@Lyra Starknon ho letto Il senso di Smilla per la neve … se pensi che ne valga la pena lo posso provare.

Congo lo leggerò dopo Andromeda (ora sono a JP), era tra quelli che mi avevi consigliato.

Il 27/7/2023 at 10:31, Lyra Stark ha scritto:

Non ti preoccupare sei in buona compagnia, io che pure amo i gialli e avevo iniziato sull'onda del grande successo del momento, ho proprio abbandonato

 

Non mi è piaciuto proprio per i motivi che hai scritto tu: morboso ed esagerato sotto vari aspetti tanto da diventare irrealistico (e in parte quasi ridicolo) per cui no, faccio anche a meno grazie. Non è necessario tutto questo per fare un buon libro. Oltretutto i personaggi non mi "prendevano" per niente. Ci sono tanti altri bei gialli.

Bene, meno male, mi sento meno incompresa!

Gentili donzelle, I miei rispetti, ma di thriller capite poco. Io ne ho letti un'infinità e quelli sono gli unici che ho avuto voglia di rileggere.

5 ore fa, Lyra Stark ha scritto:

Congo non piace a nessuno? 

A me piace di più di Andromeda e Sfera che sono un po' più asettici se vogliamo per la loro ambientazione, mentre Congo anche per ovvie ragioni dati i miei studi, mi attira di più per l'elemento naturale e archeologico.

Libro che ho nella mia wishlist mentale da anni, ma ancora non ho letto. Rimedierò, giuro.

Di Crichton oltre a Sfera lessi tanti anni fa Next, incentrato sui pericoli della manipolazione genetica. All'epoca mi piacque lo stile (Crichton scriveva davvero bene, Dio lo abbia in gloria) ma meno la trama che non mi appassionò fino in fondo. Comunque lo dovrei rileggere.

Next l'ho letto, molto carino ma non ne ho ricordi definiti.

10 ore fa, Hero of Sky ha scritto:

Gentili donzelle, I miei rispetti, ma di thriller capite poco. Io ne ho letti un'infinità e quelli sono gli unici che ho avuto voglia di rileggere.

Lungi da me l’arrogarmi la qualifica di esperta di thriller, sebbene ne abbia letti pure io diversi, molti dei quali finiti nel dimenticatoio oppure neanche terminati.

Ritengo che sia una pura e semplice questione di gusti, io sono old style e mi piacciono molto i gialli classici tipo Arthur Conan Doyle e Agatha Christie, che ce posso fa’ ? 

Detto questo, Crichton mi sta piacendo molto.

17 ore fa, Hero of Sky ha scritto:

Gentili donzelle, I miei rispetti, ma di thriller capite poco. Io ne ho letti un'infinità e quelli sono gli unici che ho avuto voglia di rileggere.

Sempre molto carino come al solito  

16 ore fa, Euron Gioiagrigia ha scritto:

Next, incentrato sui pericoli della manipolazione genetica. All'epoca mi piacque lo stile (Crichton scriveva davvero bene, Dio lo abbia in gloria) ma meno la trama che non mi appassionò fino in fondo.

Quello invece, uno degli ultimi non mi piacque. 

Il 27/7/2023 at 15:00, Maya ha scritto:

A me piacciono anche Jo Nesbo e il nostro Donato Carrisi parlando di psico-thriller da leggere a stomaco vuoto. 

Così non ti prende l'abbiocco? 

Il 27/7/2023 at 15:00, Maya ha scritto:

A chi invece ama gli psico-thriller ma preferisce non porsi il problema di se e cosa mangiare prima di mettersi a leggere consiglio vivamente Tana French: per tanti versi mi ricorda opere di questo filone, ma con un po' più di giallo, di introspezione e di... Inghilterra. 

Considerando che, come evidente ormai da anni, non abbiamo gli stessi gusti nè a quanto pare lo stesso pelo sullo stomaco nè sensibilità riguardo a praticamente tutto, non solo i libri, temo che continuerò a fidarmi del mio istinto. 

