Non mi hai proprio capita.
Non ho voluto fare un discorso di migliori o peggiori. Semplicemente contestavo l'affermazione che Sansa e' dotata di cervello mentre Barn, Jon, Arya ne sono privi. Questo mi sembra privo di senso. La questione di migliori o peggiori e' tutta un'altra cosa, ci possono essere gusti e motivi diversi per preferire uno o un altro.
Non metto in dubbio le attenuanti di Sansa, mica il mio scopo e' infamarla al massimo. Il senso dei miei messaggi e' appunto un altro.
Questa maggiore profondita dei suoi capitoli rispetto agli altri sinceramente proprio non la vedo. Sono belli,
ma non piu' di moltissimi altri anche Stark.
Che siano dotati di cervello è fuori dubbio, sono tutti degli Homo sapiens sapiens... Il punto è che, sia da un punto di vista psicologico che letterario sono personaggi di maggior spessore rispetto a Sansa. Come ho già detto, degli Stark ella è l'unica che si possa definire un personaggio a tutto tondo, in quanto la sola a presentare un'evoluzione significativa.
Esaminiamo gli altri Stark da te citati...
Jon SPOILER DA IL TRONO DI SPADE2cdfd262d509fbdf25a253aaf2abb593'2cdfd262d509fbdf25a253aaf2abb593
parte da una situazione in cui si sente messo da parte a Grande Inverno in quanto bastardo. Questo problema non è mai risolto, ma semplicemente accantonato quando egli parte alla volta della Barriera. Nel corso della sua permanenza in questo luogo non subisce cambiamenti, perché qualunque cosa accada (morti che camminano, bruti, l'incontro con Mance Ryder, Ygritte, la morte di Mormont, Stannis sulla Barriera) lo troviamo sempre alle prese con il solito dissidio: la cosa che gli dice il cuore è la più giusta oppure no? Martin finisce tra l'altro per renderlo un personaggio inviso, dato che alla fine fa sempre la cosa giusta e sembra essere un simulacro di perfezione [ndr: a me Jon non dispiace, mi riferisco all'opinione che molti altri hanno di lui]
Bran SPOILER DA IL TRONO DI SPADE262104fbe6f2eb40d7178d1ad4fc4c70'262104fbe6f2eb40d7178d1ad4fc4c70
Ce lo presentano fin dall'inizio come un ragazzino, e un ragazzino rimane. Certo la nostra reazione non può che essere quella di prenderlo in simpatia, dato quello che gli succede fin dall'inizio: rimane storpio. Tuttavia il suo personaggio cosa fa? La maggior parte del tempo sogna... E quando è sveglio? Non combina un emerito nulla... Il suo personaggio non ha finora avuto un ruolo chiave all'interno della vicenda. Diciamo che fino a questo momento Martin lo ha tenuto in gioco solo per avere un punto di vista a Grande Inverno e oltre, dato che gli altri Stark sono inservibili allo scopo.
Arya SPOILER DA IL TRONO DI SPADEdbcc2e5d48c0da48ce4212e540b6820d'dbcc2e5d48c0da48ce4212e540b6820d
Ragazzina vivace, rude... Il classico "maschiaccio" pronto all'avventura. E tale rimane in ogni circostanza, benché veda cose orribili durante il suo cammino non apprende nulla da esse... Continua a ragionare come una ragazzina ribelle. Persino i suoi nomi dell'odio sembrano essere una sorta di giochetto infantile. Arya non muta, cambiano il teatro e i burattini ma lei rimane sempre la stessa. E' Martin stesso a dircelo con el descrizioni che fa di lei: quello che fa e quello che pensa sono sempre le stesse identiche e ripetitive cose: "La paura uccide più della spada", "Polliver, Dunsen, Raff Dolcecuore, il Mastino, re Jeoffrey, Regina Cersei", "Valar morghulis"... E mordiamoci allegramente il labbro inferiore.
Che poi alcuni capitoli di Bran ed Arya possano fare tenerezza o altro, non discuto... Lì poi è soggettivo. Certo è che non sono i loro sentimenti o le loro reazioni a colpire, quanto semmai la suggestione che esercitano su di noi le situazioni in cui si trovano.
[Che siano dotati di cervello è fuori dubbio, sono tutti degli Homo sapiens sapiens... Il punto è che, sia da un punto di vista psicologico che letterario sono personaggi di maggior spessore rispetto a Sansa. Come ho già detto, degli Stark ella è l'unica che si possa definire un personaggio a tutto tondo, in quanto la sola a presentare un'evoluzione significativa.
