aver sentore del fatto che Bran potrebbe preavvisare gli uomini del Nord e quindi spostarli, lasciando campo libero per gli estranei verso Porto Bianco?(nessuno sa quanto siano vicini e che abbiano sfondato la barriera, e anche presumendo questo si penserebbe che il primo luogo in pericolo sia Winterfell!). Inoltre come hanno fatto notare altri, l'esercito di Cersei, così come lo conoscono Jon, dany e Tyrion è ridotto all'osso e e quindi l'aiuto militare era meramente simbolico; in realtà ciò che si voleva era la tregua della Corona(e occhio che certo Cersei non sprecherà la compagnia dorata per attaccarli:aspetterà di agire su ciò che resterà del Nord e per difendere la propria famiglia).

Ecco perchè qualcuno prima di me aveva dedotto che più probabilmente Jaime punterà su Winterfell.

EDIT:famiglia per Cersei ormai son lei stessa e il pargolo che ha in grembo.

E comunque anche Jon ha i suoi limiti verso la sorella. La pone a capo di WF riconoscendole una certa autorità, ma poi non ha l'istinto o l'indole di aprirsi a lei esponendole i propri pensieri e le proprie idee più recondite. 

Ma questo perché D&D hanno voluto che tra loro ci fossero frizioni strumentali

Poi citerei un particolare :Jon e' un militare e per giunta e' stato Lord Commander , è abituato a comandare ,prendendo decisioni da solo,senza che nessuno lo metta in discussione ..kill the boy...

Mi e' venuto in mentre la partaccia che gli fece Mormont quando erano da Craster

Inoltre ha lasciato a Sansa la stanza padronale ,certo poteva tenerla informata ma ripeto sono scelte degli sceneggiatori 

Piuttosto perché non si è aperta con Arya ?

Non le ha raccontato l'accaduto a GI dicendo solo che doveva inginocchiarsi perché lei aveva vinto la battaglia dei bastardi mentre Frittella le aveva detto altro?

Si da troppa importanza ed Arya la conosce bene 

Neanche Arya si è aperta a Sansa. E lo stesso Bran non l'ha fatto, nonostante ella ci abbia provato. 

A riguardo di Jon non mi riferisco nemmeno più di tanto alle frizioni, quanto al fatto che pare proprio non interessargli la sfera personale della sorella, i suoi pensieri, i suoi timori e le sue sensazioni. E' un caso di rapporto affettivo-formale. La distanza c'è da parte di Sansa tanto quanto da parte di Jon. Anzi, forse da parte del lupo bianco il disinteresse è anche maggiore. Questo al di là della fiducia che si sono riconosciuti, chiudendo l'arco. 

Sansa è la sorella maggiore ,lei avrebbe dovuto raccontare ad Arya  la sua storia e come Ditocorto fosse pericoloso...è la sorella maggiore dovrebbe essere più matura ed empatica  invece nulla

Inoltre  si è chiesta dove come e perchè e DA CHI  Arya ha avuto quella lettera?Che peraltro Ditocorto si era fatta dare  dal'archivio e che era in unica copia?Niente.. proprio geniale... .non ha nessuna capacità deduttiva e non ha raziocinio ,ma intanto crede di essere chissà chi...la grande politica e manipolatrice...mah...

Jon ha pudore di chiedere alla sorella certe cose, magari non vuole riaprire sue ferite , qualcosa sa , e poi ha capito che vuole il comando e glielo da  e se ne va

Era con Arya che lei doveva sfogarsi...non atteggiarsi alla Lady  che comandava la baracca

Ma non centra chi è nato prima. Non c'è una graduatoria, una fila o un turno da rispettare per aprirsi all'altro. Arya ha scelto di non raccontare le proprie vicissitudini alla sorella, né aprirsi a lei. Quindi sotto quest'aspetto non è meno colpevole. Bran ha fatto lo stesso nonostante Sansa abbia provato a farsi raccontare la sua storia.

Su LF... Sansa stessa avvisa entrambi sul fatto che sia un individuo che bada esclusivamente al proprio tornaconto ed interesse. A posteriori l'affermazione in questione la rende ancor più stupida, vero, visto che stava per ricascarci. Della lettera e da dove provenga ne chiede conto comunque ad Arya.

