Questa e' la cosa che mi fa incavolare di piu': Martin insiste parecchio sull'eta' giovanissima dei personaggi, e non lo fa a caso. Serve a ficcare nella zucca degli addormentatissimi uomini del ventunesimo secolo che c'e' stato un tempo in cui ci si svegliava fuori un po' prima. No, i bambini non sono una cosetta rosea, paffutella e innocente con una eta' compresa fra 0 e 16 anni. I bambini sono belve parzialmente addomesticate, pronte ad affrontare degnamente la vita a eta' che oggi noi, poveri polli d'allevamento, riteniamo scandalose. Ma un tempo invece erano normalissime. Un tempo uomo e donna seguivano naturalmente i loro ritmi biologici, e si sposavano al tempo delle prime mestruazioni e della prima eiaculazione. E cominciavano la loro vita indipendente prestissimo. Martin questo lo sa e quindi lo fa, perche' e' giusto cosi'. Ma appena se ne deve fare un film televisivo... Dio ci salvi, Dio ci aiuti! Non vorremmo mica urtare la sensibilita' dell'ormai decerebrato grande pubblico... Io penso che la gente dovrebbe essere rispettata in altri modi, diversi dal preoccuparsi di proteggere la loro beata imbecillita'.
Al di là del fatto che mi sembra giusto che in TV non passi ogni cosa (se nel Medioevo facevano cose che adesso riteniamo orrende è ovvio che un certo filtro dovrà pur essere messo) il discorso era un'altro. Per interpretare alcuni ruoli non è più credibile usare un'attore più anziano? Secondo me sì. Ho già fatto l'esempio di Robb e Jon. Un'attore di 18-19 anni può interpretarli meglio di uno più giovane, perchè i due dimostrano più dell'età che hanno realmente.
Non mi pare un grosso problema: e' una cosa molto comune non poter usare sempre lo stesso attore per tutta una serie di stagioni - anche quando l'attore e' adulto (non vuole piu', muore, ecc.). In quel caso lo si sostituisce con un'altro che gli assomiglia. Brutto, ma ci si adatta presto.
E questo rende la serie più credibile? A me questo sì che non piacerebbe e sarebbe poco verosimile. Ultimamente nelle serie TV gli attori non cambiano, piuttosto nelle soap-opera.
La legge e' idiota. Dovrebbe bastare il permesso dei genitori. Nathalie Portman aveva 12 anni quando ha recitato in "Leon".
Un film è diverso. In un mese è finito e il ragazzo può tornare a studiare e giocare, con una serie a cadenza annuale sarebbe vincolato per buona parte della sua vita a una cosa che magari dopo non vorrebbe neanche fare più.
Ma dai, oggi di bambini svegli capaci di recitare ne trovi quanti ne vuoi...
Anche ragazzine di undici anni come Arya che diventano assassine provette?
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
Al di là del fatto che mi sembra giusto che in TV non passi ogni cosa (se nel Medioevo facevano cose che adesso riteniamo orrende è ovvio che un certo filtro dovrà pur essere messo)
No, non vedo davvero perche' si dovrebbe mettere un filtro. Ci stanno mettendo filtri dappertutto, ormai. Fra poco saremo morti senza nemmeno accorgercene. :wacko:
il discorso era un'altro. Per interpretare alcuni ruoli non è più credibile usare un'attore più anziano? Secondo me sì.
E secondo Martin, evidentemente, no. Cosa c'entra la credibilita'? A me interessa di piu' una verita' incredibile, piuttosto che una balla credibile. Ragionando come ragioni tu, non si dovrebbe insegnare la teoria dell'evoluzione nelle scuole. E nemmeno la meccanica quantistica... >_>
Ho già fatto l'esempio di Robb e Jon. Un'attore di 18-19 anni può interpretarli meglio di uno più giovane, perchè i due dimostrano più dell'età che hanno realmente.
E io ho gia' risposto a questo: che Robb e Jon dimostrino piu' della loro eta' e' una cosa che ti sei cacciato in testa tutto da solo. Martin ti ripete, una pagina dopo l'altra "Hello? Hello? Robb ha 14 anni, ti e' chiaro, o ti serve un disegnino?". Oltretutto la dimensione dei timori di Catelyn, a vedere il peso che Robb si deve assumere sulle spalle, acquista dimensioni immense: con un Robb di 19 anni le preoccupazioni di Catelyn comincerebbero ad apparire come i timori di una mammina iperprotettiva e mezza isterica. Non funzionerebbe piu' nulla. Il dramma di Arya e Sansa diventerebbe pura melensaggine, e a tratti farebbe persino sghignazzare. Sansa ha 11 anni all'inizio della storia: la sua infatuazione per Joffrey ha un senso ben preciso. Dagliene 19, e giungi alla conclusione che Sansa e' una ritardata mentale.
Ma dai, oggi di bambini svegli capaci di recitare ne trovi quanti ne vuoi...
Anche ragazzine di undici anni come Arya che diventano assassine provette?
Soporattutto quelle, le trovi con una facilita' incredibile. You know nothing, Sharigan... >_>
su dai, non scaldiamoci, si sta parlando di opinioni, e tanto più che nessuno di noi farà parte del casting board possiamo dire quello che ci pare...
Io sono dell'idea che una cotta adolescenziale come quella di Sansa ci possa stare abbondantemente anche a 16 anni...anzi...
e le stupidaggini che fa Robb a 14 anni le può fare benissimo anche a 20 senza essere per forza un ritardato...ma è solo la mia opinione.
3. Legge. A quanto dicono gli sceneggiatori non è possibile per legge trattenere dei minorenni su un luogo di lavoro. Meglio quindi gente più adulta.
Ma sei sicuro? Se fosse vero mi chiedo: come hanno fatto gli autori di Lost a trattenere Malcolm David Kelley alle Hawaii per tutto quel tempo? >_> E tutti i bambini e minorenni che recitano nei film ambientati all'estero? O intendono "trattenere" in senso di "forzare"?
4. Esperienza. E' difficile che attori molto giovani (penso ad Arya per esempio) senza alcuna esperienza recitativa possano interpretare al meglio la propria parte per più serie.
e chi ha detto che devono essere senza esperienza? Ci sono bambini che recitano dall'età di 4-5 anni, un 11enne con esperienza a Hollywood lo trovano eccome. Tanto per fare un esempio ben noto a tutti, Dakota Fanning, che raggiunse il successo a 7 anni.
Anche secondo me si può benissimo fare a meno del "preoccuparsi di urtare la sensibilità bla bla bla". L'"arte" (e anche un telefilm è una forma artistica) non deve essere vincolata a questi "moralismi". Sono contraria a filtri e censure. E poi, se uno sente la sua sensiblità così urtata, non guardi.
Certo, un telefilm ha bisogno di una certa quantità di ascolti, quindi se in molti decidono di non guardarlo è un problema.
Ma il punto è che secondo me al contrario senza questo "filtro" lo guarderebbero di più. Le cose "scandalose" alla fine attirano >_>
In effetti dispiace anche a me questa cosa dell'età. L'età faceva parte anch'essa della caratterizzazione dei personaggi, dargliene un'altra farà "perdere" il bello che c'è in loro almeno un po'...
Ad esempo il bello di Arya come personaggio per me sta anche nella sua età.
Sansa secondo me sì, in effetti sarebbe troppo cretina ad un'età superiore. Certo, una cotta in sè può capitare a qualunque età, ma parlando di quella precisa cotta lì... in quel caso quella persona sarebbe molto più scema =P
Comunque in ogni caso io lo guarderò sicuramente perchè sono troppo curiosa. Ed è proprio il fatto che i libri mi hanno emozionata molto che mi rende ancora più curiosa. Io sono fatta così >_>
No, non vedo davvero perche' si dovrebbe mettere un filtro. Ci stanno mettendo filtri dappertutto, ormai. Fra poco saremo morti senza nemmeno accorgercene.
Veramente la società del 2000 si caratterizza proprio per la progressiva eliminazione di qualsiasi filtro. Poi se tu ti riferisci ad altro (tipo l'inevitabile ritorno del fascismo) ne abbiamo già discusso nel topic della politica.
E secondo Martin, evidentemente, no. Cosa c'entra la credibilita'? A me interessa di piu' una verita' incredibile, piuttosto che una balla credibile. Ragionando come ragioni tu, non si dovrebbe insegnare la teoria dell'evoluzione nelle scuole. E nemmeno la meccanica quantistica...
Martin è d'accordo altrimenti non avrebbe dato l'OK. Poi magari lo fa solo per il denaro. E poi quì si parla di opera di fantasia, non di altro. La riproposizione pedissequa delle Cronache sul grande o piccolo schermo non ci sarà mai.
E io ho gia' risposto a questo: che Robb e Jon dimostrino piu' della loro eta' e' una cosa che ti sei cacciato in testa tutto da solo.
Beh io parlo per me.
Martin ti ripete, una pagina dopo l'altra "Hello? Hello? Robb ha 14 anni, ti e' chiaro, o ti serve un disegnino?".
Sì ma loro dicono spesso anche: "Mamma ormai sono un'uomo fatto". Ai ragazzi dei giorni nostri non capita tutti i giorni di guidare eserciti. Per me vedere un ragazzino di 15 anni che si lancia a cavallo e galvanizza i soldati sarebbe un po' ridicolo con un'attore pari-età.
con un Robb di 19 anni le preoccupazioni di Catelyn comincerebbero ad apparire come i timori di una mammina iperprotettiva e mezza isterica. Non funzionerebbe piu' nulla. Il dramma di Arya e Sansa diventerebbe pura melensaggine, e a tratti farebbe persino sghignazzare. Sansa ha 11 anni all'inizio della storia: la sua infatuazione per Joffrey ha un senso ben preciso. Dagliene 19, e giungi alla conclusione che Sansa e' una ritardata mentale.
Però c'è anche una cosa che si chiama trucco. Mettiamo che il personaggio debba avere 14 anni. Prendi un'attore di 18, lo trucchi e lo ringiovanisci un po' e più o meno abbiamo un qualcosa di simile all'originale. Alla fine credo che l'obiettivo sia questo. Fare un mix per rendere il tutto più credibile.
Ma sei sicuro? Se fosse vero mi chiedo: come hanno fatto gli autori di Lost a trattenere Malcolm David Kelley alle Hawaii per tutto quel tempo? E tutti i bambini e minorenni che recitano nei film ambientati all'estero? O intendono "trattenere" in senso di "forzare"?
Gli sceneggiatori hanno detto così:
Ages of younger characters: For practical reasons, we're going to have to age some of the kids up a bit. A lot of it has to do with reasons you guys have mentioned; also, there are limits to the amount of time you can shoot with minors.
Comunque mi pare che in UK ci sia una legge più restrittiva che negli USA.
e chi ha detto che devono essere senza esperienza? Ci sono bambini che recitano dall'età di 4-5 anni, un 11enne con esperienza a Hollywood lo trovano eccome. Tanto per fare un esempio ben noto a tutti, Dakota Fanning, che raggiunse il successo a 7 anni.
Sono comunque dei mezzi-geni. Devono essere scelti con cura perchè se cannano rovinano la serie. Ma questa è comunque la motivazione meno importante. Il genio si può sempre trovare.
Anche secondo me si può benissimo fare a meno del "preoccuparsi di urtare la sensibilità bla bla bla". L'"arte" (e anche un telefilm è una forma artistica) non deve essere vincolata a questi "moralismi". Sono contraria a filtri e censure. E poi, se uno sente la sua sensiblità così urtata, non guardi.
Tagli e censure ci sono sempre anche nell'arte. Decide il committente. L'arte non è al di sopra della società, scende anche lei a compromessi. Se il Re di Francia chiede a Leonardo di fargli un ritratto e questi ne presenta uno con il re con il membro di fuori, c'è il forte rischio che il ritratto venga "censurato".
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
Però c'è anche una cosa che si chiama trucco. Mettiamo che il personaggio debba avere 14 anni. Prendi un'attore di 18, lo trucchi e lo ringiovanisci un po' e più o meno abbiamo un qualcosa di simile all'originale. Alla fine credo che l'obiettivo sia questo. Fare un mix per rendere il tutto più credibile.
Aspetta...
Un conto è se è maggiore l'età degli attori (e poi li si fa ringiovanire col trucco ecc), in questo caso non ci sono problemi. Un altro è se cambiano l'età dei personaggi.
Tagli e censure ci sono sempre anche nell'arte. Decide il committente. L'arte non è al di sopra della società, scende anche lei a compromessi. Se il Re di Francia chiede a Leonardo di fargli un ritratto e questi ne presenta uno con il re con il membro di fuori, c'è il forte rischio che il ritratto venga "censurato".
Ma qui non è che c'è un committente nel vero senso della parola. Non è che il pubblico dice "ordino quest'opera, che dev'essere così". L'artista fa l'opera, poi il pubblico decide se guardala o meno. L'opera non è obbligata a seguire degli ordini dati in partenza. La musica underground non si dovrebbe fare perchè non corrisponde ai gusti della maggior parte del pubblico? =P
Poi certo, nel caso del telefilm gli ascolti sono indispensabili, perchè senza abbastanza ascolti la produzione del telefilm non continuerà. Ma è comunque un discorso diverso dalla "commissione". L'importante è che il pubblico guardi l'opera una volta finita, non c'è un ordine fatto in partenza da seguire. E secondo me, come ho già detto, le cose "scandalose" attirano e quindi gli ascolti non si ridurranno affatto per questa "mancanza di rispetto della sensibilità", anzi...
Insomma, doveri morali per me non ce ne devono essere. Non mi sembra nemmeno un problema dal punto di vista commerciale.
Anche nascondersi dietro la prassi e' una <a<ata. Non permettero' che questa porcata di telefilm mi rovini quello che questo libro mi ha dato: non lo guardero' mai
grandissimo! >_>
Io, Iskall e con te siamo in tre: dovremmo fondare il comitato "non guarderemo mai la porcata di telefilm del HBO" o qualcosa del genere >_>
tuttavia su un altro punto devo schierarmi a favore di sharingan... qua non stiamo parlando del giovane Quentin Tarantino, che con uno scantinato e poche migliaia di dollari ha reinventato il modo di fare cinema e quindi arte...
questa è una megaproduzione, un telefilm per giunta (quindi che, per definizione, di artistico ha molto poco e di commericiale molto tanto), che mira a fare share e portare soldoni nelle casse della HBO... è ovvio che ci saranno censure, banalizzazioni, trucchi da quattro soldi e stravolgimenti nella trama ma soprattutto nel messaggio.
Martin può impuntarsi, ma non so quanto potere contrattuale abbia... non è mica la Rowling, insomma...
Per me è artistico qualsiasi film/telefilm/romanzo/musica/quadro ecc ecc, al di là del fatto che sia bellissimo o scadente e/o "commerciale". "Arte" per me non è un "complimento" di per sè, ma solo una categoria di cose.
Comunque lo so benissimo che l'aspetto commerciale per un telefilm è fondamentale. Solo che la "scandalosità" per me è un fattore più favorevole che contrario al commercio.
Per me è artistico qualsiasi film/telefilm/romanzo/musica/quadro ecc ecc, al di là del fatto che sia bellissimo o scadente e/o "commerciale". "Arte" per me non è un "complimento" di per sè, ma solo una categoria di cose.
sì, ok, però non sono del tutto d'accordo... non è questa la sede per parlarne, volendo immagino che da qualche parte ci sia una discussione su cosa sia l'Arte ecc...
Comunque lo so benissimo che l'aspetto commerciale per un telefilm è fondamentale. Solo che la "scandalosità" per me è un fattore più favorevole che contrario al commercio.
c'è scandalosità e scandalosità... pornografia e scene troppo splatter non attirano certo il grande pubblico delle famiglie in prima serata...
Non saprei, bisognerebbe fare un esperimento, chissà... >_>
Comunque qui stiamo parlando del fatto che i bambini si comportano "come se fossero più grandi", non tanto di quanto certe scene sono esplicite. Mah, non mi sembra un fattore commercialmente sfavorevole...
Ragazzi, l'ultima volta che ho visto un ragazzino di 16 anni giudare un esercito è stato nelle cronache di Narnia. Non so voi ma a me quella scena ha fatto proprio ridere. Sarà anche che i protagonisti avevano lo spessore di un filo di nylon, ma sinceramente ce lo vedete l'esercito del Nord guidato da un ragazzino che non arriva nemmeno a salire sul suo cavallo? Messo a confronto con il padre e con gli altri guerrieri farebbe ridere. Poi immaginate Jon Snow sulla Barriera dispensare picche a gente come Thorne, Stannis, Melisandre, ecc, stile piccolo stron***to tipo "Mamma ho perso l'aereo".
Dai, uno split in alto dell'età è necessario, altrimenti alcune scene sembrerebbero davvero grottesche.
E comunque lo split non riguarderà solo i ragazzi della saga ma anche molti nobili e personaggi importanti. Se pensate che nel mondo di Martin i 40enni sono "vecchi" sarà inevitabile anche che ci saranno molti 50enni-60enni nel cast per non perdere i riferimenti.
E poi la cosa secondo me più importante. Tyrion non sarà un "nano". Magari sarà il classico "sfigato" della famiglia, beffeggiato da tutti, ma non sarà un nano, stile Hoompa Loompa tanto per intenderci. Se credete che questo possa rovinarvi l'idea che vi siete fatti delle cronache, non guardatelo. Poi vi dico io se ne vale la pena. >_> >_> :wacko:
Giovanna d'Arco aveva 17 anni quando guidò un esercito di zoticoni francesi inclini alla rissa e allo stupro, e lei era una ragazza! >_>
Poi Robb Stark era descritto come alto e massiccio, poi una volta non capitava di rado che ragazzi di 16 anni andassero in battaglia (il padre di Alessandro Magno venne gettato in battaglia dal padre all'età di 15-16 anni).
Accade speso che gli attori che impersonano un personaggio abbiano in realtà più anni dello stesso (a volte molti di più).
Nulla di impossibile per me.
E poi la cosa secondo me più importante. Tyrion non sarà un "nano". Magari sarà il classico "sfigato" della famiglia, beffeggiato da tutti, ma non sarà un nano, stile Hoompa Loompa tanto per intenderci. Se credete che questo possa rovinarvi l'idea che vi siete fatti delle cronache, non guardatelo. Poi vi dico io se ne vale la pena. >_> :wacko: :D
Mmm ma sono trapelate indiscrezioni su questo o è una tua idea??
Per me non sarebbe tanto impossibile da realizzare come cosa, vuoi che non ci siano persone con questo handicap con la passione della recitazione >_>
Lady delle Gocciole Extra Dark
We are only human, and the gods have fashioned us for love. That is our great glory, and our great tragedy.
E poi la cosa secondo me più importante. Tyrion non sarà un "nano". Magari sarà il classico "sfigato" della famiglia, beffeggiato da tutti, ma non sarà un nano, stile Hoompa Loompa tanto per intenderci. Se credete che questo possa rovinarvi l'idea che vi siete fatti delle cronache, non guardatelo. Poi vi dico io se ne vale la pena. >_> :wacko: :D
Mmm ma sono trapelate indiscrezioni su questo o è una tua idea??
Per me non sarebbe tanto impossibile da realizzare come cosa, vuoi che non ci siano persone con questo handicap con la passione della recitazione >_>
No, no. Non fraintendermi. Di attori bravi i produttori ne potrebbero trovare parecchi, ma secondo me opteranno per una tipologia completamente diversa di personaggio. E' solo una mia personalissima opinione. Tyrion è uno dei personaggi principali della vicenda e la sua importanza aumenta con il passare del tempo. E' uno dei pochi personaggi positivi della vicenda e nelle cronache il suo handicap non è funzionale al ruolo che copre. Di fatto viene sempre trattato con il rispetto che deve essere dato ad un Lannister. Gli insulti più pesanti gli vengono riferiti quasi tutti dai suoi parenti, Tywin e Cersei in testa. Secondo me potrebbe essere trasformato in una specie di Willas Tyrell, un pò zoppicante magari, tipo John Cusack in "Grace is Gone", o con qualche cicatrice sparsa lungo il corpo che giustifichi gli insulti, ma nulla di più. Anche perchè per scopi puramente commerciali vorranno avere degli attori principali in cui ci si possa riconoscere, che escano bene sulle locandine, ecc. Se mi smentissero ne sarei contento, perchè per me, fan della saga, sarebbe una ricostruzione più accurata, ma dubito che un'emittente cerchi di far cassa sull'appeal che possono dare bambini dagli 8 ai 16 anni e vari personaggi grotteschi come Tyrion, il Mastino, la Montagna, Xho, i Dothraki, Illyrio, ecc. Per forza di cose dovranno cambiare tutto e si manterranno su tipi standard. Già è un azzardo cercare di produrre questo tipo di fiction, se poi ci mettiamo anche a fare i puntigliosi sul colore argento dei capelli targaryen o i ramati di Sansa, tanto per dire, è chiaro che saremo sempre scontenti. :(