Ha fatto il suo percorso da POV nei libri, non nella serie. Non confondiamo le due cose.
A me la puntata è piaciuta tutta, soprattutto la parte al nord, dove però speravo che Davos facesse fuori qualcuno per il Fantagot. Forse l'unica cosa un po' meh è la Montagna che ammazza gente random, ma dopo Dorne i può soprassedere.
È Frittella il nostro Re
Fa i pasticci, fa i bignè
Io ne mangio pure tre
È Frittella il nostro Re!!!
You're mine. Mine, as I'm yours. And if we die, we die. All men must die, Jon Snow. But first we'll live.
La cosa bella di essere guardiani? l'affetto con cui veniamo ripagati, ma anche il rispetto, la riconoscenza. E' un impegno che dà molto onore e tanta gloria (Cit @Maya )
Come dice Melisandre, c'è potere nel il sangue di Re, e se per far sciogliere la neve si è dovuto bruciare una bambina e invece per riportare in vita una persona basta bruciare qualche ciocca di capelli forse significa che il sangue di questo qualcuno c'è più potente
Thoros non ha mai ammazzato nessuno per far risuscitare Beric: non credo dipenda dal sangue, semplicemente l'incantesimo non richiede sacrifici. E non è neanche colpa di D&D, stavolta.
Ho anche il forte sospetto che la storia del sangue di re sia una vaccata superstiziosa, dal momento che non ha senso, ma è un altro discorso. Le sanguisughe invece erano un trucco da baraccone bello e buono.
Nei romanzi la DR è convinta che
il sangue di re abbia il potere di risvegliare i draghi ed è per questo che è tanto interessata al barbecue di Edric Storm
La serie può aver riportato il dettaglio a casaccio, senza specificare se servisse a far sciogliere la neve, resuscitare i morti o a spaccare le noci di cocco.
@Saradea Non gli ha fatto solo lo shampoo. Hai notato che ha gettato nel fuoco le ciocche di capelli e di barba. (richiamo mentale alla scorsa stagione in cui Melisandre dice a Jon there is power in you!). Come dice Melisandre, c'è potere nel il sangue di Re, e se per far sciogliere la neve si è dovuto bruciare una bambina e invece per riportare in vita una persona basta bruciare qualche ciocca di capelli forse significa che il sangue di questo qualcuno c'è più potente
perchè è un Targaryen o perchè è il prince that was promised
Si, allora forse bastava buttare nel fuoco la ciocca di capelli di Shireen ?!? Visto che lei ripete al padre "There is only ONE WAY". Già era assurdo l'anno scorso, in paragone con le sanguisughe, bruciare la bambina per la neve, ma considerata anche la resurrezione di Jon, diventa farsesco.
Mel, può immaginare che un bastardo figlio di uno Stark e di una prostituta, o pescivendola, abbia più potere nei capelli (I CAPELLI) rispetto a quello che c'è nel sangue di una bambina figlia di un re, che tra l'altro è quello destinato a guidare l'umanità nella grande notte, che ha sangue Targaryen ?!?
Ovvio che Jon risorge perchè è i promesso, ma lei non lo può sapere, quindi mi aspettavo qualcosina più in grande stile...
Non sa chi è davvero, certo... Ma sente che c'è molto potere in lui. Questo per me è un segno che Jon è il vero AA. Stannis e sua figlia avevano sangue di re ma quello di Jon credo che sia ancora più speciale proprio per l'AA e per l'R+L=J
He is the prince that was promised, and his is the song of ice and fire
C.K.P.K Comitato Kitters per Kit: perchè a noi ci piace!
The north remembers
Quando soffiano i venti freddi dell'inverno il lupo solitario muore, ma il branco sopravvive. Arriverà l'ora dei lupi (cit)
Credo che nessuno abbia criticato il rito di resurrezione, fatto da Mel x Jon con cattiveria, è che dopo aver sacrificato la vita di un grande per LSH o di una bambina per della stupida neve, ci si aspettava che Mel si sacrificasse x Jon.
