No: come ho già detto è epicureismo. Epicuro è stato il più grande studioso del piacere
bah... IMHO un piacere un po' da sfigati, se mi permetti
tipo "trovare comunque un po' di piacere anche si è repressi"
senza offesa eh " />
bene, basta OT.
Tornando IT chiedo una cosa a chi ha letto in inglese (ebbene si, io leggo in italiano)...
Ne ''Il regno dei lupi'' Tyrion parla con Varys dell'offerta fatta agli Arryn e a Dorne, la prima tra le altre cose comprenderebbe mandare Myrcella al nido dell'Aquila la seconda Tommen a Dorne. Il capitolo successivo (sempre di Tyrion ovviamente) Cersei però si arrabbia dicendo che non avrebbe mai lasciato che Myrcella finisse prigioniera a Dorne.
Ora, mi domando: hanno riferito in modo errato a Cersei i piani di Tyrion, lei ha immaginato le cose e ha sbagliato di poco, o c'è la mano di Altieri in questa storia?
PS: se lo spiega poche pagine dopo chiedo venia, stavo rileggendo ieri sera tanto per ricordarmi la storia nel caso, remoto, in cui dovesse uscire prima o poi il prossimo libro " />
Ecco, al di là di tutte le analogie tirate per i capelli a la Balon, direi che il punto è esattamente quello che fai tu qui. Io le Cronache le ho lette una sola volta (in inglese, ovvio - sono anni che ho smesso di leggere "traduzioni" italiane), eppure dubito di essermi perso molti dettagli (e poi, come già detto, anche i dettagli fatti per funzionare a livello subliminale sono di importanza gigantesca, a mio parere).però è strano, da tipo a) io i dettagli di un libro li assommo tutti subito mentre divoro, e proprio per questo tutti questi errori mi avrebbero proprio rovinato le Cronache. La prima lettura vale molto più delle successive.
Il modo di "divorare" di Balon (oltretutto sulla "traduzione" di Altieri) mi ricorda la famosa battuta di Woody Allen:
I took a speed-reading course and read War and Peace in twenty minutes. It involves Russia.
(Ho fatto un corso di lettura rapida e ho letto Guerra e Pace in venti minuti. Parla della Russia).
Vabbè ma scusate mi sembra una discussione senza senso, ognuno ha il suo approccio alla vita e alle cose, è questione di carattere e di personalità e non c'è molto da argomentare secondo me... poi Balon, non so se ho capito bene ma stai cercando di sostenere che siccome TU alla prima lettura non badi ai dettagli allora si può anche tradurre così come capita?
Comunque
sto ancora ridendo XDDnani nudi nel letto insieme a della stragnocche, negroni delle steppe che si fanno ragazzine bianche e bionde (niente in contrario al multiculturalismo, ma è un topos dei peggiori pornazzi insomma), bambini con lupi giganti o draghi o corvi parlanti (se reso male fa molto pokemon)...
Tyrion vuole sapere chi lo tradisce, quindi dice a Varys una cosa, a Ditocorto un'altra e a Pycelle un'altra cosa ancora (in questo caso che avrebbe mandato Myrcella a Dorne). Quando Cersei si lamenta di questa idea, in quel momento Tyrion capisce che è Pycelle che lo tradisce.Ne ''Il regno dei lupi'' Tyrion parla con Varys dell'offerta fatta agli Arryn e a Dorne, la 1^ tra le altre cose comprenderebbe mandare Myrcella al nido dell'Aquila la 2^ Tommen a Dorne. Il capitolo successivo (sempre di Tyrion ovviamente) Cersei però si arrabbia dicendo che non avrebbe mai lasciato che Myrcella finisse prigioniera a Dorne.
Ora, mi domando: hanno riferito in modo errato a Cersei i piani di Tyrion, lei ha immaginato le cose e ha sbagliato di poco, o c'è la mano di Altieri in questa storia?
vero vero vero....Tyrion vuole sapere chi lo tradisce, quindi dice a Varys una cosa, a Ditocorto un'altra e a Pycelle un'altra cosa ancora (in questo caso che avrebbe mandato Myrcella a Dorne). Quando Cersei si lamenta di questa idea, in quel momento Tyrion capisce che è Pycelle che lo tradisce.
Ne ''Il regno dei lupi'' Tyrion parla con Varys dell'offerta fatta agli Arryn e a Dorne, la prima tra le altre cose comprenderebbe mandare Myrcella al nido dell'Aquila la seconda Tommen a Dorne. Il capitolo successivo (sempre di Tyrion ovviamente) Cersei però si arrabbia dicendo che non avrebbe mai lasciato che Myrcella finisse prigioniera a Dorne.
