Scusa se mi intrometto, ma a mio parere bruciare vive persone condannate a morte è crudele e truce, non disonorevole. Stannis come ho già detto può dimostrarsi a volte "cattivo" ma io tutto 'sto disonore non lo vedo...Stai veramente paragonando Ned che cambia 3 parole su un testamento con Stannis che brucia vivo della gente o che assassina suo fratello?
Ned in quel modo non fa del male a nessuno, si da del tempo per poter far chiarezza sulla successione di Robert.
Il tuo ragionamento però si può applicare solo fino a un certo punto... Se per perdere il proprio onore basta compiere una singola azione "disonorevole" allora nelle Cronache e in GoT non c'è proprio nessun personaggio completamente onorevole, a parte forse Ned (che comunque, anche se Jon non è figlio suo, la sbandata per Ashara mi pare se la sia presa...). Quello che intendo è che, in fin dei conti, di disonorevole Stannis ha semplicemente permesso l'omicidio a tradimento di Renly. Sulle modalità di condanne a morte ho già detto la mia (indice di crudeltà eccessiva, non di disonore. Non che sia meglio eh...) e sull'utilizzo della Magia... beh, anche altri personaggi la usano eppure non si è mai detto niente. E qui non c'entrano niente i fini: se utilizzare la Magia per Stannis è disonorevole allora lo è anche per Dany con i draghi o Thoros di Myr con i suoi "incantesimi"... quale che sia l'obiettivo finale.Intendevo dire che l'onore o ce l'hai e ti comporti sempre in maniera onorevole, oppure non ce l'hai, senza vie di mezzo.
In sintesi, non credo che "disonorevole" sia l'aggettivo più calzante per Stannis. Ha commesso degli errori come tutti e compiuto un paio di sotterfugi, ma anche azioni decisamente onorevoli e giuste. Ovvio, citando il suddetto "una buona azione non cancella una cattiva, e la cattiva la buona", ma in questo caso penso che ci siano più punti a favore del personaggio che contro.
Al massimo, ripeto, se si deve evidenziare il suo più grande difetto si può far riferimento ad una eccessiva rigidità e severità, che comporta comportamenti a volte anche crudeli. Non capisco che cosa c'entri in questo l'essere a tutti i costi "disonorevole".
Ah però, quante risposte nuove. Stannis mi sembra che non si consideri un uomo del tutto d'onore. Nella mia personale visione,per adesso esistono solo azioni onorevoli e azioni disonorevoli, le persone veramente onorevoli non esistono o sono molto poche, comunque tutti si macchiano, chi più chi meno (e qui entra in gioco la visuale di una scala). Stannis può sembrare crudele, ma è solo un uomo inflessibile che segue la legge fino all'estremo in certi casi, e la legge non chiede pietà. Questo però non giustifica il modo in cui ha ucciso Renly, ha fatto valere i propri diritti, ma in modo sbagliato. Stannis ha scelto una strada moralmente ambigua, ma era l'unica strada da prendere. Su questo mi sembra che siamo tutti d'accordo. Riguardo alla magia, si ha una bomba in mano e la si lancia, Stannis, Dany, hanno le armi per giocare facile. Disonorevole giocare facile? Probabilmente sì, ma strategicamente sono buone mosse e si va sul sicuro. Un'ombra non la senti, non la vedi e da cui non puoi difenderti. Un drago è un bestione che sputa fuoco, vola e ha per corazza scaglie taglienti. Se si comincia con la mamma dei dragretti andiamo OT però, si mischia tutto e io comincio a non capirci niente.
Prendo in prestito le frasi di Ser Jorah@ e Sansa Baratheon@ su Stannis:
E' proprio questa sua aura di predestinazione (vera o presunta) mista al senso del dovere che lo rendono così affascinante come pg: Dei, è il più sfigato della famiglia, Robert lo relega a Roccia del Drago e le terre fertili di Capo Tempesta le dona a Renly, persino i suoi supposti alleati lo tradiscono e gli unici che lo sostengono davvero sono Mel e Davos (sulla prima ho pure qualche dubbio)...
Leggi la sua storia e pensi 'è un perdente', però lui va avanti, non si cura degli altri, e la sua determinazione è uno dei suoi pregi più grandi.
un uomo corroso dai sensi di colpa e dalla frenesia di rivendicare il trono, psicologicamente traumatizzato dalla morte dei genitori e col perenne complesso di inferiorità nei confronti del fratello-bullo Robert.
È per questo mi piace. E niente, ho detto le stesse cose che avete detto tutti...
Riguardo al sorriso: era un sorriso? Mi sembrava una smorfia stanca che diceva "al diavolo tutto e tutti, andiamo ad ammazzarci". Dovrei rivedere.
Nonostante tutto, lei vuole la corona esattamente quanto Stannis. Non parlo di chi abbia più diritti, questo dipende dalla visione personale, solo che alla fine entrambi vogliono sedere sul Trono e dominare i Sette Regni.
Ora mi dirai che Stannis sarebbe un sovrano spietato, un despota, meno generoso di Dany, ecc... ma non si dimostrerebbe mai un mostro o un folle. Lui ha un senso di giustizia e rispetta le leggi, e le farebbe rispettare al popolino. Ciò che gli manca è la gentilezza, quella capacità di "incantare" che Dany (bellissima, argentea, decisa) invece ha e che la rende amabile al popolo.
Nonostante ciò, Stannis non è un uomo crudele. Non vuole il trono affinché possa fare tutto ciò che vuole e sottomettere la gente brutalmente, ma perché sente suo quel compito (cosa che è) e pensa non ci sia altro futuro per lui.
Spero di essere stata abbastanza esaustiva.
Secondo me, almeno nella serie, in fondo il titolo reale (Westeros) ha più presa su Stannis che su Daenerys che, buone motivazioni o meno, comunque più volte ha deciso di restare dov'è, lasciando al futuro la questione dei Setti Regni. Stannis, invece, si comporta nel modo opposto: vento favorevole o meno, buone motivazioni o no, cerca di risolvere prima possibile la questione e ricordo a proposito una scena in cui si lamentava che la sua pretesa sarebbe divenuta più debole ed addirittura dimenticata se avesse atteso ancora.
A parte questo, credo però, paradossalmente, che Daenerys desideri più quel trono per ambizione personale e via dicendo (non sto a dilungarmi troppo, altrimenti dovrei fare un intervento sulla nostra regina), nonostante non si prodighi attivamente per ottenerlo; Stannis, a mio avviso, lo desidera di meno (nel senso di volerlo di sua spontanea volontà, sentendosi quasi "obbligato") ma, nei fatti, si adopera al massimo per sedercisi sopra (commettendo perciò azioni anche riprovevoli). Secondo me, Robert non si fosse mai seduto sul trono e Stannis non fosse stato il secondogenito (ma, ammettiamo, l'ultimo dei figli), mai avrebbe avuto alcuna smania di governare un vastissimo regno (cosa, invece, bramata da Cersei per esempio e da molti altri); Daenerys, invece, si insidia come regina di un luogo in cui non aveva alcun diritto... legale. XD Sarà stata anche mossa da buoni sentimenti, ma credo che in lei sia forte la parte Targaryen, l'esser conquistatori e dominatori, o altrimenti avrebbe potuto agire diversamente, anche dopo aver annientato la schiavitù.
Per il resto quoto.
Non mi pare che a Westeros servano così tante prove per condannare qualcuno, i processi a Tyrion sono eloquenti.
Stannis rivendica il trono perché è sicuro di averne il diritto: certo, non nego che ci sia un velo di ambizione personale e la volontà di ottenere ciò che merita visto che in tutta la sua vita è stato l'eterno numero due, ma di base la sua pretesa al trono è corretta e lo sanno tutti, tranne paradossalmente i figli di Cersei.
Beh direi che si leggono qui veramente cose incredibili
Lo stesso Ned ha riconosciuto Stannis come erede LEGITTIMO,in base alle leggi di successione aveva tutti i diritti di succedere a Robert,TUTTI
Renly era il fratello minore ergo NON poteva farsi re,lui era di fatto un usurpatore e credo che questa cosa sia lampante
E girare la frittata con contorcimenti mentali assurdi e' fuori tempo e fuori luogo,secondo me e secondo logica
Che poi Stannis possa non piacere questo e' un altro discorso
Ciò premesso il suo epilogo nella 5 x 10 e' fuori luogo,assurdo ed incredibile, e' un personaggio letteralmente rovinato o almeno apparentemente rovinato,oltretutto l'attore e' talmente bravo da riuscire a creare empatia per Stannis,un uomo,un RE che aveva fatto errori ( forse non il peggiore che gli e' stato cinicamente accollato), ma aveva stigmate e dignita' di RE!
Scusa, ma.nessuno ha mai detto che o gesti di Stannis gli facciano onore.
