Da persona che non ha votato (perché non ne ho l'età, per poco!) e quindi si è informata relativamente poco durante la campagna elettorale, non vedo grosse chance per Bersani di governare il paese. Il problema fondamentale dell'alleanza col centro-destra è che è un pugno in faccia all'elettorato e una marcia in dietro vertiginosa rispetto all'ultimo anno. Insomma, hanno dato del pagliaccio a Berlusconi per mesi, denigrandolo in ogni modo, stigmatizzandone il menefreghismo per il benessere del paese, l'immagine impresentabile e la dubbia moralità, e ora basterebbe dire: "No, un attimo, però almeno è un politico di lunga data, ci aiuterà a difenderci dai bruti invasori che sono venuti su dal nulla!". Oltre ad un suicidio mediatico di proporzioni colossali, sarebbe un bello scarto morale! Non sono tipo da generalizzare e appiattire l'intera classe politica in una casta privilegiata interessata solo al proprio interesse, ma un comportamento del genere farebbe venire seri dubbi in proposito!
Personalmente non avrei mai votato Grillo, perché secondo me non si capiva bene in mano a che persone ci si stava andando a mettere (e di fatti la portavoce l'altra sera non aveva ben chiaro il concetto di "voto di fiducia"....), e sono di natura scettica di fronte a chi sa praticamente solo urlare contro, ma quasi mai proporre e di sicuro non discutere. Una linea così intransigente è spesso poco costruttiva. Evidentemente una gran parte della popolazione non la pensa come me e i grillini in parlamento ci sono, fare linea dura e mega-alleanza contro di loro vorrebbe solo dire sottovalutare ancora una volta il problema, trattarli come se fossero un'anomalia del paese da eliminare, ma è stato il paese stesso a votarli, e non si può eliminare il 25% della popolazione! (A meno di non instaurare una dittatura, ma questo è un discorso a parte...).
Secondo me Bersani dovrebbe veramente tentare un alleanza col movimento, anche se le posizioni di Grillo in tal senso non sono incoraggianti...
L'alternativa è lasciarli governare. È rischiosissimo, me ne rendo conto, ma sinceramente lo preferisco, se comunque sotto stretto controllo della sinistra, ad un'alleanza PD-PDL che si scioglierebbe nel momento di decisioni fondamentali come il conflitto di interessi o la riforma della giustizia (perché non prendiamoci in giro, il PDL non è un partito, è un'azienda, e l'azienda fa ciò che decide il suo capo, che su molti punti ha idee insostenibili), e che oltretutto non penso farebbe bene alla nostra economia!
In ogni caso la composizione del parlamento attuale non mi piace per niente (e non so quale funzionario Tedesco ha espresso il mio pensiero alla perfezione: abbiamo eletto dei clown!)
E perché, cosa terrebbe invece i grillini e bersani? Te li immagini con la TAV? o con Il rifinanziamento delle missioni all'estero?
Grillo potrebbe essere restio a fare una scelta del genere in questo momento. Appena entrato e già appoggia gli odiati "nano malefico" o "gargamella" (per non parlare dell'esorcista)? Credo che Grillo continuerà sulla linea della durezza e della purezza puntando sulle nuove elezioni.
Viceversa, le richieste di Silvio potrebbero essere più facilmente esaudibili per Bersani. Ministri, ordinaria amministrazione economica e una carica prestigiosa per lui (presidente del senato?) e assicurazione che nessuno venga a rompergli le balle sul conflitto di interessi e questioni simili..
per non parlare dello "scouting" di berlusconi nei confronti dei niubbi appena arrivati. Bastano un paio di defezioni sospette alla scilipoti e un paio di grillini smontati mediaticamente alla giannino che già il movimento il 50% se lo sogna. Se punti tutto sul "noi siamo il nuovo, noi siamo la purezza e la durezza, noi facciamo pulizia", una volta che si dimostra che non è così la struttura rischia di crollare.
[...]
e a quel punto voglio vedere quanti voterebbero grillo (o uno dei suoi niubbi) presidente della repubblica con pieni poteri piuttosto che un renzi spalleggiato da una larghissima intesa di moderati...
Magari per gli elettori caproni che non sanno neanche di essere al mondo no, per loro sarà sempre "MAI CON BERLUSCONI, TRADITORI, non vi voto più gnegne" ma spero che almeno l'establishment lo capisca e davanti al burrone trovi un minimo di coraggio e senso di responsabilità.
La mia opinione personalissima:
Berlusconi (e tutti quelli che da anni gli stanno appresso)= ancora devo capire come diamine ha fatto a tornare a galla, più o meno. E devo capire ancora come possano esistere così tante persone che lo seguono, credono in lui e le scemenze che spara ecc ecc.
Mi è capitato di poter analizzare e confrontare diverse situazioni di vita quotidiana a lui legate:
1) Mio fratello va al liceo e la sua prof di Educazione Fisica, una cozzala ignorante, ha dichiarato di aver votato Berlù (litigando col resto dei colleghi e del preside) perchè secondo lei la colpa della situazione italiana è rispettivamente di:
-Monti
-Toghe Rosse
-Comunisti, che x lei significa sinistra.
2) Un mio amico e tutta la sua famiglia, ricchi sfondati (avvocati, dentisti e altro) dichiara apertamente che Berlusconi è il "MENO PEGGIO" per noi e x l'Italia
3) Una commessa molto ben agghindata di un supermercato in cui mi trovavo, stava dicendo che lei non sarebbe andata a votare; io sorridendo l'ho "rimproverata" scherzosamente, ma la bella signora, ha continuato con una frase che mi ha tramortito:
Commessa tutta curata <<Spero con tutto il cuore che vinca Berlusconi......>>
Signora che faceva la spesa <<Che cazz....ma come fai a votare ancora quello? Non ti basta tutta la me**a che ci ha dato, lo schifo in cui siamo piombati?....>>
Commessa tutta curata << Eh si, no, Lui ha detto che se torna ci da i soldi, ci fa mangiare !!!!......>>
Io << " Gli Estranei ti portino alla dannazione" >>
Lascio che siate voi a trarne le conclusioni
Bersani e Pd: io sono di sinistra, e da elettore non ho problemi ad ammettere che la Sinistra italiana è ridicola. E' patetica. E' comica. Fa venire le lacrime.
Si danno sempre, sempre la zappa sui piedi, fanno di tutto x perdere, dividersi, litigare, farsi autogol.......sono stati capaci di buttare all'aria la possibilità di vincere degnamente queste elezioni e grazie a loro, la destra, ridotta alle pezze da quando sta Monti, è tornata in auge, ed ha persino riconquistato la Lombardia, dopo tutti gli scandali e le indecenza della Minetti, del Trota, del Celeste e di tutta la giunta.
Assurdo. Non ci sono parole, mi deprimo !
Grillo M5S : Premetto che x quanto mi riguarda, un uomo adulto, che vuole fare politica (non è più un comico?) per quanto dotato di idee giuste? decenti? innovative? non ipocrite? coerenti? NON può attraversare il Paese e gridare. E basta. Grillo fino ad ora ha:
-Fanculizzato giornalisti, tv, siti internet, magistratura, politici avversari, gelatai, cristiani, musulmani, il Papa, Mourinho, Stannis..........
-Gridato come un ossesso
-Gridato come un folle che loro non faranno "incuici" non faranno alleanze con i cattivoni blutti politici, brrr....
-.....................
-.......?
-????????
x quanto mi riguarda, uno che grida nel tentativo di attirare l'attenzione e i con sensi dei pecoroni, dei poveracci, ignoranti, contadinozzi, giovani idioti, giovani disoccupati, giovani bifolchi, giovani con i prosciutti sugli occhi, e non riesce a tenere un discorso serio, a sostenere un confronto (che non ha mai accettato) cercando di catturare voti e simaptia con la forza e la coerenza, l'arguzia dei suoi discorsi......bhe non ha alcuna possibilità e diritto di sedersi in parlamento a governare?
Ammetto di essere prevenuto nei suoi confronti, forse dovrò ammettere di aver sbagliato, ma NON credo proprio che abbia la capacità e le forze x governare.
Lo abbiamo detto e lo abbiamo ripetuto, sia quando abbiamo sospeso le discussioni politiche, sia quando le abbiamo fatte riprendere: questo linguaggio (quello evidenziato in grassetto) non sarà più tollerato in questo forum. Potete parlare di politica ed esprimere la vostra opinione anche senza insultare grossolanamente chi non vi aggrada.
