Quando invece leggo "Arya ha la delicatezza di un fabbro" e' un giudizio finale su un lato caratteriale di Arya, cioe' quello di essere insofferente a priori nei confronti del cucito, non importa che cavolo di mani abbia
ma va, si capisce benissimo che la delicatezza è riferita proprio all'arte del cucito.
e in ogni caso non credo che un ipotetico lettore si costruisca la sua idea di arya nel primo capitolo in cui viene nominata.
insomma arya è proprio grezza nei modi, Altieri o meno... quasi tutte le sue azioni denotano una pressochè totale assenza di "sovrastrutture", lei agisce come un buon animaletto selvatico molto furbo e intelligente
Se le Cronache non fossero state scritte nel modo che dico qui, non sarei mai riuscito ad andare oltre al primo libro).
adesso non fare troppo il buon gustaio, in quanto a stile Martin è un buono scrittore e nulla di più, la sua forza sono l'intreccio e i rapporti tra personaggi.
Pure a me importa, ma in confronto ai tanti errori elencati finora, questa è una piccolezza che neanche zio Gerge considererebbe troppo
Può anche essere, ma in quel momento non lo si sa ancora: è la prima volta che Arya compare come PdV, fino a quel momento ci si può al massimo riferire all'opinione di Catelyn che Arya abbia bisogno di essere sgrezzata...che vuol dire tutto e niente, trattandosi di una bambina di nove anni!beh, arya è una grezzona.
oltre a non saper cucire, non sa cantare, non sa ballare, gioca e si inzacchera, non è interessata alle storia delle nobili case e quanto ad etichetta lascia decisamente a desiderare.
Davvero? Allora perché Martin sottolinea la differenza tra le mani delle sorelle? Altieri, assurdamente, salva addirittura la frase precedente, in cui la Septa dichiara che Sansa ha such fine, delicate hands cioè "mani così fini, delicate", contrapposte anche nella forma fisica a quelle "da fabbro" di Arya: se leggo l'originale mi immagino che Sansa abbia mani piccole dalle dita lunghe, adatte appunto a tenere in mano un ago (quelle che i miei genitori chiamano "mani da pianista"), mentre Arya le ha forse più quadrate e tozze.e comunque dal contesto si capisce benissimo che "la delicatezza" in questione è riferita essenzialmente alla sua abilità come sarta.
Al di là di questo,
giusto per curiosità...quanto impieghi a costruirti un'idea del personaggio? O meglio quanti capitoli? Di solito è anche il modo di presentare un personaggio che te lo rende simpatico/antipatico e tutto il resto. Anticipare quel che l'autore inserisce successivamente è sabotare il lettore nella sua possibilità di costruirsi l'immagine corretta.e in ogni caso non credo che un ipotetico lettore si costruisca la sua idea di arya nel primo capitolo in cui viene nominata
Sì, ma ho già ammesso di essere pignolo... " />Pure a me importa, ma in confronto ai tanti errori elencati finora, questa è una piccolezza
Uhm... ma hai letto la mia risposta? Altieri dice che Arya odia il cucito per ragioni imposte da Dio, mentre Martin mostra come questo sia potuto capitare per ragioni molto materiali, pratiche.ma va, si capisce benissimo che la delicatezza è riferita proprio all'arte del cucito.Quando invece leggo "Arya ha la delicatezza di un fabbro" e' un giudizio finale su un lato caratteriale di Arya, cioe' quello di essere insofferente a priori nei confronti del cucito, non importa che cavolo di mani abbia
Certo, se la costruisce piano piano, sulla base delle descrizioni date man mano... (scusa, faccio molta fatica a seguire la tua linea di pensiero - a scanso di equivoci ti avverto che ho la tendenza a usare una procedura di pensiero logico: nel caso tu non stessi facendo lo stesso avvertimi, così non mi trovo spiazzato).e in ogni caso non credo che un ipotetico lettore si costruisca la sua idea di arya nel primo capitolo in cui viene nominata.
Uhm.... il punto non è questo: Arya sarà sicuramente grezza, ma è come ci è arrivata a esserlo che rende interessante il personaggio.... Però questo l'avevo già spiegato... Ma sei sicuro di avere letto il mio messaggio? No, vedo che non lo citi, forse ti è arrivato incompleto.insomma arya è proprio grezza nei modi, Altieri o meno...
Ah, sì, questo è quello che si può evincere dalla lettura della traduzione di Altieri, certo. Vedo che il mio messaggio non sei riuscito a leggerlo, ma con Altieri ti sei concentrato.quasi tutte le sue azioni denotano una pressochè totale assenza di "sovrastrutture", lei agisce come un buon animaletto selvatico molto furbo e intelligente
La sua forza sono anche i personaggi stessi. Con Altieri la caratterizzazione tende più o meno al livello di quella di Paolino Paperino e di Pippo. Personaggi adorabili, ma un po' piatti, a mio modesto parere.adesso non fare troppo il buon gustaio, in quanto a stile Martin è un buono scrittore e nulla di più, la sua forza sono l'intreccio e i rapporti tra personaggi.
Uhm... ma hai letto la mia risposta? Altieri dice che Arya odia il cucito per ragioni imposte da Dio, mentre Martin mostra come questo sia potuto capitare per ragioni molto materiali, pratiche.
ma sei proprio sicuro che Martin volesse dire che Arya ha delle mani abnormi?
anche in originale può benissimo voler dire proprio "ha la delicatezza di un fabbro", insomma non è per niente portata per il cucito (un iperbole di Septa Mordane).
La sua forza sono anche i personaggi stessi. Con Altieri la caratterizzazione tende più o meno al livello di quella di Paolino Paperino e di Pippo. Personaggi adorabili, ma un po' piatti, a mio modesto parere.
e mamma mia che differenza! " />
l'Arya con le mani da fabbro (forse, sei tu che la interpreti in senso letterale) è un personaggio degno di Thomas Mann, mentre Arya con la delicatezza di un fabbro ferraio rivaleggia al massimo con Pippo.
non scadiamo nel ridicolo, suvvia...
giusto per curiosità...quanto impieghi a costruirti un'idea del personaggio? O meglio quanti capitoli? Di solito è anche il modo di presentare un personaggio che te lo rende simpatico/antipatico e tutto il resto. Anticipare quel che l'autore inserisce successivamente è sabotare il lettore nella sua possibilità di costruirsi l'immagine corretta
anni.
dal 2005 a oggi, attraverso rilettura e discussioni sulla Barriera, mi è rimasto poco-niente delle idee sui personaggi che avevo alla fine della prima lettura
Le mani di un fabbro, cioè inadatte a cucire.ma sei proprio sicuro che Martin volesse dire che Arya ha delle mani abnormi?
Ma no, prima ci sono le mani di Sansa, e poi quelle di Arya. Facile, no? Sarebbe come tradurre "Sansa era alta e Arya era bassa" con: "Sansa era alta, e Arya aveva un carattere difficile".anche in originale può benissimo voler dire proprio "ha la delicatezza di un fabbro", insomma non è per niente portata per il cucito (un iperbole di Septa Mordane).
mah, piuttosto una cosa del genere
"La spada di Jaime era così veloce che l'occhio riusciva a stento a seguirla, mentre Lancel aveva le movenze di un bradipo"
ora, questo non significa necessariamente che Lancel, oltre le movenze, abbia anche la struttura fisica moscia di un bradipo...
Arya può avere le mani di un fabbro in quanto indelicate, incapaci di movimenti precisi e graziose, ma non necessariamente grandi e tozze e callose
Mah, hai ragione: assomiglia a un maschio, ma ha le manine lunghe e affusolate. Puo' essere, in effetti.Arya può avere le mani di un fabbro in quanto indelicate, incapaci di movimenti precisi e graziose, ma non necessariamente grandi e tozze e callose
Grazie per questa appassionante discussione! " />
Mah, più che altro io una bambina di 9 anni me la immagino con manine delicate (nell'aspetto) a prescindere.
Però non c'era alcun motivo valido per non tradurlo letteralmente.
Comunque Arya assomiglia a un maschio quando è spettinata e vestita da maschio " />
Anche qui le caraffe di sangue?versare caraffe di sangue
Prego, in fila per l'autografo " />
Anch'io, almeno fino a quando l'autore (attraverso gli occhi della septa) non si mette a descrivere le manine delicate e affusolate della sorella, per poi dire che quelle di Arya sono invece come quelle di un fabbro. Allora gli credo.Mah, più che altro io una bambina di 9 anni me la immagino con manine delicate (nell'aspetto) a prescindere.
No, nessuno infatti. E non e' un caso isolato: per Altieri il carattere di Arya e' definito in partenza (per questo ci aggiunge aggettivi come "irriducibile" accostati al suo nome, quando nel testo originale non ci sono, sin dalla sua prima apparizione). Questo effetto, dai e dai, influisce sul "colore" che un personaggio riceve. Per me non sono dettagli, per me questo e' tutto - altrimenti come ho detto leggo Topolino.Però non c'era alcun motivo valido per non tradurlo letteralmente.
Sansa puoi spettinarla quanto vuoi, vestirla da Sergente Hartman, e sara' sempre una gnocca...Comunque Arya assomiglia a un maschio quando è spettinata e vestita da maschio " />
Forse, ma tutto questo si viene a sapere dopo.Comunque Arya assomiglia a un maschio quando è spettinata e vestita da maschio
mah, io rimango convinto che figure retoriche (non chiedetemi come si chiamano) tipo "cuore di leone" "occhi da cerbiatta" "mani da fabbro" "occhi di falco" descrivano una caretteristica astratta (coraggio, dolcezza, grezzaggine, buona vista) attraverso un particolare che le simboleggia in modo efficace.
ma non significa necessariamente che la tal persona abbia una conformazione felina del muscolo cardiaco, mani sproporzionate e goffe o occhi gialli rapaci...
E io rimango convinto che dopo la descrizione delle mani affusolate di una, le "mani da fabbro" dell'altra siano da fabbro.mah, io rimango convinto che figure retoriche (non chiedetemi come si chiamano) tipo "cuore di leone" "occhi da cerbiatta" "mani da fabbro" "occhi di falco" descrivano una caretteristica astratta (coraggio, dolcezza, grezzaggine, buona vista) attraverso un particolare che le simboleggia in modo efficace.
ma non significa necessariamente che la tal persona abbia una conformazione felina del muscolo cardiaco, mani sproporzionate e goffe o occhi gialli rapaci...
può essere, ma anche no.
in ogni caso, l'errore di Altieri non è tale.
è un'interpretazione perfettamente legittima, che mi trova d'accordo.
in sostenza criticare Altieri anche su questo punto è proprio da fan boy disperati.
e poi...
1. esistono bambine di 9 anni con le "mani da fabbro"? cioè magari non ha queste mani da fata, ma non è un po' strano che abbia sviluppato una caratteristica fisica così evidente in così tenera età?
2. arya ha un fisico lungo, magro... cosa ci fanno due tostapane al posto delle mani? non è strano?
3. perchè nessuno dei suoi amichetti scemi (o magari anche Syrio) non le dice "però, ragazza, che mani grandi hai"... anzi, anzi... or che mi sovviene...
forse mi sbaglia, ma non c'è un passaggio in cui Arya dice una cosa tipo "potrei fare il fabbro" e Gendry la irride rispondendole "tu con quelle manine da lady" o una cosa del genere?