resta da stabilire se i virus ad esempio SONO forme di vita oppure no
E come si fa a dare una definizione di essere vivente, se non si sa nemmeno se delle cose lo siano?
l'organizzazione minima è ritenuta la cellula (virus -), si basa sull'universalità del DNA (virus +)
"Virus -" e "virus +" significa che il virus non ha cellule, ma ha DNA?
tutti gli esseri viventi sono legati da una parentela evolutiva (questo vale almeno per tutti gli organismi cellulari noti sulla Terra)
All'interno di specie simili, o anche animale/vegetale?
Quello a cui mi riferivo parlando di "sistema limbico" è in realtà il tronco cerebrale, cioè la parte compresa tra midollo spinale e cervello vero e proprio, escluso il cervelletto. Comprende il sistema limbico, cioè talamo, ipotalamo, ipofisi, amigdala e ippocampo
Capito; io avevo trovato la definizione di "circonvoluzione limbica", ossia "la circonvoluzione cerebrale posta superiormente al corpo calloso di cui segue il controrno" (Nuovissimo Dizionario Illustrato della Lingua Italiana, G. Devoto - G. C. Oli, Selezione dal Reader's Digest)
io ho solo na cosa da dire in merito a questa discussione: chi fa scherzi di questo genere è veramente di cattivo gusto
Riguardo alle motivazioni ipotizzate su attivissimo.net cosa pensi?
secondo me vegetariani, onnivori o carnivori, ognuno mangia ciò che più gli aggrada
Penso che nessuno mettesse in dubbio questo, ma piuttosto criticasse alcune motivazioni del vegetarianismo, che sono incoerenti ("Non voglio uccidere") o per quanto ne sappiamo assurde ("L'Uomo è per natura vegetariano")
io ho solo na cosa da dire in merito a questa discussione: chi fa scherzi di questo genere è veramente di cattivo gusto
Riguardo alle motivazioni ipotizzate su attivissimo.net cosa pensi?
secondo me vegetariani, onnivori o carnivori, ognuno mangia ciò che più gli aggrada
Penso che nessuno mettesse in dubbio questo, ma piuttosto criticasse alcune motivazioni del vegetarianismo, che sono incoerenti ("Non voglio uccidere") o per quanto ne sappiamo assurde ("L'Uomo è per natura vegetariano")
di attivissimo penso che abbiano fatto bene a spiegare che è una bufala, appunto di cattivo gusto...
che io sappia l'uomo è per natura onnivoro...se vogliono criticare che lo facciano pure, possono dire e mangiare quello che vogliono, le mie abitudini alimentari certamente nn cambieranno per questo...
di attivissimo penso che abbiano fatto bene a spiegare che è una bufala, appunto di cattivo gusto
Mi riferivo a questo: "Di solito non mi intrometto nel merito morale delle bufale sulle quali indago, ma questa è particolarmente controversa. Burla o meno, c'è chi argomenta che il sito istiga comunque alla crudeltà verso gli animali.
Tuttavia non posso fare a meno di considerare che la crudeltà verso gli animali esiste da molto prima che nascesse Internet. So di attirarmi molte reazioni adirate, ma non è un po' come dire che i siti pornografici istigano allo stupro? E anche in questo caso, mi tocca notare con tristezza che lo stupro esiste da molto prima dell'invenzione della Rete, e che i diritti delle donne sono calpestati più brutalmente nei paesi in cui Internet e la pornografia manco sanno cosa sono. Per non parlare del fatto che le edicole italiane sono piene di pornografia, messa all'altezza degli occhi dei bambini, eppure nessuno organizza petizioni o denunce in Procura in proposito. Come mai?
Un'altra considerazione sollevata da questo sito-burla è il fatto che ci inalberiamo per un ipotetico gattino in bottiglia ma mangiamo disinvoltamente polli allevati in batteria (in gabbie in cui non possono nemmeno girarsi, non molto più grandi delle bottiglie di Bonsaikitten.com). Forse lo scopo del sito-burla è indurci a riflettere sulla nostra coerenza morale prima di trinciare giudizi su cosa è crudele e cosa non lo è. Ha senso commuoversi per un film come Babe e continuare a mangiare prosciutto?
