Vediamo un po' quali record importanti può ancora battere Roger (e che non ha già battuto).
CLASSIFICA TITOLI VINTI NEL SINGOLARE:
Connors: 109
Lendl: 94
McEnroe: 77
Sampras: 64
Borg: 63
Vilas:62
Agassi, Federer: 60
Connors è irraggiungibile e penso addirittura che un simile record sia praticamente imbattibile. "> Però Roger può arrivare al terzo posto. Ancora 18 titoli li può vincere anche se non è semplicissimo.
SETTIMANE TOTALI DA NUMERO 1:
Sampras: 286
Lendl: 270
Connors: 268
Federer: 238
Un record battibilissimo. Basta poco più di un'anno in totale e il gioco è fatto. Se non ha grossi problemi ce la dovrebbe fare.
ANNI TERMINATI AL PRIMO POSTO:
Pete Sampras 6
Jimmy Connors 5
John McEnroe 4
Ivan Lendl 4
Roger Federer 4
Fattibile anche questo.
CLASSIFICA TORNEI MASTER SERIES (NON GRANDE SLAM)
Agassi: 17
Federer, Nadal: 15
Scontato. Ma qui è probabile che Nadal faccia meglio di Roger.
Insomma a fine carriera Roger avrà battuto quasi tutti i record importanti della storia del tennis. Questo lo rende uno dei più grandi in assoluto ma penso che abbia ragione Tommasi quando dice che non è il più grande, perchè il più grande semplicemente non esiste. Si può dire però che sia il più grande della sua era (con Nadal un gradino sotto, ma quasi alla pari).
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
sul discorso del più grande: allora è vero che ogni epoca ha il suo campione (o i suoi 2-3 campioni)... però, ragazzi, fino alla fine degli anni '80 il tennis era un altro sport.
riguardatevi le partite di borg o panatta... erano dei brocchi notevoli.
va bene che avevano le racchette di legno e ci voleva un altro tipo di gioco, ma correvano lentissimi, erano goffi e con poca resistenza, tecnicamente anche i migliori avevano delle lacune pazzesche in almeno uno o due colpi.
il miglior borg da fernando gonzalez ci perdeva 6-1 6-0 6-2, e Rod Laver/Pietrangeli & co anni 60-70 secondo me vedevano poche palle, ma proprio poche, con uno qualunque dei primi 50 di oggi.
secondo me l'introduzione dei nuovi materiali (più potenza) e di un nuovo tipo di gioco, caratterizzato da una preparazione fisica straordinaria e dalla ricerca della completezza in tutti i colpi (vedi i ""pionieri" lend e courier) ha veramente cambiato il volto di questo sport.
Io più che tante epoche vedo due epoche: quella cha va dagli albori del tennis alla prima metà degli anni 80' (con Connors, Borg e Mcenroe come ultimi rappresentanti, eleganti, talentuosi ma leggerini) e quella che va dalla seconda metà degli anni 80' ad oggi (l'epoca dei power-player).
In questa seconda epoca due giocatori si contendono sicuramente il titolo di "più grande": Sampras e Federer.
Con questa vittoria Federer mette una seria ipoteca sul titolo, anche se per fugare ogni possibile dubbio dovrebbe sconfiggere in un paio di finali la suo grande rivale Nadal (Sampras non ha mai avuto una bestia nera, a lui direttamente superiore per quanto indirettamente meno vincente e più vulnerabile).
se arriverà a 17-18 slam (magari pareggiando o superando i 7 wimbledon di sampras) non credo che ci sarà più spazio per tante discussioni... " />
Come sarebbe a dire, che Federer ha avuto "bisogno" di fare 50 ace per tenere la partita? Sarebbe un demerito fare 50 ace?
Partita impressionante, ad ogni modo, sfiancante anche per chi la stava guardando :P e personalmente ritengo che entrambi avrebbero meritato allo stesso modo la vittoria. Sono contento da tifoso di Federer e sono contento di aver visto battere un record, ma se avesse vinto Roddick sarei stato sinceramente felice per lui.
sul discorso del più grande: allora è vero che ogni epoca ha il suo campione (o i suoi 2-3 campioni)... però, ragazzi, fino alla fine degli anni '80 il tennis era un altro sport.
riguardatevi le partite di borg o panatta... erano dei brocchi notevoli.
va bene che avevano le racchette di legno e ci voleva un altro tipo di gioco, ma correvano lentissimi, erano goffi e con poca resistenza, tecnicamente anche i migliori avevano delle lacune pazzesche in almeno uno o due colpi.
il miglior borg da fernando gonzalez ci perdeva 6-1 6-0 6-2, e Rod Laver/Pietrangeli & co anni 60-70 secondo me vedevano poche palle, ma proprio poche, con uno qualunque dei primi 50 di oggi.
secondo me l'introduzione dei nuovi materiali (più potenza) e di un nuovo tipo di gioco, caratterizzato da una preparazione fisica straordinaria e dalla ricerca della completezza in tutti i colpi (vedi i ""pionieri" lend e courier) ha veramente cambiato il volto di questo sport.
Io più che tante epoche vedo due epoche: quella cha va dagli albori del tennis alla prima metà degli anni 80' (con Connors, Borg e Mcenroe come ultimi rappresentanti, eleganti, talentuosi ma leggerini) e quella che va dalla seconda metà degli anni 80' ad oggi (l'epoca dei power-player).
In questa seconda epoca due giocatori si contendono sicuramente il titolo di "più grande": Sampras e Federer.
Con questa vittoria Federer mette una seria ipoteca sul titolo, anche se per fugare ogni possibile dubbio dovrebbe sconfiggere in un paio di finali la suo grande rivale Nadal (Sampras non ha mai avuto una bestia nera, a lui direttamente superiore per quanto indirettamente meno vincente e più vulnerabile).
se arriverà a 17-18 slam (magari pareggiando o superando i 7 wimbledon di sampras) non credo che ci sarà più spazio per tante discussioni... ">
Non ho capito fai una questione di preparazione fisica? Ma allora a maggior ragione è giusto parlare di ere. Se Borg e company non avevano i mezzi per arrivare a tali livelli atletici non li si può nemmeno paragonare con i campioni moderni.
Su Federer VS. Sampras. Il punto è che non si sono mai sfidati direttamente al meglio delle loro possibilità. Quindi non possiamo dire se fossero stati coetanei chi avrebbe vinto. E' per questo che dico che il migliore non esiste, nel tennis come in altri sport.
Rimane poi per Federer la questione Nadal. Possibile che il più forte di sempre perde spesso e volentieri contro lo stesso giocatore ">
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
beh io non darei la colpa a quello, ci sono stati game in cui questo svantaggio l'ha avuto Federer....
Non vorrei affidare il risultato ad agenti esterni, ma, pur da federerofilo, non posso fare a meno di notare che gli errori decisivi di Rod nell'ultimo game (errori di Roddick, attenzione, non vincenti di Federer) secondo me sono stati condizionati dall'effetto luministico che nasceva quando la palla passava dall'ombra alla luce.
Eh non lo so...ho la sensazione che durante quell'ultimo game l'effetto fosse maggiore...la divisione tra luce e ombra era marcata praticamente dalla rete, quindi la palla usciva dal cono d'ombra quando praticamente si trovava già nei pressi della racchetta di Rod. In realtà non so trovare altra spiegazione alle steccate di Roddick, soprattutto se prendiamo in considerazione la partita che aveva disputato fino a quel momento.
Per quanto riguarda i record esposti da Sharingan, bè, secondo me sono tutti molto difficili da realizzare. Aggiungerei tralaltro che McEnroe oltre ai 77 titoli in singolare ha vinto anche 70 e passa titoli di doppio!