Su Jon... Jon semplicemente non pare avere alcun interesse verso la sorella come individuo. I contrasti difatti sono l'unico veicolo attraverso il quale il rapporto prende consistenza. Ma di per sé se ne frega della sorella, in tutti i sensi. 

Jon ha altro da fare e sa che la sorella e' al sicuro,inoltre le ha dato quello che voleva

Ripeto Sansa e' la sorella maggiore doveva fare lei il primo passo,anche perché teoricamente,era piu' matura 

Ma non le interessava anche perché sapeva che Arya era ai suoi antipodi ed amava Jon...infatti le dice quando Jon ti vedrà il cuore gli scoppierà in petto

Poi magari le due non si rispettavano ed infatti solo dopo la fine di Ditocorto,dovuta ad entrambe (e a Bran) si avvicinano e si comprendono .....FORSE

Io su questo punto concordo con @JonSnow;. Hanno creato una situazione in cui si ripropone una Sansa con tratti di insicurezza e a momenti in netto contrasto con sé  stessa:in alcune scene é  sembrata proprio bisognosa affettivamente del calore familiare e insicura. Insomma molto umana,  ma una certa regressione c'é.   Assomiglia quasi a Cat quando parte con le paranoie. E anche questo strano rapporto con Ditocorto a tratti ricorda la madre.  Ma concordo che se lei ha barcollato,  lo stesso vale per Jon che si è  proprio mostrato sulle sue,  distaccato,  e Arya addirittura punitiva(tra l'altro non si rende un buon servizio neppure ad Arya).Tutto per farle arrivare alla fine a disegnarle così  unite da fare di una la voce che emette la sentenza,  dell'altra il braccio esecutore .  Non parliamo poi di Bran a cui delle sorelle interessa relativamente. 

Sì, difatti il disinteresse-distacco di Jon, al netto della fiducia mostrata nel lasciarle WF, non è comunque giustificabile. 

Devono mostrare la differenza di attaccamento tra Jon e le due sorelle,  in modo che risalti più forte agli occhi dello spettatore nell'ottava stagione l'ultima reniunion (almeno spero) , per il resto non so cosa doveva fare Jon ? coccolarla ? io non ci trovo niente di male c'è fiducia ed è quello che basta , un cambiamento del rapporto avrebbe reso tutto forzato tanto quanto l'innamoramento con Dany tutto per il fatto che non avevano  ne il tempo ne la capacità di creare questo rapporto. 

Ma non coccolarla, ma semplicemente mostrare interesse per l'individuo. E sarebbe un comportamento umano e coerente. Invece in ogni intermezzo tra loro si legge sempre negli occhi di Jon un ''Che palle mia sorella, che noia''. Non le chiede mai come stia, quali siano i suoi timori, cosa le passi per la testa ecc. C'è un distacco totale su questo piano, dunque disinteresse. Non vi fossero i contrasti vi sarebbe il nulla da parte sua. 

Diciamo pure che il Santissimo è simpatico come un robusto calcio nelle palle.

Il Santissimo è santissimo e come tale cerca di interagire nel modo migliore ,per lui, con una sorella dalla vivida intelligenza ,sincera ed estremamente collaborativa (se si fanno i suoi interessi )

Per cui fa bene a starne alla larga ,oltretutto la suddetta ammira Cersei e vuol far credere di essere una grande politica ed una navigata manipolatrice 

Di cosa dovrebbe parlare il Santissimo con lei?Della nuova moda autunno inverno che e' arrivato?Dell'orlo della gonna o dei cappottini fashion collezione regina dei draghi ?

E poi già hanno sprecato minutaggio importante per lei di professione presunta intortatatrice che viene sempre intortata molto meglio delle torte del Mulino Bianco!

O doveva parlare con lei delle tecniche di stupro di Ramsay quando sapeva che il pensare al matrimonio con il sadico bastardo la faceva ancora stare male ?

Il Santissimo le ha dato importanza e fiducia ,la rispetta e la tratta da essere umano non da bambola di pezza e questo conta molto più di troppe chiacchiere inutili e sovrabbondanti