una persona che, poiché sputtanandosi regolarmente lo stipendio al tabacchino è rimasto senza un quattrino, spara sulla folla e sui carabinieri al fine di colpire i malvagi politici (notare la pazzotica relazione tra motivazioni, mezzi e fini) è uno squilibrato.
non c'è margine di discussione, suvvia, lasciamo perdere le dietrologie antropologico-sociali... fosse uno che dopo essere stato licenziato avesse sparato alla fornero se ne poteva discutere, ma questo qua si è bevuto il cervello. Semplicemente.
Concordo al 100%, era in miseria perchè fanatico del gioco (motivo per il quale era stato pure mollato dalla moglie).
Qui la crisi non c'entra nulla, basta la solita criminale stupidità umana.
Concordo e non concordo allo stesso tempo con voi. Ovviamente questo tizio se era disperato perché si è dissanguato al gioco e si mette poi a sparare è un folle, nulla da dire.Tuttavia non mi direte che sono anche folli tutti gli imprenditori, lavoratori e pensionati che si sono ammazzati nell'ultimo anno e mezzo?
Gil Galad - Stella di radianza
Si tratta chiaramente di due situazioni molto diverse: se vai in rovina per colpa della crisi è una cosa, se lo fai perchè hai un vizio al quale non riesci a resistere è un'altra.
Detto questo, il suicidio per quanto sia un atto estremo e disperato non è un delitto, l'omicidio si.
Se davvero sei troppo disperato per andare avanti falla finita ma non toccare gli altri che non hanno colpe.
Ed userei con parsimonia anche l'aggettivo "folle" insieme ai suoi sinonimi, se non in accezioni allargate ed atecniche.
I veri pazzi, quelli clinici, sono malati e non ci si può far nulla (se non tentare di guarirli, certo), questo qui è solo un miserabile imb****le che dopo aver distrutto la propria vita ha pensato bene di fare lo stesso con qualcuno che non c'entrava nulla con le sue disgrazie, carabiniere o politico che fosse.
Lo penso da sempre: tutti i mali del mondo scaturiscono dalla debolezza.
La mia solidarietà, oltre naturalmente al povero brigadiere che rischia la vita o la paralisi...va a sua figlia che due mesi fa ha perso la mamma.
una persona che, poiché sputtanandosi regolarmente lo stipendio al tabacchino è rimasto senza un quattrino, spara sulla folla e sui carabinieri al fine di colpire i malvagi politici (notare la pazzotica relazione tra motivazioni, mezzi e fini) è uno squilibrato.
non c'è margine di discussione, suvvia, lasciamo perdere le dietrologie antropologico-sociali... fosse uno che dopo essere stato licenziato avesse sparato alla fornero se ne poteva discutere, ma questo qua si è bevuto il cervello. Semplicemente.
'nsomma. Questa posizione ignora il fatto che la dipendenza da gioco é una malattia. Il suo gesto é quello di un disperato, a prescindere da quali siano le cause della sua disperazione.
Concordo che elevare questo caso a emblema di una societá troppo duramente vessata da anni di malgoverno é eccessivo. Ma, come dice Gil Galad, si trovano anche tanti episodi egualmente drammatici e piú rappresentativi del disagio diffuso che vedo intorno a me (e di gente con famiglia, mutui e anche figli malati che perde il lavoro ne conosco diversi. É successo anche a me, con una bimba appena nata che passava da un dottore ad un altro, e di ritrovarmi un capo che non mi pagava e ditte che non assumevano).
Ovviamente, il mio pensiero va alle vittime e ai loro famigliari.
Non voglio andare OT ma la dipendenza da gioco d'azzardo é una malattia non un vizio (rientra sia nell'ICD-10 che nel DSM-IV) che lo Stato sfrutta in modo spesso criminale per potersi riempire le tasche.
Non voglio giustificare assolutamente giustificare l'attentatore ma leggere certi commenti piuttosto sprezzanti nei confronti di una persona malata non mi sembra molto corretto...
