The Wave ( Roar Uthaug, 2015)

Film catastrofistico norvegese, che mi ricorda un pó i film americani degli anni 90 come Dante's Peak etc, quando la parte "catastrofica" costava molto e il resto del film doveva essere... una storia.

Qui la storia non é nuova, e i personaggi nulla di originale. Ma sono be rappresentati, senza che si debba sbuffare troppo (qualche luogo comune qua e lá) e il meccanismo alla fine funzione a dovere. Nulla di eclatante, ma é un film dal sapore un pó "retró", condito con spezie europee (es i tempi un pó dilatati), e a me é piaciuto.

Penso che ora guarderó anche il seguito.

All Quiet On The Western Front - 2022 - Edward Berger

Accompagnamo il giovane soldato Paul Bäumer attraverso gli orrori della prima guerra mondiale. Mentre da una parte le delegazioni tedesche e francesi perdono tempo non trovando un accordo per concludere il conflitto, dall'altra le battaglie si fanno sempre più disumane e cruenti.

L'omonimo libro di, Erich Mair Remarque, che parla delle sue personali esperienze della 1a guerra mondiale é stato trasposto in film per la terza volta. Film probabilmente impegnativo, da realizzare. Sono rese molto bene le atmosfere, opprimenti e pessimistiche, grazie alle divise, le armi e perfino i mezzi militari dell'epoca, ma soprattutto da una fotografia cruda e claustrofobica.

È un film difficile da guardare, che lascia l'amaro in bocca e fa riflettere. Inoltre ho avuto la sensazione che a tratti il film si impantanasse nello stesso fango trasposto sullo schermo. Tuttavia é difficile rendere in modo diverso un film del genere senza snaturarlo, scelta che ha pagato perché la critica lo ha accolto molto bene e l'accademy ha deciso di conferirgli ben  4 premi Oscar tra cui migliore film estero e migliore fotografia.

Voto 7/10

Mission: Impossible - Dead Reckoning - Parte 1 (2023) di Christopher McQuarrie

Mai stato un grande amante della saga di MI, ritenendo i vari film abbastanza freddi e caratterizzati da una tecnica talmente meticolosa e pervasiva che finisce per oscurare la trama e i vari personaggi, pur apprezzando sempre lo stakanovismo eroico di "Tommaso Crociera" (cit. @Lyra Stark). Questo è finora quello che ho gradito di più: il tema della IA è purtroppo parecchio attuale e le scene d'azione fanno il loro dovere di intrattenere. Rimane comunque un classico blockbuster d'azione americano con tutti i pregi e difetti che si porta dietro, anche se un po' superiore alla media.

In ogni caso, i registi e produttori americani dovranno un giorno spiegare perché le forze dell'ordine italiane devono sempre fare figure barbine. Che invece sia difficile guidare per Roma e che molte strade del centro siano strette è vero, anche se è triste vedere così tante auto e motorini distrutti.

Voto: 6,5

14 ore fa, Euron Gioiagrigia ha scritto:

di "Tommaso Crociera" (cit. @Lyra Stark).
 

 grande Lyra, anche io lo chiamo sempre

così, anche se il mio nome preferito rimane Gavino Pancetta, per me inarrivabile.

Accontenta tutti, persino i vegani visto che fa sempre la parte del cattivo.

Per il resto, ho visto qualche MI, ma non è un genere che amo particolarmente; per di più T.C. mi sta sommamente antipatico, da sempre.

Per carità, è un bravo attore ed apprezzo che non usi controfigure - sebbene credo che per lui sia diventata una specie di malattia, deve osare sempre di più; però, umanamente non mi ispira affatto come persona.

Quindi grazie ad @Euron Gioiagrigia per la recensione, ma dubito fortemente che vedrò questo film.

Tutto sommato per passare 2 orette sono godibili, ovvero in giro ci sono cose più brutte come per esempio... 

Black Widow

Da quando è uscito non ho mai avuto intenzione di vederlo e infatti avrei dovuto seguire il mio istinto. Come action magari funziona, ma la storia? Ci vorrebbe anche quella. Povera Rachel Weisz infilata in questo obbrobrio

The flash

Turistas del multiverso fai da te? No Alpitúr? Ahiahiaiai... che dolore! Lo commento nella sezione DC.

Beh, Black Widow volevo appena commentarlo.  

Black Widow - 2021 - Cate Shortland

Film intervallo fra la phase 3 e la phase 4, oppure tra la saga delle pietre dell'infinito e quella del multiverso.

Natasha Romanov si confronta con il suo lato oscuro e ritrova vecchi legami di famiglia(?).

Oscuro é anche il film, a metà spy movie l'altra metà di genere supereroi. Si respira aria di guerra fredda, nei momenti più piacevoli c'é un sentore di post-comunismo. Come sempre ottimi combattimenti, la Johanson per quelli é una garanzie e Florence Pugh é una buona spalla. Rachel Weisz é semplicmente splendida, come sempre, anche se il suo ruolo é a tratti fuori contesto, per esempio quando spaccona troppo. Anche il ruolo di Alexei é "sovradosato", stona nel film, sia come personaggio che come casting.

