Grazie Raven (a proposito... attendo qualcosa da te! .
Comunque, se non sono esauriti, acquisto quelli della Nord... anche perché così non mi si scioglie l'inchiostro sotto le dita. :-/
A me comunque non dispiace la copertina chiara che la Fanucci ha fatto per i recentemente ripubblicati romanzi di Gemmell (ne ho visto uno, a dir il vero).
[Per Ghost]
Hai ragione, i personaggi sono davvero ben tratteggiati.
Mi ero aspettato l'eroe alla Conan, e quindi avrei considerato la cosa non di mio gradimento, e invece mi sono trovato di fronte persone con un certo spessore umano, imperfette e tutt'altro che invincibili. Questo mi ha sorpreso, in bene.
Sono tornato...
In effetti quello della collana libro d'oro è la migliore. In giro ce ne sono ancora.
Le ristampe della fanucci sono con la copertina non rigida (si scassa), ma pazienza. La sostanza è quella che conta.
Mi piace molto l'aspetto esteriore dei libri d'oro (ho i primi due di Goodkind), ma l'inchiostro che si scioglie sotto le dita è più di un fastidio. Non mi è mai capitato prima e non posso leggere un libro stando continuamente attento a dove metto le dita.
Inoltre, se Fanucci sta ripubblicando i "Gemmell Nord" senza ritradurli (ossia utilizzando le traduzioni della Nord), va bene. Se li traduce per conto proprio, la cosa mi lascia molto perplesso.
Sapreste dirmi se la traduzione è la stessa?
Allora:
Premettendo che il buon Gemmel è stato palleggiato tra la fantacollana nord (che ha pubblicato tutti i primi libri), edizione in cartoncino, e la fanucci (che ne ha pubblicati solo gli ultimi), rigida, i traduttori sono tutti differenti (di volta in volta Annarita Guarnieri, Nicola Gianni, Paola Cartoceti,.
Nell'unica copia che posseggo doppia "la leggenda dei drenai", mi sembra sia identica, sia nella ristampa fanucci, che nella versione nord. Il traduttore infatti è sempre Nicola Gianni, che insieme alla Guarnieri, sono stati i traduttori di quasi tutte le opere edite dalla nord.
Paola Cartoceti invece è la traduttrice della Fanucci, che comunque mi sembra molto valida.
Riassumendo: la fanucci ripubblica semplicemente l'edizione della nord usandone la stessa traduzione.
Non mi sono però mai accorto che l'edizione libro d'oro perda inchiostro
Ottimo, grazie della risposta, Ishamael.
L'importante è che il traduttore sia lo stesso (non in tutti i libri, ma in tutte le edizioni dello stesso libro; scusa, forse mi sono spiegato male).
La questione dell'inchiostro... ti dirò, a me è capitato con "Nessun dove" di Neil Gaiman. Dove appoggiavo i pollici - con mani calde, ma non sudate -, l'inchiostro si scioglieva, sbiadendo laddove c'erano le lettere e spandendosi in aloni neri. Un po' come una matita morbida su cui si passa un polpastrello.
Ovvio, non all'istante, soltanto se restavo un po' con il pollice nello stesso punto.
Mi ha infastidito, ma pazienza.
Poi un giorno ho letto in internet di qualcun altro che lamentava la stessa cosa, su libri diversi, e ho capito che da quelle parti si economizza sull'inchiostro (non dico Fanucci, ma chi stampa le copie per Fanucci sì). Cosa per nulla simpatica, perché di un libro si paga il testo... se questo si scioglie...
Peccato, perché i Libri d'Oro secondo me sono l'edizione graficamente più bella di tutti i libri fantasy in circolazione.
No, era chiaro. Avevo solo specificato quali fossero i traduttori per essere più preciso.
La questione dell'inchiostro non mi è mai capitata, ma in effetti alcune imprecisioni di stampa le ho notate anch'io.
Per esempio nel "seme inquieto" di Burgess, sempre fanucci, alcune pagine sono slavate. Come se durante la stampa avessero spostato la pagina.
Il buon Raven, che conosce bene la Fanucci, potrebbe dirci chi stampa i loro libri.
No, era chiaro. Avevo solo specificato quali fossero i traduttori per essere più preciso.
La questione dell'inchiostro non mi è mai capitata, ma in effetti alcune imprecisioni di stampa le ho notate anch'io.
Per esempio nel "seme inquieto" di Burgess, sempre fanucci, alcune pagine sono slavate. Come se durante la stampa avessero spostato la pagina.
Il buon Raven, che conosce bene la Fanucci, potrebbe dirci chi stampa i loro libri.
Ciao Ishamael, in realtà x sapere della tipografia basta leggere una delle ultime pag. di qlss libro Fanucci: la stampa é della "Legatoria del sud" di Ariccia (Roma); in effetti i vekki "Libro d'Oro" erano un po' scarsini come qualità di stampa, ma devo dire ke ultimamente sono migliorati, sopratt. sulla collana "Immaginario Fantasy" (quella della Hobb o di trugenberger x intenderci...).
Ad maiora... mi auguro...
Ciao Raven.
Grazie mille della precisazione, non ci avevo mai fatto caso
Felice di sapere che le cose sono migliorate!
di Ariccia (Roma)
Dove se magna la porcheta...............
di trugenberger
Ehm ma tu hai qualche notizia sul secondo libro?
devo spezzare una lancia a favore di due dei più bei libri fantasy che abbia mai letto : l'eroe nell'ombra e guerrieri d'inverno, entrambi di Gemmel. Li consiglio a chiunque abbia voglia di personaggi ottimamente caratterizzati, gesta epiche e tutto condito da una grande narrazione, fluida, coinvolgente e mai scontata...
Io ho seguito il consiglio di Raven ed ho appena finitodi leggere "Waylander dei Drenai"
che ho trovato davvro molto bello.
Io credo che Gemmel raggiunga l'apice della saga dei Drenai in "la Leggenda di Druss"
Off Topic:
Il dott. Trugenberger sta ancora ultimando la prima stesura del suo secondo libro.
Traduzione:
C'é ancora un bel po' da aspettare...
Off Topic:
Il dott. Trugenberger sta ancora ultimando la prima stesura del suo secondo libro.
Traduzione:
C'é ancora un bel po' da aspettare...
C**//###\\""££££&%$£
Beh se il risultato è quello del primo aspetto volentieri