Anch'io la penso così. Ci lascerà, ma non adesso, e non così. E anche morisse sotto le mura di Grande Inverno, sarà in modo dignitoso e logico
Probabilmente morirà più avanti. Io penso anche che vinca la battaglia di Winterfell,forse diverrà Re.
Vivrà più a lungo per compiere anche nella storia di Martin il sacrificio di Shireen?!
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Onestamente non vedo perchè dovrebbe compierlo.
Il famoso (o famigerato!) Post di Martin sul suo blog ci avvisa che WOW non è ancora finito....e precisa alla fine che ci sono molte differenze tra la serie tv e i libri, confermando implicitamente la morte dello Stannis televisivo, ma precisando che alcuni dei personaggi che nella serie sono morti non moriranno, o moriranno in diverse circostanze di tempo e luogo.....
http://grrm.livejournal.com/465247.html
Cosa pensate significhi questo nell'ottica "destino di Stannis nei libri"?!
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Io spero che prima della fine della saga Stannis muoia, ovviamente la sua morte dovrà essere ben diversa dal vergognoso epilogo della serie TV ma comunque è un personaggio tragico e complesso e penso che una fine "gloriosa" possa essere il finale per lui migliore...
Detto questo, io penso che vincerà la battaglia di Winterfell e che Martin per lui abbia ancora in serbo molte pagine, le sue parole lo lasciano intendere..
Anch'io sono dell'idea che vincerá la Battaglia di Winterfell, o che quanto meno contribuirá alla vittoria della fazione del Nord che ha scelto di opporsi a Roose Bolton.
Sono comunque convinto che alla fine morirá. Se non sará nella Battaglia di Winterfell sará molto probabilmente contro gli Estranei. E in tutti e due i casi penso che Martin gli dará una morte non solo dignitosa, ma in un certo senso anche eroica, perchè trovo che una morte del genere calzi troppo bene con la storia di questo personaggio che in vita non ha mai visto riconoscersi l'essere stato più onorevole, giusto e in qualche circostanza anche più eroico di molti altri (poi è chiaro che in tutto questo vanno anche messi dei grossi difetti e delle azioni imperdonabili).
In ogni caso gli verrebbe riconosciuto nella morte ciò che non gli è mai stato riconosciuto in vita. O quanto meno penso che la parabola del personaggio in grandi linee sia questa.
Morti dignitose o gloriose Martin finora non le ha riservate a nessuno e io dubito ce l'avrà Stannis.. secondo me avverrà con gli Estranei dopo aver preso Grande Inverno.
Onestamente non vedo perchè dovrebbe compierlo.
Per compiere fino in fondo la profezia di Azor Ahai, che bagna nel sangue di Nissa Nissa la sua spada prima della battaglia finale....
Sarebbe interessante se vivesse abbastanza a lungo da ritrovarsi di fronte alla "scelta" di compierlo o meno.
Personalmente ho qualche dubbio che lo farebbe, ma non scommetterei nemmeno sul contrario. Ovvio che se dovesse morire in guerra contro i Bolton le chance che Melisandre (e Selyse?) non la sacrifichi per "qualcosa" (lei troverebbe sempre un "buon motivo" per bruciare qualcuno) appaiono alquanto scarse.
Per il destino di Shireen (spoiler ADWD)
sinceramente non vedevo prospettive rosee nemmeno prima della quinta serie; i commenti di Val sul fatto che sia "portatrice sana" del morbo grigio e che dovrebbe essere uccisa perché potenziale veicolo d'infezione non mi sembravano messi a caso. Non avevo pensato a un ruolo di Melisandre nella sua morte, ma alla luce di quanto visto nella serie televisiva e rileggendo l'ultimo capitolo di Jon in ADWD, in cui Melisandre è presente durante la lettura della Lettera Rosa (Jon nota anche che è già uscita prima che lui annunci la sua decisione), mi è venuto in mente che Melisandre, prendendo per buono il contenuto della lettera e credendo morto Stannis - che non vede più nelle sue visioni - decida di sacrificare la figlia che ha sangue di re per risuscitarlo. Essendo però pasticciona come la maga Magò (probabilmente Stannis non è affatto morto e c'è anche lui dietro la Lettera Rosa), con il sacrificio della poveretta resuscita invece Jon Snow appena accoltellato, magari con la collaborazione di tutti i bruti presenti che probabilmente la pensano come Val. Anche il fatto che Martin abbia anticipato la morte di Shireen agli sceneggiatori, fa pensare che il sacrificio avverrà nella parte iniziale di The Winds of Winter; per la serie forse è stato necessario separare il rogo di Shireen dalla resurrezione di Jon perché la cosa avrebbe creato troppa conflittualità nell'immaginario emotivo degli spettatori (vabbè che Jon Snow è figo e piace a tutti, ma bruciare una simpatica bimba pucciosa per risuscitarlo forse è un po' troppo)
E probabile che sia come dici tu.....ma mi rifiuto di pensare che D e D abbiano potuto stravolgere a al punto la trama (e il personaggio di Stannis) tanto da conferirgli un ruolo decisivo nella decisione di bruciare la figlia, laddove nell'idea di Martin non accade nulla di tutto ciò.....