Non voglio andare OT ma la dipendenza da gioco d'azzardo é una malattia non un vizio (rientra sia nell'ICD-10 che nel DSM-IV) che lo Stato sfrutta in modo spesso criminale per potersi riempire le tasche.
Non voglio giustificare assolutamente giustificare l'attentatore ma leggere certi commenti piuttosto sprezzanti nei confronti di una persona malata non mi sembra molto corretto...
Per dichiarare "malato" qualcuno, ci vuole il responso di un medico...prima di esso non si può parlare di malattia.
Per fare un esempio, l'abuso di sostanze alcoliche o stupefacenti assume rilevanza riguardo all'imputabilità soltanto se raggiunge lo stadio di "cronica intossicazione" (oltre che chiaramente il caso "di scuola" di intossicazione accidentale non colposa), che chiaramente va accertato con mezzi clinici; insomma non basta dichiarare "ho problemi con il gioco" ed aver sputtanato molti soldi alle macchinette per essere considerato "malato".
Voglio proprio vedere se gli faranno una perizia psichiatrica e soprattutto quale sarà il responso.
Non voglio andare OT ma la dipendenza da gioco d'azzardo é una malattia non un vizio (rientra sia nell'ICD-10 che nel DSM-IV) che lo Stato sfrutta in modo spesso criminale per potersi riempire le tasche.
Non voglio giustificare assolutamente giustificare l'attentatore ma leggere certi commenti piuttosto sprezzanti nei confronti di una persona malata non mi sembra molto corretto...
Per dichiarare "malato" qualcuno, ci vuole il responso di un medico...prima di esso non si può parlare di malattia.
Per fare un esempio, l'abuso di sostanze alcoliche o stupefacenti assume rilevanza riguardo all'imputabilità soltanto se raggiunge lo stadio di "cronica intossicazione" (oltre che chiaramente il caso "di scuola" di intossicazione accidentale non colposa), che chiaramente va accertato con mezzi clinici; insomma non basta dichiarare "ho problemi con il gioco" ed aver sputtanato molti soldi alle macchinette per essere considerato "malato".
Voglio proprio vedere se gli faranno una perizia psichiatrica e soprattutto quale sarà il responso.
E' probabile che non venga neppure sottoposto a perizia. Infatti per me non è un pazzo, ha fatto una cosa da folle ma l'ha fatta lucidamente nel senso che l'aveva organizzata pare da tempo e sapeva benissimo cosa voleva fare. Probabilmente ce l'aveva con il mondo intero per la sua situazione generata da lui stesso in gran parte e quindi ha pensato bene in un momento in cui i politici sono disprezzati da tutti di colpire uno di loro, poi si vede che la tensione lo divorava e non potendo attendere che un pinco palla di deputato passasse li davanti ha scelto un carabiniere simbolo cmq per lui dello Stato. Cmq un nesso con la crisi c'è lo stesso per me, nel senso che i media con tutto il tam tam che fanno giustamente contro i politici e i loro privilegi mentre la povertà e le difficoltà dilagano possono influenzare menti deboli e soggetti che se non malati sono potenzialmente oggetto dei messaggi che passano. Ed ora il messaggio è per l'appunto: politici schifosi a pancia piena e inciucisti privilegiati che state nei palazzi del lusso mentre i cittadini lottano e si disperano. Messaggio reale ma pericoloso per i cervelli offuscati da problematiche varie.
Gil Galad - Stella di radianza
A mio parere è comodo dire "ma tanto è malato!", se uno sperpera tutti i suoi soldi in quel modo facendo fatica a mantenere il figlio (cioè, non è un nabbabbo e i pochi soldi che guadagna li butta via) è una persona miserabile. Se poi, arrabbiato col mondo, decide di prendersela coi politici al posto di guardarsi allo specchio e ammettere le proprie responsabilità e addirittura si mette a sparare a caso rischiando di uccidere padri di famiglia, non merita niente, nemmeno la nostra considerazione.