Ora, mi domando: hanno riferito in modo errato a Cersei i piani di Tyrion, lei ha immaginato le cose e ha sbagliato di poco, o c'è la mano di Altieri in questa storia?
PS: se lo spiega poche pagine dopo chiedo venia, stavo rileggendo ieri sera tanto per ricordarmi la storia nel caso, remoto, in cui dovesse uscire prima o poi il prossimo libro " />
effettivamente sono andato a ricontrollare.... Devo smetterla di leggere di notte, va a finire che non capisco nulla " />
No, è così anche in inglese. Inizialmente Tyrion vuole mandare Myrcella al Nido dell'Aquila ("quando è cresciuta potrebbe sposare il piccolo Robert," spiega qualche paragrafo prima a Ditocorto). Poi c'è questo dialogo con Varys, dove si parla di mandare Tommen al principe dorniano (non può mandare Myrcella in due posti contemporaneamente):Tornando IT chiedo una cosa a chi ha letto in inglese (ebbene si, io leggo in italiano)...
Ne ''Il regno dei lupi'' Tyrion parla con Varys dell'offerta fatta agli Arryn e a Dorne, la prima tra le altre cose comprenderebbe mandare Myrcella al nido dell'Aquila la seconda Tommen a Dorne. Il capitolo successivo (sempre di Tyrion ovviamente) Cersei però si arrabbia dicendo che non avrebbe mai lasciato che Myrcella finisse prigioniera a Dorne.
Ora, mi domando: hanno riferito in modo errato a Cersei i piani di Tyrion, lei ha immaginato le cose e ha sbagliato di poco, o c'è la mano di Altieri in questa storia?
PS: se lo spiega poche pagine dopo chiedo venia, stavo rileggendo ieri sera tanto per ricordarmi la storia nel caso, remoto, in cui dovesse uscire prima o poi il prossimo libro " />
Varys smiled his slimiest smile. "Which one will you give him, I wonder?"
Tyrion sighed. "You know, don't you?"
"Since you put it that way - yes. Tommen. You could scarcely offer Myrcella to Doran Martell and Lysa Arryn both."
"Remind me never to play these guessing games with you again. You cheat. "
"Prince Tommen is a good boy."
"If I pry him away from Cersei and Joffrey while he's still young, he may even grow to be a good man."
"And a good king?"
"Joffrey is king."
"And Tommen is heir, should anything ill befall His Grace. Tommen, whose nature is so sweet, and notably . . . tractable."
"You have a suspicious mind, Varys."
"I shall take that as a tribute, my lord. In any case, Prince Doran will hardly be insensible of the great honor you do him. Very deftly done, I would say . . . but for one small flaw."
The dwarf laughed. "Named Cersei?"
"What avails statecraft against the love of a mother for the sweet fruit of her womb? Perhaps, for the glory of her House and the safety of the realm, the queen might be persuaded to send away Tommen or Myrcella. But both of them? Surely not."
"What Cersei does not know will never hurt me."
"And if Her Grace were to discover your intentions before your plans are ripe?"
"Why," he said, "then I would know the man who told her to be my certain enemy." And when Varys giggled, he thought, Three.
E infine Cersei, che accoglie Tyrion furibonda, nel capitolo successivo:
"What a disgusting little worm you are. Myrcella is my only daughter. Did you truly imagine that I would allow you to sell her like a bag of oats?"
Myrcella, he thought. Well, that egg has hatched. Let's see what color the chick is. "Hardly a bag of oats. Myrcella is a princess. Some would say this is what she was born for. Or did you plan to marry her to Tommen?"
Her hand lashed out, knocking the wine cup from his hand to spill on the floor. "Brother or no, I should have your tongue out for that. I am Joffrey's regent, not you, and I say that Myrcella will not be shipped off to this Dornishman the way I was shipped to Robert Baratheon."
Tyrion shook wine off his fingers and sighed. "Why not? She'd be a deal safer in Dorne than she is here."
Quello che sta succedendo, credo, è che Tyrion sta applicando quel suo trucco di fornire notizie differenti a persone diverse, per capire quale di queste è la spia di Cersei (infatti Tyrion pensa: "Oh, l'ovetto di Myrcella si è schiuso - vediamo di che colore è il pulcino..." cioè vuole sapere quale versione è stata riportata a Cersei - e a Cersei è arrivata la storia di Myrcella che va a Dorne, non quella che va al Nido dell'Aquila, quindi Varys e Ditocorto sono puliti).
Già. E non solo: capisce che Ditocorto parla con Varys.Tyrion vuole sapere chi lo tradisce, quindi dice a Varys una cosa, a Ditocorto un'altra e a Pycelle un'altra cosa ancora (in questo caso che avrebbe mandato Myrcella a Dorne). Quando Cersei si lamenta di questa idea, in quel momento Tyrion capisce che è Pycelle che lo tradisce.
