Il peggio trasposto? Mah...nonostante Jon sia spesso bollato come quello che non c'entra nulla col Jon cartaceo, dal mio punto di vista non delude. Specie ora che nella quarta stagione sembra si siano alzati i livelli di sceneggiatura a sua disposizione (infatti non penso sia scarso a recitare, semplicemente ci sono esigenze di copione, e tutti i suoi pensieri non possono di certo essere trasposti su schermo). Jon Snow, come ogni personaggio della serie, ovviamente deve dimostrare valore e potenzialità rinunciando ai POV, praticamente partendo svantaggiati. Sono le battute, le scene a disposizione e la recitazione a sancire quanto un attore sia bravo a interpretare un personaggio, e anche quanto un personaggio renda su schermo.
Anche Emilia Clarke non mi dispiace...per me pur se un personaggio è diverso fisicamente dalla controparte cartacea, o ha qualche mutamento, ciò non pregiudica la scelta di un attore o di un'attrice.
Insomma, sarà che sono un tipo che accetta spesso quel che gli danno, ma sono abbastanza soddisfatto da tutto il cast visto finora. Certi personaggi li ho preferiti a come sono nei libri.
I protagonisti sicuramente non mi hanno deluso...al di là del fatto che certi atteggiamenti possano uscire fuori da quelli che sono gli schemi del personaggio cartaceo. Io parlo in primis di coerenza, scenaggiatura e recitazione.
Forse Yara/Asha non è stata propriamente azzeccata. C'è da dire che però, nonostante Asha nei libri si faccia 2000 pensieri e abbia un buon numero di POV, rimane pur sempre un personaggio minore. Nella serie i tempi sono quelli, in un film o in una serie di film sarebbe persino stata tagliata. L'attrice non mi dispiace comunque.
tutti i Tully della terza stagione, semplicemente anonimi
La lista è lunga " />
Ma ad essere sincero, la colpa è della sceneggiatura, non tanto degli attori.
Jon Snow è un caso a parte, perché si uniscono sceneggiatura pessima e incapacità dell'attore, almeno fino ad ora, di interpretare l'attore con una faccia diversa da quella di pesce lesso. Il problema del personaggio è che nei libri pensa molto, è molto riflessivo, quindi nella trasposizione televisiva tutto il percorso di crescita di Jon Snow si è perso... magari in questa quarta stagione, in cui dovrà prendere scelte importanti e darsi da fare, Kit ci stupirà. Magari...
Robb e Stannis sono due personaggi rovinati dalla sceneggiatura: il primo da re guerriero impegnato in un conflitto che lo ha reso una leggenda ma che si è rivelato troppo grande per lui si è trasformato in un ragazzino che passa le giornate a giocare a risiko con la moglie (quando non ci fa sesso) senza MAI farcelo vedere alla testa di un esercito in una battaglia (ma capisco che i costi forse erano elevati); il secondo è lo zerbino di Melisandre.
Mance Rayder era un personaggio potenzialmente molto bello, rovinato da: 1) la scelta dell'attore, bravissimo per carità (l'ho apprezzato in Rome) ma totalmente diverso dal personaggio; 2) l'eliminazione di tutti i tratti "bizzarri" di Mance, come il fatto che suoni e canti o la storia del mantello che l'ha spinto a disertare; 3) il poco spazio ricevuto sulla scena.
Poi dovrei contare anche personaggi come Rose o Talisa che non hanno controparte cartacea (o meglio, sono basati MOOOOLTO liberamente su personaggi dei libri).
Sono d'accordo.
Jon inebetito, Stannis succube.
Non si capisce perchè abbiano voluto un bravo attore per Mance, ma poco adatto e snaturandone alcune caratteristiche, per poi dargli uno spazio quasi nullo.
La lista è lunga " />
Ma ad essere sincero, la colpa è della sceneggiatura, non tanto degli attori.
