Figlio bastardo di re Aegon IV e della sua sesta amante ufficiale, lady Mylessa Blackwood. Albino, di scarsa prestanza fisica, era circondato da un’aura di mistero e inquietudine che lo portarono ad essere temuto come stregone. Fu amante di Shiera Seastar, un’altra figlia bastarda di Aegon IV, la donna più affascinante del tempo, a sua volta ritenuta una strega. Portava la spada Sorella Oscura, che fu di Visenya e di Aemon Cavaliere del Drago, ma preferiva il suo arco lungo di legno di albero-diga. Fece la sua comparsa nella storia durante la ribellione del suo fratellastro Daemon Fuoconero, spalleggiato da Aegor Rivers "Bittersteel"; anche per odio verso quest’ultimo Bloodraven scelse di rimanere leale a Daeron II, il re considerato legittimo. Alla battaglia di Pratorosso giocò un ruolo fondamentale: a capo di una truppa di arcieri chiamati i Denti del Corvo, che scagliavano frecce bianche, scoprì Daemon spossato alla fine di un estenuante duello con Gwayne Corbray e lo uccise trafiggendolo con almeno sette frecce; per questo fu poi chiamato assassino del proprio sangue. Privati del loro leader, i ribelli alla lunga cedettero alle forze lealiste; ma Bittersteel non accettò la sconfitta e tentò di continuare a combattere, affrontando Bloodraven in duello. Nessuno dei due fu ucciso, ma Bittersteel cavò un occhio a Bloodraven prima di essere separato da lui e di ritirarsi dal campo della battaglia orma persa. Deceduto re Daeron II, Bloodraven divenne Primo Cavaliere di re Aerys I, e la sua cupa fama divenne ancora più cupa: si disse che dominava gli avvenimenti in tutto il regno grazie alle sue spie e alle sue stregonerie. Ancora oggi si canta una canzone su di lui e sui suoi oscuri sortilegi: "Un migliaio di occhi, e uno". Non si sa quale fu il suo potere durante il regno di Maekar; quando però salì al trono Aegon V, nel 233, Bloodraven venne imprigionato, condannato per stregoneria e mandato alla Barriera. Questa non fu la sua fine: si sa che Bloodraven divenne infine Lord Comandante dei Guardiani della notte. La sua morte ci è ignota.

Terzogenita e unica figlia di lord Rickard Stark, quindi sorella di lord Eddard Stark. Nota per la sua vivacità, era un’eccellente cavallerizza avrebbe portato la spada al fianco se il padre e le consuetudini glielo avessero permesso. Era anche bella, sebbene non sia ricordata come una bellezza straordinaria. Fu promessa in sposa al giovane lord Robert Baratheon, ma non ricambiava interamente il suo folle amore; era conscia dei suoi difetti. Era anche ammirata dal principe Rhaegar, che vinto il grande torneo di Harrenhal la incoronò Regina dell’Amore e della Bellezza. =>In precedenza durante quel torneo accadde un fatto rimasto misterioso: tre scudieri delle casate Frey, Haigh e Blount maltrattarono il poco esperto del mondo Howland Reed. Offeso, questi volle cercar vendetta, ma non era in grado di riscattare il suo onore con la forza. Ma il giorno seguente si presentò al torneo un cavaliere misterioso con un albero-diga ridente quale stemma: egli sconfisse tre cavalieri di quelle casate, e quale unico riscatto si accontentò di chiedere pubbliche scuse ad Howland Reed. L'identità di quel cavaliere rimane misteriosa; uno dei candidati è Lyanna Stark, certo in grado di cavalcare e portare le armi in modo dignitoso. Dopo quel torneo Rhaegar e Lyanna scomparvero: ufficialmente si disse poi che fu un rapimento. In seguito a questo fatto si scatenò la Guerra dell’Usurpatore, solo al termine della quale Eddard Stark divenuto lord riuscì a scovare il luogo dove Rhaegar la teneva nascosta: la Torre della Gioia, protetta da tre guerrieri della Guardia Reale, ossia Gerold Hightower, Arthur Dayne e Oswell Whent. Purtroppo Ned la trovò in punto di morte, su un letto coperto di sangue: lei riuscì a fargli fare una misteriosa promessa, poi morì a sedici anni. Restano però parecchi misteri su di lei. Nonostante le dichiarazioni ufficiali di Robert, c’è chi ipotizza che Lyanna ricambiasse l’amore di Rhaegar e che non si trattò di rapimento, ma di fuga d’amore. Inoltre, c’è chi è convinto che la causa della sua morte sia stata un parto, e il figlio sia stato adottato e tenuto nascosto da Ned: questa sarebbe la promessa, non rivelare l’identità di quel bambino che poi crebbe col nome di Jon Snow.

Utilizzando le parole di un amico ----> questa me la lego all'uccello :stralol: