La situazione nei libri appare molto diversa, più comprensibile/giustificabile : ad un Robb ferito , giunge la notizia della presa di Grande Inverno e della "sorte" dei fratelli, si consola con Jeyne e poi per tutelare l'onore della ragazza ( di nobili origini e di Westeros) la sposa !

 

Esattamente proprio questo il punto, Per la mentalità dei 7 regni non sarebbe concepibile che il "Re del nord" sposi una "signora" nessuno di Volantis per nessunissima ragione!

Ma và bè ormai è fatta pazienza, speriamo non si ripetano "fatti" del genere nella 3 stagione

 

Mi accodo. Sono completamente d'accordo con voi.

Vorrei aggiungere anche la mia voce e opinione al riguardo della peggior trasposizione e della serie in generale:

Jon Snow.... abbiamo visto come sia uno dei primissimi personaggi nel cuore e nella mente di fan martiniani e d'altronde la sua è una figura molto interessante: giovane ragazzo che deve lottare contro avversari più grandi, pericolosi e forti di lui (paragone con robb) e deve prendere il comando (non di sua scelta) dimostrando da giovanissimo di essere abbastanza abile; oltretutto è un bravo guerriero la sua è una storia avventurosa affascinante, in costante mutamento, piena di luci e ombre, piena di segreti e dal futuro importante....ma ancorqa, Jon è sveglio, molto rapido nel capire le persone e i loro stati d'animo, particolarmente acuto, brillante, istruito....e un uomo d'onore, ma furbo, ha rimorsi e incubi ma non esita a prendersi le sue responsabilità......ebbene chi esattamente vorrebbe farmi credere che il tizio con la faccia da pesce lesso, che dimostra di essere particolaremnte ritardato e x nulla brillante....sai la sua degna trasposizione? del resto pure l'aspetto fisico centra poco....attori giovani e pioù bravi di questo ne stanno a centinaia.....!!!!

Invece x quanto riguarda la serie, mi dispiace x chi si è appassionato, ma io proprio non riesco ad apprezzarla appieno, non dopo aver letto la saga! Martin scrive in una maniera talmente superiore alla trasposizione dell'HBO che compiango chi ha conosciuto questa saga dalla serie tv e mi da un leggero fastidio quando mi capita di trovare gente che critica questo o quello, basandosi sulla serie tv e non sui libri...ma andiamo !

MI SCUSO X AVER OFFESO I GUSTI DEGLI APPASSIONATI loro malgrado ALL' HBO :P

Premetto che probabilmente mai bella vita sarei riuscita a sconfiggere il mio ben radicato pregiudizio nei confronti del fantasy e di coseguenza non avrei MAI preso in mano una copia delle Cronache, se prima non mi avessero "costretta" a guardare la serie tv. Ho cominciato ad abbassare le difese (e a smettere di ripetermi cose tipo "no, non sto davvero guardando una roba con i draghi") solo quando mi sono accorta che in GoT non c'era NULLA di assimilabile ad una certa stereotipata estetica fantasy.

Devo ammettere, quindi, che nonostante con la lettura della saga abbia individuato alcune falle considerevoli nella sua trasposizione televisiva, continuo a rimanere molto legata alla serie e ad averne, tutto sommato, un'opinione positiva.

Aggiungete inoltre che, in generale, non ho l'indole della purista e di conseguenza non m'indigno affatto, se qualcosa si discosta dall'originale, persino se lo fa radicalmente. Purchè lo si faccia con cognizione di causa, creando un prodotto che possa stare in piedi con le proprie gambe.

Perchè è proprio questo il quid: la serie non nasce affinchè i fan delle Cronache possano sollazzarsi nella lunga attesa del prossimo libro, la serie nasce per il pubblico televisivo che è solo minimamente sovapponibile al già citato bacino dei lettori.

Permettetemi un parallelismo musicale: qualsiasi pollo sappia suonare uno strumento può fare la cover di un pezzo, ma solo un buon musicista riesce ad interpretarlo a modo proprio, senza rimanere pedissequamente fedele all'originale. E' la differenza che intercorre tra qualsiasi cover band di stocavolo (le eliminassero tuttte!) e un album come Kicking against the pricks di Nick Cave.

Con questo non voglio dire che il "derivato" va così a superare l'originale (anche se capita anche questo...), semplicemente che se il prodotto funziona in sè e per sè, ha poco senso mettersi a fare il giochino delle affinità e divergenze tra il compagno Martin e noi - e chi mi coglie la citazione vince tutto.

Ovviamente, poi, entrano in gioco i gusti personali, che notoriamente non di discutono. E' a questo principio che faccio appello nello scrivere che, per me, questa serie è una grandissima ficata, non certo esente da un paio di pecche - voglio dire, stiamo comunque parlando di prodotti commerciali, non è che l'ha girata Jodorowsky

Le differenze serie tv-libri, a mio avviso, contano sia ca***te sia punti di forza. Immagino che questo non sia il topic adatto per parlare degli aspetti positivi, ma lasciatemi dire che ADORO ROS. Ecco, l'ho detto. E' un'entità incomprensibile ai più, a me invece piace molto. Non è niente di più che un personaggio-spiegone (oltre che un bonus tette), ma sono riusciti a caratterizzarla in maniera notevole. Non aggiungerà nulla alla trama in sè, ma è un bell'elemento di colore e l'attrice è bravina.

E' uno di quei personaggi che Martin stesso sarebbe stato capace di inventare: stesso dicasi per Osha, ma mi pare di aver intuito che questa sia un'opinione piuttosto condivisa.

Una trasposizione molto discussa è quella di Cersei. Ecco, a me piace molto. Riporto quanto dichiarato da Benioff: “We had seen a number of excellent actresses, but everyone had interpreted the character as an emotionless ice queen. Lena took her in a different, stranger and more interesting direction. In her hands, Cersei embodies endless contradictions. The queen can seem both ruthless and fragile, often in the same scene. She can exhibit extreme cruelty but also utter devotion to her own children”

Sicuramente la serie ammorbidisce un pò il personaggio, ma non per questo la rende meno interessante, anzi.

Non mi sorprendo che Martin la trovi coerente alla sua Cersei: leggendo i primi libri ho effettivamente avuto un'impressione di incoerenza rispetto alla serie (e infatti detestavo il personaggio di Cersei, che a tratti mi sembrava davvero stereotipata e gratuita, inconfutabilmente odiosa), ma, con l'avvento del suo POV, ho cominciato ad apprezzarla di più, sia a livello di caratterizzazione sia umanamente, a dispetto del fatto che diventi progressivamente sempre più sciroccata. E' con la Cersei degli ultimi libri che trovo un'analogia nel personaggio televisivo. Mi aspetto grandi cose da Lena Heady (che peraltro è MERAVIGLIOSA, davvero qualcuno non la trova attraente, come ho letto in questa discussione??), specie dopo la nona puntata della seconda stagione. Alla quale, in suo onore, cambierò il titolo: da Blackwarer a More wine.

L'età dei personaggi non intendo discuterla, è già stato fatto ampiamente e mi trovo abbastanza d'accordo con quanto ho letto sopra. Se da un lato vedere Jason Momoa che fa sesso con una tredicenne avrebbe aggiunto qualcosa in termini di crudezza e veridicità (sarebbe stata una scena disturbante da morire, sia in senso negativo sia "artisticamente" positivo), è altrettanto vero che, stando agli standard odierni, ha più senso una ragazza dall'aspetto sì giovane, ma non infantile. Certi attori in questo senso erano perfetti (la Clarke sembra una ragazzina, tutto sommato anche quel pollo di Kit Harington), altri meno. Per dire, senza togliere nulla a Richard Madden, ma io avrei scelto un'interprete lievemente più adolescenziale, non tanto in termini anagrafici, quanto di aspetto - uno sbarbatello alla Iwan Rheon, per fare un esempio, che paradossalmente è un anno più vecchio di Madden.

Senza contare che una scena di sesso tra una tredicenne e un adulto sarebbe stata al di fuori da qualsiasi standard televisivo. Non esiste proprio.

Comunque non sono cose che mi disturbano. Anzi, tendenzialmente me ne frego dell'età che dimostra questo o quell'altro.

Le cose che mi disturbano sono ben altre. Ad esempio la faccia di Kit Harington. Questo ragazzo ha trovato la sua magnum, cioè questa

E NON LA MOLLA, succeda quel che succeda, che si trovi innanzi ad un gigante, ad una donna nuda, ad un white walker o ad una zuppa di cipolla, LUI RIMANE IMPASSIBILE, STOICAMENTE UGUALE A SE STESSO. Ragazzo mio, già che a livello fisiognomico hai palesemente dei limiti, ma sforzati un pochino!

Comunque neanche questo mi disturba al punto da rovinarmi la visione della serie. Tanto anche Jon Snow è un pesce lesso, per cui mi racconto che hanno scelto appositamente un tizio con una paresi facciale.

L'unica cosa che (per ora...) mi fa davvero mettere le mani nei capelli ha un nome: TALISA.

CHI ca**o E' TALISA? No, davvero, non è giustificabile. Persino una totale non purista come me non arriva a comprendere perchè abbiano dovuto inserire 'sta Candy Candy da Volantis. E' proprio un personaggio brutto, creato sulla base di uno stampo visto e stravisto. Non è che crea una discrepanza con le Cronache, crea una discrepanza col buon gusto. Vi giuro che fino all'ultimo ho cercato di ripetermi che quella in realtà era Jeyne che, in quanto Lannister, cercava di raccontare di sè il meno possibile. Ma niente, era proprio Talisa. Per fortuna che

Un altro personaggio le cui evoluzioni mi preoccupano un pò è Shae: non che non mi piaccia la trasposizione televisiva, anzi. Ma il punto è che il livello d'intimità, intesa, affetto (amore?) al quale è arrivato il rapporto tra lei e Tyrion porta a farmi delle domande rispetto agli sviluppi futuri della trama.

Cioè, o i creatori della serie sono dei sadici

oppure quella scena che sappiamo risulterà una cavolata epica. NON VOGLIO NEANCHE PENSARE ALLA PROSPETTIVA CHE POSSANO CAMBIARLA.

Su Talisa concordo anche io, è decisamente un personaggio mal congegnato, però sinceramente io non direi che è un personaggio "trasposto male"... è infatti qualcosa di completamente diverso dalla vera Jeyne, un'altra persona rispetto a quella dei libri, perciò io non direi che è sbagliata la trasposizione ma il cambiamento della trama; e a parte tutto, l'attrice qua non fa disastri come nei casi di Jon o di Cersei, quindi la colpa è solo degli sceneggiatori in questo caso, altro motivo per dire che più che una cattiva trasposizione è stata la variazione di trama ad essere sbagliata.

Edit:

Un altro personaggio le cui evoluzioni mi preoccupano un pò è Shae: non che non mi piaccia la trasposizione televisiva, anzi. Ma il punto è che il livello d'intimità, intesa, affetto (amore?) al quale è arrivato il rapporto tra lei e Tyrion porta a farmi delle domande rispetto agli sviluppi futuri della trama.

Su questo non sono d'accordo. Anche nei libri fa finta di essere innamorata di Tyrion e diventa praticamente la sua compagna, per quanto sia una finta; perciò, secondo me lei è uno dei personaggi assolutamente meglio riusciti della serie .

Su Talisa concordo anche io, è decisamente un personaggio mal congegnato, però sinceramente io non direi che è un personaggio "trasposto male"... è infatti qualcosa di completamente diverso dalla vera Jeyne, un'altra persona rispetto a quella dei libri, perciò io non direi che è sbagliata la trasposizione ma il cambiamento della trama; e a parte tutto, l'attrice qua non fa disastri come nei casi di Jon o di Cersei, quindi la colpa è solo degli sceneggiatori in questo caso, altro motivo per dire che più che una cattiva trasposizione è stata la variazione di trama ad essere sbagliata.

 

Edit:

Un altro personaggio le cui evoluzioni mi preoccupano un pò è Shae: non che non mi piaccia la trasposizione televisiva, anzi. Ma il punto è che il livello d'intimità, intesa, affetto (amore?) al quale è arrivato il rapporto tra lei e Tyrion porta a farmi delle domande rispetto agli sviluppi futuri della trama.

Su questo non sono d'accordo. Anche nei libri fa finta di essere innamorata di Tyrion e diventa praticamente la sua compagna, per quanto sia una finta; perciò, secondo me lei è uno dei personaggi assolutamente meglio riusciti della serie .

 

Su Talysa siamo sulla stessa lunghezza d'onda, eh Non sto imputando la colpa alla Chaplin, è il personaggio di Talisa ad essere una robaccia da romanzo per signorine.

Forse come al solito sono andata OT senza volerlo, parlando di un errore da parte degli sceneggiatori e non della resa di un personaggio effettivo. Va beh, ormai è una maledizione :P

E' vero quello che dici su Shae, ma credo che nella serie stiano spingendo un pò troppo oltre, nel rapporto tra lei e Tyrion. Forse è solo una mia impressione, ma la Shae del libro continuava a mantere un fondo di opportunismo, come se in fondo il loro rapporto non fosse altro che una diversa offerta al cliente. Per intenderci: era riuscita a far dimenticare a Tyrion di essere una prostituta che in quanto tale si vende al miglior offerente, ma io, in quanto lettrice, continuavo a rimanerne tutto sommato consapevole.

.

Invece credo alla Shae della serie. Sembra talmente trasparente e genuina che non immagino che razza di colpo sarà il, emh, fattaccio, per coloro che non hanno letto i libri.

