Dal sito di Repubblica Mastella lascia la maggioranza. Cosa succederà ora?
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
Io vorrei che si creasse un governo di larghe intese per fare alcune riforme essenziali come quella elettorale prima di andare alle urne; purtroppo penso che preverrà la smania del voto.
Spero vivamente che si vada a votare alla svelta
Spero che NON si vada a votare.Con l'attuale legge elettorale ne verrebbe fuori un altro governo dalle mani legate. Meglio sarebbe rifare subito la legge, ma al momento mi sembra un po' difficile, anche con un governo di "unità nazionale".
Spero vivamente che si vada a votare alla svelta
Con questa legge elettorale sarebbe un disastro. Ci troveremmo ancora con un Senato ballerino e con il Presidente del Consiglio costretto a mercanteggiare voti a destra e a manca... e soprattutto ci sarebbe il solito tizio che raccomanda ballerine alla RAI... comunque le vie del Signore sono infinite: l'Udeur porta via tre senatori; non è detto che si riesca a recuperarli in qualche altro partito...
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
A me sembra un ottima occasione per far saltare in aria il Parlamento (chiaramente con tutti i politici all'interno)
Concordo con Runak; ma mi accontenterei della vittoria alle prossime elezioni - quando sono sono, non è importante ormai - delle schede bianche. Non riesco a credere che, dopo quindici anni, ci siano ancora persone disposte a votare Berlusconi, Prodi o le loro marionette...
Concordo con Runak; ma mi accontenterei della vittoria alle prossime elezioni - quando sono sono, non è importante ormai - delle schede bianche. Non riesco a credere che, dopo quindici anni, ci siano ancora persone disposte a votare Berlusconi, Prodi o le loro marionette...
Beh ma non credo che in questo modo si risolva qualcosa... mi sembra più una dimostrazione di sdegno, giustissimo per carità, ma comunque in Parlamento qualcuno ci va...
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
Con questa legge elettorale sarebbe un disastro. Ci troveremmo ancora con un Senato ballerino e con il Presidente del Consiglio costretto a mercanteggiare voti a destra e a manca... e soprattutto ci sarebbe il solito tizio che raccomanda ballerine alla RAI... comunque le vie del Signore sono infinite: l'Udeur porta via tre senatori; non è detto che si riesca a recuperarli in qualche altro partito...
bah... io dico che se si va a votare il Berlusca prende il 60%
è uno sdegno necessario. Non possiamo rimandare le stesse facce di merd@ al governo, sia di destra che di sinistra.
E' una classe politica che va ABBATTUTA.
Se non vogliamo fare la fine dell'argentina.
è uno sdegno necessario. Non possiamo rimandare le stesse facce di merd@ al governo, sia di destra che di sinistra.
E' una classe politica che va ABBATTUTA.
Se non vogliamo fare la fine dell'argentina.
Ma con le schede bianche non si abbatte un bel niente...
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
Curioso...
Questo governo non cade, per quanto ci sia andato vicino, su leggi economiche, sulla Finanziaria, sui diritti civili, sulle leggi del lavoro, sull'immigrazione, tutti temi che hanno più volte portato a spasmodiche crisi di nervi nella maggioranza ma che non ne hanno mai (anche per il concorso dei senatori a vita in alcune occasioni) decretato la caduta.
Il governo cadrà domani al Senato (o oggi alla Camera se Prodi si dimette) perché un uomo ha deciso che "non aveva ricevuto solidarietà a sufficienza" dai suoi alleati in seguito ad un'inchiesta che, per quanto ancora piuttosto oscura e sotto certi aspetti irrituale, appare fin da subito piuttosto pesante e consistente.
Quest'uomo, si badi bene, non voleva solo che gli si accordasse fiducia (atto, tengo a ricordarlo, dovuto fino a che la colpevolezza non viene dimostrata), ma voleva altresì che il semplice fatto che la magistratura si fosse interessata a lui fosse riconosciuto come una persecuzione.
La cosa è ovviamente ridicola, e tra tutti i modi di cadere che poteva avere questo governo, questo atto estremo, di non svendere completamente il significato della giustizia, mi pare il migliore.
La caduta del governo ovviamente aprirà le porte al "dopo".
Francamente, i segnali non sono per un governo istituzionale, che cambi quantomeno la legge elettorale.