Come promesso, sono in arrivo provvedimenti per i due utenti qui evidenziati.
Ho fatto solenne promessa ai mod di non parlare di una persona e la voglio mantenere, quindi dico solo che quoto al 100% il post di Beric.
Gil, puoi tranquillamente parlare di Berlusconi, l'importante è non scadere negli eccessi che sai bene. Certo, se proprio non riesci a parlare di lui senza scadere in tali eccessi, allora ok, non parlarne, ma ricorda che anche quotare un post altrui senza aggiungere niente non è un bel comportamento in un forum ^^.
dunque...
cut
Allora, forse non è chiaro il regolamento generale mi sa. Le contestazioni avvengono in privato. E dire che lo abbiamo ripetuto tante volte.cut
Comunque qui si continua a parlare di politica entro i modi e le forme indicate. Se queste sono poco comprensibili ad alcuni, sarà cura di chi non comprenda chiedere ai moderatori. Entrambe le risposte sono quindi state tolte.
Per il resto, si continua in privato. Sarete entrambi contattati a breve per il chiarimento richiesto.
Buona continuazione a tutti.
Addio Got
"Lo scempio ha due teste"
ah ok, pensavo che il "contatto privato" non ci sarebbe stato visto che il contatto privato non c'è stato, il richiamo è avvenuto qui con grande dovizia di particolari e senza preventivare un eventuale futuro contraddittorio ma solo i provvedimenti
comunque... che ne pensate della possibilità un nuovo governo tecnico? si è fatto il nome di d'amato... anche draghi potrebbe essere una buona scelta ma forse è meglio lasciarlo dove sta, se non fosse per lui la situazione sarebbe molto peggiore...
Se invece i grillini pretendono che si fa solo quello che dicono loro... non è un'alleanza, è un calare le braghe da parte del PD.
È per l'appunto quello che sostengo: il PD deve "calare le braghe". E lo deve fare perchè da questo ne deriverebbe qualcosa di assai migliore per il paese rispetto a quanto verrebbe fuori da un alleanza con Berlusconi.
E perché, cosa terrebbe invece i grillini e bersani? Te li immagini con la TAV? o con Il rifinanziamento delle missioni all'estero?
Alcuni punti del programma sono condivisi (riforma della giustizia e delle frequenze radiotelevisive). Alcune altre sono condivisibili, specie se il pd si decidesse ad abbandonare l'ala centrista (retromarcia sulle privatizzazioni, patrimoniale, tagli alle spese militari). Altri si,sono del tutto inconciliabili.
Un altro punto fondamentale è che, indipendentemente dai resoconti che si fanno in sede elettorale ("grillo ruba voti un po' di qua un po' di la"), come dimostra un recente studio dell'Instituto Cattaneo l'elettore grillino si considera,a grande maggioranza, di centro-sinistra.
PS: visto che esiste una discussione aperta dal titolo "Nuovo Regolamento di Approdo", post che presentano punti ambigui (citazioni considerate come insulti e cose del genere) come quello di Balon, non potrebbero essere discussi in quella sede (previa autorizzazione dei diretti interessati, ovviamente) ? Lo dico senza alcun intento polemico, ma solo per fare in modo che ci sia maggiore chiarezza possibile.
Il problema è sempre lo stesso, trovare in parlamento i numeri per sostenerlo. E per trovare i numeri occorre trovare il consenso su una posizione condivisa, ossia arrivare a dei compromessi tra le varie coalizioni. Allo stato attuale comunque è una delle ipotesi più sensate.
Però concordo che Draghi lo terrei fuori. Altri nomi? Monti immagino ormai sia inviso ai più.
PS Joramun, il problema è che gli esempi che porto sono situazioni strategiche, nodi che vengono al pettine. Non è che si può fare un accordo tralasciando le questioni di un simile peso a quando sarà. Inoltre, considera che il centro destra ha perso si e no sei milioni di voti. Buona parte di questi è andata a Grillo.
Tante belle ipotesi ma Grillo continua a sbattere la porta in faccia a chiunque, cosa si aspetta? cosa pretende?