Infine c'è da ponderare il concetto della tentata censura al sito: anche quando viene usata per scopi discutibilissimi, la libertà di espressione e di satira è uno dei capisaldi della nostra cultura. E' considerato un diritto fondamentale. Ha senso mandare al diavolo questo principio e stabilire un precedente pericolosissimo?" (da http://www.attivissimo.net/antibufala/bons...onsaikitten.htm).
Cosa ne pensi?
se vogliono criticare che lo facciano pure, possono dire e mangiare quello che vogliono, le mie abitudini alimentari certamente nn cambieranno per questo
Sicuramente, ma non mi riferivo a critiche loro verso chi mangia carne, bensí a critiche verso "motivazioni" da loro portate
ammettiamo che certi animali provino dolore ed altri no: c'è cmq modo di ucciderli per cibarsene senza farli soffrire (ucciderli sul colpo).
è vero ma non c'è modo, comprando carne, di sapere le modalità con cui è stato ucciso l'animale. E anche se è stato ucciso in maniera "pulita" ma è stato sottoposto a una vita da incubo nei mesi precedenti per poi essere portato in un luogo le cui pareti sono intrise dell'odore del sangue dei suoi simili non mi sembra di poter dire che è una morte senza sofferenze.
l'unico modo per accertarsi di una cosa simile è prendere un animale dal suo ambiente naturale e ucciderlo personalmente, così come fanno i cacciatori, anche se credo che la caccia andrebbe regolamentata meglio.
Penso che nessuno mettesse in dubbio questo, ma piuttosto criticasse alcune motivazioni del vegetarianismo, che sono incoerenti ("Non voglio uccidere")
e se la motivazione fosse "Non voglio uccidere esseri viventi che soffrono e temono la morte in modo simile al mio"?
magari dicono "Non voglio uccidere" per risparmiare fiato o caratteri ^^
1)resta da stabilire se i virus ad esempio SONO forme di vita oppure noE come si fa a dare una definizione di essere vivente, se non si sa nemmeno se delle cose lo siano?
2)
l'organizzazione minima è ritenuta la cellula (virus -), si basa sull'universalità del DNA (virus +)"Virus -" e "virus +" significa che il virus non ha cellule, ma ha DNA?
3)
tutti gli esseri viventi sono legati da una parentela evolutiva (questo vale almeno per tutti gli organismi cellulari noti sulla Terra)All'interno di specie simili, o anche animale/vegetale?
1) verissimo! è una definizione circolare! non si possono definire gli esseri viventi se non si sa quali esseri lo siano e quali no, e non si può decidere quali siano viventi e quali no se non si ha una definizione! stupendo paradosso!
Penso che la soluzione migliore stia in una definizione dogmatica...
2) Beh si avrei potuto essere più chiaro. (un virus è una capsula di proteine contenente del DNA o RNA che infetta delle cellule per riprodursi, quindi NON è una cellula)
3) No no, intendo proprio tutti gli esseri viventi, tutti i 6 regni: animali, funghi. vegetali, protisti, eubatteri, archebatteri (i primi 4 formano il dominio degli eucarioti, cioè sono formati da una o più cellule dotate di nucleo; piante, funghi e animali sono discendenti dai protisti).
Tra eucarioti, eubatteri e archebatteri esistono grandi differenze chimiche (struttura della parete cellulare per esempio), ma si ritiene che siano imparentati, per esempio sulla base dell'unicità del codice genetico (le stesse sequenze di base corrispondono ai medesimi amminoacidi); il DNA è uguale per tutti, altro che la legge!
credo che la caccia andrebbe regolamentata meglio
Forse andrebbe controllata meglio; ossia, i regolamento ci sono, il bracconaggio anche. Cosa ridurrebbe il bracconaggio, cambiare il regolamento o aumentare i controlli? A parte che, comunque, è semplice sulla carta: costi a parte, combattere il bracconaggio non è facile...
se la motivazione fosse "Non voglio uccidere esseri viventi che soffrono e temono la morte in modo simile al mio"?