Anzi mi sembra che concordemente si sia detto che IL MODO in.cui uccide Renly e Courtnay Penrose non è in modo onorevole.
Ciò non toglie che a molti di noi piaccia nonostante (o proprio per) quello.
Sui fini e i.motivi per cui Stannis (FORSE) sacrificherá sua figlia,.permettetemi i aspettate la storia di Martin, perché sono.pronta a scommettere che non sarà (se mai.accadrà) assolutamente come.è stato nella serie, né come dite così,.che il sacrificio.sia dovuto ad una.volontà di affermazione personale. Se è così non ho capito niente si Stannis.
Scusa se mi intrometto, ma a mio parere bruciare vive persone condannate a morte è crudele e truce, non disonorevole. Stannis come ho già detto può dimostrarsi a volte "cattivo" ma io tutto 'sto disonore non lo vedo...
Il tuo ragionamento però si può applicare solo fino a un certo punto... Se per perdere il proprio onore basta compiere una singola azione "disonorevole" allora nelle Cronache e in GoT non c'è proprio nessun personaggio completamente onorevole, a parte forse Ned (che comunque, anche se Jon non è figlio suo, la sbandata per Ashara mi pare se la sia presa...). Quello che intendo è che, in fin dei conti, di disonorevole Stannis ha semplicemente permesso l'omicidio a tradimento di Renly. Sulle modalità di condanne a morte ho già detto la mia (indice di crudeltà eccessiva, non di disonore. Non che sia meglio eh...) e sull'utilizzo della Magia... beh, anche altri personaggi la usano eppure non si è mai detto niente. E qui non c'entrano niente i fini: se utilizzare la Magia per Stannis è disonorevole allora lo è anche per Dany con i draghi o Thoros di Myr con i suoi "incantesimi"... quale che sia l'obiettivo finale.
In sintesi, non credo che "disonorevole" sia l'aggettivo più calzante per Stannis. Ha commesso degli errori come tutti e compiuto un paio di sotterfugi, ma anche azioni decisamente onorevoli e giuste. Ovvio, citando il suddetto "una buona azione non cancella una cattiva, e la cattiva la buona", ma in questo caso penso che ci siano più punti a favore del personaggio che contro.
Al massimo, ripeto, se si deve evidenziare il suo più grande difetto si può far riferimento ad una eccessiva rigidità e severità, che comporta comportamenti a volte anche crudeli. Non capisco che cosa c'entri in questo l'essere a tutti i costi "disonorevole".
Ah però, quante risposte nuove. Stannis mi sembra che non si consideri un uomo del tutto d'onore. Nella mia personale visione,per adesso esistono solo azioni onorevoli e azioni disonorevoli, le persone veramente onorevoli non esistono o sono molto poche, comunque tutti si macchiano, chi più chi meno (e qui entra in gioco la visuale di una scala). Stannis può sembrare crudele, ma è solo un uomo inflessibile che segue la legge fino all'estremo in certi casi, e la legge non chiede pietà. Questo però non giustifica il modo in cui ha ucciso Renly, ha fatto valere i propri diritti, ma in modo sbagliato. Stannis ha scelto una strada moralmente ambigua, ma era l'unica strada da prendere. Su questo mi sembra che siamo tutti d'accordo. Riguardo alla magia, si ha una bomba in mano e la si lancia, Stannis, Dany, hanno le armi per giocare facile. Disonorevole giocare facile? Probabilmente sì, ma strategicamente sono buone mosse e si va sul sicuro. Un'ombra non la senti, non la vedi e da cui non puoi difenderti. Un drago è un bestione che sputa fuoco, vola e ha per corazza scaglie taglienti. Se si comincia con la mamma dei dragretti andiamo OT però, si mischia tutto e io comincio a non capirci niente.
Prendo in prestito le frasi di Ser Jorah@ e Sansa Baratheon@ su Stannis:
E' proprio questa sua aura di predestinazione (vera o presunta) mista al senso del dovere che lo rendono così affascinante come pg: Dei, è il più sfigato della famiglia, Robert lo relega a Roccia del Drago e le terre fertili di Capo Tempesta le dona a Renly, persino i suoi supposti alleati lo tradiscono e gli unici che lo sostengono davvero sono Mel e Davos (sulla prima ho pure qualche dubbio)...
Leggi la sua storia e pensi 'è un perdente', però lui va avanti, non si cura degli altri, e la sua determinazione è uno dei suoi pregi più grandi.
un uomo corroso dai sensi di colpa e dalla frenesia di rivendicare il trono, psicologicamente traumatizzato dalla morte dei genitori e col perenne complesso di inferiorità nei confronti del fratello-bullo Robert.
