L'autore potrebbe pure vivere 120 anni.

Esistono delle persone che vivono di più, nonostante la dieta pessima e altri problemi.

Però la statistica dice che nei paesi occidentali una delle prime cause di morte sono gli infarti e i problemi cardiaci legati a fumo e cattiva alimentazione e che questi colpiscano anche persone in giovane età.

Poi...

Potrebbe anche non morire, ma esistono anche esiti non mortali che sarebbero equivalenti nell'ottica del finire la saga.

Può essere di cattivo gusto dire a Martin; muoviti perchè rischi di schiattare? Sì. Può essere giustificato un timore del genere? Assolutamente sì(anche a prescindere da incidenti e fatalità) visto lo stile di vita, la mole e etc(esiste una relazione tra il giro vita e il rischio infarti).

Martin finirà la saga? Secondo me no perchè, anche se fosse fortunato a sopravvivere al suo stile di vita, IMHO ha altri grilli per la testa e non gliene frega una cippa di finirla. Piuttosto inventerà una nuova serie. Costruire ex novo è decisamente più facile che ristrutturare!

Una postilla... in termini generali dire a un sessantenne o a un ottantenne che rischia di morire è brutto per entrambi(nel senso che entrambi lo vivono male, di solito), ma mentre il sessantenne in genere è ancora in forze e vede lontana la fine, un ottantenne ci convive e pensa a quello ogni giorno, per cui vive molto male che gli venga detta una cosa simile, paradossalmente molto peggio di un sessantenne o di un quarantenne(te lo dico con certezza perchè è il mio lavoro).

un po' come se dicessero a me, più o meno in salute e a una persona a cui hanno disgnosticato il cancro"Sai che morirai?"...

Io ci rido sopra, l'altro la vive male perchè sa che è vero!

Sento l'irrefrenabile bisogno di dire la mia I) sul discorso "morte di Martin" e II) sul discorso "Finirà la saga?"

I) Da quanto letto dai post precedenti, concordo sostanzialente con Tyrion Hill. Non è carino fare questi discorsi; non solo su Martin, su qualsiasi persona. Tante cose non sono "politicamente corrette", io stessa mi rendo conto che non è carino parlare in questi termini della morte di Martin, ma in fin dei conti è così. Non conosco Martin, ma mi piace la sua saga e quindi ho il timore (non importa se giustificato o meno; ci sono tantissime paure irrazionali e non giustificate) che muoia senza completarla. Come già detto da alcuni di voi, è inutile trasformare questa discussione in una discussione sull'aspettativa di vita di Martin: non possiamo sapere se morirà domani o tra cinquant'anni, ma si può tranquillamente discutere sui possibili scenari!

E' particolarmente significativa l'equazione "diamoci dentro prima che tu vada in menopausa" = "godiamoci la vita finché possiamo!"...La sostanza non cambia. Certo, la seconda è comunemente accettata, la prima è decisamente scortese e di pessimo gusto, non è bello da dire: tutti useremmo la seconda, nessuno la prima (o almeno, lo spero)! Ma, al di là di questa "correttezza politica", che è comunque necessaria per vivere in una società civile, la sostanza è proprio questa. In questo caso decido, appunto, di lasciar da parte le convenzioni sociali, i buoni costumi e il facile moralismo a favore della schiettezza: mi dispiacerebbe per la morte di Martin solo in funzione della saga che sta scrivendo. E non è poco.

II) Secondo me, no. Per come stanno andando le cose, e mi riferisco non solo alla lentezza con cui procede, ma anche ai moltissimi interessi paralleli che sta sviluppato, incluso quello di venderevenderevendere, non credo che ci riuscirà; neanche se arriverà a 200 anni; perché penso porprio che stia perdendo interese per la storia che ha iniziato. Ma spero con tutto il cuore di sbagliarmi, spero che Martin stesso mi smentisca finendo la saga nel modo grandioso con cui l'ha cominciata! E spero che la fine non sia una delusione (soprattutto dal punto di vista letterario, non della storia)!

^_^

prima andavo a vedere sul suo sito molto spesso per vedere se c'erano aggiornamenti ora ci vado una volta ogni 2-3 mesi; ormai ho perso le speranze visto la mancanza di professionalita che sta dimostrando. Se lui ha perso la interesse per la storia che dovremmo dire noi che aspettiamo da cosi tanto!

L'unica cosa che si può fare è smettere di pensarci: quando e se uscirà sarò contento di leggere il seguito..

(Interrompiamo un po sti soliti post d'aspettativa/illusioni mancate/critica e non. :unsure: )

Qualcuno ha sentito qualcosa dal Finncon? Visto che lo zio Martin ha annunciato di aver finito altri capitoli, forse ne leggerá uno in occasione della convention scandinava?!?!

(Interrompiamo un po sti soliti post d'aspettativa/illusioni mancate/critica e non. ;) )

Qualcuno ha sentito qualcosa dal Finncon? Visto che lo zio Martin ha annunciato di aver finito altri capitoli, forse ne leggerá uno in occasione della convention scandinava?!?!

La Finncon è dal 10.07, penso che lo Zione parta prima per farsi un giretto turistico in scandinavia, un pò di "meritato" relax. :D

eh beh sì con tutto il lavoro che fa... XD

Su Westeros.org sono riportati stralci di due interviste rilasciate da Martin al FinnConn. Per quanto riguarda Dance ha detto:

“I’ve had problems with Dance (with dragons), it is no longer easy to keep characters from falling apart, among other things. "

“I’ll be writing these books for at least seven more years. At the moment im writing AdwD. I hope to finish it by the end of the year. If I’ll manage to write the next novel (6th) in three years I’ll be satisfied.”

Mi sembra interessante soprattutto la seconda parte. Martin spera di finire Dance entro la fine dell'anno e vabbè... si attende. Per il prosieguo dice almeno 7 anni per la fine definitiva e 3 anni per il terzo. Quindi dovremo verosimilmente adattarci a tempi lunghi di uscita anche per i prossimi libri. :indica:

Per saperne di più sulle due interviste rimando a questo link: link

Magnifico, non lo finirà mai. ;)

Posso rivendere i libri, tranne il primo in ita (edizione economica) perchè ha il prologo, e levarmi di torno questa saga. :indica:

Se la sua capacità di prevedere i propri tempi di scrittura rimane invariata, quindi voleva finire ADWD in un anno, ce ne vogliono almeno 4: quindi ancora più o meno 12 anni per il sesto (2022) e 28 per la fine (2038). Questo considerando lineare la sua incapacità di previsione, perché se tenessimo conto del fatto che negli ultimi anni è stata piuttosto esponenziale, la situazione sarebbe ancora peggiore.

Scherzi a parte, non è detto che non riesca a riprendersi e finire, comunque io leggerò i libri che usciranno, devo dire che se anche non dovesse finire, il tempo e i soldi impiegati per la sua saga non sono stati in ogni caso buttati: tutto quello che è riuscito a darmi nei primi quattro libri c'è, è lì e nessuno me lo può togliere. E restano dei libri eccellenti (per i miei gusti) in ogni caso.

Penso che questo sia fondamentale: trovo che per quanto comprensibilmente si voglia leggere il finale, privarsi di qualcosa di simile perché non si sa come finirà è un peccato. Io non leggo una saga per l'inizio e la fine, ma anche per quello che c'è in mezzo...

Questo, sia ben chiaro, lo dico non per mettere in dubbio o criticare quello che dice Iskall, quanto piuttosto perché è il pensiero corrente che si trova nei vari forum e non solo, e forse perché da quando ho abbandonato Goodkind dopo il sesto libro, avendo deciso che non faceva più per me, mi sono accorto che non è un problema non finire una saga (magari anche perché tante cose si dimenticano)...diciamo che è un argomento sul quale ho avuto modo di riflettere un po'.

A mio avviso uno può avanzare una previsione di massima, però dire con certezza che non finirà la saga mi sembra un azzardo. Non dico che la finirà sicuramente, però non capisco da dove derivi la certezza che non la finirà. :indica:

Scusate, ma I’ll be writing these books for at least seven more years. At the moment im writing AdwD. I hope to finish it by the end of the year. If I’ll manage to write the next novel (6th) in three years I’ll be satisfied. vuol dire che lui sta lavorando su questi libri (gli attuali, quindi AFFC e ADWD) da sette anni, e spera di finire ADWD per la fine di quest'anno. Dopodiché, si reputerà soddisfatto se riuscirà a fare TWOW in altri tre anni. Non ci sono riferimenti alla fine della saga.

No, scusa, ma non sono d'accordo. C'è quel "more" che toglie qualsiasi ambiguità in proposito. E il riferimento alla fine della saga è implicito nella frase "I’ll be writing these books for at least seven more years". Cioè tutti i libri della saga, che pensa di completare nei prossimi sette anni. Alla fine di quest'anno ADWD. Dopo tre anni TWOW. Ed evidentemente altri tre per l'ultimo. Che fa sette.

E sapete una cosa? Credo che lo farà. Per la prima volta, mi sento fiducioso di questo. Soprattutto se faranno la serie. Gli verranno idee, e le idee lo stimoleranno a scrivere.

EDIT: dove è finito il post di Beric al quale rispondevo? :indica:

Sì, mi sono accorto dell'errore e ho rimosso la cavolata che avevo scritto. :indica:

:indica: ;) :dart: Mi spiace!!!

Confesso che io, a differenza di qualcuno di voi, ho accolto con piacere le sue ultime dichiarazioni.

Insomma, passiamo il tempo a lamentarci del fatto che ci prende in giro continuando a dettare scadenze che non riesce mai a rispettare... ora finalmente (per TWoW) si è dato una prima scadenza che, se non del tutto realistica, almeno è vagamente credibile: forse l'ha capita! <_< (faccio notare che fissa i tre anni come scadenza ottimistica... cosa che noi sapevamo anche da soli, in effetti ^_^ ).

Non ci credo molto, ma spero che Martin mi faccia ricredere. Sette anni sono tanti, ma è meglio di MAI!