Ma perché uno avrebbe dovuto aspettarsi un sacrificio per un rito che è già stato mostrato, a cui ha assistito Melisandre stessa e che non richiede nessuna morte? Non capisco.
Fra l'altro lo stesso Thoros aveva detto che la prima volta che ha resuscitato Beric aveva perso la fede, quindi direi che i due pagliacci per una volta hanno fatto un lavoro accurato e coerente, si sono anche premurati di mostrare Melisandre depressa nello scorso episodio.
Nei romanzi la DR è convinta che
il sangue di re abbia il potere di risvegliare i draghi ed è per questo che è tanto interessata al barbecue di Edric Storm
La serie può aver riportato il dettaglio a casaccio, senza specificare se servisse a far sciogliere la neve, resuscitare i morti o a spaccare le noci di cocco.
Sì sì, lo so che Mel è convinta di queste cose, dico solo che è una convinzione che non ha senso. Il titolo di "re" è arbitrario ed è una convenzione umana, in che modo dovrebbe attribuire poteri al sangue di una persona? Mance Rayder era un co****ne qualunque, poi ha messo sotto i capi delle varie tribù, è stato proclamato re e all'improvviso diventa pieno di poteri magici? Non regge, dai.
Si, sarà pure il Re della Notte o l'ultimo figlio dei draghi, ma lei non lo sa! E dopo tanta attesa spero che almeno nei libri la cosa sia un po' più complicata, non mi accontento di una lavata di capelli e una pozione magica. Dany è risorta dal fuoco, quello è stato da Martin, quello di Jon mi sa di risveglio da principessa delle favole. Voglio più impegno.
Evidentemente per Melisandre basta aver legami du sangue con co***mi qualunque capaci di assoggettare altri capi e far loro riconoscere la propria autorità. In questo senso Robert e Aegon il Conquistatore non sono troppo diversi da Mance. Manca solo la componente dell'ereditarietà del potere ma quello è un costrutto sociale che non credo interessi tanto alla stregaccia.
Ragazzi ve lo dico dal profondo del cuore ;) non vi arrabbiate per quello che fanno nella serie tv se non è uguale ai libri (tranne quando giustamente fanno porcate come Dorne). Martin è Martin e D&D non arriveranno mai ai suoi livelli ma questo è ovvio. Criticare la "resurrezione" di Jon per partito preso non mi pare giusto. Può sembrare molto semplificato e fatto in un modo troppo "sbrigativo", ma ricordiamoci che è una serie con tempo limitato. Leggere i POV è tutt'altro perchè siamo nella testa del personaggio e leggiamo tutti i suoi pensieri, delusioni, gioie ricordi, speranze , congetture ecc. Far passare le stesse cose solo con le immagini è molto difficile e nel caso della scena di Jon in particolare ci sono riusciti molto bene secondo me. Carice esprime bene la sua disperazione e la sua perdita di fede/speranza, ma fa il rito "perchè deve". Come sottolineava qualcuno prima di me anche Thoros aveva perso la fede prima di riportare in vita beric. Davos, Tormund e gli altri sono stati bravi ad esprimere la delusione dopo il rito. Kit è stato bravo ad esprimere il ritorno in vita anche solo con il riprendere il respiro (come se fosse appena riemerso da un mare di oscurità e torna finalmente a respirare). I tecnici della CGI sono stati bravi con Ghost.
Una volta tanto diamogli il merito quando finalmente ci prendono a fare qualcosa che riesce e senza incongruenze con le puntate precedenti :) ;)
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Quando soffiano i venti freddi dell'inverno il lupo solitario muore, ma il branco sopravvive. Arriverà l'ora dei lupi (cit)
Sarà lo spiccato accento british o la vicinanza di Von Sidow, ma l'attore di Bran mi è piaciuto davvero molto in questo suo ritorno!
La sua parte è stata anche la più interessante della puntata:
- Cosa è successo a Hodor? Ha a che fare con Benjen? Lyanna?
- Dove dovrà dirigersi Bran? Meera guarda l'orizzonte... ma è verso Sud o ancora più a Nord?
Al contrario di molti, Tyrion che usa la "diplomazia" con i draghi mi è piaciuto! Certo, si poteva fare meglio, poteva parlare in valyriano e poteva essere un po' più difficile, ma tutto sommato ci sta.
Mooolto meglio di quanto mi aspettavo, Euron! Ma anche Balon, Yara e tutta Pyke in generale... Dorne sembra lontana, per ora...
Aspetto a dare un giudizio definitivo sulla resurrezione di Jon, ma per il momento non mi è piaciuta molto.
La magia nel mondo di Martin funziona in modo abbastanza confusionario, è vero... Ma una delle poche regole che pensavo di aver capito è che ogni magia potente ha il suo costo.
La vita di uno stallone (e di un figlio?) per guarire Drogo, il seme di Re per un ombra assassina, etc...
Anche quando Thoros resuscita Beric, sacrifica una "porzione dell'anima" di quest'ultimo, ma Jon?!
Uno shampoo, una spuntatina, qualche mormorio... tutto qua?!
Ma cosa c'entra il sacrificio di shireen con il rito di resurrezione di jon?
Il primo è un rito che sfrutta il potere del sangue di re, offrendolo al dio rosso in cambio di qualcosa. Il secondo è un rito che non ha a che fare col sangue regale, c'è un rituale da seguire e non prevede sacrifici!
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La magia nel mondo di Martin funziona in modo abbastanza confusionario, è vero... Ma una delle poche regole che pensavo di aver capito è che ogni magia potente ha il suo costo.
La vita di uno stallone (e di un figlio?) per guarire Drogo, il seme di Re per un ombra assassina, etc...
Anche quando Thoros resuscita Beric, sacrifica una "porzione dell'anima" di quest'ultimo, ma Jon?!
Uno shampoo, una spuntatina, qualche mormorio... tutto qua?!
Ecco, mi sembra che il punto sia questo. Non le differenze con i libri (che ancora non esistono) o il partito preso....
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Il rito di resurrezione che improvvisa Melisandre non ha niente a che vedere coi riti precedenti. Lei cerca di fare quello che gli aveva detto Thoros: ovverodi recitare le antiche parole e poi aspettare che il "Lord" faccia quello che vuole lui. È un rito "libero", non un dare-avere come i riti che ha sempre fatto fino allora. Mi pare che sia un rito molto più adatto alla "nuova" Melisandre
Riguardo a Tyrion, per un'attimo ho davvero avuto un "brutto presentimento". Mi spiego
La scena mi ha ricordato il povero Quentyn Martell e la fine che fa nei libri quando va a liberare i draghi.
Poi però San Tyrion ha prevalso...
Riguardo a Tyrion, per un'attimo ho davvero avuto un "brutto presentimento". Mi spiego
La scena mi ha ricordato il povero Quentyn Martell e la fine che fa nei libri quando va a liberare i draghi.
Poi però San Tyrion ha prevalso...
Idem, e si aggiungeva anche la scena del trailer del drago che prepara la "kamehameha" in fondo alla gola.
Ma sono l'unico che ha pensato che può non essere stata Melisandre a resuscitare Jon? D'altronde non sembrava molto convinta né di saperlo fare e ne di averlo fatto, dato che lascia la stanza sconsolata...e se c'entrassero Bran e compagnia?
@Saradea:
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La magia nel mondo di Martin funziona in modo abbastanza confusionario, è vero... Ma una delle poche regole che pensavo di aver capito è che ogni magia potente ha il suo costo.
La vita di uno stallone (e di un figlio?) per guarire Drogo, il seme di Re per un ombra assassina, etc...
Anche quando Thoros resuscita Beric, sacrifica una "porzione dell'anima" di quest'ultimo, ma Jon?!
Uno shampoo, una spuntatina, qualche mormorio... tutto qua?!
Ecco, mi sembra che il punto sia questo. Non le differenze con i libri (che ancora non esistono) o il partito preso....
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Non sappiamo ancora se Jon non abbia perso nulla della sua anima, in stile Beric.