Sottolinerei piuttosto i grandi record già raggiunti, a prescindere dal numero di slam vinti. Sono questi record che lo rendono, se non il più grande, uno dei migliori tennisti di sempre:
° 238 settimane consecutive al vertice della classifica ATP
° Da Wimbledon 2004 a Wimbledon 2009, Fed è sempre arrivato almeno in semifinale in un torneo dello slam (quindi 21 consecutive). Solo in tre casi non è arrivato in finale (Australian Open 2005 e 2008, Roland Garros 2005)
° Di finali consecutive agli slam ne ha giocate ben 10 (il precedente record era del 1934!); con quella di oggi ne ha giocate complessivamente 20, record assoluto. Altro record è il fatto che è l'unico tennista nella storia ad aver giocato almeno 4 finali in ognuno dei tornei del grande slam
° Fed è l'unico ad aver vinto tre dei quattro tornei dello slam nello stesso anno per tre anni(2004, 2006, 2007)
° Sempre unico nella storia, ha realizzato una cinquina di vittorie consecutive in due diversi tornei dello slam (Wimbledon e US Open; a Flushing Meadows la serie consecutiva è ancora aperta)
° Detiene il record di vittorie consecutive sull'erba (65) e sul cemento (56)
Gli altri, tantissimi, record che ha stracciato sono tutti fedelmente riportati sulla pagina wiki dedicata a Fed. Ne elenco solo altri due, uno curioso, un altro un pò meno:
° Fed ha vinto il tie-break più lungo della storia del tennis, 20 a 18 contro Safin
° Fed è il tennista che ha guadagnato di più in carriera (beato lui!)
Non ho capito fai una questione di preparazione fisica? Ma allora a maggior ragione è giusto parlare di ere. Se Borg e company non avevano i mezzi per arrivare a tali livelli atletici non li si può nemmeno paragonare con i campioni moderni.
la preparazione fisica secondo me è la differenza più eclatante tra i campioni di oggi e di ieri.
per resistenza non c'è paragone, sull'esplosività dei colpi (se non consideriamo il vantaggi apportati dai nuovi materiali delle racchette) si potrebbe discuterne... ma è la resistenza che permette a federer e nadal di essere esplosivi anche dopo quattro ore di match.
anche l'incompletezza di molti campioni del passato è un differenza sostanziale... intendiamoci, non è che non sapessero "giocare il diritto", o fossero scarsi a di rovescio... non totalmente.
però il top-spin era sconosciuto ai più, alla maggior parte mancava il diritto a sventaglio, e rovesci lungolinea, piatti e potenti come quelli di djokovic o murray non si vedevano.
Insomma a livello tecnico secondo me non li si può paragonare ai campioni d'oggi, i cui colpi sono "costruiti" scientificamente nelle accademie.
Una volta era tutto più istintivo, il grande campione riusciva ad "arrangiarsi" in qualche modo grazie al talento e alla classe, ma i colpi "non naturali" restavano comunque meno efficaci e più vulnerabili rispetto a quelli di quelli dei campioni d'oggi.
Il punto è che non si sono mai sfidati direttamente al meglio delle loro possibilità. Quindi non possiamo dire se fossero stati coetanei chi avrebbe vinto. E' per questo che dico che il migliore non esiste, nel tennis come in altri sport.
però i materiali sono gli stessi, la preparazione anche, lo stile di gioco complessivo non è cambiato poi così tanto.
Anche come livello degli avversari, non mi sembra che nessuno dei due abbia avuto avversari tanto più forti dell'altro.
Forse Sampras ha dovuto subire la concorrenza di tanti fenomeni a inizio carriera (becker, edberg, agassi, courier) e ha avuto la vita più facile con gli avversari un filo più scarsi a fine carriera (kafelnikov, kuerten, rafter), mentre per Federer è accaduto il contrario.
però anche in questo campo secondo me c'è equilibrio.
Quindi il paragone è fattibile: hanno affrontato difficoltà molto simili con uno stile/preparazione molto simile e con strumenti praticamente identici.
Chi vince di più è il più grande.
rimane da cancellare la "macchia" Nadal... se Federer sfata anche questo tabù, direi che è a cavallo.. " />
P.S. anche durante la premiazione non è riuscito a non nominare nadal (che non c'entrava niente, a mio avviso)... secondo me si sente pronto per affrontarlo e batterlo. Ne ha proprio voglia.
I prossimi us open potrebbero rivelarsi una battaglia decisiva nell'infinita "guerra" fra i due
I prossimi us open potrebbero rivelarsi una battaglia decisiva nell'infinita "guerra" fra i due
Sempre che Nadal riesca ad arrivare in finale, lì non l'ha mai fatto
non è detto, per la prima volta in tanti anni (roland garros 2005 credo) Federer e Nadal potrebbero incrociarsi in semifinale, perchè Nadal perderà la prima e probabilmete anche la seconda posizione a favore di Federer e Murray. " />
Sulla prima a favore di Federer d'accordo, ma Murray non ha raggiunto neanche la finale, come può insidiargli la posizione?
perchè con la semi murray ha guadagnato punti, mentre Nadal non partecipando nemmeno ha perso una marea di punti.
inoltre nadal difende la vittoria nel prossimo master series, e se non ce la fa perderà ancora punti.