Il cattivo é una macchietta, che l'attore non riesce mai ad infondere nel personaggio la necessaria cattiveria infinita. Bella l'idea della "stanza rossa".

Si salva in corner, perché comunque é un film fuori contesto, in cui la Marvel prova soluzioni alternative. Che piacciano oppure no.

Voto 6/10

Aggiungo che pure Florence Pugh/Yelena è tanto caricata e spaccona troppo, persino nella recitazione.

Ma in effetti mi sembra spacconino tutti un po' troppo, probabilmente il problema è dovuto alla regista che avrà dato queste indicazioni.

Ieri ho colmato una grave lacuna di mia moglie e ci siamo guardati Incontri Ravvicinati del Terzo tipo. Come sempre, magnifico. Lo conoscevo a memoria nella sua versione televisiva anni 80, quindi:

-É bello finalmente vedere anche i dettagli invisibili in quella rovinatissima cassetta che usavo da ragazzino.

-Mi é parso piú lungo di come lo ricordavo, e non solo in virtú delle scene palesemente aggiunte. Ad esempio, tutta la parte in cui Roy litiga con la moglie che se ne va dopo che lui ha dato di matto l'ho trovata inaspettatamente lunga. Anzi: troppo lunga, mi é parso che distruggesse spietatamente il passo del film. Secondo me l'hanno allungata nei cut recenti, ma ad occhio l'hanno allungata troppo.

Fun fact: il film se lo é guardato anche il piccolo. Perché il fact é fun? Perché non c'é verso che io riesca a convincere i miei figli a guardare film decenti. La grande, a 14 anni, ormai inizia ad avere l'etá per vedere i grandi capolavori degli anni 80 e 90: a quell'etá, io i film li divoravo, mentre lei mi dice chiaramente che disprezza la fatascienza e il fantasy non le interessa 

Quindi sono contento che almeno il piccolo abbia visto con noi il film 

Ah dimenticavo: mi sono anche rivisto The Martian l'altro giorno: mi era piaciuto al cinema, mi é piaciuto ancora di piú ora. Anzi, lo considero uno dei piú bei film di fantascienza degli ultimi anni.

@Manifredde Se sei in vena di fantascienza, ti consiglio di guardare, o riguardare a seconda dei casi, Sunshine di Danny Boyle. A tutt'oggi lo trovo uno dei migliori e più originali film di fantascienza dal 2000 in poi.

Il 8/8/2023 at 08:55, Manifredde ha scritto:

La grande, a 14 anni, ormai inizia ad avere l'etá per vedere i grandi capolavori degli anni 80 e 90: a quell'etá, io i film li divoravo, mentre lei mi dice chiaramente che disprezza la fatascienza e il fantasy non le interessa 

Cambierà, vedrai .

11 ore fa, Euron Gioiagrigia ha scritto:

@Manifredde Se sei in vena di fantascienza, ti consiglio di guardare, o riguardare a seconda dei casi, Sunshine di Danny Boyle. A tutt'oggi lo trovo uno dei migliori e più originali film di fantascienza dal 2000 in poi.

L'ho visto anni fa e ne ho apprezzato molto l'aspetto estetico. Molti film di fantascienza che curano questo aspetto finiscono per scimmiottarne altri venuti prima, quello invece aveva una sua personalitá. Il film mi era piaciuto, ma non mi ha impressionato piú di tanto, tanto é vero che non l'ho piú rivisto (e all'epoca riguardavo spesso i film che mi piacevano). Comunque un buon film, che mi pare sia stato un pó sottovalutato dal grande pubblico...

10 ore fa, Daenys The Dreamer ha scritto:

Cambierà, vedrai .

Possibile 

12 ore fa, Daenys The Dreamer ha scritto:

Cambierà, vedrai .

Speriamo, ma vedi anche io che ormai i giovani non apprezzano più quello che piaceva a noi. Manca loro il senso of wonder. Di conseguenza fantasy e fantascienza risultano insulsi.

2 ore fa, Manifredde ha scritto:

Comunque un buon film, che mi pare sia stato un pó sottovalutato dal grande pubblico...

Esatto, lo hanno passato molto poco anche in TV perché è un tipo di film "cervellotico" che magari non piace ai più. Per contro non capisco il grande successo dell'infinito Interstellar che pure è molto cervellotico, ma ha anche tanta azione.

12 minuti fa, Lyra Stark ha scritto:

Speriamo, ma vedi anche io che ormai i giovani non apprezzano più quello che piaceva a noi. Manca loro il senso of wonder. Di conseguenza fantasy e fantascienza risultano insulsi.

Mah io sono del '99 sono un divoratore di fantascienza e fantasy fin da piccolino (la prima più del secondo in verità, ho la casa piena degli Urania di mio padre dei libri di Verne e molto altro) e non me ne stanco mai. Proprio adesso sto rileggendo tutto Asimov.