Per questo la trovo una caratterizzazione rischiosa: se gli sceneggiatori riusciranno a giocarsela bene, ne verrà fuori una scena incredibile, ancora più crudele e rispetto al libro. Se, in caso contrario, non riusciranno a fare un buon lavoro, Shae sembrerà una dissociata mentale, più che una

Insomma, più che una critica, espongo una sorta di dubbio...

immagina che al contrario x me

 

L'unica cosa che (per ora...) mi fa davvero mettere le mani nei capelli ha un nome: TALISA.

CHI ca**o E' TALISA? No, davvero, non è giustificabile. Persino una totale non purista come me non arriva a comprendere perchè abbiano dovuto inserire 'sta Candy Candy da Volantis. E' proprio un personaggio brutto, creato sulla base di uno stampo visto e stravisto. Non è che crea una discrepanza con le Cronache, crea una discrepanza col buon gusto.

 

In oltre ammetto che anche io se non avessi prima visto la serie TV non mi sarei cimentato nella lettura dei libri, perché credevo le "cronache" fossero la solita minestra Fantasy......ovviamente sbagliavo.

Concordo in pieno con voi su Talisa!! E' l'unico cambiamento apportato finora che proprio non riesco a digerire. Probabilmente perchè non ne vedo il motivo. Trovo che la seguire la storyline del libro avrebbe da un lato giovato alla figura di Robb perchè molto più concorde con il carattere del personaggio, della Casa da cui proviene, e non ultimo con il mondo di Martin. Quella seguita dagli sceneggiatori invece mi risulta una scelta totalmente incomprensibile per la sua assurdità. Abbiamo una fanciulla moderna che gira per i campi di battaglia (seriamente, a Westeros?), naturalmente di nobili origini (che poi perchè calcare su questo punto? Tanto valeva farne una semplice donna del popolo), che entra ed esce dalla tenda del re come se niente fosse per chiedergli "Come stai?" (sì, bè, che le sue intenzioni non erano proprio quelle lo si era capito).

Abbiamo una fanciulla moderna che gira per i campi di battaglia (seriamente, a Westeros?), naturalmente di nobili origini (che poi perchè calcare su questo punto? Tanto valeva farne una semplice donna del popolo), che entra ed esce dalla tenda del re come se niente fosse per chiedergli "Come stai?" (sì, bè, che le sue intenzioni non erano proprio quelle lo si era capito).

 

Sta Talisa gira impunemente in mezzo ad eserciti e campi di battaglia praticamente sola e non gli succede nulla, mentre a Brienne hanno cercato di stuprarla almeno 4 volte.

Questo mi fa pensare seriamente ai gusti degli uomini di westeros! " />

E non alla demenza degli sceneggiatori? Comunque era una cosa che avevo notato anche io. E da qui ho cominciato a farmi alcune domande. Mi sa che avremo delle sorprese.

Concordo pienamente su Talisa, e visto che di Jon si è ampiamente parlato, direi che il personaggio che meno risponde alla descrizione che Martin ne fa nei libri è Qhorin il Monco. Secondo Martin sarebbe dovuto essere un guerriero imponente, fiero quanto altero, mentre nella serie sembra un adorabile vecchietto, onestamente. Avrebbero potuto fare di meglio, secondo me.

Vero. Sembra anche un po' pirla, a dire la verità. Il suo passaggio nella storia è troppo veloce e non lascia veramente il segno.

Che poi anche gli attori che interpretano Eddard Stark e Arya Stark per me c'entrano veramente poco con come me li ero immaginati nei libri. Il discorso che farei per loro è un po' lo stesso che si può fare per Jon Snow. Nella narrazione di Martin sono tutti descritti come dai lineamenti alteri, duri, direi quasi "nordici", aspetti che non mi sembra di proprio di riscontrare in Sean Bean e Maisie Williams (Sean Bean per me era perfetto per il ruolo di Boromir, che non c'entra praticamente nulla con Eddard).

@ Fra:

Al di là di come Eddard Stark possa essere descritto nei libri, direi che Sean Bean ci ha regalato una versione di Ned a dir poco superlativa.

Per quanto riguarda Arya, sì ok, nei libri dovrebbe avere la 'faccia da cavallo', quindi allungata.. L'attrice invece è paffutella, almeno in viso, ma è così brava e credibile che non si può non esserne soddisfatti.

@ Fra:

Al di là di come Eddard Stark possa essere descritto nei libri, direi che Sean Bean ci ha regalato una versione di Ned a dir poco superlativa.