Bho !
Evidentemente non è chiaro il concetto: Il contatto privato, laddove abbiate dei dubbi deve partire da voi! Noi interveniamo solo quando mostrate di non capire quello che noi facciamo pubblicamente.ah ok, pensavo che il "contatto privato" non ci sarebbe stato visto che il contatto privato non c'è stato, il richiamo è avvenuto qui con grande dovizia di particolari e senza preventivare un eventuale futuro contraddittorio ma solo i provvedimenti
Quello che hai detto, dovevi scrivercelo in privato, perché noi non possiamo prescindere da un intervento pubblico, visto che l'errore può esser commesso da altri. Abbiamo spostato nel privato la questione riguardante il nostro intervento, ma che sia chiaro a tutti che l'unico luogo adatto alla contestazione del nostro operato è attraverso gli mp. Se trovate qualcosa profondamente ingiusto, fatecelo presente. Non usate un topic sulla politica per avere l'ultima parola perpetuando l'OT.
Addio Got
"Lo scempio ha due teste"
Le incompatibilità programmatiche tra PD e M5S non mi sembrano così importanti in questa fase. Non si tratta mica di fare un Governo di lunga durata di respiro, quanto piuttosto di mettere mano a 4-5 cose per poi rivotare in un tempo non superiore ad un anno. Insomma non sarebbe di certo un patto organico.
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
Joramun, il problema è che gli esempi che porto sono situazioni strategiche, nodi che vengono al pettine. Non è che si può fare un accordo tralasciando le questioni di un simile peso a quando sarà.
In un governo a lungo termine hai ragione. Io però fin dall'inizio ho fatto riferimento ad un progetto di un anno al massimo,in cui si mette mano (come dice Sharingan) a 5-6 punti fondamentali (legge elettorale, frequenze radiotelevisive, conflitto di interesse ecc.) e poi si torna al voto.
Il concetto di calare le brache secondo me deve essere un secondo rivisto.
Chi ha il coltello dalla parte del manico? Noi ora stiamo pensando tutti a Grillo, perché oggi è quello che più ha da guadagnare dal ritorno alle urne. Ma è vero? Grillo ha un elettorato eterogeneo, quindi qualsiasi scelta prenda sarà dolorosa. Una parte del suo elettorato oggi preme per un accordo, un'altra per non farlo. Una delle due sarà scontentata. Probabilmente Grillo deciderà in funzione della sua convenienza elettorale e del suo ego e non del bene del Paese (così penso io), ma il risultato è che da qualche parte perderà qualcosa.
Bersani da oggi ha il diritto e il dovere di forzare la mano a Grillo, presentargli un'offerta allettante (nei limiti delle convergenze programmatiche tra M5S e csx) e lasciare che sia Grillo a decidere cosa fare. E se Grillo punterà sullo sfascio, cercare di addebitargliene responsabilità.
Sostanzialmente, quello che Bersani può fare è creare uno scenario in cui il centrosinistra possa tornare alle urne senza essere sconfitto in partenza, ma possa giocarsela. Deve preparare un ipotetico scenario in cui Renzi possa giocarsela senza bruciarsi, per meglio dire.
Questo per dire che se Grillo non ha alcun timore a far saltare il banco se non ci sono le leggi che vuole lui, il centrosinistra deve avere le palle di fare altrettanto e non aver paura di tornare al voto. Così facendo l'accordo sarebbe ad armi pari, e si farebbero solo le cose volute da entrambe le coalizioni. E a pensarci bene questa scelta per selezione eviterebbe da un lato fesserie istituzionali come il referendum sull'euro e dall'altro tentennamenti colpevoli sulle leggi anticasta o prosilvio.
Aggiungo infine che a entrambi farebbe bene marginalizzare Berlusconi.
Questo per dire che se Grillo non ha alcun timore a far saltare il banco se non ci sono le leggi che vuole lui, il centrosinistra deve avere le palle di fare altrettanto e non aver paura di tornare al voto.
Ma ce l'ha,vista la situazione. Scusate, mavoi lo sapete individuare uno scenario possibile in cui alle prossime elezioni il M5S non prenda la maggioranza? Io sinceramente no, per quello non condivido chi dice che ora Grillo è nervoso perchè il suo partito deve passare dalla protesta alla proposta. Il M5S è rilassatissimo,perchè allo stato attuale ha forti probabilità di vincere con qualsiasi scenario si verifichi.