1 - Forza Italia ha proposto alla Camera una mozione di piena solidarietà al discorso di Mastella (ovvero che sono stati i giudici a perseguitarlo). Accompagnando la cosa al vasa vasa di ieri pomeriggio tra Berlusconi e Cuffaro, direi che non deve essere costato grande sforzo per il gruppo azzurro esprimere quella mozione. AN cincischia, ma Fini non ha mai avuto il coraggio di staccarsi da Berlusconi, non lo farà adesso.
2 - La maggior parte dei gruppi parlamentari è per le elezioni anticipate: tutti i piccoli partiti non vogliono andare al referendum, e Berlusconi stesso punta sulla loro cooptazione per tornare a Palazzo Chigi (ho come il sospetto che il suo obiettivo sia tornare lì, poi sul governare realmente l'Italia si vedrà :wacko: )
3 - Attualmente solo Fini, Casini e Veltroni sono per un governo istituzionale: non per nulla i partiti che rappresentano sono gli eredi dei partiti storici della Repubblica. Dubito però che Fini e Casini sapranno resistere al richiamo della foresta lanciato da Berlusconi, e cambieranno idea molto presto.
4 - L'unica contromossa di Prodi potrebbe essere quella di far approvare la fiducia alla Camera, dove ancora conserva i numeri, e farla fallire al Senato, a meno di miracoli. Salirebbe così al Quirinale con il bagaglio di un Parlamento spezzato, dove una Camera vota sì e l'altra no. Napolitano sarebbe per forza di cose obbligato a tenere atto della cosa, e pretendere, da garante delle istituzioni, una nuova legge elettorale. Tuttavia non penso che gli uomini in Parlamento lo ascolteranno.
Il discorso sulle schede bianche, mi duole dirlo, non porterebbe a nulla, semplicemente perché l'antipolitica non è sufficientemente forte. :huh:
Per una discreta fetta di elettori di qualsiasi parte e colore, che vivono la politca come una partita di calcio, importa vincere le elezioni, non cosa fare una volta vinto: sotto quest'ottica, la cosa fondamentale è che "gli altri" vadano a casa a prescindere. Votare scheda bianca, quindi, esporrebbe al rischio che, togliendo un voto alla propria parte, la parte avversa vinca. E questo sarebbe il male peggiore, per costoro. Cosa che a mio avviso la dice lunga sulla maturità politica di diversi italiani.
Ci si lascia pertanto con una sola certezza: tra pochi mesi, al varo del Berlusconi IV, l'Uomo di Ceppaloni ci sarà, con il suo solito milione di voti in dote, e con venti e passa milioni di persone che, così come nel 2006 per l'altra parte, diranno: "so che c'è Mastella, ma meglio così che gli altri". :huh:
    
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Lord dei Pan di Stelle - Lord Comandante dei Peluche |
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The best fantasy is written in the language of dreams. It is alive as dreams are alive, more real than real... for a moment at least... that long magic moment before we wake. [George R. R. Martin] |
Eh cambio della legge elettorale,veto per tutti i partituncoli mangia soldi e voti e via libera solo a partiti sopra uno sbarramento di almeno l'8% dei voti.
e stavolta voto rifondazione,tanto avrò le stesse cose che ho ottenuto votando AN alle scorse elezioni...
scusate lo sfogo...
Credo comunque che la questione della solidarietà mancata sia soltanto la scusa. In questo modo si passerebbe a elezioni anticipate e salterebbe il referendum che avrebbe affossato l'Udeur e tutti i partitini piccoli... e anche per questo credo non ci sarà Governo istituzionale... sono comunque contento che il PD ha annunciato che correrà da solo alle elezioni qualunque sia la legge elettorale; se farà così per davvero lo voterò... se si continua a votare per i piccoli partiti saremo sempre al punto di partenza... infine starei attento agli spostamenti dei senatori: soprattutto il MpA, il movimento indipendentista siciliano che mi pare conti più o meno su tre senatori nonchè su Tabacci dell'UDC ... la politica italiana ci ha abituato ai colpi di teatro e non escluderei del tutto una transumanza di senatori da una parte all'altra... e poi attenzione alle inchieste giudiziarie che potrebbero non essere finite...
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
Finalmente se ne vanno (spero, a meno che Napolitano non decida di salvarli ancora, non si sa bene per quale motivo). Ora solo 3 cose:
- governo tecnico
- cambio di legge elettorale
- si vota
