18 hours fa, Meri dice:

 

 

Ma, pensandoci meglio... perchè Sansa non dice semplicemente a Royce che non li ha attaccati nessuno e che Ditocorto l'ha venduta ai Bolton? cadrebbe il potere che Baelish ha su Royce, e il viscido sarebbe accusato di tradimento e di aver mentito! Sansa potrebbe allora dire di Lysa, dicendo che è stata minacciata da Ditocorto di essere riportata a KL, ecc... e sarebbe fatta!

The Plot Demands

Il 28 luglio 2017 at 20:44, Fiacca dice:

Invece a me l'espressione fatta da Sansa/Sophie al momento dell'investitura è piaciuta molto, sarebbe stato infinitamente peggiore un ghigno soddisfatto e compiaciuto ( ora staremmo a dire "eh non vedeva l'ora arrivasse questo momento"). Come ha detto Haydèè, Sansa è sorpresa, è un po' spaventata perchè si trova di fronte a questa responsabilità di dovere gestire lei "In prima persona" il Nord, ma è anche felice perchè vede che Jon le dà finalmente fiducia. Dopo una vita passata ad essere sminuita e non considerata dalla gente che aveva intorno e dopo anche i battibecchi con Jon ( sia nella 7x01, ma anche nella scorsa stagione) che le davano il timore che anche lui la tenesse in poco conto, ora invece ecco che il fratello le dimostra di fidarsi di lei e di credere nelle sue capacità. Sansa allora, anche se in disaccordo con il piano di lui di andare da Dany, cerca di fare altrettanto e gli dà a sua volta fiducia, annuendo in risposta. Per me, per il loro rapporto, è stata un bella scena, un po' la realizzazione di quel "we need to trust each other " della scorsa stagione, o almeno è un passo importante in quella direzione. 

Verissimi entrambi i punti in grassetto. In particolare la mancata reazione con sorrisi particolari, pur essendoci comunque un'occhiata a Littlefinger, è stata una grande scelta per evitare ogni ambiguità e malalettura delle intenzioni di Sansa. In particolare preserva la purezza del momento. Come dicevo in precedenza, forse l'unica pecca è stato il repentino cambio di atteggiamento, che nella scena avrebbe potuto erroneamente farla passare per la bambina accontentata nel suo capriccio. Sull'altra chiosa, sì... alla fine oltre che sul possibile intrigo, l'interazione è stata basata su fiducia reciproca, assenza e conquista della stessa, quindi l'arco si conclude con logica e coerenza.

Posto qui dal commento della 7x04, perché mi pare più adatto per discutere l'approccio di Sansa a Jon e fratelli;

Cita

Ancor di più ho amato l'approccio di Sansa alla scena. Ella non ha cattivi pensieri per la sorella, ma si limita ad osservarla prendendo atto che ormai non sia più la persona che ricordava. Ancor di più, secondo me, emerge un certo senso di dispiacere e inutilità per sé stessa. Sansa si guarda intorno e osserva Jon che è ormai Re del Nord ed amato da tutti, si guarda intorno ed osserva Bran, che è praticamente onnisciente e al di sopra dell'umana conoscenza, si guarda intorno ed osserva Arya, che è ormai una combattente a dir poco letale. Poi guarda sé stessa e, confrontandosi ai fratelli, si sente meno originale, meno unica, priva di talenti. Ciò non significa che lei possa provare invidia per loro, semplicemente è un ragionamento che emergerebbe a chiunque nella sua posizione. Guarda caso ancora una volta è Sansa a crearmi più empatia in questa S7. 

Cosa ne pensate voi di quest'ipotesi? Per me non è poco credibile che si senta meno unica rispetto a Jon e co. 

21 minutes fa, JonSnow; dice:

Posto qui dal commento della 7x04, perché mi pare più adatto per discutere l'approccio di Sansa a Jon e fratelli;

 

 

Cosa ne pensate voi di quest'ipotesi? Per me non è poco credibile che si senta meno unica rispetto a Jon e co. 

 

Si penso sia umanamente possibile. Quando si rende conto che forse la lista di Arya è vera, visto che anche Bran ne parla, si rende conto che non è più la sorellina che giocava a fare la guerriera, ma lo è davvero. Quando Bran e Arya parlano e Bran da a lei il pugnale, è come se lei si sentisse esclusa da qualcosa che non comprende... ma Arya è abituata a queste cose, perchè lei ha avuto a che fare col dio dai mille volti. Poi Sansa non ne ha mai parlato ma sa della resurrezione di Jon, e comunque lui è un condottiero... e non sa ancora dell'altro talento di Arya. E' umano che si chieda perchè i suoi fratelli abbiano tutti sviluppato poteri speciali e lei no.

Ma non per invidia, ma perchè è naturale che si chieda quale sia allora il suo ruolo. e forse questo la fa sentire anche un po' sola... il pericolo è che LF cerchi di aumentare questo senso di isolamento per poterla manipolare... e così farà

ma ho fiducia in Sansa perchè la vedo davvero cambiata. 