Ma mi volete spiegare cosa ha fatto Sansa di diverso dall'inizio? Tutti che parlano di questo incredibile cambiamento. Ma dove? A me sembra sempre la solita... Secondo me è paradossale che tutti quelli a cui non piacciono gli Stark sono invece colpiti dall'unico personaggio della famiglia che non fa praticamente un tubo dall'inizio alla fine tranne pensare ai ragazzi...
Jon. Non è cambiato? Ma se è costretto a fingere e a mentire più volte, a tradire e a mettere in discussione il suo onore. A me il Jon degli ultimi libri mi sembra piuttosto diverso da quello dei primi.
Bran. E' un bambino. Cosa deve fare? Organizzare omicidi? Andare a donne? Ha un compito e questo fa.
Arya. E tutta la questione dell'identità perduta che va e che viene? Certo un personaggio in linea di massima mantiene le proprie caratteristiche principali ma questo vale per tutti.
Il personaggio che più di tutti è cambiato è Jaime. Ma è un'eccezione. Per gli altri i cambiamenti sono più lenti e sfumati, anche perchè nella storia non ci sono grossi salti temporali.
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
[Che siano dotati di cervello è fuori dubbio, sono tutti degli Homo sapiens sapiens... Il punto è che, sia da un punto di vista psicologico che letterario sono personaggi di maggior spessore rispetto a Sansa. Come ho già detto, degli Stark ella è l'unica che si possa definire un personaggio a tutto tondo, in quanto la sola a presentare un'evoluzione significativa.
Ma mi volete spiegare cosa ha fatto Sansa di diverso dall'inizio? Tutti che parlano di questo incredibile cambiamento. Ma dove? A me sembra sempre la solita... Secondo me è paradossale che tutti quelli a cui non piacciono gli Stark sono invece colpiti dall'unico personaggio della famiglia che non fa praticamente un tubo dall'inizio alla fine tranne pensare ai ragazzi...
Jon. Non è cambiato? Ma se è costretto a fingere e a mentire più volte, a tradire e a mettere in discussione il suo onore. A me il Jon degli ultimi libri mi sembra piuttosto diverso da quello dei primi.
Bran. E' un bambino. Cosa deve fare? Organizzare omicidi? Andare a donne? Ha un compito e questo fa.
Arya. E tutta la questione dell'identità perduta che va e che viene? Certo un personaggio in linea di massima mantiene le proprie caratteristiche principali ma questo vale per tutti.
Il personaggio che più di tutti è cambiato è Jaime. Ma è un'eccezione. Per gli altri i cambiamenti sono più lenti e sfumati, anche perchè nella storia non ci sono grossi salti temporali.
bravo sharingan
q8 con te
sansa non fà niente
nei capitoli c'è solo la descrizione della sua vita a castello e quello che viene fatto dagli uomini di Joffrey
Bombe e piranha... viulenza e truculenza... insomma Arya di nome e di fatto! :indica:
Sansa mi piace tantissimo, non perchè abbia avuto chissà quale evoluzione, ma per la sua immensa solidità mentale. Insomma, Westeros è un luogo popolato da molte persone chiaramente disturbate a causa di molteplici traumi, chi più chi meno.
spoiler traumi su tutta la saga
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Tyrion: un emarginato alla perenne ricerca di approvazione, che si sfoga con prostitute, battute divertenti e ammazzando familiari
Cersei: una ridicola ciarlatana le ha profetizzato sventure, e si è fatta condizionare la vita
Jaime: un uomo alla ricerca di sé stesso: gli hanno tagliato la mano, e il suo sistema di valori e certezze è crollato come un castello di carte. LA sua vita è ormai un infinita se*a mentale
Stannis: emarginato pure lui; diventa così inflessibile da ammazzare familiari pure lui
il Mastino: un mezzo folle pure lui. Ammazza senza pietà, ma non ha le pal*e per affrontare il fratello. Frustrato
Catelyn: abbiamo visto che razza di belva sanguinaria sia diventata
Arya: valar morghulis, nomi dell'odio, ammazziamo la gente nei vicoli, diventiamo dei ninja e facciamo fuori tutti i mio ridicolo spillo
Bran: anche lui è un tantino confuso. Tra sogni, visioni dell'oltre, metamorfismo, credo che la sua vita sia paragonabile a quella di un eterno fattone
Theon: ostaggio tra i nemici, cova rancore e cerca approvazione. L'irrazionalità è il suo mestiere.
Viserys: l'emblema dei traumatizzati, chiaramente un pazzo
e molti molti altri... Arianne, Aerys, Joffrey, Robert BAratheon ecc
Sansa sembra partire anche lei con il piede giusto: odia la sorella, si innamora non ricambiata da uno psicopatico, tradisce il padre e ne provoca la decapitazione.
Ma a questo punto, quando la maggior parte dei personaggi della sarebbe completamente schizzata tra progetti di vendetta e tic da nevrotico (es. mordersi il labbro inferiore), ecco che Sansa tira fuori tutta la sua forza: nonostante i lutti e le difficoltà all'ordine del giorno, rimane una ragazza gentile, pronta al perdono, disposta a imparare dai propri errori. Desidera ancora un brav'uomo, forte e gentile (che c'è di male, scusa?); accudisce l'odioso Arryn con amore; è RAZIONALE: concilia la salvezza della sua anima (mantendo per quanto possibile i valori come l'onore, la generosità ecc) con la salvezza della sua vita (collaborando con Cersei, Ditocorto ecc.)
Insomma, è forse quella che ne ha passate più di tutti, ed è quella che riesce a trovare la forza e il modo migliore per andare avanti
Sansa è anche l'unica a passare dallo stereotipo (la bella bambolina nel mondo delle fiabe) alla persona vera.
spoiler su tutta la saga
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Robb diventa l'eroico e deficiente principe sul cavallo bianco che con la corona in testa va a portare vendetta ai nemici. Sappiamo com'è andata.
Jon è il Legale Buono, povero bastardello tanto figo che diventa comandante di quelli che lo bistrattano nel giro di qualche mese. Spero che l'evoluzione lo porti a diventare un bastardo crudele e spietato, se no annoia.
Arya è la bambina assassina, la piccola killer selvaggia che odia tutti, ammazza tutti e ne va fiera. Esiste la spaventosa ipotesi che si addolcisca quando si innamora.
Bran è lagnosissimo. E voglio fare il cavaliere, e voglio andare alla barriera, e ho una missione, e il corvo mi ha detto... Mi piacerà quando tornerà a giocare con i soldatini di legno.
Rickon per ora non ne sappiamo niente
Per chi ha l'impressione che Sansa non stia facendo niente: parte dello spessore di Sansa è dovuto al fatto che la sua è un'evoluzione interiore, fatta di pensieri, riflessioni, piccole cose portate avanti. E' sopravvissuta, guarda, impara, è del tutto disillusa, però ha capito e piano piano impara a giocare a quel gioco.
spoiler ultimi due libri
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con Petyr sta facendo una buona scuola, e che abbia sviluppato un solido realismo pratico unito a qualche finezza si vede da come tratta Robertino Arryn e come parla con Mya Stone. E ha la reticella.
Di gente che fa sparate rivoluzionarie (anche positive) è piena la saga, ma in un mondo a cui succede di tutto a tutti è raro trovare un pg che senza ribaltare l'universo arriva a poter partecipare "da adulto" non ce ne sono molti.
cebf8bca076c9d21b029422261616501'cebf8bca076c9d21b029422261616501Robb diventa l'eroico e deficiente principe sul cavallo bianco che con la corona in testa va a portare vendetta ai nemici. Sappiamo com'è andata.
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Robb ha solo 16 anni e fa quello che qualsiasi nobile di Westeros avrebbe fatto. La vendetta nella nobiltà è considerata come un valore. Il fatto che si sia preso questa responsabilità gli fa onore. Poi lo si può prendere in giro quanto si vuole ma non credo che abbia letto Il Principedi Machiavelli, nè la sua vita era stata preparata a simili eventi i quali vorrei ricordare lui li ha subiti, non voluti. A chi mi uccide il padre e mi rapisce le sorelle io cerco vendetta, non vedo stranezze in questo. Gli errori che fa dopo sono causati dall'inesperienza vero, ma questo non lo rende di per sè un brutto personaggio a meno che, come già detto prima, se non si è dei manigoldi infingardi si è poco affascinanti.
f8f7ef4891068ac421ca6e570a94e03b'f8f7ef4891068ac421ca6e570a94e03bJon è il Legale Buono, povero bastardello tanto figo che diventa comandante di quelli che lo bistrattano nel giro di qualche mese. Spero che l'evoluzione lo porti a diventare un bastardo crudele e spietato, se no annoia.
Arya è la bambina assassina, la piccola killer selvaggia che odia tutti, ammazza tutti e ne va fiera. Esiste la spaventosa ipotesi che si addolcisca quando si innamora
Jon è buono ma deve diventare cattivo (e ritorna la mia solita considerazione cattivo=figo e la moda del dark charachter che tira di più), Arya è cattiva ma deve diventare buona. C'è qualcosa che non va.
4839d70ece0999526047e23aea61da0d'4839d70ece0999526047e23aea61da0dBran è lagnosissimo. E voglio fare il cavaliere, e voglio andare alla barriera, e ho una missione, e il corvo mi ha detto... Mi piacerà quando tornerà a giocare con i soldatini di legno.
e5b45a939f4a0ed9bf7e1952fea8789d'e5b45a939f4a0ed9bf7e1952fea8789d
Si infatti tutti i bambini storpi a cui hanno ucciso i genitori, tolto la casa, fanno brutti sogni e entrano nei lupi sprizzano gioia da tutti i pori. Tommen che se ne sta come un pascià nella capitale piange per molto meno. Ti sta antipatico anche lui?
Per chi ha l'impressione che Sansa non stia facendo niente: parte dello spessore di Sansa è dovuto al fatto che la sua è un'evoluzione interiore, fatta di pensieri, riflessioni, piccole cose portate avanti. E' sopravvissuta, guarda, impara, è del tutto disillusa, però ha capito e piano piano impara a giocare a quel gioco.
Vedremo. Ma la crescita di questo tipo la stanno avendo tutti i persoanggi adolescenti, non solo Sansa. Finora ho visto il nulla.
0b53520a107a8c6daa947fbc79859afd'0b53520a107a8c6daa947fbc79859afdcon Petyr sta facendo una buona scuola, e che abbia sviluppato un solido realismo pratico unito a qualche finezza si vede da come tratta Robertino Arryn e come parla con Mya Stone. E ha la reticella.
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Cioè due luminari dell'intrigo.... Beh certo se l'evoluzione di Sansa risiede nel come affronta Roberino e Mya allora stiamo freschi..... :indica:
Comunque ho capito il tuo punto di vista e quello di altri. Voi date importanza al famoso cervello, l'intelligenza, la capacità di destreggiarsi. Chi ne dimostra di più lo ritenete più interessante di chi ne dimostra di meno. E' un punto di vista interessante ma per quanto mi riguarda un po' freddo. Se un personaggio mi piace per come è non mi interessa che sia scemo o intelligente o pietoso o orgoglioso. Vado un po' a naso insomma. E tendo a giudicarlo in un'ottica prevalentemente emotiva. Per questo non mi piacciono i grandi intrigoni.
PS.: secondo me ci vuole un'indicazione di spoiler nel titolo. Altrimenti si fa un po' di confusione.
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
Che siano dotati di cervello è fuori dubbio, sono tutti degli Homo sapiens sapiens... Il punto è che, sia da un punto di vista psicologico che letterario sono personaggi di maggior spessore rispetto a Sansa. Come ho già detto, degli Stark ella è l'unica che si possa definire un personaggio a tutto tondo, in quanto la sola a presentare un'evoluzione significativa.
Esaminiamo gli altri Stark da te citati...
Jon SPOILER DA IL TRONO DI SPADEb7055ab118fe65d9ab38f420f05484b7'b7055ab118fe65d9ab38f420f05484b7
parte da una situazione in cui si sente messo da parte a Grande Inverno in quanto bastardo. Questo problema non è mai risolto, ma semplicemente accantonato quando egli parte alla volta della Barriera. Nel corso della sua permanenza in questo luogo non subisce cambiamenti, perché qualunque cosa accada (morti che camminano, bruti, l'incontro con Mance Ryder, Ygritte, la morte di Mormont, Stannis sulla Barriera) lo troviamo sempre alle prese con il solito dissidio: la cosa che gli dice il cuore è la più giusta oppure no? Martin finisce tra l'altro per renderlo un personaggio inviso, dato che alla fine fa sempre la cosa giusta e sembra essere un simulacro di perfezione [ndr: a me Jon non dispiace, mi riferisco all'opinione che molti altri hanno di lui]
Bran SPOILER DA IL TRONO DI SPADE2c6c8525c05ec1c8eba95f6a4cc6f707'2c6c8525c05ec1c8eba95f6a4cc6f707
Ce lo presentano fin dall'inizio come un ragazzino, e un ragazzino rimane. Certo la nostra reazione non può che essere quella di prenderlo in simpatia, dato quello che gli succede fin dall'inizio: rimane storpio. Tuttavia il suo personaggio cosa fa? La maggior parte del tempo sogna... E quando è sveglio? Non combina un emerito nulla... Il suo personaggio non ha finora avuto un ruolo chiave all'interno della vicenda. Diciamo che fino a questo momento Martin lo ha tenuto in gioco solo per avere un punto di vista a Grande Inverno e oltre, dato che gli altri Stark sono inservibili allo scopo.
Arya SPOILER DA IL TRONO DI SPADE8dc3a95f0466628e0f230a31a29ad77c'8dc3a95f0466628e0f230a31a29ad77c
Ragazzina vivace, rude... Il classico "maschiaccio" pronto all'avventura. E tale rimane in ogni circostanza, benché veda cose orribili durante il suo cammino non apprende nulla da esse... Continua a ragionare come una ragazzina ribelle. Persino i suoi nomi dell'odio sembrano essere una sorta di giochetto infantile. Arya non muta, cambiano il teatro e i burattini ma lei rimane sempre la stessa. E' Martin stesso a dircelo con el descrizioni che fa di lei: quello che fa e quello che pensa sono sempre le stesse identiche e ripetitive cose: "La paura uccide più della spada", "Polliver, Dunsen, Raff Dolcecuore, il Mastino, re Jeoffrey, Regina Cersei", "Valar morghulis"... E mordiamoci allegramente il labbro inferiore.
Che poi alcuni capitoli di Bran ed Arya possano fare tenerezza o altro, non discuto... Lì poi è soggettivo. Certo è che non sono i loro sentimenti o le loro reazioni a colpire, quanto semmai la suggestione che esercitano su di noi le situazioni in cui si trovano.
Non fa una piega :indica: :indica: ;) ^_^
Sansa è anche l'unica a passare dallo stereotipo (la bella bambolina nel mondo delle fiabe) alla persona vera.
spoiler su tutta la saga
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Robb diventa l'eroico e deficiente principe sul cavallo bianco che con la corona in testa va a portare vendetta ai nemici. Sappiamo com'è andata.
Jon è il Legale Buono, povero bastardello tanto figo che diventa comandante di quelli che lo bistrattano nel giro di qualche mese. Spero che l'evoluzione lo porti a diventare un bastardo crudele e spietato, se no annoia.
Arya è la bambina assassina, la piccola killer selvaggia che odia tutti, ammazza tutti e ne va fiera. Esiste la spaventosa ipotesi che si addolcisca quando si innamora.
Bran è lagnosissimo. E voglio fare il cavaliere, e voglio andare alla barriera, e ho una missione, e il corvo mi ha detto... Mi piacerà quando tornerà a giocare con i soldatini di legno.
Rickon per ora non ne sappiamo niente
Per chi ha l'impressione che Sansa non stia facendo niente: parte dello spessore di Sansa è dovuto al fatto che la sua è un'evoluzione interiore, fatta di pensieri, riflessioni, piccole cose portate avanti. E' sopravvissuta, guarda, impara, è del tutto disillusa, però ha capito e piano piano impara a giocare a quel gioco.
spoiler ultimi due libri
34b93216532d28f38b5e69012db80bc2'34b93216532d28f38b5e69012db80bc2
con Petyr sta facendo una buona scuola, e che abbia sviluppato un solido realismo pratico unito a qualche finezza si vede da come tratta Robertino Arryn e come parla con Mya Stone. E ha la reticella.
Di gente che fa sparate rivoluzionarie (anche positive) è piena la saga, ma in un mondo a cui succede di tutto a tutti è raro trovare un pg che senza ribaltare l'universo arriva a poter partecipare "da adulto" non ce ne sono molti.
Deo gratias, qualcuno che mi capisce.
Bran. E' un bambino. Cosa deve fare? Organizzare omicidi? Andare a donne? Ha un compito e questo fa.
E allora Arya? Ha un solo anno in più di Bran ed è una ragazza... Secondo il tuo ragionamento, anche lei dovrebbe fare la bambina lagnosa. Quindi o ammetti che è molle Bran o che Arya è una pazza scalmanata.
Secondo me è paradossale che tutti quelli a cui non piacciono gli Stark sono invece colpiti dall'unico personaggio della famiglia che non fa praticamente un tubo dall'inizio alla fine tranne pensare ai ragazzi...
Non è paradossale, è normale: Sansa è la meno Stark della famiglia... Per questo sia ringraziato Iddio (o i Sette Dei, come vi pare).
Cosa c'entrano i ragazzi? Un giovane rampollo nobile e maschio nel medioevo sognava imprese gloriose ed avventure, una femmina un matrimonio grandioso ed il principe delle fiabe.... Mi sembra normale.
E a prescindere da ciò, non mi dire che tu alla sua età non pensavi alle ragazze 24 ore su 24 :indica:
Sansa è anche l'unica a passare dallo stereotipo (la bella bambolina nel mondo delle fiabe) alla persona vera.
spoiler su tutta la saga
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Robb diventa l'eroico e deficiente principe sul cavallo bianco che con la corona in testa va a portare vendetta ai nemici. Sappiamo com'è andata.
Jon è il Legale Buono, povero bastardello tanto figo che diventa comandante di quelli che lo bistrattano nel giro di qualche mese. Spero che l'evoluzione lo porti a diventare un bastardo crudele e spietato, se no annoia.
Arya è la bambina assassina, la piccola killer selvaggia che odia tutti, ammazza tutti e ne va fiera. Esiste la spaventosa ipotesi che si addolcisca quando si innamora.
Bran è lagnosissimo. E voglio fare il cavaliere, e voglio andare alla barriera, e ho una missione, e il corvo mi ha detto... Mi piacerà quando tornerà a giocare con i soldatini di legno.
Rickon per ora non ne sappiamo niente
Per chi ha l'impressione che Sansa non stia facendo niente: parte dello spessore di Sansa è dovuto al fatto che la sua è un'evoluzione interiore, fatta di pensieri, riflessioni, piccole cose portate avanti. E' sopravvissuta, guarda, impara, è del tutto disillusa, però ha capito e piano piano impara a giocare a quel gioco.
spoiler ultimi due libri
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con Petyr sta facendo una buona scuola, e che abbia sviluppato un solido realismo pratico unito a qualche finezza si vede da come tratta Robertino Arryn e come parla con Mya Stone. E ha la reticella.
Di gente che fa sparate rivoluzionarie (anche positive) è piena la saga, ma in un mondo a cui succede di tutto a tutti è raro trovare un pg che senza ribaltare l'universo arriva a poter partecipare "da adulto" non ce ne sono molti.
Deo gratias, qualcuno che mi capisce.
Bran. E' un bambino. Cosa deve fare? Organizzare omicidi? Andare a donne? Ha un compito e questo fa.
E allora Arya? Ha un solo anno in più di Bran ed è una ragazza... Secondo il tuo ragionamento, anche lei dovrebbe fare la bambina lagnosa. Quindi o ammetti che è molle Bran o che Arya è una pazza scalmanata.
Secondo me è paradossale che tutti quelli a cui non piacciono gli Stark sono invece colpiti dall'unico personaggio della famiglia che non fa praticamente un tubo dall'inizio alla fine tranne pensare ai ragazzi...
Non è paradossale, è normale: Sansa è la meno Stark della famiglia... Per questo sia ringraziato Iddio (o i Sette Dei, come vi pare).
Cosa c'entrano i ragazzi? Un giovane rampollo nobile e maschio nel medioevo sognava imprese gloriose ed avventure, una femmina un matrimonio grandioso ed il principe delle fiabe.... Mi sembra normale.
E a prescindere da ciò, non mi dire che tu alla sua età non pensavi alle ragazze 24 ore su 24 :indica:
dunque per me i comportamenti sono dati dalle diverse situazioni...Arya diventata pazza omicida perchè....bhè sappiamo che le è successo....
passiamo a Bran....ragazzi vi ricordo che Bran prima della caduta a causa di Jaime non era di certo un santarellino,si arrimpicava sulle torri di grande inverno...
una altra cosa...vi ricordate quando Jon dovette scalare la montagna con il ranger StoneSnake?bhè in questo punto Jon ammette di volere almeno un pizzico di coraggio di Bran
quindi a onor del vero Bran non è un pappa molla :indica:
per me i comportamenti sono dati dalle diverse situazioni...
