No, non vedo davvero perche' si dovrebbe mettere un filtro. Ci stanno mettendo filtri dappertutto, ormai. Fra poco saremo morti senza nemmeno accorgercene.Veramente la società del 2000 si caratterizza proprio per la progressiva eliminazione di qualsiasi filtro. Poi se tu ti riferisci ad altro (tipo l'inevitabile ritorno del fascismo) ne abbiamo già discusso nel topic della politica.
Mah, prima mi spieghi che qualche filtro ci vuole, e poi mi spieghi che la società del 2000 va a eliminare i filtri... Guarda che non stiamo parlando di scene tipo quella di Theon con la figlia del capitano: stiamo parlando dell'età degli attori che faranno Arya, Sansa, Robb, Tommen, Myrcella, Bran... e sebbene sia vero che nel medioevo le cose stavano esattamente cosí (cioè che la vita la si doveva iniziare ad affrontare molto presto - anche se, a dire il vero, siamo noi che la affrontiamo troppo tardi), lo stesso secondo te gli attori andrebbero invecchiati, perché cosí risulterebbero più "credibili". Ma sarà per questo che nei libri di storia del liceo non viene mai detto quanti anni aveva Alessando Magno quando ha conquistato tutto dalla Grecia fino all'Egitto e all'India? Per renderlo più... credibile?
E secondo Martin, evidentemente, no. Cosa c'entra la credibilita'? A me interessa di piu' una verita' incredibile, piuttosto che una balla credibile. Ragionando come ragioni tu, non si dovrebbe insegnare la teoria dell'evoluzione nelle scuole. E nemmeno la meccanica quantistica...Martin è d'accordo altrimenti non avrebbe dato l'OK.
Martin è diventato una pu**ana, ormai non scrive più, preferisce prostituirsi perché rende meglio. :blink:
Poi magari lo fa solo per il denaro. E poi quì si parla di opera di fantasia, non di altro. La riproposizione pedissequa delle Cronache sul grande o piccolo schermo non ci sarà mai.
Non sto invocando alcuna "pedissequità": sto lamentandomi del fatto che si consideri inappropriato al pubblico che Sansa abbia 11 anni in AGOT. Ma cavolo, qui ci sono almeno quattro o cinque discussioni dove si fanno le pulci alla traduzione di Altieri (che anche a mio parere è pessima, nel senso che è riuscita a rovinare il senso di parecchie cose, e a distruggere gran parte del raffinato umorismo di Martin), e poi tutti saremmo pronti a ingoiare un cambio di età dei protagonisti dettato da un bias culturale che difendiamo peggio di una superstizione?
Il mio regista preferito è Kubrik: ma una cosa che proprio non riesco a perdonargli è di avere accettato di fare una "Lolita" usando un'attrice che se non era sulla soglia dei 40 poco ci mancava. >_> In quel caso il film non si fa, e basta. Ci si accontenta del libro (dove la ragazzina ha 9 anni). Tema scabroso? Ma certo. Però che facciamo - corriamo a nasconderci sotto al letto per la paura facendoci il segno della croce, o le affrontiamo, queste cose? Questa è solo ipocrisia. Ma a Bran, quanti anni daranno? No perché se gliene danno 14 invece che 7, mi sa che dovranno cercare un Hodor bello grosso... :(
Sì ma loro dicono spesso anche: "Mamma ormai sono un'uomo fatto". Ai ragazzi dei giorni nostri non capita tutti i giorni di guidare eserciti.
Ma ai ragazzi di allora sí. Che facciamo, cambiamo la storia per non turbare gli animi della gioventù del 21esimo secolo? Eliminiamo anche i film di fantascienza: dopotutto ai ragazzi dei nostri giorni non capita tutti i giorni di andare in astronave, diventare Cavaliere Jedi a 15 anni, o partecipare a una sanguinosa "corsa degli sgusci" a 6.
Per me vedere un ragazzino di 15 anni che si lancia a cavallo e galvanizza i soldati sarebbe un po' ridicolo con un'attore pari-età.
E infatti nel libro Robb appare spesso ridicolo: la ricordi la corona troppo grande per la sua testolina, che continuava a scivolargli sulla fronte? Eppure, se fatto bene, questo aggiunge molta drammaticità a quello che sta accadendo. Robb sente il dovere, nonostante la giovane età, di prendere il posto del padre. Sente su di se' questo impegno, non accetterebbe mai di rinunciarvi. Catelyn, che lo osserva, lo sa, e si pianta le unghie nelle mani per evitare di intervenire - e interviene lo stesso, pur limitandosi il più possibile. La sua tremenda sofferenza di madre è reale è tangibile. Tutto questo sparisce non appena si fa fare Robb a un ventenne. Tutto questo crolla miserabilmente: diventa un'altra storia, un po' più banale, un po' più inutile da raccontare. Al contrario di quello che dici tu, è una vera vergogna che nel 21esimo secolo si facciano ancora i film in questa maniera, cercando di adattarsi al minimo comun denominatore del pubblico (cioè alla sensibilità delle anime sante, quelle che vivono in un mondo tutto loro dove il lupo è "cattivo" e la pecora è "buona").
Però c'è anche una cosa che si chiama trucco. Mettiamo che il personaggio debba avere 14 anni. Prendi un'attore di 18, lo trucchi e lo ringiovanisci un po' e più o meno abbiamo un qualcosa di simile all'originale.
O bella, ma su questo concordo.
Tagli e censure ci sono sempre anche nell'arte. Decide il committente.
Ti ricordo che il libro è già stato scritto, ed è un bestseller...
Anche nascondersi dietro la prassi e' una <a<ata. Non permettero' che questa porcata di telefilm mi rovini quello che questo libro mi ha dato: non lo guardero' maigrandissimo! :D
Io, Iskall e con te siamo in tre: dovremmo fondare il comitato "non guarderemo mai la porcata di telefilm del HBO" o qualcosa del genere :(
Ci sto! Ora penso a una sigla adatta... :wacko:
tuttavia su un altro punto devo schierarmi a favore di sharingan... qua non stiamo parlando del giovane Quentin Tarantino, che con uno scantinato e poche migliaia di dollari ha reinventato il modo di fare cinema e quindi arte...
Tarantino è sacro, e tutti dovrebbero imparare da lui! :D
E poi la cosa secondo me più importante. Tyrion non sarà un "nano".
Basta. Questo pone definitivamente la parola fine a questo telefilm, per quanto mi riguarda. >_>
E poi la cosa secondo me più importante. Tyrion non sarà un "nano".
Basta. Questo pone definitivamente la parola fine a questo telefilm, per quanto mi riguarda. >_>
Prima di un altro commento in riposta a quanto ho scritto (e che ho spiegato nel post precedente) ci tengo a precisare che è solo una mia opinione, della quale farei volentieri a meno. Diciamo che se mantenessero le caratteristiche peculari di Tyrion, magari anche il naso mozzo, sarei sorpreso per i motivi già detti.
Comunque vorrei dire una cosa a chi auspicava un rimaneggiamento limitato dell'opera di Martin.
Credo che si debba entrare nell'ottica che questo telefilm avrà come target in massima parte persone che non hanno letto i libri, quindi gli sceneggiatori si preoccuperanno innanzitutto di rendere appetibile quel prodotto indipendentemente dai libri. Una fedele trasposizione fedele è impossibile, quindi se avete dei dubbi, non gardatelo. Mica ci vuole tanto. ^_^
Prima di un altro commento in riposta a quanto ho scritto (e che ho spiegato nel post precedente) ci tengo a precisare che è solo una mia opinione,
>_>
della quale farei volentieri a meno. Diciamo che se mantenessero le caratteristiche peculari di Tyrion, magari anche il naso mozzo, sarei sorpreso per i motivi già detti.
Comunque vorrei dire una cosa a chi auspicava un rimaneggiamento limitato dell'opera di Martin.
Credo che si debba entrare nell'ottica che questo telefilm avrà come target in massima parte persone che non hanno letto i libri, quindi gli sceneggiatori si preoccuperanno innanzitutto di rendere appetibile quel prodotto indipendentemente dai libri.
Non capisco: quei libri sono già "appetibili", hanno già dimostrato di esserlo. Non hanno bisogno di essere "resi" appetibili.
Una fedele trasposizione fedele è impossibile, quindi se avete dei dubbi, non gardatelo. Mica ci vuole tanto. ^_^
Ma che discorsi sono? A me un telefilm su ASOIAF piacerebbe, e quindi mi dispiace che si sprechino queste risorse per farne una porcata. Non pretendo un fedele trasposizione, so benissimo che è impossibile: pretendo solo che l'età dei personaggi sia rispettata. E mi piacerebbe che i capelli di Sansa non fossero... corvini, ad esempio.
