[doveva vincere lui nel Legend Death Match, non quel meschino fratricida e traditore di Bloodraven " />
Jaime, dopo questo tuo post, se a Lucca ci sei ti offro una birra! " />
Brinderemo a Rhaegar Targaryen e a Jaime Lannister, due personaggi splendidi nella loro controversa umanità.
vorrei tanto, ma i miei non mi mandano visto che ho solo 17 anni... mah... "solo"
brindiamo adesso!
A Rhaegar Targaryen e a Jaime Lannister! " />
A Rhaegar Targaryen e a Jaime Lannister! " />
Skàl! " />
Ancora con sta storia del rapimento.
Perchè se è stato un rapimento Eddard, fratello che amava Lyanna con tutto il cuore, non dice mai una parola contro Rhaegar, il terribile rapitore-stupratore?
Prendiamo in considerazione anche l'altra possibilità, secondo me molto più realistica.
E Brandon non è andato a chiedere giustizia (giustiza per cosa poi? Non poteva sapere che si trattasse di un rapimento, è andato li completamente alla cieca), è andato a cercare vendetta, a lavare la presunta onta nel sangue del Principe Reale, di fronte a suo padre il Re.
Lo ripeto, una vera follia.
Hoster Tully non ha supportato Brandon, ha supportato Jon Arryn DOPO che Aerys ha fatto quel che ha fatto.
La definizione di Brandon agli occhi di Tully rimane quella che ho già fornito.
La fuga d'amore di un uomo sposato e di una donna promessa crea scandalo, questo è certo, ma è qualcosa che accade tranquillamente anche ai giorni nostri.
E' una cosa assolutamente umana, soprattutto in un mondo in cui i matrimoni vengono combinati per interessi politici.
Rhaegar e Lyanna hanno creato scandalo, ma non potevano immaginare che da quello scandalo le follie di altri uomini avrebbero scatenato una guerra.
E tra creare uno scandalo e scatenare un guerra ce ne corre.
Oltretutto, se esiste una forza capace di mandare a monte la razionalità di uomini e donne, bè quella è l'amore.
E le passioni di un uomo, sono grandi quanto l'uomo stesso.
Rhaegar, da tutti tranne che da Robert, viene descritto come un grande uomo, profondo, complesso, dalle passioni e dalle virtù dirompenti.
Siamo al punto di partenza, se ammettiamo che anche Brandon ha agito sconsideratamente per amore di Lyanna (l'alternativa è che fosse completamente folle) allora egli va compreso quanto vanno compresi Rhaegar e Lyanna stessa.
E anche Brandon, insieme ad Aerys, ha la sua GROSSA fetta di responsabilità per tutto ciò che poi è accaduto.
Io trovo tutto splendidamente umano, e Rhaegar, nelle sue contraddizioni e nei suoi "errori" dettati dal sentimento, spicca proprio per questo.
Se fosse stato il classico Principe perfetto, bello, bravo e fedele alla moglie, sai che palle...
Rhaegar Targaryen è molto più vicino all'archetipo del Cavaliere Nero (nera era anche la sua armatura): passionale, controverso, incompreso, dalla personalità complessa, ed in questo giace la sua innegabile potenza narrativa.
Poi può piacere o non piacere, come tutto del resto.
Ancora con sta storia che non è un rapimento? Utilizzando la tua tesi non vedo come ci possa schierare con il principe. Capirei un atteggiamento neutrale, nulla di più.
Per quanto riguarda il compianto Ned, vorrei sapere di chi parla male. Mi indicate qualche punto in cui lo fa?
Le donne sono in grado di mandare a monte la razionalità etc... non mi sembra una bella scusa. Ritengo che giustificare il principe serva a creare una sorta di giustificazione verso noi stessi ogni volta che ce ne infischiamo di tutto dando retta al nostro istinto primitivo. Cosa che potrei ancora capire, se dopo siamo pronti ad assumerci le responsabilità di quanto è stato fatto.