Jon Snow è un caso a parte, perché si uniscono sceneggiatura pessima e incapacità dell'attore, almeno fino ad ora, di interpretare l'attore con una faccia diversa da quella di pesce lesso. Il problema del personaggio è che nei libri pensa molto, è molto riflessivo, quindi nella trasposizione televisiva tutto il percorso di crescita di Jon Snow si è perso... magari in questa quarta stagione, in cui dovrà prendere scelte importanti e darsi da fare, Kit ci stupirà. Magari...
Robb e Stannis sono due personaggi rovinati dalla sceneggiatura: il primo da re guerriero impegnato in un conflitto che lo ha reso una leggenda ma che si è rivelato troppo grande per lui si è trasformato in un ragazzino che passa le giornate a giocare a risiko con la moglie (quando non ci fa sesso) senza MAI farcelo vedere alla testa di un esercito in una battaglia (ma capisco che i costi forse erano elevati); il secondo è lo zerbino di Melisandre.
Mance Rayder era un personaggio potenzialmente molto bello, rovinato da: 1) la scelta dell'attore, bravissimo per carità (l'ho apprezzato in Rome) ma totalmente diverso dal personaggio; 2) l'eliminazione di tutti i tratti "bizzarri" di Mance, come il fatto che suoni e canti o la storia del mantello che l'ha spinto a disertare; 3) il poco spazio ricevuto sulla scena.
Poi dovrei contare anche personaggi come Rose o Talisa che non hanno controparte cartacea (o meglio, sono basati MOOOOLTO liberamente su personaggi dei libri).
Non posso far altro che quotare e dire Chapeau.
Robb ormai è andato, peccato, non era male come resa, ma manca decisamente l'aspetto "soldato" e il rapporto coi Lord del Nord e col metalupo, e diciamo poco! Nella terza serie poi, da un certo momento, lo fanno agire in modo privo di ragionevolezza, proprio come uno che ormai non sa più che pesci pigliare, pure lui tirato per il mantello prima dalla mamma e poi dalla moglie. 2 parole sul Moat, dato che è citato anche nella quarta serie, gliele potevano far dire. E avrebbe aiutato la scena del testamento in cui mette a tacere Catelyn.
Stannis al momento è ancora lo zerbino di Melisandre e quando non è con lei passa il tempo a prendersela con Davos, che uno potrebbe chiedersi ma perchè non ti dai un po' da fare te? E perchè Davos deve reggergli sempre il moccolo?
Mance è totalmente anonimo, forse anche perchè lo si è visto 2 minuti in tutta la serie.
Su Jon mi sono già espressa molte volte, secondo me è un po' tutto l'insieme, non tanto l'attore a renderlo insipido. Sta già comunque migliorando, ma c'è ancora tanto da fare. Certo la sceneggiatura in questo non aiuta molto.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
Tra Jon e Stannis mi fa più imbestialire ciò che stanno facendo a Stannis.
A quanto ho visto da queste poche puntate della quarta stagione la sceneggiatura si sta un po' regolando con Jon, facendogli fare dei discorsi un po' intelligenti e almeno non resta là a prendere aria alla bocca (che poi li faccia tutti con la stessa espressione è un conto, ma almeno la sceneggiatura si sta muovendo nel verso giusto) mentre non riesco a capire come facciano a non sfruttare un attore eccellente come Dillaine che di Stannis ha broncio, mascella e andamento ma manca di TUTTO il resto.
Invece noto un notevole miglioramento in Emilia Clarke, che sta facendo espressioni meno "finte" rispetto alle precedenti stagioni.
“Non mi sono piaciute per niente quelle accuse, no, no e no“ grugniva la scrofa, ancheggiando per il vialetto. La coniglietta e l’asina le consigliarono più giudizio, perché quanto successo all’ape regina non era piacevole. “Dai, suvvia, non esagerare… secondo me i rospetti son stati fuori luogo“ si impuntò in particolar modo la coniglietta, ma la scrofa, beh, ormai l’avrete capito anche voi, non gliene poteva fregare di meno. “Le è stato rubato un alveare, ma di cosa stiamo parlando!“
Jon, perché trovo che l'attore sia davvero pessimo e monoespressivo. Inoltre la sua mono-espressione da pesce lesso dopo quattro stagioni inizia a diventare fastidiosa, rende Jon automaticamente un tontolone quando non lo è assolutamente.
Fisicamente poteva anche starci, ma bisognava scegliere qualcuno che sapesse anche recitare perché insomma, è Jon mica un personaggino a caso!
Poi Shae, in questo caso non ho un problema con l'attrice ma con la sceneggiatura. Quindi non so se va bene citarla.
Daario, non mi piaceva il primo attore e mi piace ancora meno il secondo.. Lo immaginavo troppo diverso per potermelo far piacere (anche se, per carità, il nuovo attore non ha avuto ancora grandi occasioni d'interpretare il personaggio, ho già storto il naso più volte).
Anche Theon io lo immaginavo completamente diverso e non impazzisco per l'attore che lo interpreta per cui bocciato.
Idem Ramsay Snow
Il secondo Daario è molto deludente. Il primo non convinceva, ma aveva un nonsochè di esotico simile al Daario cartaceo. Quello nuovo non dice assolutamente niente, sembra un mercenario a caso.
Ramsay non convince neanche me, quello della serie è troppo belloccio e scanzonato, mentre quello dei libri è inquietante, lugubre e bruttarello.
Il Theon della serie fisicamente non c'entra molto con quello cartaceo che è alto, bruno e pure belloccio, però ad Alfie Allen si perdona tutto perchè recita davvero bene e ha reso benissimo tutte le sfaccettature del personaggio.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
io invece vorrei spezzare una lancia in favore del nuovo Daario...mi è subito sembrato molto più simpatico e credibile del precedente che ho trovato fastiosamente naive, forse per colpa dl copione e non dell' attore
A me il nuovo Daario di primo acchito piace, se riesce a rendere bene la cafonaggine e la strafottenza del personaggio a me va bene, siamo ancora al terzo episodio ed è presto per giudicarlo. Forse avrebbero dovuto scegliere un attore mediterraneo o mediorientale per rendere la sua esoticità, la barba blu non gliel'avrebbero comunque messa perché come ho scritto anche in un'altra discussione la HBO ha reso più "normali" tutti i personaggi bizzarri, quindi anche il mercenario dalla barba blu. Poi molto dipende anche dalla sceneggiatura.
Ramsay della serie tv lo considero un personaggio distinto da quello dei libri, sono troppo diversi sia fisicamente sia come carattere. E devo ammettere che il Ramsay dei libri lo vorrei morto, questo mi fa ridere (e mi sento una cattiva persona per questo " /> ). L'interpretazione di Iwan Rheon mi piace ma NON è il Ramsay dei libri.
Theon invece non si tocca, eh! Alfie Allen l'ha reso in maniera magistrale, addirittura meglio dei libri.
Alfie Allen è bravo, nessun dubbio, ma non somiglia per niente alla descrizione nei libri. Così come anche Asha/Yara.A me il nuovo Daario di primo acchito piace, se riesce a rendere bene la cafonaggine e la strafottenza del personaggio a me va bene, siamo ancora al terzo episodio ed è presto per giudicarlo. Forse avrebbero dovuto scegliere un attore mediterraneo o mediorientale per rendere la sua esoticità, la barba blu non gliel'avrebbero comunque messa perché come ho scritto anche in un'altra discussione la HBO ha reso più "normali" tutti i personaggi bizzarri, quindi anche il mercenario dalla barba blu. Poi molto dipende anche dalla sceneggiatura.
Ramsay della serie tv lo considero un personaggio distinto da quello dei libri, sono troppo diversi sia fisicamente sia come carattere. E devo ammettere che il Ramsay dei libri lo vorrei morto, questo mi fa ridere (e mi sento una cattiva persona per questo " /> ). L'interpretazione di Iwan Rheon mi piace ma NON è il Ramsay dei libri.
Theon invece non si tocca, eh! Alfie Allen l'ha reso in maniera magistrale, addirittura meglio dei libri.
Alfie Allen è bravo, nessun dubbio, ma non somiglia per niente alla descrizione nei libri. Così come anche Asha/Yara.
E' vero, ma fra un attore bravissimo che non assomiglia fisicamente al personaggio che interpreta, riuscendo comunque a darci un'interpretazione magistrale della sua psicologia, e uno invece simile alla controparte cartacea ma pessimo a recitare, preferisco il primo. Se poi è simile fisicamente e bravo a recitare non mi lamento, ma sono casi rari (Joffrey, Sansa quando non era alta 3 metri, Viserys). Anche Tyrion non è il mostriciattolo che appare nei libri, eppure nessuno direbbe "Boccio Peter Dinklage perché è troppo diverso dalla controparte cartacea".
Theon poteva fare la fine di Jon Snow ed essere interpretato da un attore belloccio ma poco capace (anche se Kit forse forse adesso si sta svegliando), invece rispetto ad altri personaggi gli è andata di lusso, è stato scelto un attore talentuoso capace di rendere al meglio la profondità del personaggio soprattutto nella seconda stagione.
Ma mi trovi d'accordo figurati, Alfie sta dando una prova davvero eccellente e il suo personaggio non è dei più facili soprattutto nella situazione in cui si trova ora.
Alfie Allen è bravo, nessun dubbio, ma non somiglia per niente alla descrizione nei libri. Così come anche Asha/Yara.
E' vero, ma fra un attore bravissimo che non assomiglia fisicamente al personaggio che interpreta, riuscendo comunque a darci un'interpretazione magistrale della sua psicologia, e uno invece simile alla controparte cartacea ma pessimo a recitare, preferisco il primo. Se poi è simile fisicamente e bravo a recitare non mi lamento, ma sono casi rari (Joffrey, Sansa quando non era alta 3 metri, Viserys). Anche Tyrion non è il mostriciattolo che appare nei libri, eppure nessuno direbbe "Boccio Peter Dinklage perché è troppo diverso dalla controparte cartacea".
Theon poteva fare la fine di Jon Snow ed essere interpretato da un attore belloccio ma poco capace (anche se Kit forse forse adesso si sta svegliando), invece rispetto ad altri personaggi gli è andata di lusso, è stato scelto un attore talentuoso capace di rendere al meglio la profondità del personaggio soprattutto nella seconda stagione.
Sulla somiglianza di Dinklage ti assicuro che la penso nello stesso modo, Dinklage è bravissimo, ma la sola rassomiglianza sta nel fatto che é un nano a cui hanno tinto i capelli (e ora neanche più). Oggettivamente ha bei lineamenti, mentre Tyrion sarebbe dovuto essere decisamente brutto. Certo capisco anche che trovare un attore nano, bravo e rassomigliante è ben difficile.
Alla fine nella serie a parte qualche attore un po cane (e Kit ne è la prova) ci sono attori davvero talentuosi che magari hanno avuto piccole parti. Harry Lloyd nel ruolo di Viserys è stato eccezionale a parer mio, così come Gleeson. Rendiamoci conto che quei due personaggi potevano risultare due macchiette ridicole e l'interpretazione è stata magiatrale.
Ramsay senza dubbio. Seguito da Stannis in alcune scene (la maggior parte)
Di Reny non sopporto una cosa, ok renderlo un omosessuale stereotipato.
Ma possibile che ogni qualvolta un personaggio apre bocca su di lui c'è lo deovno sbattere in faccia ? Tipo il dialogo con Brienne e Pod su di lui, tutto sentimentale poi Pod se ne esce con "Ma a Renly non piacevano gli uomini ?". Per non parlare di Olenna che dice che si faceva tutti gli stallieri del regno o Meryn Trant a Braavos.
Cioè tutti ma prorpio tutti sanno che gusti avevano e non mancnao mai di rivelarlo.....a sto punto mi domando come facev aad essere amato se a quanto pare a Westeros essere omosessuali è reato....