Per me gli sceneggiatori hanno fatto a Stannis quello che Peter Jackson ha fatto a Denethor nel signore degli anelli,hanno portato il suo personaggio a essere e fare cose che nei libri farà molto più avanti e in contesti diversi.
Che la piccola finirà sul rogo per me è sicuro,così come che probabilmente sarà il padre a farcela finire e così facendo perderà ogni cosa, la sua storia è ispirata palesemente al mito di Ifigenia,sappiamo tutti quanto Martin ami ispirarsi a storia e mitologia...
Quanto al perchè di questa scelta:se non vogliono fare 200 stagioni non è sbagliato tagliare qualche ramo narrativo..
Credo anche io che abbiano liquidato Stannis perchè il suo percorso narrativo sarebbe finito senza incidere sugli eventi a venire,il problema è il modo con cui Stannis è stato liquidato,direi brutalmente ed in antitesi con quello che era stato mostrato solo qualche puntata prima
@Saradea
Ricordo male o tra i Targaryen esisteva la poligamia?No perchè da come ci viene descritto Rhaegar non sembra uno che rapisce e stupra una lady (come ovviamente pensava, illudendosi , Robert) e ci fa un figlio contro la sua volontà e non credo che la giovane lupa avesse perso tanto la testa da accettare di avere un figlio bastardo con quello che ne conseguiva anche per il figlio...poi staremo a vedere
Ringrazio il mio caro amico JonSnow; per aver ideato e creato le immagini dei miei bellissimi ed elegantissimi avatar e firma
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« I am a wolf and I fear nobody. »
''They were insulting Jon and you sat there and listened.''
''Offend them and Jon loses his army.''
''Not if they lose their heads first.''
« Leave just ONE wolf alive and sheeps will NEVER be safe. »
« When the snows fall and the white winds blow, the lone wolf dies, but the pack survives. »
''I lupi sani e le donne sane hanno in comune talune caratteristiche psichiche: sensibilità acuta, spirito giocoso, e grande devozione. Lupi e donne sono affini per natura, sono curiosi di sapere e possiedono grande forza e resistenza. Sono profondamente intuitivi e si occupano intensamente dei loro piccoli, del compagno, del gruppo. Sono esperti nell'arte di adattarsi a circostanze sempre mutevoli; sono fieramente gagliardi e molto coraggiosi. Eppure le due specie sono state entrambe perseguitate''.
Per me gli sceneggiatori hanno fatto a Stannis quello che Peter Jackson ha fatto a Denethor nel signore degli anelli,hanno portato il suo personaggio a essere e fare cose che nei libri farà molto più avanti e in contesti diversi.
Che la piccola finirà sul rogo per me è sicuro,così come che probabilmente sarà il padre a farcela finire e così facendo perderà ogni cosa, la sua storia è ispirata palesemente al mito di Ifigenia,sappiamo tutti quanto Martin ami ispirarsi a storia e mitologia...
Non credo. Innanzitutto lo Stannis dei libri non è un fanatico. Lui brucia unicamente i traditori, non perchè crede che otterrà i favori del DIo Rosso (Stannis non crede negli dei lo spiega chiaramente).
Lui stesso dice ai suoi uomini di fare in modo che in caso lui non sopravviva di far salire Shireen sul trono. Inoltre nel libro SHirren è lontana da Stannis e non è coinvolta nellì'assedio, senza ocntare che Sannis ora come ora non ha ragione di sperare in un miracolo divino, dato che a parte il tempo ha la situazione sotto controllo. Caso mai sono i Bolton quelli in svantaggio.
Un particolare importante è che Stannis durante la marcia verso Winterfell respinge duramente la richiesta dei suoi uomini di bruciare dei prigionieri..
Si, neppure io credo che nei libri Stannis sacrificherà la figlia ai favori di un Dio volubile.
Ma nella serie, era necessario. Il personaggio doveva morire perchè ormai non avrebbe apportato più nulla alla trama, e puntargli i riflettori addosso con l'uccisione della figlia è stato straziante, ma geniale (se pensate che eravate tutti qui a discuterne... e che tutti ne stiamo ancora discutendo).
Infatti come ho scritto anche prima lo Stannis dei libri al momento è ben lontano dal poter/voler prendere quella decisione,ciò non toglie che andando avanti la situazione potrebbe cambiare...
In ogni caso per me la piccola prima o poi brucia
(se pensate che eravate tutti qui a discuterne... e che tutti ne stiamo ancora discutendo).
Non è necessariamente una cosa positiva, anche Hitler e Stalin sono famosi ma non vorrei essere come loro solo per essere noto al grande pubblico.
Ho estremizzato di brutto, ma è per dire che forse per un creatore di serie tv sarebbe meglio che se ne parlasse bene nel corso degli anni, come si sta facendo adesso con Breaking Bad.