Se Murray vinceva il wimbledon diventava lui numero uno, quindi vuol dire che è molto vicino
1 Rafael Nadal 12735perchè con la semi murray ha guadagnato punti, mentre Nadal non partecipando nemmeno ha perso una marea di punti.
inoltre nadal difende la vittoria nel prossimo master series, e se non ce la fa perderà ancora punti.
Se Murray vinceva il wimbledon diventava lui numero uno, quindi vuol dire che è molto vicino
2 Roger Federer 10620
3 Andrew Murray 9230
questa è la classifica prima di Wimbledon.
Nadal dovrebbe andare a 10735, Federer guadagna non so di preciso quanti punti, ma senza dubbio torna primo, Murray non supererà i 10000 anche perchè l'anno scorso era comunque uscito ai quarti.
Il prossimo MS sarà decisivo, si sa già se Nadal lo giocherà?
Ha detto che tornava a Montreal, non vorrei sbagliarmi
Vediamo un po' quali record importanti può ancora battere Roger (e che non ha già battuto).
CLASSIFICA TITOLI VINTI NEL SINGOLARE:
Connors: 109
Lendl: 94
McEnroe: 77
Sampras: 64
Borg: 63
Vilas:62
Agassi, Federer: 60
Connors è irraggiungibile e penso addirittura che un simile record sia praticamente imbattibile. " /> Però Roger può arrivare al terzo posto. Ancora 18 titoli li può vincere anche se non è semplicissimo.
SETTIMANE TOTALI DA NUMERO 1:
Sampras: 286
Lendl: 270
Connors: 268
Federer: 238
Un record battibilissimo. Basta poco più di un'anno in totale e il gioco è fatto. Se non ha grossi problemi ce la dovrebbe fare.
ANNI TERMINATI AL PRIMO POSTO:
Pete Sampras 6
Jimmy Connors 5
John McEnroe 4
Ivan Lendl 4
Roger Federer 4
Fattibile anche questo.
CLASSIFICA TORNEI MASTER SERIES (NON GRANDE SLAM)
Agassi: 17
Federer, Nadal: 15
Scontato. Ma qui è probabile che Nadal faccia meglio di Roger.
Insomma a fine carriera Roger avrà battuto quasi tutti i record importanti della storia del tennis. Questo lo rende uno dei più grandi in assoluto ma penso che abbia ragione Tommasi quando dice che non è il più grande, perchè il più grande semplicemente non esiste. Si può dire però che sia il più grande della sua era (con Nadal un gradino sotto, ma quasi alla pari).
Dipende tutto da Rafa, se sistema le ginocchia sarà difficile vedere Roger dominare, vincerà probabilmente 7-8 tornei l'anno (US Open sicuri " />) per altre 3 annate, e sarà un sali-scendi con Rafa per il numero 1. Se Rafa non si riprende completamente altri 3 anni di dominio assoluto ci attendono, Roger giocherà meno tornei e punterà tutto sugli Slam e sui masters (anche con Rafa al top sulla terra ne ha vinto qualcuno... e dopo il doppio successo Parigi-Wimbledon è facile credere che sul cemento estivo giocherà tranquillo e convinto) indi la posizione in classifica non è in pericolo " />
Federer torna numero uno e come accennato da Balon il povero Nadal deve guardarsi da Murray. Roddick insidia la quinta posizione a Del Potro. Seppi migliora di una posizione e Starace di una ventina. Bolelli e Fognini indietreggiano.
Safin è sessantesimo!!!!
un altro spunto sulla questione "federer il più grande di sempre?" che ho trovato leggiucchiando su forum di tennis...
federer è l'unico giocatore che è riuscito a vincere tante alcune finali di slam (e tanti semifinali/quarti) giocando al 60-70% delle sue possibilità tecnico-agonistiche.
questo in effetti lo rende ancora più straordinario.
inoltre: non so se avete visto la partita su sky, ma anche voi avete trovato la telecronaca di tommasi-clerici stucchevole, supponente e imprecisa come mai era successo a questi grande telecronisti?