Non c'era niente di cui chiedere giustizia? Fanno scomparire (rapire è politically incorrect!) vostra sorella, già promessa in sposa, e l'uomo che se la prende è già sposato, e non ci trovate niente di strano? Ma no, il principe con un colpo di spugna avrebbe annullato il matrimonio, contratto un altro, sempre per decreto, insomma, tutte cose da grande uomo. Tanto il paparino è re, ci pensa a tutto lui. Chi se ne frega che la ragazza ha una famiglia. E poi è solo uno scandalo, le follie le fanno sempre gli altri. Brandon è sconsiderato ed il principe è un povero giovane malinconico incompreso. Poverino, pensava di essere il salvatore del mondo. Aveva bisogno di un'altra testa di drago. Cosa in fin dei conti vera, nella sua zucca di cervello ce n'era poco. Se poi se la portava anche a letto tanto di guadagnato.
Il principe responsabile è una palla? meglio riempire il mondo di personaggi strafottenti ed irresponsabili, di cui celebrare le gesta durante una bella bevuta, mentre ci lamentiamo che le cose vanno a rotoli, perchè altrimenti ci annoiamo! Stiamo veramente uscendo dai binari. Del resto l'impero romano è caduto per la noia. Sai che palle stare per secoli senza una bella guerra contro cui protestare con quelle belle bandiere arcobaleno. No, no. Rimescoliamo le carte e facciamo un'altra partita. Rapiamo Elena, poi si vedrà. Saranno gli altri ad attaccare, le nostre brache sono pulite, non puzzano.
Straquoto Exall, e ripeto: perché una persona che pensava di essere il predestinato (ERRONEAMENTE, se qualcuno crede in Dany, tanto per restare tra i filoTarg) a salvare il mondo, che si fa condizionare la vita da una profezia letta da qualche parte, che rapisce una persona è giustificato, e una persona che semplicemente difende l'onore della sorella no?
Oppure, perché una persona se è innamorata è giustificata e una persona che difende l'onore della sorella no?
io avrei fatto passo dopo passo quello che ha fatto Brandon.
e se fossi stato nella situazione opposta, quello che ha fatto Raeghar.
Exall, ti ha mai detto nessuno che le Cronache sono un'opera di finzione e non la vita reale?
Siamo in una saga, una saga fantasy oltretutto, ed io voglio vedere la potenza delle passioni, siano esse positive o negative, voglio vedere Ambizioni ed Amori ed Odi che siano "larger than life".
Non me ne frega niente se nella realtà è meglio essere responsabili, qui si tratta di rendere narrativamente affascinante un personaggio.
Il principe buono bravo e fedele alla moglie NON è affascinante.
Lo sono personaggi come Jaime Lannister, Oberyn Martell e Rhaegar Targaryen, e chissà, magari pure un Brandon Stark, se lo conoscessimo un pò meglio.
Uomini difficili, controversi e anche contraddittori, ed in questo grandi ed umani.
Io sono FERMAMENTE convinto che Rhaegar e Lyanna si amassero.
Se mi trovassi nella loro situazione, e il mio matrimonio e quello futuro di lei, fossero matrimoni politici come sono stati, io farei di tutto per poter stare con la donna che amo, anche se questo significa piantare un casino.
Perchè altrimenti rimpiangerò IN ETERNO di non averlo piantato, quel casino, quando io mi terrò una moglie che non ho scelto e la mia amata un marito che non ha scelto.
Nietzsche diceva, "ciò che accade per amore, è sempre al di la del bene e del male"
Non si può dare un'etica a ciò che si fa per amore, perchè non è ne giusto ne sbagliato.
E ripeto, se dai dell'irresponsabile a Rhaegar, allora per coerenza lo dai anche a Brandon, che a quanto pare da te viene ritenuto nel giusto, pur avendo agito in maniera TOTALMENTE scriteriata, come minimo al pari di Rhaegar e Lyanna.
