Vi giuro che odio fortemente il fatto che a scuola si continui a studiare quante volte è stato al bagno giulio e fare a membro di canide il novecento...
No, non è un male.
Se avessimo professori assolutamente imparziali allora sì, ma il Novecento è ancora un boccone troppo goloso da strumentalizzare.
Piuttosto che assistere allo squallido indottrinamento politico che la fa da padrone alle superiori, preferisco che del Novecento siano date solo le nozioni base: ci penseranno poi i giovani a farsi una cultura, se ne hanno voglia.
Vi giuro che odio fortemente il fatto che a scuola si continui a studiare quante volte è stato al bagno giulio e fare a membro di canide il novecento...
No, non è un male.
Se avessimo professori assolutamente imparziali allora sì, ma il Novecento è ancora un boccone troppo goloso da strumentalizzare.
Piuttosto che assistere allo squallido indottrinamento politico che la fa da padrone alle superiori, preferisco che del Novecento siano date solo le nozioni base: ci penseranno poi i giovani a farsi una cultura, se ne hanno voglia.
vero, i professori sono tutti comunisti :ninja:
sai com'è, ne è passata di acqua sotto i ponti, è stata costituita l'ONU, si è passati da una dittatura a una repubblica, in 60 anni un paio di cose son cambiate...
60 anni per la storia sono un battito di ciglia, e a maggior ragione per il XX secolo (chiamato secondo una definizione bellissima il secolo breve).
L'affaire Mussolini è stato definito una "barbarie messicana" fatta da un popolo, quello italiano, che si è sempre vantato di essere "civile" e depositario di una cultura plurimillenaria.
Gli Alleati erano disposti a processarlo regolarmente, i partigiani decisero altrimenti.
Non è stato un atto di cui andar fieri, a meno che non si voglia tornare alla legge del taglione.
Come ho detto chiedere scusa ai familiari sarebbe un atto da "vera" democrazia.
vero, i professori sono tutti comunisti
Non tutti, ma buona parte sì. Ecco la situazione nella mia classe al Liceo Classico (quanto tempo è passato...)
Professore di Italiano: Comunista- intendo Rifondazione.
Matematica : Comunista
Storia e Filosofia : in 1° e 2° Liceo : Comunista; in 3° Liceo una professoressa pidiessina
Storia dell'Arte : Comunista
Greco e Latino : Apolitico
Biologia e Chimica : di destra
Educazione Fisica : non so
E meno male che il Liceo Classico è considerato conservatore, borghese, etc. etc. etc.!
Il secolo in questione può essere oggetto di strumentalizzazioni sia da sinistra che da destra. Che poi si assista a un numero maggiore di quelle del primo tipo, è un fatto che esula da questo discorso.
Il secolo in questione può essere oggetto di strumentalizzazioni sia da sinistra che da destra. Che poi si assista a un numero maggiore di quelle del primo tipo, è un fatto che esula da questo discorso.
MA visto che E' così, tanto meglio.......... :unsure:
Il fatto di mussolini e della sua fine è una questione che non ci fa onore per niente. Un processo sarebbe stata la cosa migliore per tutti, anche perchè sarebbero potuti emergere retroscena interessanti.
Non per questo l'Italia non può farsi portatrice di questo problema sul tavolo ONU, anzi proprio dalla nostra esperienza potremmo dare un esempio di cambio di rotta, perciò la frase del simpatico primo ministro iracheno è fuori dai coppi!!
Non per questo l'Italia non può farsi portatrice di questo problema sul tavolo ONU, anzi proprio dalla nostra esperienza potremmo dare un esempio di cambio di rotta, perciò la frase del simpatico primo ministro iracheno è fuori dai coppi!!
Giustissimo, ma non facciamo gli ipocriti ignorando o fingendo di non ricordare cosa è successo nella nostra storia più recente. E per quanto possibile cerchiamo di non strumentalizzare su qualsiasi questione e polemizzare su tutto. Lo fanno già in troppi in italia. Ormai è un Dejavù !!! Non se ne può più !!
Evvai!!!! Fascisti contro comunisti! Meniamoci in piazza!! :unsure:
Algor, il fatto che nella tua scuola ci fossero più insegnanti di sinistra implica che sono plagiati, che arrivano a quel posto perché sono stati protetti dai numerooooooosi governi comunisti che ha avuto l'Italia (da quando De Gasperi è stato in America non abbiamo mai più avuto comunisti al governo fino al 2006, 50 anni di assenza... Gli Americani hanno detto: "100 milioni di dollari per la ricostruzione in cambio di un governo amico"), oppure dal fatto che la classe intellettuale del paese può arrivare in genere a preferire quella parte politica? No, non serve una risposta, che è completamente OT in questo topic. Ti prego solo di pensare che per ogni cosa ci possono essere molte cause differenti... >_>
Ma torniamo a Saddam, che è meglio....
Paragonare le esecuzioni di Mussolini e Saddam mi pare ridicolo, ho sentito solo la Mussolini dare retta ad Al-Maliki, ma probabilmente l'ha fatto per dovere parentale.
Cercherò di non prendere spunto dalle parole di Giorgio Bocca e Adriano Sofri, in quanto pericolosi comunisti e anarchici, e vedrò di formulare la mia idea in modo indipendente.
1 - Mussolini è stato ucciso ad aprile, e la guerra è finita a maggio. Mussolini è stato ucciso nel corso di un'azione di guerra, Saddam no. Per tutti coloro pro-guerra in Iraq, che ululano sulla legittimità dell'azione sulla base delle risoluzioni ONU, credo sia importante... La guerra in Iraq è legalmente finita, almeno stando a quello che dice Bush. Già per questo il confronto non regge.
2 - Mussolini ha avuto un processo di un minuto, è vero. Giusto il tempo di chiedergli il nome. Poi è stato condannato dal CLNAI, Comitato per la Liberazione dell'Alta Italia, l'organo dei partigiani, che "governava" le zone occupate. Poteva il CLNAI emettere una sentenza? Sì, perché si era in tempo di guerra. Se A è in guerra con B, e A cattura il generale di B, può processarlo e condannarlo. Anche sul terreno di B, e non dimentichiamo che il terreno di B era la Repubblica di Salò, occupata dai nazisti e retta da un governo collaborazionista con essi. Condannare Mussolini fu un atto di guerra più che legittimo, per la parte vincente. Questo può valere per Saddam? No, secondo me. Ha subito una cattura che lo ha tenuto in vita oltre la fine del conflitto, ed è stato ucciso prima di poter essere interrogato su altri eventi in cui la mano statunitense era palese, nel corso di un processo non equo.
Il vero vincitore, mi spiace dirlo, ma è Mahmud Ahmadinejad (o come diavolo si scrive), e con lui tutto l'Islam di stampo khomeinista.
Quanto all'ONU, sono contentissimo che il segretario sia tornato sui suoi passi allineandosi alla posizione italiana e a quella del decennio di Annan, e ancora di più per il fatto che Chirac ha ripreso e dato forza alle parole di Prodi. Terza volta che ci proviamo, dopo '94 e '99 (se non erro). Dai che è la volta buona...
No, non è un male.Se avessimo professori assolutamente imparziali allora sì, ma il Novecento è ancora un boccone troppo goloso da strumentalizzare.
Piuttosto che assistere allo squallido indottrinamento politico che la fa da padrone alle superiori, preferisco che del Novecento siano date solo le nozioni base: ci penseranno poi i giovani a farsi una cultura, se ne hanno voglia.
quindi meglio che siano strumentalizzati dalla televisione? >_>
Un professore può fare, ma basterebbero libri che cerchino di essere imparziali o un programma ministeriale ben fatto. Vedi ad esempio lo stesso sistema di wikipedia. Non si può crescere i figli con le guerre puniche e tacendo sui gulag e il regime franchista, tanto per fare un esempio stupido, a mio avviso >_> certo, i rischi ci sono di strumentalizzazione, sono d'accordo con te. Ma tra i professori di un certo partito e professori che cercano di indottrinare c'è differenza: e questi ultimi possono tranquillamente approfittare dello scarso spazio del novecento per la loro opera. Quindi a mio avviso sarebbe d'uopo preparare dei libri di testo scritti da esponenti storici che rappresentino più schieramenti, e obbligare le scuole ad usare quelli per il novecento. Il professore può dire una cosa, ma se il libro ne dice un'altra un diciottene è già abbastanza intelligente da dubitare no? Non deve rinunciare alla critica, per carità:
ad esempio in tale libro alla voce Berlusconi ci saranno i fatti:
"12 settembre 1994 (a caso) indagato per corruzione. I politici di sinistra lo accusano di aver corrotto Craxi, i politici di destra ritengono invece che sia una mossa politica delle toghe rosse per rovesciare il governo"
Una cosa del genere, insomma.
Non tutti, ma buona parte sì. Ecco la situazione nella mia classe al Liceo Classico (quanto tempo è passato...)
Suppongo che sia stato tempo sprecato, se prendi come esempio il tuo caso per dire che buona parte di tutti i professori sono comunisti. Ed il fatto che lo siano non significa necessariamente che cerchino di corromperti con "bandiera rossa" o non siano conservatori o borghesi :unsure:
Ma i professori posso essere anche schierati come meglio credono e votare che vogliono, basta solo che svolgano bene il loro lavoro bene e nel modo più imparziale possibile. Se fanno bene il loro lavoro e sono entro i limiti del possibile il più imparziali possibili possono anche pensarla come vogliono. A me personalmente non importa, mi basta che siano capaci !! :unsure: >_> >_>
Ma i professori posso essere anche schierati come meglio credono e votare che vogliono, basta solo che svolgano bene il loro lavoro bene e nel modo più imparziale possibile. Se fanno bene il loro lavoro e sono entro i limiti del possibile il più imparziali possibili possono anche pensarla come vogliono. A me personalmente non importa, mi basta che siano capaci !! :unsure: >_> >_>
sagge parole, arvin, sagge parole.........considerando che i prof di superiori e uni hanno buone possibilità di influenzare politicamente i giovani che si trovano davanti....piu dell edicolante o dell medico o del carrozziere...
il problema è che l intero sistema è malato
io aggiungerei anche che non ci sono più le mezze stagioni.
Stop.
O si torna a parlare di Saddam, e in tono civile, o chiudo questo topic. E non solo. A buon intenditor...
Ma che colpa abbiamo noi se i fascisti non studiano?
Volete un punto di vista diverso? Guadagnatevelo! ^_^
Piuttosto su Saddam,2 cose:
1:Ma a sinistra (da cui ormai mi allontano ogni giorno)non si accorgono dell'ipocrisia di queste reazioni all'esecuzione? Abbiamo passato gli ultimi anni a dire che la democrazia non si puo esportare,che ridicolo attegiarci a colonizzatori che portano la civiltà (cosa che mi trova d'accordissimo) ed orza insegniamo la giustizia e la morale ai barbari? SVEGLIA,COERENZA!
2:Sono d'accordo con l'esecuzione.Certe gente va oltre il diritto,perche non gli si puo comminare una pena adeguata alla sofferenza causata,quindi quella che si applica è una pura e semplice vendetta,certo inadeguata,ma meno delle altre soluzioni.
Ad esempio,non sarei d'accordo alla pena di more per Citilenko. E poi sono così pochi i casi in cui gente simile paga.
Intanto Prodi si è beccato lo schiaffo di correzione del Presidente irakeno : "Non accettiamo moralismi da chi ha ucciso Mussolini senza nemmeno processarlo".
Non mi pare che il popolo italiano abbia mai chiesto scusa ai familiari, o almeno detto che la pena di morte era eccessiva.
2 - Mussolini ha avuto un processo di un minuto, è vero. Giusto il tempo di chiedergli il nome. Poi è stato condannato dal CLNAI, Comitato per la Liberazione dell'Alta Italia, l'organo dei partigiani, che "governava" le zone occupate. Poteva il CLNAI emettere una sentenza? Sì, perché si era in tempo di guerra.
Vi giuro che riprendo il discorso su Musolesi SOLO per un attimo, e in stretta attinenza all'argomento del topic... ^_^
L'esecuzione di Mussolini è stata ILLEGALE, punto. Il processo è stato sommario, effettuato da un tribunale illegittimamente composto (da quale governo hanno ricevuto l'incarico?), nessuna presenza di avvocati (dicono che in un processo siano necessari...), in tutta sostanza si è trattato di un atto politico per processare non un uomo, ma un regime, in base a nessuna norma penale che, come sanno tutti, sono scritte per le persone e non per i sistemi politici. Esattamente com'è stato fatto con Saddam.
Anzi, forse Saddam ha avuto un pò più di difese, ma solo perchè, come fa notare Beric, la guerra già era finita. Per il resto si è trattato di due atti illegittimi, è inutile cercare giustificazioni.
Vi giuro che odio fortemente il fatto che a scuola si continui a studiare quante volte è stato al bagno giulio e fare a membro di canide il novecento...
Guarda che si studia a membro di canide anche la storia romana...pensa che gli studenti sono ancora convinti che Nerone abbia dato fuoco a Roma, solo perchè stava sulle balle a Tacito... ^_^
2:Sono d'accordo con l'esecuzione.Certe gente va oltre il diritto,perche non gli si puo comminare una pena adeguata alla sofferenza causata,quindi quella che si applica è una pura e semplice vendetta,certo inadeguata,ma meno delle altre soluzioni.
Quindi la vendetta serve a qualcosa? La condanna a Saddam serve solo a questo: a tappargli la bocca per i prossimi processi in cui era implicato, in cui magari sarebbero potute venir fuori responsabilità da aprte degli americani. ^_^