Beh, questa è una congettura, non una certezza.... Non è impossibile che Varys abbia sentito tutto, ricordate dove finisce Tyrion quando scappa dalla cella nel portale??Già. E non solo: capisce che Ditocorto parla con Varys.
Tyrion vuole sapere chi lo tradisce, quindi dice a Varys una cosa, a Ditocorto un'altra e a Pycelle un'altra cosa ancora (in questo caso che avrebbe mandato Myrcella a Dorne). Quando Cersei si lamenta di questa idea, in quel momento Tyrion capisce che è Pycelle che lo tradisce.
Tyrion vuole sapere chi lo tradisce, quindi dice a Varys una cosa, a Ditocorto un'altra e a Pycelle un'altra cosa ancora (in questo caso che avrebbe mandato Myrcella a Dorne). Quando Cersei si lamenta di questa idea, in quel momento Tyrion capisce che è Pycelle che lo tradisce.
Ne ''Il regno dei lupi'' Tyrion parla con Varys dell'offerta fatta agli Arryn e a Dorne, la prima tra le altre cose comprenderebbe mandare Myrcella al nido dell'Aquila la seconda Tommen a Dorne. Il capitolo successivo (sempre di Tyrion ovviamente) Cersei però si arrabbia dicendo che non avrebbe mai lasciato che Myrcella finisse prigioniera a Dorne.
Ora, mi domando: hanno riferito in modo errato a Cersei i piani di Tyrion, lei ha immaginato le cose e ha sbagliato di poco, o c'è la mano di Altieri in questa storia?
PS: se lo spiega poche pagine dopo chiedo venia, stavo rileggendo ieri sera tanto per ricordarmi la storia nel caso, remoto, in cui dovesse uscire prima o poi il prossimo libro " />
Piccolo OT:
Mi pare (l'ho letto ultimamente in inglese) che Tyrion non dica nulla a Pycelle e che quest'ultimo legga di nascosto la missiva per Dorne nella quale Tyron, all'insaputa di tutti, offriva Myrcella ai Martell. E' per questo che sucessivamente fa rinchiudere il vecchiaccio
Sì, è così.Mi pare (l'ho letto ultimamente in inglese) che Tyrion non dica nulla a Pycelle e che quest'ultimo legga di nascosto la missiva per Dorne nella quale Tyron, all'insaputa di tutti, offriva Myrcella ai Martell. E' per questo che sucessivamente fa rinchiudere il vecchiaccio
@Drogon: hai ragione, Varys potrebbe avere già sentito tutto da sè.
Torniamo in tema...
Ed è la più probabile. Il problema è che anche traducendo frase per frase fa errori mostruosi, vedi il coat of arms che è un frase fatta, e che si trova in qualunque vocabolario. Ma nei miei vocabolari non trovo nessuna maniera di tradurre arms con addestramentoIn questi casi si può pensare a 2 situazioni
1. Altieri non ha letto l'opera prima di tradurla, l'ha tradotta frase per frase
A leggere il suo profilo si Wikipedia lo conosce benissimo....a meno che non se lo sia scritto da solo. Però, se ammettiamo che sia veritiero, vuol dire che cambia le frasi ed i significati a piacimento, e quindi è doppiamente colpevole.2. Altieri non conosce sufficentemente bene l'inglese per fare il traduttore
Ed ora un classico, cui avevo anche già accennato:
originale - with the fire in the hair
altieri - i capelli nero fiammeggiante
Ma anche la più giustificabile: dopotutto nessuno di noi ha letto tutta l'opera (visto che è incompleta), e Altieri ha dovuto tradurre libro per libro, man mano che uscivano: non poteva sapere che cosa nel libro 1 sarebbe stato cruciale per il libro 2.Ed è la più probabile.In questi casi si può pensare a 2 situazioni
1. Altieri non ha letto l'opera prima di tradurla, l'ha tradotta frase per frase
Naturalmente è vero che la miopia di Altieri restringe il suo orizzonte ben di più (dopotutto il "cervo" appare solo poche pagine dopo l'"unicorno").
Ma vorrei che fosse chiaro questo punto: quando si è costretti a tradurre un libro alla volta (perché il successivo uscirà 3 anni dopo)
è obbligatorio tradurre frase per frase!
E questo perché
quando è impossibile leggere l'intera opera la traduzione deve essere necessariamente quanto più letterale possibile,
per difendersi dal rischio di sorvolare o distorcere informazioni importanti.
Per tirare le somme: Altieri fa bene a tradurre frase per frase, ma fa male a non tradurre letteralmente.
E questo è un altro discorso (che appartiene al punto 2): Altieri non solo conosce male l'inglese, ma è anche dotato di scarsissimo intuito: anche incontrando per la prima volta l'espressione "coat of arms" si capisce benissimo dal contesto delle frasi dette di che cosa si tratta... O forse magari no: forse è semplice ignoranza della lingua italiana (che si aggiunge a quella della lingua inglese), visto che "arma" in italiano significa anche "l'insieme delle figure araldiche e degli smalti che costituiscono lo stemma" (Wikipedia). Che "arma" (che corrisponde ad "arms", ovviamente, nell'espressione inglese) significa questo lo so persino io, che sono più incolto dello sterco suino.Il problema è che anche traducendo frase per frase fa errori mostruosi, vedi il coat of arms che è un frase fatta, e che si trova in qualunque vocabolario. Ma nei miei vocabolari non trovo nessuna maniera di tradurre arms con addestramento
Se ti riferisci a questo, mi sembra una presentazione pulita, scarna, e onesta. Dice semplicemente che Altieri ha fatto questo e quello, e tra le altre cose ha tradotto roba. Vabbè, sappiamo che l'ha tradotta malissimo, con errori che sfiorano il vandalismo consapevole, ma sappiamo anche che il vero male sono la particolare logica di mercato perseguita dalle case editrici (le quali, invece di competere sulla qualità e fornire un prodotto reale piuttosto che una sua falsificazione, contano sulla "bocca buona" di un pubblico considerato ignorante e incolto, accalappiabile con belle copertine, seducenti presentazioni sul retro, e il classico: "Bestseller #1 in America!").A leggere il suo profilo si Wikipedia lo conosce benissimo....a meno che non se lo sia scritto da solo.2. Altieri non conosce sufficentemente bene l'inglese per fare il traduttore
Certo, questa è la ragione per cui siamo arrabbiati. " />Però, se ammettiamo che sia veritiero, vuol dire che cambia le frasi ed i significati a piacimento, e quindi è doppiamente colpevole.
Ricordo che quando lessi La storia segreta di Re Artù di Howard Reid (titolo inglese Arthur the Dragon King ma vabbè..) con le teorie del quale poi basarono il film "King Arthur", rimasi scandalizzato (e non ero diciottenne) dalla frase [sic!] Boudicca (Boadicea), regina degli Islandesi britannici " />" />" /> Il traduttore aveva trasformato gli Iceni, una tribù britanna, in Islandesi!! " />ma sappiamo anche che il vero male sono la particolare logica di mercato perseguita dalle case editrici (le quali, invece di competere sulla qualità e fornire un prodotto reale piuttosto che una sua falsificazione, contano sulla "bocca buona" di un pubblico considerato ignorante e incolto, accalappiabile con belle copertine, seducenti presentazioni sul retro, e il classico: "Bestseller #1 in America!").
Da lì capii che a leggere in italiano si rischiava davvero grosso, ma purtroppo per molti è una scelta obbligata: personalmente non ho proprio voglia di mettermi a tavolino col dizionario affianco e leggere in madrelingua, fosse anche per i primi tempi.. O perlomeno non con libri di Martin che vorrei "vivere" come un puro piacere e non un lavoro.. ^^'
Sol da poco son giunto in queste terre, da una estrema ultima Thule. Un paese selvaggio che giace, sublime, fuori dal Tempo, fuori dallo Spazio.
All fled, all done, so lift me on the pyre. The feast is over and the lamps expire.
"I walked this land when the Tlan Imass were but children. I have commanded armies a hundred thousand strong.
I have spread the fire of my wrath across entire continents, and sat alone upon tall thrones. Do you grasp the meaning of this?"
"Yes" said Caladan Brood "you never learn."
E infatti quello che dici e' giustissimo: le traduzioni dovrebbero servire esattamente a questo, cioe' a evitare il "lavoro" di doverselo leggere in inglese. Quindi, benvengano le traduzioni.Da lì capii che a leggere in italiano si rischiava davvero grosso, ma purtroppo per molti è una scelta obbligata: personalmente non ho proprio voglia di mettermi a tavolino col dizionario affianco e leggere in madrelingua, fosse anche per i primi tempi.. O perlomeno non con libri di Martin che vorrei "vivere" come un puro piacere e non un lavoro.. ^^'
Quello che non va bene e' vendere come traduzione una cosa che traduzione non e' - nemmeno nel senso piu' lato del termine. E' un imbroglio. E' come riciclare il formaggio scaduto, rimescolandolo e reimpastandolo, per tornare a venderlo come "prodotto di prima scelta", nonche' "genuino, fresco, cremoso, leggero..." (Link). Magari non sara' un attacco alla nostra salute, ma e' comunque un attacco alla nostra mente, e questo mi scandalizza comunque, fino in fondo.