Ed insieme a loro e ad Aerys, è stato una delle cause della guerra.
Quindi delle due l'una:
O si giustificano sia Rhaegar che Brandon, oppure non si giustifica nessuno dei due.
Non si fanno due pesi e due misure.
PS: vuoi sapere di chi parla male Eddard Stark?
Di una MAREA di gente: dei Lannister, Cersei e Jaime in primis, di Varys, di Ditocorto, e dello stesso Robert Baratheon.
Di Rhaegar, il presunto rapitore-stupratore di sua sorella, MAI
io avrei fatto passo dopo passo quello che ha fatto Brandon.
e se fossi stato nella situazione opposta, quello che ha fatto Raeghar.
Ti dirò, alla fine dei conti, probabilmente anch'io.
Almeno per quanto riguarda Rhaegar.
Si, si, tutto può essere, ma del giudizio di uomini come Barristan Selmy ci si può fidare, no?
Non ha esisatato a mettere a disposizione la sua spada al servizio dell'uomo che ha ucciso il suo legittimo principe. Forse in fin dei conti non dava tutti i torti a Robert?
Beh, le guerre si vincono on le armi. Siamo nel Medioevo, non si può pretendere che qualcun o cerchi di emulare Gandi, e chiaro che si ricorre alle armi, ma del resto anche i Targaryen sono ricorsi alla guerra per avere il loro trno, pare che questo si dimetichi un po' troppo facilmente
Il principe non ha tutte le colpe di questo mondo, ma non capisco il processo di beatificazione di cui era stato reso protagonista.
Nessuno lo beatifica, semplòicemente bisogna riconoscere che era un grande guerriero e un grande sapiente, poi ha fatto degli eroori, e anche piuttosto grandi, ma non si può nenache condannare
Nessuno lo beatifica, semplòicemente bisogna riconoscere che era un grande guerriero e un grande sapiente, poi ha fatto degli eroori, e anche piuttosto grandi, ma non si può nenache condannare
battaglie combattute: 1
battaglie perse: 1
duelli combattuti (per quel che ne sappiamo): 1
duelli persi: 1
alla faccia del grande guerriero... " /> un brocco come pochi...
libri scritti, profezie fatte, malattie debellate: 0
alla faccia del grande sapiente
Un grande musicista, io direi.
Ser Balon, mi sa che devi rileggerti bene i libri.
Apparte il fatto che perdere contro Robert Baratheon, uno dei più grandi guerrieri dei Sette Regni, dopo averlo oltretutto ferito, non è proprio motivo di disonore.
In Tempesta di Spade, Fiumi della Guerra e Ombra della Profezia, viene fatto capire chiaramente che Rhaegar Targaryen era uno dei Cavalieri migliori dei Sette Regni.
L'elenco di coloro che sono stati sconfitti in torneo da lui è piuttosto lungo, e comprende personaggini tipo Oberyn Martell, Arthur Dayne ed altri, non proprio gli ultimi arrivati.
Per non parlare di Harrenhall, dove battè tutti, compreso presumo Barristan Selmy, il mattatore dei tornei.
Altro che brocco.
Insomma, un torneista alla Loras, che però in guerra, né in duello, è riuscito a replicare quello che gli riusciva nell'arena di un torneo.
Insomma, un torneista alla Loras
O come Jaime Lannister, reputato da tutti un grande cavaliere, anche se in battaglia ha spesso perso.
Per me affrontare in duello Robert Baratheon, che da giovane era la quintessenza del guerriero, giocarsela e ferirlo in modo tale che non potè più condurre la guerra, è sintomo di una certa abilità in duello.
Poi fate voi.
Apparte il fatto che perdere contro Robert Baratheon, uno dei più grandi guerrieri dei Sette Regni, dopo averlo oltretutto ferito, non è proprio motivo di disonore.