Tutto giusto. Anche nel combattimento tra Arya e Brienne, forse, quel pizzico di invidia, se c'è, non è tanto per l'abilità della sorella con la spada (cosa che a Sansa non è mai interessata) ma per il rapporto creato con naturalezza tra le due, attraverso il combattimento, rapporto che con lei non si creerà mai. Mi è piaciuto che comunque il secondo abbraccio tra le due sia partito da Arya e mi è piaciuto che Sansa abbia capito quale chiave usare con lei, nominandole il fratello prediletto.

Sansa si sentirà pure meno unica rispetto a Bran e Arya ,ma percepisce pure cosa i suoi fratelli sono diventati,e non di certo in positivo

Bran non e' piu uno Stark ,ma un pezzo di ghiaccio che pone muri tra lui ed il resto dell'umanità ,familiari compresi ,non ha emozioni,gioie ,paure ...e' un computer zeppo di dati

Arya ,anche se Sansa lo avverte in parte,e' diventata un'assassina letale che si addolcisce solo al pensiero di Jon

Entrambi hanno bruciato la loro adolescenza,non l'hanno vissuta come tutti,con gioie e dolori..con le emozioni umane e hanno perso del tutto o in parte la capacita' di amare,di progettare ,di sognare.

Hanno pagato un prezzo altissimo come un prezzo altissimo ha pagato Sansa che pero e' rimasta umana ,fragile ma al contempo forte,dura ma al contempo comprensiva...tutto quello che di brutto le e' capitato l'ha segnata ma non l'ha resa un mostro assetato di vendetta,e' ancora capace di amare ,di mostrare tenerezza,di programmare in senso positivo

Alla fine credo che da tutti i drammi che sono crollati sugli ex piccoli lupacchiotti Stark ,Sansa sia quella che ne esce meglio e probabilmente e' quella che avrà le migliori prospettive post guerra agli estranei

Sansa è spaventata e turbata perché capisce di essere l'unica Stark rimasta. Rob è morto, Rickon è morto, Bran è morto (cit.) e Arya è diventata altro.

Paradossalmente Sansa ,come dice iceandfire, è quella che ha maggiori possibilità di tornare ad avere una vita normale dopo la lunga notte, ammesso quello che resterà. perchè le doti eccezionali degli altri sono finalizzati agli eventi eccezionali, ma poi? cosa resterà di loro? cosa potranno mai fare? io per es. non vedo certo un futuro per Arya come Lady... Sansa invece sta già imparando ad esserlo.

Sansa nella 7x04 si rende conto che, con tutto quello che le è capitato è rimasta "normale", e per me non prova invidia del fatto che ai fratelli possa essere capitato qualcosa di magico/unico...ma in un certo senso si ritrova a sentirsi "esclusa" dalla sua stessa famiglia, che tanto ha cercato di proteggere.

Sansa è completamente dalla parte di Jon e un pò mi è dispiaciuto che Arya non ne sia subito convinta, perchè se nei libri è chiaro che Sansa non tratti Jon come un fratello, nei libri ciò è del tutto assente. Per cui nei libri una diffidenza di Arya nei confronti di Sansa, la vedo più plausibile. Quello che un po' mi preoccupa è quella piccola scintilla di invidia che ho percepito in Sansa quando vede delle affinità tra Arya e Brienne, non vorrei che volesse avere "l'esclusiva" su Brienne, perchè sa che a Jon piace di più Arya.

Quando Jon arriverà a GI spero che si saprà regolare tra le questioni famigliari...già che avrà la testa impegnata tra WW e Daenerys e forse Cersei.

Come dice bene JonSnow; in questa 7x04 si percepisce il fatto che Sansa si senta normale rispetto ai fratelli dalle capacità fantascientifiche, ai suoi occhi non vi è invidia ma più che altro passando in rassegna le abilitá altrui una sorta di senso di inadeguatezza soprattutto nella situazione che si sta per preparare. Il suo pensiero è una cosa tipo Arya ormai è una ninja, Bran ha la superconoscenza, Jon è un leader nato e io? Io quale abilitá fuori dal comune (e lievemente inquietante aggiungerei) possiedo per aiutare il mio branco? Per proteggerlo? Perché ormai si percepisce abbastanza anche questo Sansapensiero. 

Riflettendoci comunque la sua reazione finale potrebbe anche essere legata al fatto che Arya e Brienne la vedono insieme a Ditocorto e quindi potrebbero pensare che in qualche modo lei gli è più vicina di quando non voglia dir loro (dal loro punto di vista) o Sansa stessa potrebbe fare una riflessione triste sul fatto che mentre Arya entra subito in sintonia con Brienne a lei tocca portarsi appresso fischietto everywhere. 