È per questo mi piace. E niente, ho detto le stesse cose che avete detto tutti...
Riguardo al sorriso: era un sorriso? Mi sembrava una smorfia stanca che diceva "al diavolo tutto e tutti, andiamo ad ammazzarci". Dovrei rivedere.
Quoto again! XD Non mi è riuscito di mettere i nomi di chi ha scritto gli interventi, però. -.- Tranne l'ultima quote. XD
La smorfia di Stannis prima di affrontare i Bolton era il ghigno di un uomo che ha sacrificato tutto per una convinzione che si è rivelata errata:quella di essere il prescelto, di avere un destino da compiere. Non è così. Non è il prescelto e forse non sa più chi deve essere, non è più un padre, non è più un marito, non è più neanche un comandante. non ha più un motivo per vivere Quindi è plausibile che vada incontro alla.morte con sollievo, ma secondo me, anche qui la regia sbaglia. Se così fosse (e penso sia così) allora Stannis sarebbe morto in battaglia, trafitto dal primo fante dei Bolton che gli si presentava. Invece.lotta come un leone, fino all'ultimo, e sopravvive.
Ed ecco spiegato il perché: deve incontrare sulla sua strada l'ennesimo memento di ciò che ha fatto:Santa Brianza la sterminate di personaggi complessi (forse lei.è così quadrata che non convepisce l'esistenza di sfaccettature nel Mastino e Stannis) che lo giustizia in nome di un Re traditore.
Giustamente lui non ne può più!
La faccia di Dillane mentre ascolta la litania è priceless, e quella frase finale "Do your duty", facciamola finita (che i lettori hanno già sofferto troppo ).
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Ah però, quante risposte nuove. Stannis mi sembra che non si consideri un uomo del tutto d'onore. Nella mia personale visione,per adesso esistono solo azioni onorevoli e azioni disonorevoli, le persone veramente onorevoli non esistono o sono molto poche, comunque tutti si macchiano, chi più chi meno (e qui entra in gioco la visuale di una scala). Stannis può sembrare crudele, ma è solo un uomo inflessibile che segue la legge fino all'estremo in certi casi, e la legge non chiede pietà. Questo però non giustifica il modo in cui ha ucciso Renly, ha fatto valere i propri diritti, ma in modo sbagliato. Stannis ha scelto una strada moralmente ambigua, ma era l'unica strada da prendere. Su questo mi sembra che siamo tutti d'accordo. Riguardo alla magia, si ha una bomba in mano e la si lancia, Stannis, Dany, hanno le armi per giocare facile. Disonorevole giocare facile? Probabilmente sì, ma strategicamente sono buone mosse e si va sul sicuro. Un'ombra non la senti, non la vedi e da cui non puoi difenderti. Un drago è un bestione che sputa fuoco, vola e ha per corazza scaglie taglienti. Se si comincia con la mamma dei dragretti andiamo OT però, si mischia tutto e io comincio a non capirci niente.
Prendo in prestito le frasi di Ser Jorah@ e Sansa Baratheon@ su Stannis:
E' proprio questa sua aura di predestinazione (vera o presunta) mista al senso del dovere che lo rendono così affascinante come pg: Dei, è il più sfigato della famiglia, Robert lo relega a Roccia del Drago e le terre fertili di Capo Tempesta le dona a Renly, persino i suoi supposti alleati lo tradiscono e gli unici che lo sostengono davvero sono Mel e Davos (sulla prima ho pure qualche dubbio)...
Leggi la sua storia e pensi 'è un perdente', però lui va avanti, non si cura degli altri, e la sua determinazione è uno dei suoi pregi più grandi.
un uomo corroso dai sensi di colpa e dalla frenesia di rivendicare il trono, psicologicamente traumatizzato dalla morte dei genitori e col perenne complesso di inferiorità nei confronti del fratello-bullo Robert.
È per questo mi piace. E niente, ho detto le stesse cose che avete detto tutti...
Riguardo al sorriso: era un sorriso? Mi sembrava una smorfia stanca che diceva "al diavolo tutto e tutti, andiamo ad ammazzarci". Dovrei rivedere.
Stannis è senza dubbio uno dei personaggi più interessanti della serie, tutti in fondo hanno la loro storia tormentata, ma lui è il più controverso, assetato di giustizia ma convinto di dover venir meno ai suoi principi ed ai suoi valori per realizzare il suo destino...
Sarebbe stato bello vedere Stannis agire senza Melisandre. Io credo che non si sarebbe macchiato di crimini atroci senza l'ammaliamento della donna rossa. Magari avrebbe perso lo stesso ma conservando la propria integrità morale.
Il sorriso (ghigno smorfia o come preferite) prima della disfatta può voler dire una o infinite cose... Io sono ancora indeciso sul suo significato più corretto.
Sarebbe stato bello vedere Stannis agire senza Melisandre. Io credo che non si sarebbe macchiato di crimini atroci senza l'ammaliamento della donna rossa. Magari avrebbe perso lo stesso ma conservando la propria integrità morale.
Sì, anche io sarei curiosa. E probabilmente (?) sarebbe stato come tu hai detto. Solo che non lo sapremo mai!
Però non me la sento nemmeno di scaricare tutta la colpa su Melisandre: nessuno ha costretto Stannis, a parte sé stesso, e ha agito in piena consapevolezza.
Sì, anche io sarei curiosa. E probabilmente (?) sarebbe stato come tu hai detto. Solo che non lo sapremo mai!
Sarebbe stato bello vedere Stannis agire senza Melisandre. Io credo che non si sarebbe macchiato di crimini atroci senza l'ammaliamento della donna rossa. Magari avrebbe perso lo stesso ma conservando la propria integrità morale.
Però non me la sento nemmeno di scaricare tutta la colpa su Melisandre: nessuno ha costretto Stannis, a parte sé stesso, e ha agito in piena consapevolezza.
Si infatti. Ci porta a riflettere che in ogni uomo , anche quello apparentemente più retto e onesto, alberga un mostro che resta sopito fintantoché la forza di volontà dell'individuo riesce a tenerlo sotto controllo.
Mi sembra che il Mastino dica qualcosa del genere ad Arya, aprendole gli occhi anche sul padre, definendo anche Ned,in fin dei conti, per le esecuzioni alla barriera e le vite prese nella ribellione, né più né meno che un assassino.
Senza Mel credo non avrebbe fatto ciò che ha fatto. Sarebbe andato contro il fratello e sarebbe morto,oppure avrebbe fatto sposare la figlia con Robertino, mi sembra che mentre considera l'idea viene la moglie che gli dice che Rollo li aiuterà, che dare la figlia a dei traditori non è una buona cosa ecc. E' un uomo a cui non hanno mai dato il giusto riconoscimento, viene Mel e gli dice che è il prescelto per salvare i mondo, e lui ci crede (o vuole crederci, perché in fondo in fondo credo che neanche lui creda di essere AA) si sente onorato, può fare la cosa giusta e per una volta nella vita sarà apprezzato e forse amato (forse è questa la sua ambizione, una ambizione più umana e non come quella di Cercei per il potere), e qui che scatta la tragedia. Però come dice Valorosa@ nessuno ha costretto nessuno.
Saradea@ c'hai ragione, mi hai fatto notare l'ennesima incongruenza, anche per me è un suicidio andare contro i Bolton, ma se così fosse, Stannis, che è anche in prima fila, sarebbe subito morto. Stacco e lo ritroviamo nel bosco, cioè fatemi capire, ma Stannis è arretrato?, è scappato? (Cosa che non voglio neanche considerare) ha il teletrasporto di Ditocorto?
Oppure lotta come un leone per semplice istinto di sopravvivenza, forse perché l'ha sempre fatto e lo fa anche adesso che è sfinito. Oppure per trovare una spiegazione il mio cervello si sta contorcendo senza riguardi e mi sto incasinando.
Edit: bellissima la filosofia che ogni uomo ha dentro di sé un mostro, una filosofia che condivido appieno.
Io propendo per lotta come un leone,è evidente che non è uomo da indietreggiare, e anche nello scontro con i due uomini seppure ferito lotta fino all'ultimo...
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Ma quindi sono l'unico a cui è piaciuto lo Stannis della serie?
Secondo me lo Stannis della serie non vi è piaciuto solo per colpa di Martin, ci ha fatto aspettare per talmente tanto tempo da farci discutere sui suoi personaggi per anni in complicate discussioni su troppe poche righe per poter dire veramente chi è questo personaggio, non c'è il suo punto di vista nei libri e tolti i pochi dialoghi che ha tutte le opinioni su Stannis e le sue azioni ci arrivano o da gente che lo disprezza o da Davos, un uomo buono e onorevole, che gli è fedele e che forse non vuole vedere il mostro che realmente è, la verità è che Stannis è pronto a tutto per compiere il suo dovere, è in questo che sta il suo essere un uomo di ferro.
Stannis nelle cronache è lo stesso della serie, brucia gente sul rogo da una marea di libri e cinque stagioni, ha assassinato il suo stesso fratello usando stregonerie abominevoli e voi vi accorgete che è un mostro solo quando fa la cosa più orribile di tutte? Non stava forse per sacrificare un neonato? Non si è fermato solo perchè Davos gli ha fornito un alternativa? Questa volta aveva alternative oltre a rinunciare a tutto e scappare? Lo Stannis dei libri si arrenderebbe e rinuncerebbe ai suoi obbiettivi?
Ma soprattutto ho letto tante critiche sul fatto che lui desideri Melisandre, è perfettamente logico che un uomo che nella vita ha ricevuto solo me**a (all'ombra del fratello, niente terre degne di nota, una moglie brutta, una figlia malata, ecc...) sia attratto dall'unica persona al mondo che non solo gli fa credere che lo adora ma che addirittura gli promette un destino eroico in cui tutti lo ameranno come il salvatore, oltretutto è anche un gran pezzo di patata, solo un eunuco sarebbe immune al suo fascino, Jon Snow la conosciuta per poco tempo e stava per cascarci anche lui ignorando di nuovo il giuramento e gli insegnamenti paterni sull'onore.
La verità è che Stannis è esattamente quello che tutti hanno sempre visto, era solo Davos ad illudersi su di lui, un uomo sfortunato, incapace nelle pubbliche relazioni e troppo cocciuto per arrendersi, il grande sbaglio non è come l'hanno caratterizzato ma piuttosto se l'hanno ammazzato quando finalmente poteva mostrarci un evoluzione o comunque un cambiamento, Stannis DEVE essere ancora vivo perchè la trama risentirebbe tantissimo della sua mancanza a questo punto, sappiamo che ci sono altri concorrenti per il trono ma non sono ancora pronti a venire fuori, e Brienne non è capace di far fuori un uomo indifeso che le ricorda di fare il suo dovere, non è suo dovere ucciderlo, tocca ad un tribunale e lei è abbastanza scema da credere a queste cose quindi o ha fermato il colpo, o ha colpito il tronco per la frustrazione di non poterlo uccidere o all'ultimo secondo ha girato la lama e l'ha colpito sulla testa di piatto, in ogni caso Stannis deve essere ancora vivo per salvare la trama, non mi aspetto una fine gloriosa per lui ma questo non è il momento giusto, se poi è solo l'ennesimo modo per dirci "tutti possono morire in qualsiasi momento" vabbè me ne faro una ragione ma davvero la trama risentirà nella sesta stagione della sua mancanza.
Senza Mel credo non avrebbe fatto ciò che ha fatto. Sarebbe andato contro il fratello e sarebbe morto,oppure avrebbe fatto sposare la figlia con Robertino, mi sembra che mentre considera l'idea viene la moglie che gli dice che Rollo li aiuterà, che dare la figlia a dei traditori non è una buona cosa ecc. E' un uomo a cui non hanno mai dato il giusto riconoscimento, viene Mel e gli dice che è il prescelto per salvare i mondo, e lui ci crede (o vuole crederci, perché in fondo in fondo credo che neanche lui creda di essere AA) si sente onorato, può fare la cosa giusta e per una volta nella vita sarà apprezzato e forse amato (forse è questa la sua ambizione, una ambizione più umana e non come quella di Cercei per il potere), e qui che scatta la tragedia. Però come dice Valorosa@ nessuno ha costretto nessuno.
Saradea@ c'hai ragione, mi hai fatto notare l'ennesima incongruenza, anche per me è un suicidio andare contro i Bolton, ma se così fosse, Stannis, che è anche in prima fila, sarebbe subito morto. Stacco e lo ritroviamo nel bosco, cioè fatemi capire, ma Stannis è arretrato?, è scappato? (Cosa che non voglio neanche considerare) ha il teletrasporto di Ditocorto?
Oppure lotta come un leone per semplice istinto di sopravvivenza, forse perché l'ha sempre fatto e lo fa anche adesso che è sfinito. Oppure per trovare una spiegazione il mio cervello si sta contorcendo senza riguardi e mi sto incasinando.
Edit: bellissima la filosofia che ogni uomo ha dentro di sé un mostro, una filosofia che condivido appieno.
Io ho una mia interpretazione sullo Stannis che dalla prima linea finisce nel bosco vicino.
Benché gettarsi tra le fauci dei Bolton sia un suicidio a tutti gli effetti, lui sembra comunque intenzionato a vendere cara la pelle fino a che avrà la forza per farlo (pur sapendo di essere spacciato), e qui si rivede lo Stannis di Approdo del Re che sarebbe morto anche in quell'occasione se non lo avessero riportato a Roccia del Drago con la forza i suoi stessi uomini.
Quindi lo Stannis che vediamo nel boschetto é presto spiegato, così come la battaglia "tagliata" dai registi: io me la sono immaginata con gli uomini di Stannis in preda al panico, che si vedono accerchiati dalla cavalleria dei Bolton e cominciano a sparpagliarsi e molti battono anche in ritirata o almeno ci provano...
Dalle fasi iniziali della battaglia si nota subito la disorganizzazione degli uomini di Stannis e la faccia di Sansa é eloquente...
Una battaglia già scritta che sarà durata pochi minuti, un massacro più che uno scontro.
Allora Stannis vedendo la situazione cosa fa? É vero che sa di essere spacciato ma prova a restare in vita il più a lungo possibile, chiamiamolo anche istinto di sopravvivenza, e così si fa strada nel caos del suo esercito ordinando ai suoi uomini di ripiegare nel bosco dove la cavalleria dei Bolton é meno devastante che in uno spazio aperto... Di certo non cambia l'esito della battaglia ma la prolunga un po' e poi il resto lo conosciamo già...
D&D non hanno fatto vedere la battaglia oltre che per risparmiare sul budget (é sempre costoso rappresentare un evento del genere) anche per non infierire ulteriormente su Stannis, visto che la battaglia sarà stata sicuramente umiliante per lui e per quei poveri sfortunati che lo hanno assecondato fino alla fine...
Ma quindi sono l'unico a cui è piaciuto lo Stannis della serie?
Secondo me lo Stannis della serie non vi è piaciuto solo per colpa di Martin, ci ha fatto aspettare per talmente tanto tempo da farci discutere sui suoi personaggi per anni in complicate discussioni su troppe poche righe per poter dire veramente chi è questo personaggio, non c'è il suo punto di vista nei libri e tolti i pochi dialoghi che ha tutte le opinioni su Stannis e le sue azioni ci arrivano o da gente che lo disprezza o da Davos, un uomo buono e onorevole, che gli è fedele e che forse non vuole vedere il mostro che realmente è, la verità è che Stannis è pronto a tutto per compiere il suo dovere, è in questo che sta il suo essere un uomo di ferro.
Stannis nelle cronache è lo stesso della serie, brucia gente sul rogo da una marea di libri e cinque stagioni, ha assassinato il suo stesso fratello usando stregonerie abominevoli e voi vi accorgete che è un mostro solo quando fa la cosa più orribile di tutte? Non stava forse per sacrificare un neonato? Non si è fermato solo perchè Davos gli ha fornito un alternativa? Questa volta aveva alternative oltre a rinunciare a tutto e scappare? Lo Stannis dei libri si arrenderebbe e rinuncerebbe ai suoi obbiettivi?
Ma soprattutto ho letto tante critiche sul fatto che lui desideri Melisandre, è perfettamente logico che un uomo che nella vita ha ricevuto solo me**a (all'ombra del fratello, niente terre degne di nota, una moglie brutta, una figlia malata, ecc...) sia attratto dall'unica persona al mondo che non solo gli fa credere che lo adora ma che addirittura gli promette un destino eroico in cui tutti lo ameranno come il salvatore, oltretutto è anche un gran pezzo di patata, solo un eunuco sarebbe immune al suo fascino, Jon Snow la conosciuta per poco tempo e stava per cascarci anche lui ignorando di nuovo il giuramento e gli insegnamenti paterni sull'onore.
La verità è che Stannis è esattamente quello che tutti hanno sempre visto, era solo Davos ad illudersi su di lui, un uomo sfortunato, incapace nelle pubbliche relazioni e troppo cocciuto per arrendersi, il grande sbaglio non è come l'hanno caratterizzato ma piuttosto se l'hanno ammazzato quando finalmente poteva mostrarci un evoluzione o comunque un cambiamento, Stannis DEVE essere ancora vivo perchè la trama risentirebbe tantissimo della sua mancanza a questo punto, sappiamo che ci sono altri concorrenti per il trono ma non sono ancora pronti a venire fuori, e Brienne non è capace di far fuori un uomo indifeso che le ricorda di fare il suo dovere, non è suo dovere ucciderlo, tocca ad un tribunale e lei è abbastanza scema da credere a queste cose quindi o ha fermato il colpo, o ha colpito il tronco per la frustrazione di non poterlo uccidere o all'ultimo secondo ha girato la lama e l'ha colpito sulla testa di piatto, in ogni caso Stannis deve essere ancora vivo per salvare la trama, non mi aspetto una fine gloriosa per lui ma questo non è il momento giusto, se poi è solo l'ennesimo modo per dirci "tutti possono morire in qualsiasi momento" vabbè me ne faro una ragione ma davvero la trama risentirà nella sesta stagione della sua mancanza.
A me lo Stannis della serie non è dispiaciuto, grazie anche ad un ottimo Dillane.
E sono d'accordo sul fatto che potrebbe non essere morto, con Brienne che lo lascia in pasto ai Bolton? In questo modo la scena di Brienne sarebbe servita solo a rafforzare l'umanità della guerriera di Tarth...
Stannis in mano ai Bolton potrebbe essere torturato da Ramsay o usato per arrivare a Sansa magari tramite ser Davos se la Stark raggiungesse Castle Black...
Ma quindi sono l'unico a cui è piaciuto lo Stannis della serie?
Ma soprattutto ho letto tante critiche sul fatto che lui desideri Melisandre, è perfettamente logico che un uomo che nella vita ha ricevuto solo me**a (all'ombra del fratello, niente terre degne di nota, una moglie brutta, una figlia malata, ecc...) sia attratto dall'unica persona al mondo che non solo gli fa credere che lo adora ma che addirittura gli promette un destino eroico in cui tutti lo ameranno come il salvatore, oltretutto è anche un gran pezzo di patata, solo un eunuco sarebbe immune al suo fascino, Jon Snow la conosciuta per poco tempo e stava per cascarci anche lui ignorando di nuovo il giuramento e gli insegnamenti paterni sull'onore.
A me piace in entrambe le versioni. E per quanto riguarda quello televisivo, probabilmente, buona parte del merito va all'attore, superbo interprete.
Oddio, però la serie non mi ha mai trasmesso l'idea che Melisandre adori (o anche solo desideri fisicamente) Stannis... O_o Cosa ti ha portato a crederlo? E non penso neppure che Stannis lo creda. Spero non vi offendiate, ma secondo me voi maschietti a volte vi mettete troppo nei panni del nostro re "sedotto" dalla sexy Melisandre e vi lasciate trasportare da interpretazioni influenzate da questa fantasia... ;)
Secondo me l'attrazione fra i due, amorosa o sessuale che sia, è veramente una componente microscopica del loro rapporto, perché non è su questo che si basa.
Stannis DEVE essere ancora vivo perchè la trama risentirebbe tantissimo della sua mancanza a questo punto, sappiamo che ci sono altri concorrenti per il trono ma non sono ancora pronti a venire fuori, e Brienne non è capace di far fuori un uomo indifeso che le ricorda di fare il suo dovere, non è suo dovere ucciderlo, tocca ad un tribunale e lei è abbastanza scema da credere a queste cose quindi o ha fermato il colpo, o ha colpito il tronco per la frustrazione di non poterlo uccidere o all'ultimo secondo ha girato la lama e l'ha colpito sulla testa di piatto, in ogni caso Stannis deve essere ancora vivo per salvare la trama, non mi aspetto una fine gloriosa per lui ma questo non è il momento giusto, se poi è solo l'ennesimo modo per dirci "tutti possono morire in qualsiasi momento" vabbè me ne faro una ragione ma davvero la trama risentirà nella sesta stagione della sua mancanza.
Lo vorrei, ma penso sia praticamente sicuro che sia morto.
Dalle fasi iniziali della battaglia si nota subito la disorganizzazione degli uomini di Stannis e la faccia di Sansa é eloquente...
Lasciamo stare Sansa che nell'ultima puntata è stata abbastanza addormentata. xD
Una battaglia già scritta che sarà durata pochi minuti, un massacro più che uno scontro.
No, non mi pare affatto realistico che una battaglia di quelle proporzioni sia stata conclusa in pochi minuti. Propendo, allora, per un taglio, un saltare a "parecchio" tempo dopo.
E non credo che D&D siano questi tipi sensibili che abbiano a cuore i personaggi come fossero loro creature! Non si parla mica dell'autore, del resto.
Se D e D lo fanno anche torturare dai Bolton io scrivo ad Amnesty International
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Poi li spello io, ancora vivi.