Un brindisi all'inter campione d'italia e d'europa!!!
^_^
ps: notate malizia nel mio commento?! :o
non direi, mi sembri assolutamente sincero :ehmmm: ^_^
SGRAT SGRAT....
E trovo assolutamente stupida Rosella Sensi quando dice che l'Inter dovrebbe vergognarsi della vittoria. Ma cosa dovevano fare i nerazzurri? Giocare male apposta? E con quale faccia parlare di contemporaneità delle partite quando nelle ultime giornate è sempre stata l'Inter a giocare di sabato?
Appunto, se anche i presidenti parlano così figuriamoci i tifosi, e sia chiaro che ho preso questo caso in particolare, ma il mio è un discorso esteso a tutti.
Inoltre mercoledì c'è la finale di coppa Italia all'Olimpico, chissà che bel clima disteso ci sarà :D
In questo stesso weekend i tifosi del Liverpool hanno esposto uno striscione in cui invitavano il Chelsea a batterli per impedire al Manchester United di conquistare la Premier. Non ci sarà stata combine, non ci sarà stato tanto clamore, ma alla fine il calcio è malato dappertutto. A Roma un pò di più (e siamo sicuri di cosa avrebbero fatto i giallorossi a parti inverse?).
Se vai a guardare il primo gol del Chelsea qualche dubbio viene... A memoria non ricordo un errore così grossolano di Gerrard e il fatto che abbia sbagliato proprio in quel caso è strano....
Lo striscione dedicato ad Ancelotti ''Please batteteci'' non va molto lontano da quelli della Lazio.
Per quanto riguarda cosa avrebbero fatto i giallorossi a parti inverse non lo sapremo mai. Onestamente da interista dico che se il Milan stesse per vincere lo scudetto e che un Inter senza amibizioni perdendo glielo impedirebbe non andrei allo stadio a tifare contro, ma spererei in una sconfitta dell'Inter.....
Cacchio, e pensare che i tifosi milanesi tirano giù motorini dagli spalti senza nessuno che li aizzi.. :ehmmm:
Con questo cosa voglio dire? Che sul gesto di Totti si è esagerato, decisamente. Ma che è, manco fosse andato sotto la curva nord a scoprirsi il didietro davanti ai laziali! Stava semplicemente festeggiando coi suoi tifosi, da capitano e bandiera romanista, con la tipica allegria romanesca. A Milano l'ironia è un pò più fine, (forse), ma chi dovrebbe sentire il clima da derby? I tantissimi milanesi (o solo italiani) dell'Inter? O quelli del Milan? Se Materazzi si mette la maschera da Berlusca dopo il derby vinto e viene squalificato io giustamente mi indigno, è veramente eccessivo, e per lo stesso motivo mi pare troppo dare addosso a Totti, per un gesto che innanzi tutto si vede a dozzine in ogni partita, ma soprattutto che non mi è parso proprio fosse rivolto ad aizzare i romanisti contro i laziali a forza di spranghe e catene..
Il problema è che le curve in Italia sono per la maggior parte composte da giovani esaltati, vero, ma al loro interno ci sono nuclei ben organizzati di veri e propri criminali, che mettono su oltre a belle coreografie anche cose a metà tra 'ndrine e organizzazioni paramilitari, e le società li finanziano pure!
Sol da poco son giunto in queste terre, da una estrema ultima Thule. Un paese selvaggio che giace, sublime, fuori dal Tempo, fuori dallo Spazio.
All fled, all done, so lift me on the pyre. The feast is over and the lamps expire.
"I walked this land when the Tlan Imass were but children. I have commanded armies a hundred thousand strong.
I have spread the fire of my wrath across entire continents, and sat alone upon tall thrones. Do you grasp the meaning of this?"
"Yes" said Caladan Brood "you never learn."
In questo stesso weekend i tifosi del Liverpool hanno esposto uno striscione in cui invitavano il Chelsea a batterli per impedire al Manchester United di conquistare la Premier. Non ci sarà stata combine, non ci sarà stato tanto clamore, ma alla fine il calcio è malato dappertutto. A Roma un pò di più (e siamo sicuri di cosa avrebbero fatto i giallorossi a parti inverse?).
è gia successo a parti inverse,nel 1972-73 ultima giornata di campionato, la Roma per evitare lo scudetto della Lazio, si fa rimontare il vantaggio ottenuto da Spadoni e consegna il titolo alla Juventus
gli è gia successo di tifare contro la propria squadra,in Roma – Udinese, Giugno 1993, condannando la Fiorentina alla retrocessione, la curva sud esulta al pareggio dell’Udinese
E ora che ci penso non vorrei ricordare male, ma mi è venuto in mente che quando la Roma ha vinto lo scudetto nel 2001 battendo il Parma 3-1 c'era Vanoli in mezzo al campo che mandava a quel paese i suoi compagni perchè passeggiavano e non stavano giocando...e quello era un altro Parma rispetto a quello di oggi (che pure a sprazzi mi è piaciuto per il gioco espresso).
Cacchio, e pensare che i tifosi milanesi tirano giù motorini dagli spalti senza nessuno che li aizzi.. :ehmmm:
Con questo cosa voglio dire? Che sul gesto di Totti si è esagerato, decisamente. Ma che è, manco fosse andato sotto la curva nord a scoprirsi il didietro davanti ai laziali! Stava sempicemente festeggiando coi suoi tifosi, da capitano e bandiera romanista, con la tipica allegria romanesca. A Milano l'ironia è un pò più fine, (forse), ma chi dovrebbe sentire il clima da derby? I tantissimi milanesi (o solo italiani) dell'Inter? O quelli del Milan? Se Materazzi si mette la maschera da Berlusca dopo il derby vinto e viene squalificato io giustamente mi indigno, è veramente eccessivo, e per lo stesso motivo mi pare troppo dare addosso a Totti, per un gesto che innanzi tutto si vede a dozzine in ogni partita, ma soprattutto che non mi è parso proprio fosse rivolto ad aizzare i romanisti contro i laziali a forza di spranghe e catene..
Il problema è che le curve in Italia sono per la maggior parte composte da giovani esaltati, vero, ma al loro interno ci sono nuclei ben organizzati di veri e propri criminali, che mettono su oltre a belle coreografie anche cose a metà tra 'ndrine e organizzazioni paramilitari, e le società li finanziano pure!
Ho citato Totti perchè il caso è questo e perchè nel contesto del campionato italiano Roma-Lazio rimane una delle partite più a rischio. La mia considerazione è che i giocatori devono fare i giocatori e non i capopopolo. Totti invece si è sempre considerato tale; non vedo cattiveria in lui però un po' di infantilismo sì, uno spirito da borgata che sarà pure leggero e spensierato ma che finisce poi per incendiare gli animi. I calciatori non sono "neutri", ma hanno delle responsabilità, le loro azioni hanno delle ripercussioni sui tifosi, soprattutto in occasione di partite ad alto potenziale di tensione come i derby.
Poi c'è anche una considerazione mia personale sul ruolo del capitano. Per me deve dare il buon esempio, deve essere quello che tiene un po' di ordine e tenta di stemperare gli animi. Almeno una volta era in questo senso che si affidava la fascia di capitano. L'esempio perfetto per me è Maldini, che nella sua ultima partita a San Siro è stato pure fischiato dagli ultras, cosa che per me vale come una medaglia al valore. Totti invece è quello che in un derby va a parlamentare con i tifosi, che tra gli ultras che gli dicono che la polizia ha ucciso un bambino e le smentite della polizia, tiene fede agli ultras e il derby viene così sospeso. Alla Lazio addirittura hanno dato la fascia a Di Canio, tanto per dirne un'altra....
Se si vuole fare un'altro esempio estremo è la recente rivalità tra Juve e Inter soprattutto dopo Calciopoli. La massima aspirazione della Juve non è diventata più vincere partite ma togliere uno scudetto all'Inter. Onestamente faccio fatica a capire il senso di queste mosse. Io posso capire la frustrazione del tifoso medio, che quando la propria squadra annaspa, si aggrappa al gufaggio dell'avversario ma una società seria, che tenta la rifondazione dovrebbe occuparsi di cose ben più serie e farsi un'esame di coscienza sulle ultime scelte di mercato. Invece no, è tutto un rimembrare le vicende di Calciopoli, goffi tentativi di buttare l'Inter in mezzo, continue disquisizioni su quanti scudetti "sul campo" la Juve considera suoi, su quanto Moggi sia simpatico, etc....
Per chiudere tutto questo discorso, la mia domanda è questa: è giusto che società e calciatori fomentino i tifosi? E' normale tutta questa serie di presidenti capopopolo che aizzano le folle contro questo o quello? Io dico di no e dico anche che da questa situazione poi si arriva facilmente a partite come Lazio-Inter.
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
Ho citato Totti perchè il caso è questo e perchè nel contesto del campionato italiano Roma-Lazio rimane una delle partite più a rischio. La mia considerazione è che i giocatori devono fare i giocatori e non i capopopolo. Totti invece si è sempre considerato tale; non vedo cattiveria in lui però un po' di infantilismo sì, uno spirito da borgata che sarà pure leggero e spensierato ma che finisce poi per incendiare gli animi. I calciatori non sono "neutri", ma hanno delle responsabilità, le loro azioni hanno delle ripercussioni sui tifosi, soprattutto in occasione di partite ad alto potenziale di tensione come i derby.
Ma in generale sono d'accordissimo, ma davvero pensi che ai cosiddetti ultrà serva Totti che esulti sotto alla loro curva per uscire e spaccare tutto? L'esempio che fai su Maldini è proprio emblematico, se Totti a Roma diventasse un "maldini" alla fine della carriera verrebbe fischiato allo stesso modo, e gli ultras farebbero i teppisti allo stesso modo..
Poi c'è anche una considerazione mia personale sul ruolo del capitano. Per me deve dare il buon esempio, deve essere quello che tiene un po' di ordine e tenta di stemperare gli animi. Almeno una volta era in questo senso che si affidava la fascia di capitano. L'esempio perfetto per me è Maldini, che nella sua ultima partita a San Siro è stato pure fischiato dagli ultras, cosa che per me vale come una medaglia al valore. Totti invece è quello che in un derby va a parlamentare con i tifosi, che tra gli ultras che gli dicono che la polizia ha ucciso un bambino e le smentite della polizia, tiene fede agli ultras e il derby viene così sospeso. Alla Lazio addirittura hanno dato la fascia a Di Canio, tanto per dirne un'altra....
Se si vuole fare un'altro esempio estremo è la recente rivalità tra Juve e Inter soprattutto dopo Calciopoli. La massima aspirazione della Juve non è diventata più vincere partite ma togliere uno scudetto all'Inter. Onestamente faccio fatica a capire il senso di queste mosse. Io posso capire la frustrazione del tifoso medio, che quando la propria squadra annaspa, si aggrappa al gufaggio dell'avversario ma una società seria, che tenta la rifondazione dovrebbe occuparsi di cose ben più serie e farsi un'esame di coscienza sulle ultime scelte di mercato. Invece no, è tutto un rimembrare le vicende di Calciopoli, goffi tentativi di buttare l'Inter in mezzo, continue disquisizioni su quanti scudetti "sul campo" la Juve considera suoi, su quanto Moggi sia simpatico, etc....
assolutamente d'accordo
Per chiudere tutto questo discorso, la mia domanda è questa: è giusto che società e calciatori fomentino i tifosi? E' normale tutta questa serie di presidenti capopopolo che aizzano le folle contro questo o quello? Io dico di no e dico anche che da questa situazione poi si arriva facilmente a partite come Lazio-Inter.
E' logico che la risposta è no, ma se si stigmatizza il comportamento di Totti fino ad esasperarlo, e ad ingigantirlo oltre quello che è stato realmente, fosse anche per una "giusta causa", si rischia di far passare in secondo piano quelle che imo sono le reali responsabili della situazione italiana, ovvero le società e le dirigenze in primis, e loro politiche nello specifico. Fin quando non si inizia a prendere le distanze nettamente e senza se e senza ma, anche negli ambienti del giornalismo sportivo dove spesso e volentieri si sentono "ma", "però" ecc.., e poi a pianificare finalmente una riforma degli stadi, la situazione non può cambiare.
Sol da poco son giunto in queste terre, da una estrema ultima Thule. Un paese selvaggio che giace, sublime, fuori dal Tempo, fuori dallo Spazio.
All fled, all done, so lift me on the pyre. The feast is over and the lamps expire.
"I walked this land when the Tlan Imass were but children. I have commanded armies a hundred thousand strong.
I have spread the fire of my wrath across entire continents, and sat alone upon tall thrones. Do you grasp the meaning of this?"
"Yes" said Caladan Brood "you never learn."
Allora, mi sembra che qui si stia facendo una confusione tremenda. primo, il mio discorso riguardava il me atleta, non il mnon le ragioni della tifoseria. io, come atleta, vivo lo sport in un detemrinato modo che, inevitabilmente, si riflette nel mio modo di fare il tifo. Se un giorno la mia squadra dovesse comporttarsi come si è comportata la lazio domenica, smetterei di esserne tifoso. e qui arriviamo al secondo punto, il comportamento della lazio di ieri. premessa, lo ribadisco, l'inter non c'entra niente e non si deve vergognare di aver vinto. dicevo, il comportamento della lazio. sappiamo tutti che a fine campionato ci sono un sacco di squadre demotivate, che non si impegnano troppo. ma un conto è non impegnarsi troppo oppure (cosa che trovo in ogni caso ributtante), non giocare a fondo la partita per spartirsi la posta (eliminerei il pareggio dal calcio!), dato che un punto fa comodo a tutti. un altro è PERDERE LA PARTITA APPOSTA. signori, domenica è stato un 21 contro 1. i laziali hanno semplicemente giocato PER l'inter. questa non è una partita in cui non si sono impegnati, tutt'altro. si sono impegnati tantissimo per PERDERE. e questa, a casa mia, si chiama TRUFFA. truffa ai danni degli scommettitori (che, pochi, ma ci sono stati), truffa ai danni della roma (che, per carità, lo scudetto lo sta perdendo per colpa sua, sia chiaro, ma non è giusto, NON è GIUSTO che l'avversario diretto abbia una partita in regalo), truffa ai danni degli abbonati sky che vogliono vedere una partita che hanno PAGATO, truffa ai danni dell'inter, perchè se vincerà questo scudetto, la vittoria sarà sporcata e, francamente, questo non è giusto perchè l'inter sta meritando sul campo.
tirare in ballo, e qui siamo al terzo punto, i gesti del capitano, invece, è fuori luogo semplicemente perchè c'è una differenza notevolissima tra uno sfottò (mi ricordo i derby di di canio) di un tifoso (e lui lo è) ed un comportamento ILLECITO. io sono avvelenato con i GIOCATORI della lazio, non con i tifosi...anche erchè loro sono già abbastanza puniti per essere tifosi della lazio... :ehmmm:
Allora, mi sembra che qui si stia facendo una confusione tremenda. primo, il mio discorso riguardava il me atleta, non il mnon le ragioni della tifoseria. io, come atleta, vivo lo sport in un detemrinato modo che, inevitabilmente, si riflette nel mio modo di fare il tifo. Se un giorno la mia squadra dovesse comporttarsi come si è comportata la lazio domenica, smetterei di esserne tifoso. e qui arriviamo al secondo punto, il comportamento della lazio di ieri. premessa, lo ribadisco, l'inter non c'entra niente e non si deve vergognare di aver vinto. dicevo, il comportamento della lazio. sappiamo tutti che a fine campionato ci sono un sacco di squadre demotivate, che non si impegnano troppo. ma un conto è non impegnarsi troppo oppure (cosa che trovo in ogni caso ributtante), non giocare a fondo la partita per spartirsi la posta (eliminerei il pareggio dal calcio!), dato che un punto fa comodo a tutti. un altro è PERDERE LA PARTITA APPOSTA. signori, domenica è stato un 21 contro 1. i laziali hanno semplicemente giocato PER l'inter. questa non è una partita in cui non si sono impegnati, tutt'altro. si sono impegnati tantissimo per PERDERE. e questa, a casa mia, si chiama TRUFFA. truffa ai danni degli scommettitori (che, pochi, ma ci sono stati), truffa ai danni della roma (che, per carità, lo scudetto lo sta perdendo per colpa sua, sia chiaro, ma non è giusto, NON è GIUSTO che l'avversario diretto abbia una partita in regalo), truffa ai danni degli abbonati sky che vogliono vedere una partita che hanno PAGATO, truffa ai danni dell'inter, perchè se vincerà questo scudetto, la vittoria sarà sporcata e, francamente, questo non è giusto perchè l'inter sta meritando sul campo.
tirare in ballo, e qui siamo al terzo punto, i gesti del capitano, invece, è fuori luogo semplicemente perchè c'è una differenza notevolissima tra uno sfottò (mi ricordo i derby di di canio) di un tifoso (e lui lo è) ed un comportamento ILLECITO. io sono avvelenato con i GIOCATORI della lazio, non con i tifosi...anche erchè loro sono già abbastanza puniti per essere tifosi della lazio... :ehmmm:
Sì ma perchè i giocatori della Lazio hanno fatto questo? Semplice: si caga@@no addosso. Su diverse parti si legge di minacce, già fatte ai calciatori durante gli allenamenti. Io non credo affatto che al calciatore laziale importasse davvero di far perdere lo scudetto alla Rome, per me la pressione era tale che era meglio comportarsi così per la propria incolumità. C'è un rapporto troppo stretto in Italia tra la tifoseria e i calciatori.
Ma in generale sono d'accordissimo, ma davvero pensi che ai cosiddetti ultrà serva Totti che esulti sotto alla loro curva per uscire e spaccare tutto? L'esempio che fai su Maldini è proprio emblematico, se Totti a Roma diventasse un "maldini" alla fine della carriera verrebbe fischiato allo stesso modo, e gli ultras farebbero i teppisti allo stesso modo..
meno spago si da ai tifosi, meglio è. Se questi hanno un eccessivo accesso ai calciatori si crea una connivenza pericolosa. Non significa la fine della violenza, ma è un modo per porre un limite.
E' logico che la risposta è no, ma se si stigmatizza il comportamento di Totti fino ad esasperarlo, e ad ingigantirlo oltre quello che è stato realmente, fosse anche per una "giusta causa", si rischia di far passare in secondo piano quelle che imo sono le reali responsabili della situazione italiana, ovvero le società e le dirigenze in primis, e loro politiche nello specifico. Fin quando non si inizia a prendere le distanze nettamente e senza se e senza ma, anche negli ambienti del giornalismo sportivo dove spesso e volentieri si sentono "ma", "però" ecc.., e poi a pianificare finalmente una riforma degli stadi, la situazione non può cambiare.
Una cosa non esclude l'altra. Calciatori e società. Le responsabilità se le devono prendere tutti.
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
e su questo hai più che ragione. ma questo non toglie che la partita è stata uno sputo a chi paga e fa sacrifici per il suo sport, e che collegare i gesti di sfottò di totti con la truffa perpetrata domenica è quanto meno pretestuoso.
per una volta in vita mia, sono d'accordo con mughini...ma io non auguro la B, auguro la B qst anno a la C il prossimo.
capisco chi si arrabbia giusatmente per la brutta prestazione della lazio,ma non ho visto scandalo,indignazione ed inchieste parlamentari quando la lazio ha perso giocando nello stesso modo di quanto fatto con l'inter contro cagliari,due volte contro il bari,atalanta e catania.
vi assicuro che quelle partite sono state veramente orribili,con una squadra mai in partita ed arrendevole con squadre che non sono di certo l'inter
Ma no ragazzi...la partita di domenica sera è stata una grande vittoria per lo sport.Per qualsiasi sport che non sia il calcio... :ehmmm:
Immaginate quanti genitori decideranno di iscrivere i propri figli a scherma dopo aver visto Lazio - Inter...
Pensate a quei ragazzi,che abitano magari in una località di mare,e che domani si affacceranno alla finestra e guardando le vele dei windsurf sfrecciare sull'acqua penseranno "ma sai che sarebbe figo imparare?",dopo aver visto l'immondo spettacolo di una squadra che scende in campo col preciso intento di perdere per favorire (indirettamente,nella maniera più vile) la sconfitta degli odiati rivali....
Pensate,anche solo per un attimo,a tutti quei campetti di tennis che tra breve si riempiranno di ragazzini vogliosi di imparare uno sport in cui due atleti possono sfidarsi per 5 ore e 14 minuti ininterrottamente (Coria - Nadal al Foro Italico 2005) e poi darsi la mano e farsi i complimenti......non uno in cui i tifosi fischiano il proprio portiere quando azzecca la parata.
Ho parecchi amici rugbysti....li prendo spesso in giro dicendogli che il loro è uno sport "violento"....ho intenzione di chiedere scusa ad ognuno di loro:il rugby è uno sport di "contatto",di "scontro"....ma dietro c'è onesta,rispetto,l'idea di dare allo sport il valore che deve avere.
Il calcio è diventato un qualcosa di viscido,ipocrita e noioso.
Finora stava in piedi grazie ad un tacito accordo che il tifoso stringeva con se stesso:"è una me**a,ma diverte e alla fine non puzza nemmeno tanto".....se siamo fortunati,la buffonata di Bousquet in Inter - Barca,il gesto di Totti nel derby,la vomitevole Lazio - Inter di domenica sera hanno rotto questo incanto.
Per quanto mi riguarda,mondiali a parte (che guarderò solo per il rito partita-pizza-birra e comitiva storica riunita),d'ora in poi cercherò di evitare il calcio come la peste:che lo sport autentico stia da tutt'altra parte da ieri è abbastanza chiaro.
Ripeto:quella di domenica sera è un eccezionale vittoria dello sport....
collegare i gesti di sfottò di totti con la truffa perpetrata domenica è quanto meno pretestuoso.
I due gesti infatti non hanno nulla a che vedere l'uno con l'altro, ma ciò non toglie che Totti sia un cretino.
capisco chi si arrabbia giusatmente per la brutta prestazione della lazio,ma non ho visto scandalo,indignazione ed inchieste parlamentari quando la lazio ha perso giocando nello stesso modo di quanto fatto con l'inter contro cagliari,due volte contro il bari,atalanta e catania.vi assicuro che quelle partite sono state veramente orribili,con una squadra mai in partita ed arrendevole con squadre che non sono di certo l'inter
la differenza é che questa partita é stata persa APPOSTA. E lo si é annunciato, confermato, sbandierato. se perdi giocando male non ho problemi, se perdi non ho problemi, se perdi apposta ne ho...
I due gesti infatti non hanno nulla a che vedere l'uno con l'altro, ma ciò non toglie che Totti sia un cretino.
precisazione nel migliore dei casi inappropriata....cosa c'entra la tua opinione di totti, se si parla di altro?
capisco chi si arrabbia giusatmente per la brutta prestazione della lazio,ma non ho visto scandalo,indignazione ed inchieste parlamentari quando la lazio ha perso giocando nello stesso modo di quanto fatto con l'inter contro cagliari,due volte contro il bari,atalanta e catania.vi assicuro che quelle partite sono state veramente orribili,con una squadra mai in partita ed arrendevole con squadre che non sono di certo l'inter
la differenza é che questa partita é stata persa APPOSTA.
se la lazio ha perso apposta,per trarne quale vantaggio ancora non si sa,sara giusto che paghi,fino a prova contraria ha giocato l'ennesima brutta partita di un campionato pessimo.
lo si é annunciato, confermato, sbandierato
la sconfitta da chi è stata annunciata,confermata,sbandierata?dai tifosi non certo dai giocatori
Dopo la finale di Coppa Italia ribadisco: Totti concluda la carriera tra gli ultras della curva, che di questo si tratta.E se 34 anni non si è in grado di trattenere la propria buzzurraggine che si ritiri. Ma tanto so benissimo che Rosella Sensi lo giustificherà, che lui c'ha il core grande, che "sente" le partite più degli altri, perchè lui ama Roma e la Roma e soffre per lei come una figlia, che Balotelli (19 anni) l'ha provocato,etc...
PS.: tornando al discorso vecchio, i due gesti non sono strettamente correlati ma l'humus "culturale", il contesto è lo stesso.
« I met a traveller from an antique land
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Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
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