Purtroppo Sansa, tacendo di ditocorto la scorsa stagione, e poi non spiegando perchè lo ha fatto, e avendolo sempre alle costole senza aver possibilità di liberarsene del tutto, forse pensando che se lo caccia o tratta male potrebbe fargli fare qualcosa contro la sua famiglia (sapendo ciò i cui è capace) ha creato un precedente che la pone, agli occhi degli altri, non immune da sospetti. Brienne stessa appare dubbiosa e preoccupata che Sansa cada di nuovo nella rete di Ditocorto (del resto lo ha sperimentato già a sue spese una volta).

Vi giuro che da qualche parte in rete ho visto la gif: "Sansa is the new Gioconda".  La butto lì ma è così realmente. Io la percepisco molto sola nei suoi pensieri e anche nel fronteggiare i suoi ricordi. Probabilmente Jon era la spalla più valida a questo proposito, e credo che lei stia risentendo l'assenza.

Mi soffermo un attimo su questo punto poi vado avanti con la domanda attuale.

Per me Sansa ha tirato fuori il meglio di Jon, regalando quel contrappasso che la madre Cat aveva sempre negato. In qualche modo lo ha risvegliato dal torpore, comprensibilissimo, avuto dopo la resurrezione. Anche nella discussione delle mosse ha risvegliato la caparbietà e le doti di Jon. Una caparbietà che Danaerys sta , sembra ,andando quasi a spegnere, ponendosi in maniera troppo ambivalente:un minuto di capricci, un minuto di "consigliami tu". Sembra che Sansa stia risentendo ugualmente dell'assenza di Jon, su cui poteva affettivamente e umanamente contare: credo che comunque lei resti in piedi meglio perché si trova in casa propria e ha vicino persone molto cambiate ma che in qualche modo, seppur remoto, conosce. Davos per Jon non ha la stessa valenza. Resta il fatto che Sansa e Jon sono fraternamente molto uniti, e lo si vede dal fatto che in ogni puntata, da quando la separazione è avvenuta, in qualche modo si ricordino sempre l'un l'altro.

Riguardo al fatto che non si senta unica, non saprei. Probabilmente sta assistendo all'avverarsi delle antiche storie che da ragazzina ascoltava con interesse. Sansa ha sempre avuto moltissima immaginazione. Io penso che rimugini su quale sarà il suo ruolo in questo intrecciarsi di storie, visto che lei è appunto quella che essendo normale è la più sacrificabile, ma al contempo, l'unica che forse può cercare l'equilibrio, specie nei confronti di Arya e Bran, che umanamente sono molto più controversi di Jon. Ormai credo che sia abbastanza scafata da scansare Ditocorto e non temo che lui riesca a sopraffarla.

Mi spiace solo che, restando in topic, Sansa funzionasse per Jon come l'aria che alimenta il fuoco e che lui garantisse a lei molta serenità. Daenerys funziona esattamente al contrario, alimentando la parte più umile e incline al sacrificio di Jon,  ottenendo per contro da lui buoni consigli e affidabilità.

Efettivamente per quanto possano essersi beccati, per quanto Sansa possa essere apparsa un po' pedante, ha anche "curato" vecchie ferite di Jon facendolo finalmente sentire un fratello e non un fratellastro, e supportato il suo comando.

Dany pur avendo ormai capito le sue qualità, invece di valorizzarle, le sta usando per i suoi scopi... ma quel suo insistere sull'inginocchiarsi mi pare un modo per coprire il proprio disagio di fronte a qualcuno che la sta spiazzando col suo comportamento e di cui teme il confronto. Sansa si sentiva rassicurata da Jon, Dany invece ne è turbata secondo me (al di là di un possibile coinvolgimento sentimentale, a me pare che lei lo veda come una voce della coscienza).

Io invece credo che Sansa abbia solo creato problemi a Jon,inizialmente

lo ha forzato ad entrare in una guerra che non voleva solo per riprendersi la sua casa e lo ha usando con la motivazione Rickon ( lei sapeva che non sarebbe stato lasciato in vita)

Inoltre la sera prima della battaglia gli dice  che non potrà proteggerla  e questo destabilizza il povero Jon  che anche a causa di Sansa avrà la reazione emotiva che ha avuto vedendo ucciso il fratello sotto i suoi occhi...non è riuscito a proteggerlo...

Alla fine ,conoscendo  Ditocorto e dovendo scegliere tra lui e Jon, sceglie Jon perchè sa che è come il padre NED .ma ripeto ci arriva dopo e non senza creare problemi

Si la scorsa stagione mi aveva fatto venire i nervi non poco. 

Alla luce di come si comporta ora, credo fosse veramente accecata dalla sete di vendetta, dal passare come uno schiacciasassi su tutto e tutti. 

Poi, consumata la sua vendetta, credo si sia resa conto di aver sbagliato e abbia scelto definitivamente di stare dalla parte del fratello.