Come mai sono costretto a ripetere le medesime cose otto volte, anche se sono chiarissime? ^_^
No, no. Non fraintendermi. Di attori bravi i produttori ne potrebbero trovare parecchi, ma secondo me opteranno per una tipologia completamente diversa di personaggio. E' solo una mia personalissima opinione. Tyrion è uno dei personaggi principali della vicenda e la sua importanza aumenta con il passare del tempo. E' uno dei pochi personaggi positivi della vicenda e nelle cronache il suo handicap non è funzionale al ruolo che copre. Di fatto viene sempre trattato con il rispetto che deve essere dato ad un Lannister. Gli insulti più pesanti gli vengono riferiti quasi tutti dai suoi parenti, Tywin e Cersei in testa. Secondo me potrebbe essere trasformato in una specie di Willas Tyrell, un pò zoppicante magari, tipo John Cusack in "Grace is Gone", o con qualche cicatrice sparsa lungo il corpo che giustifichi gli insulti, ma nulla di più. Anche perchè per scopi puramente commerciali vorranno avere degli attori principali in cui ci si possa riconoscere, che escano bene sulle locandine, ecc. Se mi smentissero ne sarei contento, perchè per me, fan della saga, sarebbe una ricostruzione più accurata, ma dubito che un'emittente cerchi di far cassa sull'appeal che possono dare bambini dagli 8 ai 16 anni e vari personaggi grotteschi come Tyrion, il Mastino, la Montagna, Xho, i Dothraki, Illyrio, ecc. Per forza di cose dovranno cambiare tutto e si manterranno su tipi standard. Già è un azzardo cercare di produrre questo tipo di fiction, se poi ci mettiamo anche a fare i puntigliosi sul colore argento dei capelli targaryen o i ramati di Sansa, tanto per dire, è chiaro che saremo sempre scontenti. >_>
Mah, non sono così pessimista in materia... Se Martin stesso nel suo blog ha tranquillizzato i fan dicendo che la puntata pilota sarà molto fedele al libro (e nel pilota Tyrion comparirebbe, dal momento che arriva a Winterfell con Re Robert), e se teniamo poi conto che Tyrion è palesemente il suo cocco, secondo me sarà fedele al libro.
Quanto al discorso delle età, distinguiamo tra età degli attori ed età dei personaggi.
Per quanto riguarda gli attori, sono d'accordo nel cercare un compromesso tra l'aspetto e la necessità di mantenere gli stessi volti per una serie che si preannuncia decisamente lunga... Considerando poi che il trucco, o al peggio la CG possono fare miracoli.
Per quanto riguarda invece le età dei personaggi, un quattordicenne del mondo di Martin ha condotto un certo tipo di vita (allenamenti con la spada nel cortile del castello, cavalcate, dieta, educazione nobiliare per quanto riguarda i protagonisti) che lo rendono fisicamente e mentalmente poco assimilabile, a mio parere, ad un quattordicenne di oggi.
Martin ci ribadisce che un quattordicenne è in grado di fare determinate cose, nel suo mondo, come combattere, uccidere e condurre un esercito. Ma non in quanto quattordicenne; in quanto frutto di una educazione e di uno stile di vita che lo ha messo in grado di farlo. Nel film, a mio avviso, dovrebbero quindi prendere, per un personaggio del genere, uno che abbia le stesse "caratteristiche" psicofisiche e di età "dimostrata" paragonabile. Se per ottenere questo risultato dovranno prendere un attore diciottenne, per me va più che bene, e sono contenta che si stia andando su questa strada.
Lady delle Gocciole Extra Dark
We are only human, and the gods have fashioned us for love. That is our great glory, and our great tragedy.
Prima di un altro commento in riposta a quanto ho scritto (e che ho spiegato nel post precedente) ci tengo a precisare che è solo una mia opinione,
>_>
della quale farei volentieri a meno. Diciamo che se mantenessero le caratteristiche peculari di Tyrion, magari anche il naso mozzo, sarei sorpreso per i motivi già detti.
Comunque vorrei dire una cosa a chi auspicava un rimaneggiamento limitato dell'opera di Martin.
Credo che si debba entrare nell'ottica che questo telefilm avrà come target in massima parte persone che non hanno letto i libri, quindi gli sceneggiatori si preoccuperanno innanzitutto di rendere appetibile quel prodotto indipendentemente dai libri.
Non capisco: quei libri sono già "appetibili", hanno già dimostrato di esserlo. Non hanno bisogno di essere "resi" appetibili.
E' qui fai confusione, imho. Il target del libro non coinciderà solo ed esclusivamente con il futuro (si spera) target del telefilm, anzi sarà una quota minoritaria. Il target della HBO è lo stesso che guarda anche I soprano, Six feet under, Sex and the city e deadwood, tanto per dire i più importanti. Questo show sarà un esperimento, non è che vada a sostituire uno show dello stesso tipo, non so una specie di Re Artù, sapendo già di avere una certa nicchia di pubblico. Perciò gli autori devono renderlo appetibile 2 volte: la prima volta devono convincere i produttori a sborsare i soldi per la puntata pilota e devono battere altri progetti in concorso per la produzione, magari interessanti ma di generi diversissimi dal fantasy. La seconda volta devono convincere gli spettatori, che non saranno solo i fan della saga, ma anche donne e uomini che l'unico film mediavale che hanno visto è "il primo cavaliere" quello con Connery, i ragazzini che di fantay hanno letto solo Paolini, le ragazze che credono nella favola del principe azzurro.
Una fedele trasposizione fedele è impossibile, quindi se avete dei dubbi, non gardatelo. Mica ci vuole tanto. ^_^
Ma che discorsi sono? A me un telefilm su ASOIAF piacerebbe, e quindi mi dispiace che si sprechino queste risorse per farne una porcata. Non pretendo un fedele trasposizione, so benissimo che è impossibile: pretendo solo che l'età dei personaggi sia rispettata. E mi piacerebbe che i capelli di Sansa non fossero... corvini, ad esempio.
Come mai sono costretto a ripetere le medesime cose otto volte, anche se sono chiarissime? ^_^
Ma perchè tu, come molti altri, giustamente vorreste il telefilm perfetto sulla saga. Chi non lo vorrebbe? ^_^ Però tralasciate il fatto che produrre un telefilm non è la stessa cosa che scrivere un libro. Martin quando ha scritto le prime pagine non ha pensato, "Ma forse Robb per venire bene in video dovrebbe essere alto almeno 1,70m, almeno 18enne, ecc." Lui scriveva e basta. Nemmeno sapeva che la sua storia sarebbe diventata questo fenomeno fantasy mondiale e non credo gli importasse, almeno all'inizio.
I produttori invece ci devono guadagnare con il telefilm. Altrimenti dopo la pilota chiudono tutto se non gli conviene. E se per farlo devono aggiungere qualche anno ai ragazzini, tu butteresti davvero via tutto questo progetto? Se fossi in Martin, io non lo farei. Certo se iniziano a fare richieste di modifica più impegnativa, sulla trama per esempio, c'è sempre Martin a dire no. Però nell'economia di una serie che potrebbe durare anni, non guardarla per questi motivi mi sembra davvero esagerato. Spero di non aver urtato la tua (vostra) sensibilità con questa frase. :D
Solo mi sembra normale che se non accetti a priori l'idea di uno split in avanti degli anni degli attori, sicuramente troverai tante altre cose che non andranno bene e che ti rovineranno la visione. Ecco perchè dicevo che se già questo non ti andrebbe bene non dovresti proprio guardarla. Io accetto che nella serie gli autori facciano molti compromessi di cui non mi stupirò, ne giudicherò negativi. Sono solo scelte che si basano su logiche di mercato.
Per me libro e telefilm sono due cose diverse, distanti che hanno solo l'etichetta uguale. Questo dovrebbe essere il modo in cui affacciarsi alla pilota e alla serie. Nessun paragone è possibile. ^_^
Però c'è anche una cosa che si chiama trucco. Mettiamo che il personaggio debba avere 14 anni. Prendi un'attore di 18, lo trucchi e lo ringiovanisci un po' e più o meno abbiamo un qualcosa di simile all'originale. Alla fine credo che l'obiettivo sia questo. Fare un mix per rendere il tutto più credibile.Aspetta...
Un conto è se è maggiore l'età degli attori (e poi li si fa ringiovanire col trucco ecc), in questo caso non ci sono problemi. Un altro è se cambiano l'età dei personaggi.
Io intedevo proprio l'età degli attori, non quella dei personaggi.
Ma qui non è che c'è un committente nel vero senso della parola. Non è che il pubblico dice "ordino quest'opera, che dev'essere così". L'artista fa l'opera, poi il pubblico decide se guardala o meno. L'opera non è obbligata a seguire degli ordini dati in partenza. La musica underground non si dovrebbe fare perchè non corrisponde ai gusti della maggior parte del pubblico? =P
Beh il committente è la HBO, i produttori. Questi chiedono che venga realizzato un prodotto fruttifero da un punto di vista monetario e poi decidono come poter fare questo. Non so quali siano le leggi negli Stati Uniti però questo è un prodotto che dovrebbe essere venduto a livello internazionale. Ci saranno anche Paesi che magari hanno leggi particolarmente severe e un prodotto troppo forte potrebbe essere rifiutato. Quindi non è da escludere che siano fatti aggiustamenti in questo senso.
Ragazzi, l'ultima volta che ho visto un ragazzino di 16 anni giudare un esercito è stato nelle cronache di Narnia. Non so voi ma a me quella scena ha fatto proprio ridere. Sarà anche che i protagonisti avevano lo spessore di un filo di nylon, ma sinceramente ce lo vedete l'esercito del Nord guidato da un ragazzino che non arriva nemmeno a salire sul suo cavallo?
Anche io pensavo a quello. Narnia è un film piuttosto fallimentare a causa della cattiva scelta degli attori giovani (tranne una), soprattutto quelli che dovrebbero essere più carismataci.
E poi la cosa secondo me più importante. Tyrion non sarà un "nano". Magari sarà il classico "sfigato" della famiglia, beffeggiato da tutti, ma non sarà un nano, stile Hoompa Loompa tanto per intenderci. Se credete che questo possa rovinarvi l'idea che vi siete fatti delle cronache, non guardatelo. Poi vi dico io se ne vale la pena.
Secondo me faranno come nel Signore degli anelli. Con qualche accorgimento scenografico anche persone di altezza normale possono apparire come bassissime. Vedi gli hobbit e Gimli.
Mah, prima mi spieghi che qualche filtro ci vuole, e poi mi spieghi che la società del 2000 va a eliminare i filtri...
Non è una contraddizione. I filtri ci sono sempre ma sono sempre più deboli. Basta vedere i film horror: al giorno d'oggi si vedono scene che fino ad un tempo non si vedevano. Insomma lo spettatore moderno è molto più abituato a vedere certe scene, anche per la moltiplicazione dei mezzi di comunicazione.
Il mio regista preferito è Kubrik: ma una cosa che proprio non riesco a perdonargli è di avere accettato di fare una "Lolita" usando un'attrice che se non era sulla soglia dei 40 poco ci mancava. In quel caso il film non si fa, e basta. Ci si accontenta del libro (dove la ragazzina ha 9 anni). Tema scabroso? Ma certo. Però che facciamo - corriamo a nasconderci sotto al letto per la paura facendoci il segno della croce, o le affrontiamo, queste cose? Questa è solo ipocrisia. Ma a Bran, quanti anni daranno? No perché se gliene danno 14 invece che 7, mi sa che dovranno cercare un Hodor bello grosso...
Se Kubrick avesse rifiutato al cinema sarebbe mancato un capolavoro. Sono felice che sia sceso a questi compromessi. E poi se un'artista decide che anche in questo modo il suo livello di rappresentazione rimarrà valido allora accetterà la modifica. Quanto sono state rimaneggiate le opere di Shakespere? Fossero rimaste sempre uguali per 500 anni la gente andrebbe ancora a vedersele? No ogni regista ci piazza dentro una modifica, piccola e grande che sia, per dare la sua interpretazione del dramma.
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
Io intedevo proprio l'età degli attori, non quella dei personaggi.
L'età degli attori per me non è un problema.
Ma alla fine cosa succederà? Sarà aumentata l'età dei personaggi o degli attori? E' chiara la cosa?
Io intedevo proprio l'età degli attori, non quella dei personaggi.L'età degli attori per me non è un problema.
Ma alla fine cosa succederà? Sarà aumentata l'età dei personaggi o degli attori? E' chiara la cosa?
Loro hanno detto: "For practical reasons, we're going to have to age some of the kids up a bit".