Imparino a esprimersi e mi facciano l'aggiunta quando gli faccio notare l'incoerenza, invece di limitarsi a "Ah" "Non conta" "Non sono animali", o peggio
è una definizione circolare! non si possono definire gli esseri viventi se non si sa quali esseri lo siano e quali no, e non si può decidere quali siano viventi e quali no se non si ha una definizione! stupendo paradosso!Penso che la soluzione migliore stia in una definizione dogmatica
Prima si dovrebbe decidere cosa è vivente, e poi definirlo... forse la cosa migliore effettivamente è un bell'assioma e via
un virus è una capsula di proteine contenente del DNA o RNA che infetta delle cellule per riprodursi, quindi NON è una cellula
Questo sí, il dubbio era solo su quei "+" e "-"
No no, intendo proprio tutti gli esseri viventi, tutti i 6 regni: animali, funghi. vegetali, protisti, eubatteri, archebatteri (i primi 4 formano il dominio degli eucarioti, cioè sono formati da una o più cellule dotate di nucleo; piante, funghi e animali sono discendenti dai protisti)
Quindi i funghi e l'Uomo sono imparentati? Perché in alcuni si nota piú che in altri?
Eccomi! Io sono vegetariana!
Non mangio né carne né pesce e in effetti lo faccio perché cerco di evitare di procurare sofferenza ad altri esseri viventi. Il che significa anche che ho un ragno in casa e la mia azione contro di lui sarà solo di prenderlo e metterlo delicamente fuori dalla finestra. Sono d'accordo che anche le piante sono organismi viventi, ma di qualcosa bisogna pur alimentarsi, no? Sono anche consapevole del fatto che molte delle mie scarpe sono di pelle, che in certi dolci e medicinali viene utilizzata la gelatina animale, che mi dispiace se tagliano gli alberi ma i miei mobili sono di legno... Però il fatto di non poter fare il 100% non è una scusa per non fare neanche il 30%... Non so se riesco a spiegarmi... Diciamo che faccio del mio meglio!
Cmq, la scelta l'ho fatta con l'esplosione del problema mucca pazza, perché l'uomo sarà anche naturalmente onnivoro, ma quando vedo certe cose mi sembra che non ci sia più niente di naturale...
Poi di cose da dire ne avrei altre mille, ma non vorrei scrivere uno sproloquio
Forse andrebbe controllata meglio; ossia, i regolamento ci sono, il bracconaggio anche. Cosa ridurrebbe il bracconaggio, cambiare il regolamento o aumentare i controlli? A parte che, comunque, è semplice sulla carta: costi a parte, combattere il bracconaggio non è facile...
a parte il bracconaggio, che concordo dovrebbe essere molto più controllato, mi riferivo a regolamenti che hanno in altri paesi come mi pare la Svezia dove la caccia è permessa (forse solo per certi animali o in certi posti) solo con l'utilizzo di fucili a un solo colpo.
se uccidi al primo ok; se manchi, l'animale scappa; se ferisci in maniera non grave scappa sofferente ma almeno sopravvive; se ferisci in maniera grave lo puoi far smettere di soffrire in altri modi oppure ricarichi
è solo un esempio ma già mi sembra qualcosa di più equilibrato
Non mangio né carne né pesce e in effetti lo faccio perché cerco di evitare di procurare sofferenza ad altri esseri viventi
Se si scoprisse che effettivamente le piante provano dolore?
d'accordo che anche le piante sono organismi viventi, ma di qualcosa bisogna pur alimentarsi, no?
Vero; perché piante sí animali no, invece di piante no animali sí? Se per la questione del dolore, se le piante lo provassero saresti disposta a cambiare "lato"? Solo per capire le tue motivazioni, alcune cose non mi sono chiare, mi sembrano incoerenti (vedi dopo)
Sono anche consapevole del fatto che molte delle mie scarpe sono di pelle, che in certi dolci e medicinali viene utilizzata la gelatina animale, che mi dispiace se tagliano gli alberi ma i miei mobili sono di legno... Però il fatto di non poter fare il 100% non è una scusa per non fare neanche il 30%
Prescindendo dai medicinali - dove c'è l'efficiacia di mezzo -, perché non prendi scarpe non di pelle e dolci senza gelatina animale, a questo punto? Sono ugualmente efficiaci, e non hanno causato sofferenza ad animali...
Sul discorso sulle percentuali... personalmente non capisco il senso di sforzarsi tanto di fare quel 30%, quando poi non si fanno cose che costerebbero molto di meno (in quanto a privazione al fisico) e avrebbero comunque effetti analoghi (vedi l'esempio delle scarpe da te stessa fatto), mi pare incoerente... per parafrasarti, "il fare il 30% non è una scusa per sentirsi giustificati nel continuare a non fare quel 10% che è innecessario", no? Del resto, mangiare carne è naturale e funzionale alla sopravvivenza, avere scarpe di pelle no (l'"innecessario" è riferito a questo)
Inoltre, perché farlo se è contro natura?
la scelta l'ho fatta con l'esplosione del problema mucca pazza, perché l'uomo sarà anche naturalmente onnivoro, ma quando vedo certe cose mi sembra che non ci sia più niente di naturale
Posto che i mangimi di origine animale dati ad animali erbivori non sono naturali, perché questo dovrebbe andare a toccare la naturalezza del mangiare carne?
mi riferivo a regolamenti che hanno in altri paesi come mi pare la Svezia dove la caccia è permessa (forse solo per certi animali o in certi posti) solo con l'utilizzo di fucili a un solo colpo.se uccidi al primo ok; se manchi, l'animale scappa; se ferisci in maniera non grave scappa sofferente ma almeno sopravvive; se ferisci in maniera grave lo puoi far smettere di soffrire in altri modi oppure ricarichi
In Italia è permessa a due colpi; il problema che vedo nel sistema svedese è che se l'animale è ferito gravemente può comunque scappare, per poi morire soffrendo nel tempo e marcire dove muore. Inoltre, metti che io cacciatore ferisco e l'animale scappa; metti anche che sopravviva. Io riparto, ne ferisco un altro, scappa; ne ferisco un altro, scappa; ne uccido uno, torno a casa. Totale? Tre feriti, che soffriranno, un morto. Il fatto che i primi tre sopravvivano non nega che io comunque possa ucciderne uno... a questo punto non è un aumentare la sofferenza inflitta? E questo senza considerare che i primi tre potrebbero essere feriti gravi, quindi che moriranno, prima o poi (quattro morti, tre sprecate). Inoltre, farlo smettere di soffrire in altri modi quali? Se l'animale è lontano ci va parecchio prima di raggiungerlo, anche se è vicino non so quanto convenga andare a finirlo a coltello... Con due colpi magari avrei potuto fermarmi al primo. A questo punto non è meglio lasciare i due colpi?
Parentesi: anche con due colpi, se manchi non è cosí difficile che l'animale scappi...
In Italia è permessa a due colpi; il problema che vedo nel sistema svedese è che se l'animale è ferito gravemente può comunque scappare, per poi morire soffrendo nel tempo e marcire dove muore. Inoltre, metti che io cacciatore ferisco e l'animale scappa; metti anche che sopravviva. Io riparto, ne ferisco un altro, scappa; ne ferisco un altro, scappa; ne uccido uno, torno a casa. Totale? Tre feriti, che soffriranno, un morto. Il fatto che i primi tre sopravvivano non nega che io comunque possa ucciderne uno... a questo punto non è un aumentare la sofferenza inflitta? E questo senza considerare che i primi tre potrebbero essere feriti gravi, quindi che moriranno, prima o poi (quattro morti, tre sprecate). Inoltre, farlo smettere di soffrire in altri modi quali? Se l'animale è lontano ci va parecchio prima di raggiungerlo, anche se è vicino non so quanto convenga andare a finirlo a coltello... Con due colpi magari avrei potuto fermarmi al primo. A questo punto non è meglio lasciare i due colpi?Parentesi: anche con due colpi, se manchi non è cosí difficile che l'animale scappi...
ok, non sapevo che in italia fosse permesso solo a due colpi,ma ci avrei potuto pensare visto che tutti i cacciatori usano la doppietta^^, forse in effetti è anche meglio per i motivi riportati da te anche se non è detto che aumenti effettivamente il numero degi animali feriti bisognerebbe vedere sui grandi numeri. una cosa però forse si potrebbe eliminare cioè i proiettili che si allargano a rosa, non so il nome preciso, però in ogni caso aumentano la portata del colpo
per quanto riguarda il rischio di finire col coltello un animale ferito.... beh nessuno ha detto che andare a caccia grossa deve essere un giochetto, cred che un po' di rischio in più per il cacciatore non sarebbe una cosa tanto sbagliata
non sapevo che in italia fosse permesso solo a due colpi,ma ci avrei potuto pensare visto che tutti i cacciatori usano la doppietta
In Italia, le limitazioni sono due colpi (anche con fucile a piú colpi, che sono usati, nel qual caso è obbligatorio un limitatore), oppure piú colpi, ma con ricarico manuale per ogni singolo colpo (non come la doppietta, che cambia canna da sola; hai presente le carabine, in cui dopo ogni colpo devi aprire l'otturatore e richiuderlo, per ricaricare?).
in effetti è anche meglio per i motivi riportati da te anche se non è detto che aumenti effettivamente il numero degi animali feriti bisognerebbe vedere sui grandi numeri
Non so di quanto lo aumenti, ma penso di sí: già con piú colpi gli animali feriti ci sono, e non sono pochi, stesso discorso per quelli che scappano; con meno colpi... anche non aumentassero, non so quanto possano diminuire, e penso sia plausibile un aumento
una cosa però forse si potrebbe eliminare cioè i proiettili che si allargano a rosa, non so il nome preciso, però in ogni caso aumentano la portata del colpoper quanto riguarda il rischio di finire col coltello un animale ferito
Quei proiettili possono essere usati solamente contro i volatili, contro animali tipo cinghiali e simili no; il fatto che aumentino la gittata... considera che piú va avanti, piú la rosa si allarga, meno pallini raggiungono il bersaglio (e con meno energia; inoltre, considera che hanno una piccola massa), meno danno fai, quindi piú probabilità ha l'animale magari di non risentirne nemmeno. La gittata utile, con quel tipo di colpi, è diminuita; solitamente si usano non per la maggiore gittata, ma per la maggiore probabilità, nella rosa, di colpire un bersaglio piccolo e veloce (come un uccello).
Ci sono anche colpi con i pallini piú grossi, però dovrebbero essere già vietati.
nessuno ha detto che andare a caccia grossa deve essere un giochetto, cred che un po' di rischio in più per il cacciatore non sarebbe una cosa tanto sbagliata
Bisognerebbe vedere il perché di questo rischio, però...
In Italia, le limitazioni sono due colpi (anche con fucile a piú colpi, che sono usati, nel qual caso è obbligatorio un limitatore), oppure piú colpi, ma con ricarico manuale per ogni singolo colpo (non come la doppietta, che cambia canna da sola; hai presente le carabine, in cui dopo ogni colpo devi aprire l'otturatore e richiuderlo, per ricaricare?).
su questo posso dire, da ignorante visto che non so come è fatto,che il limitatore ptrebbe essere forse più facilmente nascosto da eventuali bracconieri. per quanto riguarda quello a ricarico manuale è qualcosa di simile ai primi winchester con la leva dietro al grilletto?(come funzionamento, non come forma) questo per intenderci:
se si forse l'intervallo tra un colpo e l'altro potrebbe essere troppo breve
Non so di quanto lo aumenti, ma penso di sí: già con piú colpi gli animali feriti ci sono, e non sono pochi, stesso discorso per quelli che scappano; con meno colpi... anche non aumentassero, non so quanto possano diminuire, e penso sia plausibile un aumento
non saprei, con due colpi è più probabile l'uccisione ma anche il ferimento grave o lieve, es: 2 colpi a segno, se non uccidono, è più probabile che feriscano gravemente, 1 a segno e 1 no ferirebbe come un fucile a colpo singolo che prendesse il bersaglio, d'altro canto con 2 colpi diminuiscono le probabilità che l'animale vada via illeso. per questo dico che bisognerebbe forse giudicare in base a dati più vasti
La gittata utile, con quel tipo di colpi, è diminuita; solitamente si usano non per la maggiore gittata, ma per la maggiore probabilità, nella rosa, di colpire un bersaglio piccolo e veloce (come un uccello).
si mi riferivo proprio alla maggiore superficie minacciata dalla rosa quando ho detto che hanno maggiore "portata", non sapevo che anche la gittata fosse maggiore ^^
beh comunque non è impossibile prendere un uccello al volo senza pallini, basta allenarsi di più, magari col tiro al piattello (anche se la traiettoria è più prevedibile di quella di un volatile, la skill dovrebbe aumentare lo stesso^^)
Bisognerebbe vedere il perché di questo rischio, però...
più è grosso l'animale più aumenta il rischio, questo se si volessero rispettare le leggi della caccia in natura
Personalmente posso solo dire come la penso e come mi comporto, ma è un discorso ancor più personale di quanto mi sia capitato altre volte, più che altro perchè non è basato su conoscenze della biologia o del mondo vegetale/animale, ma solo sul mio "buon senso" <-- poi quanto sia "buono" questo "senso" non lo so.
Personalmente mangio tutto quello che mi piace... mors tua vita mea... di chi sei non me ne può fregare di meno... ammesso che un essere provi dolore, ammesso che io sappia come limitare questo dolore e ammesso ancora che io intervenga direttamente nel processo di produzione del cibo, posso sforzarmi di limitare questo dolore, ma altrimenti pazienza, meglio lui che io, è pur sempre una bestia (ed evito la parola animale perchè animali lo siamo anche noi... a volte ci comportiamo anche da bestie, ma fondamentalmente credo che non lo siamo)... escludo solo gli esseri umani da questa lista (ovviamente se il mio aereo precipitasse sulle Ande... beh... non ammazzerei nessuno, spero, ma quelli già morti servono a non far schiattare anche me... ci terrei a tornare a casa).
Modifico per dire un'ultima cosa. Gli amanti degli animali probabilmente non avranno apprezzato il mio cinismo. Se ho urtato la loro sensibilità mi scuso, la mia posizione nei confronti dei non-umani è un pò rigida.
Sulla caccia posso dire che mi piacerebbe molto andarci, la trovo una sfida eccitante, per quanto, forse, un pò impari, tra l'uomo e la bestia, oltre che un modo di lasciare andare quella parte un pò più primitiva che è in noi. Ovvio che quello che mi piacerebbe cacciare è anche quello che mi piacerebbe mangiare... è un bello sport, ma insomma, se devo mangiare è un discorso, se invece si tratta solo di divertimento per me è un'altro discorso ancora, non ne vedo il motivo... come diceva qualcuno c'è il tiro al piattello e cmq di forme di divertimento ce ne sono di meno dannose per gli altri esseri viventi. Non includo in questo, ovviamente, il bracconaggio... ok mangiare (perchè non credo che tutti i bracconieri caccino per SOLO per gusto), ma pensiamo anche al futuro. Proprio perchè mediamente si tratta di una lotta impari, se dovessimo cacciare tutto quello che capita si potrebbe finire col portare all'estinzione una specie, idea che personalmente non apprezzo gran che (pensate se si estinguessero i cinghiali... io poi il sugo per le pappardelle con cosa lo faccio!?)... sotto questo punto di vista l'allevamento mi sembra una scelta migliore. I regolamenti sulla caccia a quanto ne so ci sono... se ci sono migliorie da fare (sui regolamenti stessi o sul controllo) li lascio a chi se ne intende più di me.
Ancora un altro discorso faccio per il vestirsi... non sopporto pellicce e altri capi di abbigliamento animali (qui il termina ci va bene, l'uomo non è escluso). Credo, e qualcuno mi corregga se sbaglio, che esistano un sacco di tessuti sintetici, perchè scuoiare un animale? Capisco la lana... credo, ancora una volta posso sbagliarmi, che per le pecore sia come per noi farci la barba. Oppure i tessuti vegetali perchè tanto l'anno dopo quello che tagli ricresce e la pianta non muore nè credo abbia difficotà di nessun tipo a campare (devo ripeterlo che potrei sbagliarmi? Ormai l'ho ripetuto XD).
Per mobili eccetera faccio lo stesso discorso fatto per i vestiti... purtroppo ho qualche mobile di legno, ma se la scelta fosse stata mia avrei preferito materiali sintetici.
Credo di poter chiudere qui, scusate se sono stato prolisso, ma intervenire a discussione inoltrata mi ha costretto ad affrontare più punti... forse non li ho affrontati tutti, magari qualcosa mi è sfuggito, ma le cose fondamentali del mio PERSONALISSIMO pensiero le ho dette.
Paolo.
Mornon, ti confermo che siamo più imparentati coi funghi che con le rape... per esempio condividiamo il fatto di essere eterotrofi...
A quanto mi risulta, anche in qui svizzera la caccia è permessa con un solo colpo; ma non mi risulta che ci sia il problema degli animali feriti che poi scappano. Immagino che come per tante altre cose la regolamentazione, i test e i controlli sono più severi, più efficaci e più limitativi. Da noi la caccia è permessa soprattutto per regolare la presenza di animali (come i cervi e i cinghiali), ma anche per la carne.
Personalmente mangio tutto quello che mi piace... mors tua vita mea... di chi sei non me ne può fregare di meno...
potresti provare col mangiare persone anke....dicono che la carne degli orientali sia molto buona mangiati un paio di cinesi cosi ci sai dire(cmq sono tanti forse nessuno se ne accorge....buone possibilità di farla fraca )
razzista!ma fondamentalmente credo che non lo siamo)... escludo solo gli esseri umani da questa lista
ovviamente detto in modo buono eh pon....
per quanto riguarda la caccia se è per nutrirsi(in occidente cmq di certo non è il caso)sono d'accordo.se è per piacere sportivo sono totalmente in disaccordo,non riveste nessuna utilità,se si tratta di voler sparare,andate al poligono!se sitratta di inseguiemento,l'unica caccia andrebbe fatta con l'uomo,uomoVSuomo che vince vive che perde muore(ovviamente non c'è bisogno di arrivare ad uccidere,si puo narcotizzare,o usare il sistema laser o a "macchia"
cacciare degli animali mi puo andare bene senza l'ausilio di armi,(chi vuole provare si può cimentare alla caccia al leone...ad armi pari)
Possiamo creare un nuovo sport,a me piacerebbe molto la testa impagliata di un cacciatore sopra il camino,accidenti diventerei un'assiduo se fosse possibile......
per quanto riguarda le varie sostanze che si possono prendere dagli organismi animale(pelle compresa)è solo perchè l'idea è socialmente(al momento)inaccettabile...ma anke l'uomo può essere usato per lo stesso scopo....
che non vi piacerebbero un bel paio di scarpe in pelle umana?