A mio parere è comodo dire "ma tanto è malato!", se uno sperpera tutti i suoi soldi in quel modo facendo fatica a mantenere il figlio (cioè, non è un nabbabbo e i pochi soldi che guadagna li butta via) è una persona miserabile. Se poi, arrabbiato col mondo, decide di prendersela coi politici al posto di guardarsi allo specchio e ammettere le proprie responsabilità e addirittura si mette a sparare a caso rischiando di uccidere padri di famiglia, non merita niente, nemmeno la nostra considerazione.
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Non voglio andare OT ma la dipendenza da gioco d'azzardo é una malattia non un vizio (rientra sia nell'ICD-10 che nel DSM-IV) che lo Stato sfrutta in modo spesso criminale per potersi riempire le tasche.
Non voglio giustificare assolutamente giustificare l'attentatore ma leggere certi commenti piuttosto sprezzanti nei confronti di una persona malata non mi sembra molto corretto...
Per dichiarare "malato" qualcuno, ci vuole il responso di un medico...prima di esso non si può parlare di malattia.
Per fare un esempio, l'abuso di sostanze alcoliche o stupefacenti assume rilevanza riguardo all'imputabilità soltanto se raggiunge lo stadio di "cronica intossicazione" (oltre che chiaramente il caso "di scuola" di intossicazione accidentale non colposa), che chiaramente va accertato con mezzi clinici; insomma non basta dichiarare "ho problemi con il gioco" ed aver sputtanato molti soldi alle macchinette per essere considerato "malato".
Voglio proprio vedere se gli faranno una perizia psichiatrica e soprattutto quale sarà il responso.
Non stavo parlando di imputabilità e nemmeno di responsabilità penale (e non mi importa nemmeno di questo singolo caso).. La mia critica era al giudizio negativo che si é appioppato indirettamente a tutti i giocatori compulsivi. Li si considerà degli imbecilli e dei falliti senza capire bene il meccanismo patologico che ci sta dietro...
Una delle condizioni per essere giudicati malati é proprio quella di spendere più delle proprie capacità economiche (come lo shopping compulsivo) e non riuscire a smettere una volta che il ciclo di rinforzamenti é iniziato... Poi é chiaro che ci si deve assumere le proprie responsabilità...
Ripeto che il mio commento non riguarda questo caso singolo ma un pregiudizio molto comune...
E' sicuramente un imb****le, disperato o meno. La questione del gioco d'azzardo passa in secondo piano quando dichiari di voler colpire un politico e spari su una delle categorie più sottopagate d'Italia.. sei un imb****le, punto, e hai commesso un atto criminale che spero non venga sminuito dalla dipendenza dal gioco d'azzardo.
Così come sono imbecilli, forse anche di più, tutti quelli che hanno penosamente usato l'avvenimento a fini di propaganda politica.
Sol da poco son giunto in queste terre, da una estrema ultima Thule. Un paese selvaggio che giace, sublime, fuori dal Tempo, fuori dallo Spazio.
All fled, all done, so lift me on the pyre. The feast is over and the lamps expire.
"I walked this land when the Tlan Imass were but children. I have commanded armies a hundred thousand strong.
I have spread the fire of my wrath across entire continents, and sat alone upon tall thrones. Do you grasp the meaning of this?"
"Yes" said Caladan Brood "you never learn."
Siete vergognosamente oltre che irresponsabilmente OT. Il livello di attenzione che prestate alle regole quando si tratta di politica in questo forum è aberrante. Sempre di più fate cascare le braccia a terra.. Continuate così e poi urlerete alla censura e al neonazismo sul forum.
Addio Got
"Lo scempio ha due teste"
Non a tutti i giocatori compulsivi, ma a un giocatore compulsivo che ha probabilmente distrutto la vita di una persona.
Non voglio andare OT ma la dipendenza da gioco d'azzardo é una malattia non un vizio (rientra sia nell'ICD-10 che nel DSM-IV) che lo Stato sfrutta in modo spesso criminale per potersi riempire le tasche.
Non voglio giustificare assolutamente giustificare l'attentatore ma leggere certi commenti piuttosto sprezzanti nei confronti di una persona malata non mi sembra molto corretto...
Per dichiarare "malato" qualcuno, ci vuole il responso di un medico...prima di esso non si può parlare di malattia.
Per fare un esempio, l'abuso di sostanze alcoliche o stupefacenti assume rilevanza riguardo all'imputabilità soltanto se raggiunge lo stadio di "cronica intossicazione" (oltre che chiaramente il caso "di scuola" di intossicazione accidentale non colposa), che chiaramente va accertato con mezzi clinici; insomma non basta dichiarare "ho problemi con il gioco" ed aver sputtanato molti soldi alle macchinette per essere considerato "malato".
Voglio proprio vedere se gli faranno una perizia psichiatrica e soprattutto quale sarà il responso.
Non stavo parlando di imputabilità e nemmeno di responsabilità penale (e non mi importa nemmeno di questo singolo caso).. La mia critica era al giudizio negativo che si é appioppato indirettamente a tutti i giocatori compulsivi. Li si considerà degli imbecilli e dei falliti senza capire bene il meccanismo patologico che ci sta dietro...
Non a tutti i giocatori compulsivi, ma a questo specifico giocatore compulsivo che per sfogare i suoi problemi ha distrutto la vita di una persona che non c'entrava nulla...invece di farsi aiutare dalle strutture apposite.
Per quanto riguarda il meccanismo patologico ho già detto come la penso, finchè non si esprime un medico (un conto è elencare i sintomi del gioco d'azzardo patologico, un conto è riscontrarne la presenza in un soggetto determinato), stiamo parlando di nulla.
Tratto dall'Ansa:
"Un disperato o pazzo spara ed è tutta colpa di chi dissente, di chi non si piega all'inciucio.Non sentite puzzetta di regime?". Lo scrive Nichi Vendola sul suo profilo Twitter.
Difficileriuscire a fare perggio di Grillo, ma c'è chi ci riesce.
premesso che non credo che parlare del gesto del folle sia OT (semmai potrebbero esserlo i discorsi medici, se ben interpreto il post di viserion), visto che secondo alcuni è diretta conseguenza ed espressione dello stato in cui versa la politica italiana di oggi (ma magari mi sbaglio e in tal caso mi scuso)
premesso questo il mondo è strapieno di malati di gioco d'azzardo che si sono rovinati la vita ma non si sognano neppure di incolpare i politici per la loro triste vita e quindi (?!?) sparare a due carabinieri.
i malati di gioco d'azzardo che sbarellano e per questo motivo iniziano a commettere reati sono una esigua minoranza, e all'interno di questa minoranza la stragrande maggioranza agisce in modo relativamente "sensato" (es. mi metto a rapinare banche o spacciare per tirar su i soldi necessari; es. sparo all'usuraio per non dovergli restituire il prestito e gli interessi; ammazzo la mia vicina di casa perché ho bisogno di quei 100 euro in più da puntare su varenne).
sparare ai carabinieri al fine di colpire i politici in quanto responsabili della propria "malattia" non ha il minimo senso. Sto tizio è fuori come un melone, punto e a capo, non si possono incolpare i politici per la condotta di questo genere di soggetti.
per tornare sicuramente OT (anche se, se posso permettermi, imho dovreste essere più filo flessibili da questo punto di vista... se una discussione prende una certa direzione c'è un motivo. Se qualche altro utente vuole tornare IT basta che posti qualcosa di IT, gli altri lo seguiranno - se gli interessa - o lo ignoreranno. Cercare di forzare una discussione entro binari troppo rigidi - e anche aprirne una nuova - significa nel 90% dei casi la morte della discussione stessa. E' empiricamente provato " />) mi lascia davvero perplesso la questione dell'IMU. Una tassa sulla casa è fondamentale soprattutto a livello locale e credo che le esperienze passate lo dimostrino... speriamo sia solo una sparata populista, altrimenti tra un anno ci toccherà un nuovo salasso (ammesso e non concesso che sia rimasto abbastanza "sangue" in circolazione)