Come si traduce esattamente in italiano? Va bene "Per ragioni pratiche, dovremo invecchiare un po' qualcuno dei bambini"? Se fosse così però forse significa che l'eta dei personaggi sarebbe proprio cambiata?
Inoltre dicono alcuni bambini, non tutti. Secondo me parlano soprattutto di Arya e Bran.
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
io comunque non so come Martin veramente vuole farci immaginare i suoi ragazzini... Jon Snow, 14 anni? ma avete presente un ragazzino di 14 anni? cioè... >_>
il fatto che è che il quattordicenne Jon Snow appare come minimo un sedicenne, se non di più... ora, io non so se Martin vuole proprio sottolineare la situazione grottesca, cioè un quindicenne che prende per la gola Ser Alliser Thorne e lo solleva da terra, oppure quella di diminuire di due-tre anni l'età dei personaggi è un semplice vezzo, un originalità fra le tante, come gli inverni che durano sei anni...
Alessandro aveva 18 anni a Cheronea, e le sue gesta divennero leggendarie
Edoardo il Principe Nero aveva 16 anni quando combattè a Crecy, e l'episodio all'epoca destò grande stupore e ammirazione...
insomma, va bene giovani, ma Re-guerrieri di 15-16 anni erano proprio una cosa pazzesca anche nell'antichità...
Sí, quello che dice Lady Lyanna mi pare sensato. Speriamo...
... e anche mi convince abbastanza quello che dite un po' tutti... Mi da' solo fastidio la falsificazione, e la perdita del senso originale della storia, ma è vero che forse Martin questo riuscirà a impedirlo.
Riguardo la questione dell'età Io ho un idea leggermente diversa la mia opinione è che Martin correggerà sullo schermo quello che non può più correggere sulla carta, nel senso che Noi sappiamo che nel suo disegno originario voleva raccontare delle trame preparatorie con i primi due libri e poi ci sarebbe dovuto essere un salto temporale di 5 anni dopo il quale sperava di raccontare le gesta dei ragazzi cresciuti, la cosa non gli è riuscita e si è trovato costretto ad andare avanti con la trama con i personaggi troppo piccoli giustificandola con la storia che nel medioevo si cresceva prima...ora sullo schermo potrà venire incontro alle normali richieste della produzione correggendo alcune età che comunque a Me sembrano sbagliate, sinceramente quando leggo di alcuni di loro lì immagino più grandi... :angry:
Riguardo la questione dell'età Io ho un idea leggermente diversa la mia opinione è che Martin correggerà sullo schermo quello che non può più correggere sulla carta, nel senso che Noi sappiamo che nel suo disegno originario voleva raccontare delle trame preparatorie con i primi due libri e poi ci sarebbe dovuto essere un salto temporale di 5 anni dopo il quale sperava di raccontare le gesta dei ragazzi cresciuti, la cosa non gli è riuscita e si è trovato costretto ad andare avanti con la trama con i personaggi troppo piccoli giustificandola con la storia che nel medioevo si cresceva prima...ora sullo schermo potrà venire incontro alle normali richieste della produzione correggendo alcune età che comunque a Me sembrano sbagliate, sinceramente quando leggo di alcuni di loro lì immagino più grandi... :angry:
Quindi secondo te sostanzialmente dopo una o due stagioni, potrebbero fare un salto temporale di qualche anno? Sarebbe un'idea molto funzionale alla trama, ma questo non vorrebbe dire necessariamente staccarsi dagli avvenimenti dei libri, saltando parti molto importanti anche?
no scusa, intendevo che alcuni personaggi (quelli per cui il salto era funzionale) partiranno già con qualche anno in più nessun salto temporale sarebbe possibile, senza staccarsi dalla trama. :angry:
no scusa, intendevo che alcuni personaggi (quelli per cui il salto era funzionale) partiranno già con qualche anno in più nessun salto temporale sarebbe possibile, senza staccarsi dalla trama. :angry:
Ok ho capito. In effetti avrebbe tutto più senso, anche riallacciandosi al progetto iniziale di Martin. Staremo a vedere. :figo:
Ma alla fine qualche nome o qualche immagine (visto che probabilmente i nomi non saranno molto conosciuti) c'è da qualche parte, per vedere i nuovi volti dei eprsonaggi? Certo, vedere una foto di un tizio non sarà come vederli con trucco e parrucco, ma almeno ci si otrebbe iniziare a fare un'idea...