In Tempesta di Spade, Fiumi della Guerra e Ombra della Profezia, viene fatto capire chiaramente che Rhaegar Targaryen era uno dei Cavalieri migliori dei Sette Regni.
L'elenco di coloro che sono stati sconfitti in torneo da lui è piuttosto lungo, e comprende personaggini tipo Oberyn Martell, Arthur Dayne ed altri, non proprio gli ultimi arrivati.
forse sarò eccessivamente malizioso, ma se io al torneo di Harrenhal fossi stato il giostratore di turno, mi sarei guardato bene dal disarcionare il principino difronte al suo padre il Re pazzoide...
meglio un paio di ammaccature che friggere nell'altofuoco per aver osato disarcionare il sangue di drago... la prudenza non è mai troppa
Per me affrontare in duello Robert Baratheon, che da giovane era la quintessenza del guerriero, giocarsela e ferirlo in modo tale che non potè più condurre la guerra, è sintomo di una certa abilità in duello.
Robert era tosto, ma non così tosto... in giro c'era di meglio, ecco
Vediamo un po', di guerrieri tosti direi che c'erano i 7 della Guardia Reale (e stavano coi Targaryen), Lyn Corbray (con i ribelli, ma nn è chiaro quanto fosse famoso- ed effettivamente tosto), I fratelli Clegane (ma nn erano al Tridente). Di Yohn Royce nn sappiamo niente e quindi lo escludo. Per ora direi che i guerrieri più famosi al tridente erano questi. Tra di loro più tosti di Robert darei per certo solo le cappe bianche: ricorda che Robert era forte come un toro e nei tornei si batteva nella mischia, forse la prova più brutale che ci fosse. E spesso la vinceva. Quindi sono abbastanza sicuro che al Tridente Robert fosse il più tosto tra i Ribelli. Che Rhaegar gli abbia tenuto testa e lo abbia ferito gravemente prima di morire direi che denota una certa abilità con le armi. Poi, come ci ricorda Selmy, in una battaglia c'è anche il caso che può favorire uno dei due guerrieri rendendo aleatorio lo scontro anche tra due cavalieri di pari abilità.Robert era tosto, ma non così tosto... in giro c'era di meglio, ecco
Riguardo ai giudizi pronunciati dalla Vipera Rossa ci andrei cauto, in fondo lui si è preso su ed è andato a combattere come mercenario aldilà del mare: certamente si è fatto una esperienza militare solida e "realistica". Quanti cavalieri dei 7 regni hanno testato le loro abilità fuori dai tornei o da piccole scorrerie con banditi? Per gli standard di westeros i tornei forniscono una buona idea delle capacità dei cavalieri.
forse sarò eccessivamente malizioso, ma se io al torneo di Harrenhal fossi stato il giostratore di turno, mi sarei guardato bene dal disarcionare il principino difronte al suo padre il Re pazzoide...
meglio un paio di ammaccature che friggere nell'altofuoco per aver osato disarcionare il sangue di drago... la prudenza non è mai troppa
Rhaegar è stato disarcionato più volte, dato che l'unico torneo che ha vinto tra i tanti a cui ha partecipato è stato quello di Harrenhall.
E nessuno è stato fritto nell'altofuoco per averlo fatto.
Per quanto riguarda Robert, quoto Daeron:
da giovane, forse proprio per bocca di Eddard Stark, viene chiaramente definito come uno dei guerrieri più forti in assoluto.
Che idea vi siete fatti di lui?
Se il regno fosse stato governato da lui che ne sarebbe stato?
Aveva nelle vene un po' di follia di Aerys?
Qual era il libro chelo ha convinto a diventare cavaliere?
Lui e Lyanna si amavano?
Concordo pienamente! " /> Mi ha tolto le parole di bocca! Mi sarebbe piaciuto parecchio vederlo ai suoi tempi per capire meglio come mai era così melanconico, credo che Dany gli assomigli parecchio! " />