(E' vero, sono troppo ingenuo)
... bhe Euron, nel bene o nel male, purchè se ne parli. Il tuo esempio è ovviamente estremizzato, ma nell'ottica di una serie tv, alla fin fine, direi che la scelta è stata un successo, perlomeno a cuori straziati, emozioni violente e contrapposizione d'intenti nel veder fare a Stannis la fine che fa (se la merita!, no, ma era il mio personaggio preferito... vabbè ma ormai se la merita!).
Un pessimo sceneggiatore per me è altro... poi sono, come sempre, punti di vista e giustamente qui ci si confronta.
E io ho pianto, ragazzi, alla morte di Shireen.
Sarebbe potuta essere una scelta geniale, e ripeto sarebbe, se avessero fatto vedere davvero il dramma della situazione.. Ovvero tanta, e dico tanta, neve; uomini che muoiono di fame, i cui cadaveri vengono mangiati dai cavalli; i soldati che chiedono a gran voce qualche sacrificio al Dio Rosso.. Stannis stesso che non sa più che pesci pigliare, circuito da Melisandre, che alla fine in preda alla disperazione cede. Così non dico che sarebbe stato "giustificato", ma di certo sarebbe stato ancor più drammatico.
Rimane comunque una scelta senza senso: se dovesse prendere il trono, a chi lo lascerebbe?
E' senza senso nell'ottica degli sceneggiatori, perchè oltre a non essere resa la drammaticità della situazione (che è invece resa magistralmente nei libri, dove la sua è letteralmente una marcia verso la morte), fanno credere che Stannis compia il sacrificio per ascendere al trono (e allora è idiota:a chi lo lascerebbe alla sua morte?), mentre io sono convinta che se mai dovesse capitare un qualcosa di simile nella narrazione futura di Martin , il gesto sarebbe compiuto in una convinzione ben più cogente della necessità di avverare la profezia di Azor Ahai (che tempra la spada di fioco nel cuore di Nissa Nissa), perchè letteralmente, se non facesse così non ci sarebbe più un regno da salvare.
Non penso gli importi più di tanto a chi lo lascerebbe, certo come chiunque vorrebbe lasciarlo a sua figlia ma Melisandre lo ha un po' accecato.. più volte gli dice che per portare gli uomini alla vittoria contro gli Estranei lui dovrà essere Re. Messo al bivio fra il trono e la figlia secondo me non ci sono molti dubbi sul cosa sceglierebbe.
... bhe Euron, nel bene o nel male, purchè se ne parli. Il tuo esempio è ovviamente estremizzato, ma nell'ottica di una serie tv, alla fin fine, direi che la scelta è stata un successo, perlomeno a cuori straziati, emozioni violente e contrapposizione d'intenti nel veder fare a Stannis la fine che fa (se la merita!, no, ma era il mio personaggio preferito... vabbè ma ormai se la merita!).
Un pessimo sceneggiatore per me è altro... poi sono, come sempre, punti di vista e giustamente qui ci si confronta.
E io ho pianto, ragazzi, alla morte di Shireen.
No, un attimo, il rogo di Shireen è stato assurdo e noi ne stiamo parlando appunto per questo, totalmente incoerente con il personaggio e la serie stessa, non possiamo dire che "il fatto stesso che se ne parli ci indica che la scelta è geniale", la discussione qui riguarda soprattutto la violenza verso il personaggio di Stannis e le contraddizioni della serie...
Un pessimo sceneggiatore per me è altro
Invece è proprio questo. Non è che dovessero fare chissà quale lavoro difficile, bastava seguire i libri, tagliando magari le cose più inutili.
No, scusate, io lo Stannis della serie lo vedevo arrivato ad un punto di non-ritorno tale che, seppure non mi aspettassi il rogo, comunque avevo capito che sarebbe finito male.
Poi, che bastava seguire i libri... secondo me è evidente la volontà di staccarsi dai libri appunto perchè i libri ciao, se li devono lasciare indietro per forza, altrimenti finiscono tra una decina d'anni... ma son sempre punti di vista.
E' senza senso nell'ottica degli sceneggiatori, perchè oltre a non essere resa la drammaticità della situazione (che è invece resa magistralmente nei libri, dove la sua è letteralmente una marcia verso la morte), fanno credere che Stannis compia il sacrificio per ascendere al trono (e allora è idiota:a chi lo lascerebbe alla sua morte?), mentre io sono convinta che se mai dovesse capitare un qualcosa di simile nella narrazione futura di Martin , il gesto sarebbe compiuto in una convinzione ben più cogente della necessità di avverare la profezia di Azor Ahai (che tempra la spada di fioco nel cuore di Nissa Nissa), perchè letteralmente, se non facesse così non ci sarebbe più un regno da salvare.
Ma lo Stannis dei libri non crede in questa cosa.