Tra l'altro mi incuriosisce vedere che laddove c'è gente che si strappa i capelli per Via col vento che è un romanzo che dovrebbe essere censurato o quantomeno avere dei disclaimer perché non inclusivo, offensivo, razzista etc. etc. la stessa cosa poi non succeda con altre opere in cui comunque si propongono violenze e visioni stereotipate. Ma del resto si sta parlando di gialli 

In realtà io adoro Via col vento e non lo considero affatto un romanzo razzista, ecc. anzi, direi tutto il contrario. A mio avviso il film non rende assolutamente giustizia al romanzo. Tra l’altro elimina un sacco di personaggi che sono invece fondamentali nella storia. Inoltre ill film è  di fatto un romance, mentre il libro è un vero e proprio romanzo storico che peraltro racconta la Guerra di Secessione da un punto di vista inedito.

visto che ci sono metto anche  il commento ad alcuni degli  ultimi libri che ho letto e che mi sono piaciuti:

“Tomorrow and Tomorrow and Tomorrow“ di Gabrielle Zevin: è la storia di un ragazzo e di una ragazza che alla fine degli Anni ‘90 sviluppano insieme un videogioco e poi creano insieme una società. Non è una storia d’amore nel senso classico del termine ma c’è tanto amore oltre a tanti dettagli sui videogiochi Anni ‘90 e primi 2000 che piaceranno ai più nerd. Delicato e molto interessante.

“I ragazzi della Nickel” di Colson Whitehead: romanzo premio Pulitzer nel 2020 che racconta la storia di un ragazzo afroamericano ingiustamente accusato di furto d’auto e della sua esperienza in un riformatorio nell’America degli Anni ‘60. Un romanzo crudo che merita tutti gli applausi che ha ricevuto.

“Fermate il boia“ di Agatha Christie: l’infaticabile Hercule Poirot indaga per evitare la forca a un personaggio che sembra proprio non abbia alcuna possibilità di cavarsela. Che dire? Poirot è sempre Poirot.   

“Come uccidere la tua famiglia” di Bella Mackie. In prigione per un crimine che non ha commesso, Grace Bernard confessa a un diario come e perché ha invece fatto fuori ogni membro della sua famiglia. Un libro di cui si è parlato molto, ironico e di intrattenimento ma forse un po’ sopravvalutato. È comunque una lettura piacevole e poco impegnativa da fare ad esempio sotto l’ombrellone.

“Cime tempestose“ di Emily Bronte. Una storia di abusi e soprusi, di follie e passioni laceranti, uno di quei romanzi che si fa fatica a dimenticare. 
 

“Middlemarch” di George Eliot. Sottovalutato capolavoro della letteratura inglese ottocentesca, racconta con non poca ironia le vicende di una immaginaria cittadina della campagna inglese inglese tra pettegolezzi, dissapori, malumori, invidie e piccole meschinità. 

17 ore fa, Maya ha scritto:

 

“Cime tempestose“ di Emily Bronte. Una storia di abusi e soprusi, di follie e passioni laceranti, uno di quei romanzi che si fa fatica a dimenticare. 
 

Non sono riuscita a finirlo: volevo uccidere tutti i personaggi. 

 ti capisco, io l'ho finito ma solo per capire a che punto potevano arrivare nel loro delirio. 

Cime tempestose:

A me è piaciuto molto invece; è vero che i personaggi sono antipatici, ma trovo incredibile come una donna che ha vissuto così poco (in tutti i sensi) come Emily Bronte sapesse andare così a fondo nelle emozioni umane.

Detto questo, ho sempre preferito-

e di gran lunga - la sorella Charlotte come scrittrice, infatti sono anni che non leggo Cime Tempestose (penso di averlo letto solo tre volte).

Anche la terza sorella, Anne, non era male.

In Middlemarch - secondo me il vero capolavoro di G. Eliot - c’è molto di più di quanto appaia a prima vista, ma non vi annoio con la mia recensione perché sarebbe troppo lunga. O almeno, non adesso.

Comunque trovo meravigliosamente costruite le tre protagoniste femminili: la pura ed appassionata Dorothea - che adoro - la fatua e vuota Rosamund - che detesto - l’austeniana e bruttina Mary (chi la dura la vince!).

Fermate il boia: sì, Poirot è sempre Poirot, ma non è tra quelli che mi sono piaciuti di più.

Se non l’hai letto, prova “verso l’ora zero” @Maya

Via col vento: premetto che l’ho letto solo una volta, anni fa, mi piacque il giusto principalmente perché non provai una grande simpatia per Rossella - comunque mooooolto meglio il libro del film; siccome non voglio litigare con @Lyra Stark , sospendo il mio giudizio fino alla seconda lettura.

Cara @Daenys The Dreamernon ti preoccupare, io non litigo con chi mi ispira simpatia. Comunque capisco che Rossella possa essere ritenuta urticante il più delle volte, non fa niente per sforzarsi di non esserlo  tra i personaggi però l'insoppprtabile numero 1 è decisamente Ashley. Anche se verso la fine lui pure ha il suo momento.

Cime Tempestose può avere il suo fascino, specie se lo leggi in autunno/inverno mentre fuori piove e con un buon tè quando sei adolescente, una volta cresciuta trovo appunto aberranti i comportamenti dei protagonisti, anche pensando ai fatti di cronaca di oggi.

Ma devo dire che crescendo sono rimasta sorpresa pure di fronte a orgoglio e pregiudizio. Prima non avevo mai notato, per esempio, come

SE NON VOLETE ROVINARVI LA LETTURA PASSATE OLTRE 

e questo fatto, nonostante continui a ripetermi che no, non devo essere così materialista, mi rovina il quadro d'insieme.

Piuttosto, rimango in attesa della tua recensione di Sfera.

21 ore fa, Maya ha scritto:

In realtà io adoro Via col vento e non lo considero affatto un romanzo razzista, ecc. anzi, direi tutto il contrario. A mio avviso il film non rende assolutamente giustizia al romanzo. Tra l’altro elimina un sacco di personaggi che sono invece fondamentali nella storia. Inoltre ill film è  di fatto un romance, mentre il libro è un vero e proprio romanzo storico che peraltro racconta la Guerra di Secessione da un punto di vista inedito.

Ah si, io stavo parlando dei tizi progressisti americani che metterebbero disclaimer su tutto.

20 ore fa, Lyra Stark ha scritto:

Cara @Daenys The Dreamernon ti preoccupare, io non litigo con chi mi ispira simpatia. 

Comunque era un “litigare” detto in maniera scherzosa, in senso lato, come avrai capito benissimo; penso che siamo entrambe troppo intelligenti per beccarci solo per eventuali divergenze di opinione su questo libro o quel film.

Cita

Comunque capisco che Rossella possa essere ritenuta urticante il più delle volte, non fa niente per sforzarsi di non esserlo  tra i personaggi però l'insoppprtabile numero 1 è decisamente Ashley.
 

Concordo.
 

Cita

Cime Tempestose può avere il suo fascino, specie se lo leggi in autunno/inverno mentre fuori piove e con un buon tè quando sei adolescente, una volta cresciuta trovo appunto aberranti i comportamenti dei protagonisti, anche pensando ai fatti di cronaca di oggi.

A me non convinse al 100% neppure allora - pur essendomi piaciuto molto, come anzidetto - ma è uno di quei romanzi che non si può non aver letto

Cita

Ma devo dire che crescendo sono rimasta sorpresa pure di fronte a orgoglio e pregiudizio. Prima non avevo mai notato, per esempio, come

SE NON VOLETE ROVINARVI LA LETTURA PASSATE OLTRE 

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l'opinione di Elizabeth su Darcy cambi dopo aver visitato la sua umile dimora

e questo fatto, nonostante continui a ripetermi che no, non devo essere così materialista, mi rovina il quadro d'insieme.

Dopo difenderò Elizabeth! 

Cita

Piuttosto, rimango in attesa della tua recensione di Sfera.

Sì, non mi sono dimenticata, tempo di tornare dalle vacanze (o prima, se riesco).

Nel frattempo ho letto JP e ho inziato il Mondo Perduto prima di Andromeda.