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E probabile che sia come dici tu.....ma mi rifiuto di pensare che D e D abbiano potuto stravolgere a al punto la trama (e il personaggio di Stannis) tanto da conferirgli un ruolo decisivo nella decisione di bruciare la figlia, laddove nell'idea di Martin non accade nulla di tutto ciò.....
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Perché no? Non sarebbe certo il primo personaggio della serie a subire degli stravolgimenti enormi (e secondo me lo Stannis HBO ha pochissimo a che vedere a parte il nome con quello di Martin): basta pensare a Varys, che da viscido intrigante è diventato un "good guy" a tutti gli effetti.
Mi viene da pensare che una prova del fatto che stannis sia proprio il piu sfigato nella serie e' che ,sebbene si cerchi di renderlo un villain, nn gli viene quasi mai concesso il trionfo che invece in questa serie nn manca mai per i cattivi(i Bolton sono più cattivi dei lannister e infatti agli scuoiatori le cose vanno meglio a loro che ai leoni).
Ma Stannis più che ad un villain nella serie appare proprio come un idiota totale che presenta tratti di schizofrenia, totalmente incoerente con sè stesso, del resto è il destino di tutti i personaggi complessi, pensate a come hanno ridotto un gran bel personaggio come Jaime..
Secondo me gli autori avevano le idee un po' confuse su come trattare il personaggio di Stannis. E' un personaggio più tendente al lato buono perchè le sue intenzioni sono comunque onorevoli, anche se non ha mezze misure nel perseguirle, è tormentato e ha dei tratti oscuri come la morte del fratello o il seguire la religione di Rollo che richiede di bruciare la gente. Un incubo per D&D che amano le cose chiare e concise, alla fine quindi ne è venuto fuori un pastrocchio.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
Lo Stannis della serie è stato rovinato, per due motivi:
1) Non si è riusciti a far capire al pubblico il suo pensiero e il suo estremo sacrificio (ho il dubbio che non l'abbiano capito nemmeno gli autori).
2) Lo si mostra come un fesso.
1) Stannis sacrificherà la figlia nei libri? Non so.
Sarebbe capace di sacrificarla? Sì. Lo farebbe perchè è un uomo forte e razionale, e sa che se gli Estranei vincono, sarà la fine per tutti (figlia compresa). Quindi, il dilemma nella sua testa è: "sacrifico mia figlia per salvare l'umanità, o no?". Lui sceglierebbe di sacrificarla, perchè la figlia morirebbe comunque, e perchè comunque, tra salvare la figlia e salvare l'umanità, sceglierebbe la seconda opzione. La maggior parte delle persone farebbe prevalere la propria parte umana (a vederla in positivo) individualista/egoista (a vederla in positivo) e sceglierebbe di non sacrificare la figlia. E' un dilemma tosto, ma la scelta di Stannis è congruente con la sua personalità.
Stannis sacrificherebbe la propria vita senza pensarci un attimo (sa fin dall'inizio che quello è il prezzo minimo da pagare). Uccidere la figlia (non solo amata, ma sua unica erede), è qualcosa che va oltre, un sacrificio ancora più estremo che all'inizio non pensa di dover pagare, ma che farebbe se estremamente necessario.
Nella serie, questo dilemma non viene mostrato, e sembra che la bruci per vincere una semplice battaglia, o per salvare se stesso e qualche suo soldato, e con lo scopo di diventare re.
Per il resto, la comprensione superficiale dello spettatore medio della serie tv, fa sì che banalizzi tutto nell'equazione "uccide la figlia = è un mostro folle e egoista").
Quello che nella testa di Stannis (e magari anche nella realtà dei fatti) è l'estremo eroico e generoso sacrificio di un uomo, diventa il contrario.
Secondo me, nei libri, nel caso in cui davvero sacrificherà la figlia, Martin mostrerà tutto ciò. Stannis sacrificherà la figlia (e la sua paternità/eredità/umanità) per salvare il mondo (per esempio, per permettere la rinascita di Jon, se si convincerà che è Snow il vero AA).
2) Uno come Stannis che permette a 20 fessi di fare il loro porco comodo nel proprio accampamento? Metà dell'esercito di Stannis che diserta (di Stannis!)? E lui nemmeno se ne accorge? Uno stratega come Stannis che va a fare la carne da macello, stando fermo in mezzo al nulla con una formazione di fanti, aspettando che la cavalleria avversaria li faccia a pezzi?
Tutto un nonsense, completamente out of character.
Perchè lo fanno morire da fesso? Per far fare la parte dell'eroe a Jon nella prossima stagione.
Sul personaggio che usano per toglierlo di mezzo, meglio stendere un imbarazzante velo pietoso...