Alla Camera senza dubbio. Al Senato no. Se si tornasse a votare entro giugno, ammettiamo pure che sfondi a sinistra e vinca in Emilia e in Toscana (ma la seconda è molto difficile), ma non vincerebbe mai in Lombardia, Veneto e Campania. Quindi si tornerebbe nella situazione attuale, con Grillo al posto del csx. E a quel punto che si fa?
Questo per dire che se Grillo non ha alcun timore a far saltare il banco se non ci sono le leggi che vuole lui, il centrosinistra deve avere le palle di fare altrettanto e non aver paura di tornare al voto.
Ma ce l'ha,vista la situazione. Scusate, mavoi lo sapete individuare uno scenario possibile in cui alle prossime elezioni il M5S non prenda la maggioranza? Io sinceramente no, per quello non condivido chi dice che ora Grillo è nervoso perchè il suo partito deve passare dalla protesta alla proposta. Il M5S è rilassatissimo,perchè allo stato attuale ha forti probabilità di vincere con qualsiasi scenario si verifichi.
E' davvero difficile dare delle interpretazioni a riguardo però mi sento di dire questo:
1. Il consenso di un partito nuovo come quello 5stelle non è granitico e i voti non sono così solidi come quelli derivanti da anni di posizionamento. In quel 25% di voti grillini non tutti sono voti "grillini tout court" ma ce ne sono parecchi che sono lì "parcheggiati" per vari motivi
2. Non è quindi impossibile per i vecchi partiti, soprattutto il PD, recuperare quei voti persi
3. Il M5S ha sicuramente da guadagnare solo da una soluzione: il governo PD-PDL. Nel caso opposto non vedo così scontato che progredisca. Se il PD dimostra di avere buona volontà verso il M5S e questi gli chiudono la porta in faccia, non escluderei che gli elettori grillini di estrazione piddina possano tornare a votare il loro partito, soprattutto se Bersani non sarà più il leader
4. C'è sicuramente una parte d'elettorato grillina di tendenza "nichilista" che vuole soltanto che i propri eletti facciano soltanto una dura opposizione in Parlamento, ma c'è di sicuro una parte che li ha mandati a Roma con l'intento di cambiare il Palazzo dall'interno. Dopotutto in quel 25% non ci possono essere solo estremisti irresponsabili, si tratta di un elettorato abbastanza variegato e composito
5. C'è il fattore economia da tenere presente. Se a causa del rifiuto grillino ad appoggiare un Governo, lo spread sale a 700 pti, l'euro crolla, l'Eurozona si spacca e l'Italia va in default, di sicuro i voti non tornano tutti. E' chiaro che parlo di una situazione estrema ma è comunque un'eventualità da tenere conto: Grillo contro la casta politica italiana è un conto, Grillo contro la BCE è un altro
6. Ma siamo sicuri che Grillo vuole governare? Scommettere sul fallimento di Bersani e su un suo accordo col PDL, significherebbe implicitamente dire che lui punta a stracciare tutti alla prossima tornata elettorale e quindi governare il Paese. Ma a me sembra altrettanto chiaro che Grillo sia consapevole di non essere in grado di farlo; non ha mai voluto governare e in alcune sue dichiarazioni mi sembra di cogliere la consapevolezza dell'inadeguatezza.
Alla Camera senza dubbio. Al Senato no. Se si tornasse a votare entro giugno, ammettiamo pure che sfondi a sinistra e vinca in Emilia e in Toscana (ma la seconda è molto difficile), ma non vincerebbe mai in Lombardia, Veneto e Campania. Quindi si tornerebbe nella situazione attuale, con Grillo al posto del csx. E a quel punto che si fa?
Dipende. Se il PD collassa è possibile di tutto, anche che Grillo prenda il premio di maggioranza in quelle regioni grazie a un assorbimento del quasi intero elettorato PD. Anche qui si parla di un caso estremo, ma teniamo presente che quello che viviamo è un caso estremo (anche se non ancora del tutto nella fase di non ritorno).
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »