Io non sono uno "scientomane", convinto che la tecnologia e la scienza possano risolvere tutti i problemi, non credo nel "Dio-Scienza"
Ci mancherebbe di cadere in una simile illusione, con tutte le buone e sane religioni che abbiamo a disposizione. ^_^
ma allo stesso tempo trovo assurdo che, quando un prodotto tecnologico possa risolvere i nostri problemi senza arrecare danno a nessuno, questo venga rifiutato. In pratica Blatter dice che gli errori arbitrali fanno parte del bello del calcio, che anche le discussioni su questo tema portano linfa vitale allo sport. A me sembrano delle cretinate colossali, qualcosa di simile al "si stava meglio quando si stava peggio". A me questa idea di calcio "primitivo", fa semplicemente ridere. :mellow:
Credo che il problema sia questo: non c'e' sempre il maxischermo. Non c'e' sempre la moviola. Il calcio nasce anche nel cortile dietro casa, e continua a livello pre-professionale, semi-professionale, ecc. E li' c'e' solo un arbitro, il quale cerca di prendere - da solo - le decisioni giuste. In questo senso "fa parte del gioco", e cambiare il setting solo in occasione dei grandi incontri potrebbe essere visto come... ingiusto, diciamo.
Credo che il problema sia questo: non c'e' sempre il maxischermo. Non c'e' sempre la moviola. Il calcio nasce anche nel cortile dietro casa, e continua a livello pre-professionale, semi-professionale, ecc. E li' c'e' solo un arbitro, il quale cerca di prendere - da solo - le decisioni giuste. In questo senso "fa parte del gioco", e cambiare il setting solo in occasione dei grandi incontri potrebbe essere visto come... ingiusto, diciamo.
Sì, è chiaro che il concetto è questo. Ma rimane comunque un'errore. Anche perchè ci sono già delle differenze tra calcio internazionale e calcio "minore": la grandezza degli stadi, le tifoserie, gli ingaggi dei calciatori, la scelta degli arbitri (i migliori non li mandano nei campi di periferia), il Quarto Uomo (che non c'è in tutte le categorie), etc.... e poi mi sembra una misura un po' demogogica: sarebbe come dire che uno Stato che ha i mezzi per fare una ferrovia non la dovrebbe fare perchè c'è uno Stato più sfigato che non può permettersela.
Nel caso del calcio, c'è un pubblico immenso, un'enorme quantità di denaro che gira, milioni di persone che si emozionano e tifano per la propria squadra e io penso abbiano il diritto che la partita si svolga il più regolarmente possibile. Il tennis lo ha fatto, il basket lo ha fatto, il rugby, l'hockey, etc... ormai quasi tutti gli sport più popolari ricorrono alla moviola e senza che questo abbia provocato chissà quali stravolgimenti nel gioco. Perchè il calcio no?
PS.: notare la risposta gattopardesca della FIFA: Link. Semplice no? A questo punto tanto varrebbe togliere la moviola dalle TV e sarebbe tutto molto più facile. :mellow:
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
In questo senso "fa parte del gioco", e cambiare il setting solo in occasione dei grandi incontri potrebbe essere visto come... ingiusto, diciamo.
Ma questo non dovrebbe allora valere per tutti quegli sport che invece dispongono di questo meccanismo? Secondo me, cio' che e' ingiusto e' avere a disposizione, ma non accettare, tecnologie che eviterebbero errori tali da eliminare delle squadre immeritatamente.
E non penso solo a sponsor e compensi, ma anche a tutti i tifosi che magari si sono fatti il volo spendendo un mucchio di soldi e che non vedono la propria squadra vincere solo perche', nonostante l'evidenza fornita dalla tecnologia, l'errore arbitrale non puo' essere corretto.
Dal mio punto di vista, l'arbitro e' il garante dell'esecuzione corretta dell'incontro, e non uno dei giocatori. Qualsiasi accorgimento che lo avvicini alla perfezione e' auspicabile: solo la qualita' del gioco delle squadre e 'la fortuna' dovrebbero decidere dell'incontro. Gli errori arbitrali entrano in gioco solo perche' non e' possibile avere 'l'arbitro perfetto', ma se ci sono tecnologie in grado di aiutarlo perche' no? D'altronde, anche la magistratura usa tutti i mezzi disponibili affinche' il giudice possa emettere sentenze nel modo piu' corretto possibile...
Gli errori arbitrali entrano in gioco solo perche' non e' possibile avere 'l'arbitro perfetto', ma se ci sono tecnologie in grado di aiutarlo perche' no?
Ma infatti, tra l'altro basterebbero un paio di regole che restringano l'utilizzo della moviola o degli ausili (tipo che so, ogni squadra può ricorrere due volte alla moviola per ogni incontro) e le perdite di tempo di cui parlava Blatter sarebbero minime.
Probabilmente ai piani alti va bene così, il carrozzone mediatico (e quindi gli sponsor) vive delle polemiche sugli errori arbitrali.
Comunque contribuiscono a questa situazione anche proposte altamente variegate, dagli arbitri di porta ai sensori ai pali o nel pallone, quando basta un arbitro fisso davanti allo schermo ed un auricolare, stop.
Troppo semplice, dopo le ladrate come si fanno? :mellow:
Sol da poco son giunto in queste terre, da una estrema ultima Thule. Un paese selvaggio che giace, sublime, fuori dal Tempo, fuori dallo Spazio.
All fled, all done, so lift me on the pyre. The feast is over and the lamps expire.
"I walked this land when the Tlan Imass were but children. I have commanded armies a hundred thousand strong.
I have spread the fire of my wrath across entire continents, and sat alone upon tall thrones. Do you grasp the meaning of this?"
"Yes" said Caladan Brood "you never learn."
No, ragazzi, io concordo che quando e' gol e' gol. Semplicemente, cercavo di capire le ragioni di questo tipo di... scelta. A me pare che se un arbitro e' "bravo" e' perche' vede le cose giuste, senza l'ausilio dell'elettronica. In sostanza il discorso si riduce alla constatazione che questo tipo di arbitro-giudice insindacabile e' ormai obsoleto: l'arbitro diventa solo un "tecnico", che dalla sala dei bottoni comunica se c'e' fuorigioco, se il gol e' valido, ecc.
Un po' spoetizzante, ma ci sta.
Credo che il problema sia questo: non c'e' sempre il maxischermo. Non c'e' sempre la moviola. Il calcio nasce anche nel cortile dietro casa, e continua a livello pre-professionale, semi-professionale, ecc. E li' c'e' solo un arbitro, il quale cerca di prendere - da solo - le decisioni giuste. In questo senso "fa parte del gioco", e cambiare il setting solo in occasione dei grandi incontri potrebbe essere visto come... ingiusto, diciamo.
Anche nel tennis c'è ingiustizia allora. L'hawkeye non solo non è presente in tutti i tornei, ma addirittura non è presente su tutti i campi di uno stesso torneo, e quindi possono approfittarne solo i tennisti e le tenniste più forti, cioè quelli che abitualmente calcano i campi centrali dei tornei più importanti. È per questo che esistono le gerarchie.
Metti l'occhio di falco anche nel calcio e lo limiti, faccio per dire, alla serie A e alla serie B, per limitarci al campionato italiano. E ovviamente in misura limitata, tipo due o tre per partita. Dai la possibilità al capitano di chiamarlo, e rigorosamente a gioco fermo (altrimenti diventerebbe un nuovo strumento per perdere tempo o schifezzuole varie).
L'arbitro nel tennis ha perso valore, questo è indubbio. E il gioco si è sicuramente spoetizzato con questa innovazione tecnologica (leggevo non molto tempo fa che Federer, da amante delle tradizioni, si espresse contro la sua introduzione). Ma credo che, Roger a parte, nessuno si lamenti dell'efficienza del falco (che pure conserva un margine di errore di due millimetri).
I problemi veri forse sono altri: sugli errori arbitrali e sull'uso della moviola fuori dal campo sono costruite intere trasmissioni sportive. Se inserisci la moviola in campo, che fine fa l'approfondimento televisivo? E che mestiere andranno a cercare tutti coloro che passano il tempo a dire "la palla era dentro", "no era fuori"?
Per non parlare della corruttibilità. In Italia gli arbitri si sono venduti facilmente a Moggi e company, figuriamoci cosa accadrebbe con eventuali montaggi delle immagini. Il principale problema, nel calcio, resta sempre il business.
La moviola in campo viene già utilizzata di nascosto in alcune occasioni, ma non possono ammetterlo. Senza tirar fuori il caso Zidane-Materazzi, quest'anno c'è stato un esempio clamoroso a Parma. Fallo su Mannini (tamponato da Galloppa, che viene ammonito) e rigore per la Samp, con arbitro a due metri. Passano più di 60 secondi, il giocatore è già sul dischetto per battere, quando l'arbitro si allontana e va a parlare col quarto uomo (lontanissimo dall'azione, ma vicino a uno schermo). Torna indietro, annulla rigore e ammonizione. La spiegazione ufficiale è che l'arbitro ha rivisitato l'azione nella sua mente dopo un minuto e ci ha ripensato :-P
Non è un problema di trasmissioni televisive, visto che questa ossessione per il replay è un costume italiano; il fatto è che, se diventasse ufficiale, diventerebbe uno strumento democratico.
Riguardo al discorso tecnologia dico un solo sport: Tennis.
Siamo nel 2010, usiamola!!!
Ma finché c'è un nonno al governo del calcio (e non solo...)...
Cmq il mondiale dell'italia e degli italiani è stato disastroso:
- italia a casa con infamia
- capello a casa
- terna italiana a casa con vergogna
abbiamo dato un bello spettacolo del popolo italico sportivo davanti al mondo!
Comunque penso che il clamore suscitato dall'episodio di ieri sia dovuto al fatto che al dato "tecnico" dell'evidenza della svista si è aggiunto il dato storico:al Mondiale del 1966 Germania e Inghilterra si sfidano per il titolo mondiale,a Wembley,la partita è sul 2 a 2,accade il fattaccio del gol fantasma di Hurst che non c'era e viene dato....L'Inghilterra vince il Mondiale;44 anni dopo le stesse due squadre si incontrano di nuovo in un mondiale,stavolta ai quarti....sono sul risultato di 2 a 1.....e come 44 anni fà si verifica un episodio di gol fantasma,solo che stavolta il gol di Lampard c'era e non viene dato.
44 anni.......mezzo secolo di progresso buttati nel c**o?
Nessun settore oggi può permettersi di rimanere indietro di 44 anni riguardo alle tecnologie e alle tecniche utilizzate.Perchè il calcio finge di poterlo fare?
Detto questo,personalmente sono favorevole alla tecnologia (sensori,telecamere ecc...),ma non alla moviola in campo,che porterebbe a sviluppi che non mi farebbero proprio "impazzire"...
Sì, è chiaro che il concetto è questo. Ma rimane comunque un'errore. Anche perchè ci sono già delle differenze tra calcio internazionale e calcio "minore": la grandezza degli stadi, le tifoserie, gli ingaggi dei calciatori, la scelta degli arbitri (i migliori non li mandano nei campi di periferia), il Quarto Uomo (che non c'è in tutte le categorie), etc.... e poi mi sembra una misura un po' demogogica: sarebbe come dire che uno Stato che ha i mezzi per fare una ferrovia non la dovrebbe fare perchè c'è uno Stato più sfigato che non può permettersela.
mmmmmmmm......però non sono sicuro che sia proprio la stessa cosa.
Sarebbe più come uno Stato che si metta a fare distinzioni tra le varie regioni che lo compongono.....e in tal caso non so quanto la cosa sia da ritenersi giusta... ^_^
Comunque le risposte di Blatter in merito ormai sfiorano il ridicolo......."il gol di Wembley è qualcosa che ancora infiamma gli animi,nonostante siano passati 44 anni....perchè dovremmo privarci di qualcosa del genere?".... :mellow: ^_^ ^_^
Nel frttempo ho letto che il futuro centravanti della Nazionale italiana si è fatto beccare mentre sparava con la scacciacani in pieno centro a Milano.........Prandelli avrà da lavorare....
Nel frttempo ho letto che il futuro centravanti della Nazionale italiana si è fatto beccare mentre sparava con la scacciacani in pieno centro a Milano.........Prandelli avrà da lavorare....
Personalmente preferisco la follia alla mediocrità. Mille volte meglio Balotelli che si fa espellere perchè nn gli va giù di perdere la partita, piuttosto che l'immobilità fisico-tecnica dei nostri rappresentanti di quest'anno.
Ti piace vincere facile... :mellow: ....è ovvio che paragonato ai salami in campo a Ellis Park,Balotelli mi va bene anche in camicia di forza...il confronto,per Balotelli non sarà mica sempre coi morti del Sudafrica,(a proposito,condividete la stizza di Pepe per la vignetta di Forattini?).....il punto è un altro...
Dalla scorsa settimana Balotelli ha smesso di essere solo un patrimonio dell'Inter:è diventato un patrimonio di tutti i tifosi italiani,o almeno di tutti quelli che confidano nelle sue straordinarie potenzialità per risollevare le sorti del nostro calcio......io sarei corso al campo di allenamento (fosse anche solo per un sano spirito di rivalsa del tipo "adesso ve la facci vedere io a tutti voi che dicevate che non ero pronto"),non in centro a far casino con la scacciacani del nonno.....
E comunque no.....se alla fine,a causa di un eventuale espulsione di Balotelli,la partita la perdiamo lo stesso...non preferisco....
Ma chissenefrega di quello che fa Balotelli su, ha 19 anni dai. Cioè tirar su romanzi/dossier televisivi su ogni minima caxxata che si viene a sapere mi sembra al limite del morboso. Se da una testata ad un avversario in campo è un conto, ma accanirsi su ogni minima azione che fa fuori è esagerato, imho.
Sol da poco son giunto in queste terre, da una estrema ultima Thule. Un paese selvaggio che giace, sublime, fuori dal Tempo, fuori dallo Spazio.
All fled, all done, so lift me on the pyre. The feast is over and the lamps expire.
"I walked this land when the Tlan Imass were but children. I have commanded armies a hundred thousand strong.
I have spread the fire of my wrath across entire continents, and sat alone upon tall thrones. Do you grasp the meaning of this?"
"Yes" said Caladan Brood "you never learn."
:mellow: ^_^ ^_^
Quand'è che mi sono accanito?
Sarà la prima cosa che scrivo su Balotelli...e non ho la minima intenzione di mettergli microcamere nella Porsche o a casa...era per fare un discorso sulla maturità che penso debba iniziare a dimostrare...in passato si è visto che l'atteggiamento è quello anche in campo...
(a proposito,condividete la stizza di Pepe per la vignetta di Forattini?)
La vignetta non era proprio di buon gusto, ma era chiaramante rivolta ai tifosi fortemente delusi dalle prestazioni dei giocatori. A meno che Pepe non abbia frainteso (tipo 'dovete tutti mori' ammazzati' :mellow: ) credo che e' il tipico esempio di goliardia italiana, e neanche del miglior tipo.
Suvvia, quando non era un giocatore professionista ma soltanto un tifoso, avrebbe riso di gusto e magari lui stesso sarebbe stato in prima fila a gridare 'vergogna'.
Poi, capisco anche il suo punto di vista per carita'...
Per quanto riguarda Balotelli, io non lo conosco affatto, ma mi sembra il tipico esempio di ragazzetto ricco e annoiato che, pensando di essere intoccabile, ha i soldi e l'immaturita' per mettere in atto quelle bravate che chi studia non ha i soldi e chi lavora il tempo per fare (tipo alcuni cantanti e compagnia).
Indicativamente mi piace vedere i giocatori di calcio come dei professionisti, e non come ragazzetti che dal cortile sono passati agli stadi grazie al piede fortunato. Ma siccome non seguo il calcio, questa e' una opinione assolutamente gratuita ^_^