E magari dall'indole di ciascuno di noi, giusto?
E' proprio qui che ti volevo... Cosa la menate allora contro Sansa? Se non prende in mano una spada (per poi fallire miseramente, è chiaro) nel tentativo di sgozzare Cersei o Jeoffrey cos'è, significa che è più stupida di Arya? Non credo... Anzi.
per me i comportamenti sono dati dalle diverse situazioni...
E magari dall'indole di ciascuno di noi, giusto?
E' proprio qui che ti volevo... Cosa la menate allora contro Sansa? Se non prende in mano una spada (per poi fallire miseramente, è chiaro) nel tentativo di sgozzare Cersei o Jeoffrey cos'è, significa che è più stupida di Arya? Non credo... Anzi.
io non ho detto che Sansa è stupida...
ho detto solo che(almeno fino a quanto letto da me)Sansa non ha alcun ruolo,tutto qui...le sue azioni non danno dei cambiamenti ai fini della storia
io non ho detto che Sansa è stupida...
ho detto solo che(almeno fino a quanto letto da me)Sansa non ha alcun ruolo,tutto qui...le sue azioni non danno dei cambiamenti ai fini della storia
Non direi che non hanno avuto esiti sulla storia
SPOLIER SU TUTTA LA SAGA
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Se sansa non avesse parlato a Cersei riferendo i piani di suo padre probabilmente molto di quanto è accaduto non sarebbe successo. Arya e Sansa forse sarebbero con Catelyn, Robb non sarebbe sceso in guerra e forse Ned sarebbe ancora vivo. E la stessa catelyn sarebbe viva. Diciamo che le azioni di Sansa hanno avuto una reazione a catena.
Le sue azioni poi sono spesso influenzate da altri personaggi, e in taluni casi viene usata da questi personaggi al fine di raggiungere i loro fini ( vedasi Matrimonio di Joff ) ecc..
Direi che un ruolo c'è l'ha eccome. E le viene pure bene :indica: :indica:
io non ho detto che Sansa è stupida...
ho detto solo che(almeno fino a quanto letto da me)Sansa non ha alcun ruolo,tutto qui...le sue azioni non danno dei cambiamenti ai fini della storia
Non direi che non hanno avuto esiti sulla storia
SPOLIER SU TUTTA LA SAGA
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Se sansa non avesse parlato a Cersei riferendo i piani di suo padre probabilmente molto di quanto è accaduto non sarebbe successo. Arya e Sansa forse sarebbero con Catelyn, Robb non sarebbe sceso in guerra e forse Ned sarebbe ancora vivo. E la stessa catelyn sarebbe viva. Diciamo che le azioni di Sansa hanno avuto una reazione a catena.
Le sue azioni poi sono spesso influenzate da altri personaggi, e in taluni casi viene usata da questi personaggi al fine di raggiungere i loro fini ( vedasi Matrimonio di Joff ) ecc..
Direi che un ruolo c'è l'ha eccome. E le viene pure bene :indica: :indica:
ma joff poi rilascia il giuramento e sposa un altra
io non ho detto che Sansa è stupida...
ho detto solo che(almeno fino a quanto letto da me)Sansa non ha alcun ruolo,tutto qui...le sue azioni non danno dei cambiamenti ai fini della storia
Non direi che non hanno avuto esiti sulla storia
SPOLIER SU TUTTA LA SAGA
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Se sansa non avesse parlato a Cersei riferendo i piani di suo padre probabilmente molto di quanto è accaduto non sarebbe successo. Arya e Sansa forse sarebbero con Catelyn, Robb non sarebbe sceso in guerra e forse Ned sarebbe ancora vivo. E la stessa catelyn sarebbe viva. Diciamo che le azioni di Sansa hanno avuto una reazione a catena.
Le sue azioni poi sono spesso influenzate da altri personaggi, e in taluni casi viene usata da questi personaggi al fine di raggiungere i loro fini ( vedasi Matrimonio di Joff ) ecc..
Direi che un ruolo c'è l'ha eccome. E le viene pure bene :indica: :indica:
ma joff poi rilascia il giuramento e sposa un altra
SPOILER PORTALE DELLE TENEBRE
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Il matrimonio di Joff con Maergary in cui viene avvelenato traite l'ametista nera del retino di Sansa
E quindi? Qui parliamo di Sansa Stark, non di Jeoffrey :indica:
