Il 16/4/2023 at 18:05, JonSnow1992 ha scritto:Davvero eccellente la coreografica della battaglia dove viene ricostruita la battaglia storica di Brunanburh e la scena finale riguardante il protagonista Uthred of Bebbanburg
Destiny is all
Terzo posto di diritto nel podio dei pregi:
Uthred sword of Uthred
Ho visto Dungeons & Dragons, e devo dire che ho apprezzato l'approccio, lo svolgimento e le caratterizzazioni dei personaggi, il tutto condito da una forma di nostalgia al sentir nominare Baldur's Gate e Neverwinter.
Non è il film dell'anno, ma non scartatelo a priori.
@Phoenixanche a me è piaciuto. Mi ha felicemente sorpreso. Puro intrattenimento e un buon ritmo. Una storia ben costruita che utilizza il canone fantasy, mescolando avventura e comicità. Anche per me vale la pena
Cruella - 2021 - Craig Gillespie
Film... metallaro Le origini di Cruella de Vil raccontate come una favola nera, nerissima, in cui Emma Stone ci mette tutta la sua brillante passione per la recitazione. Craig Gillespie miscela sapientemente il mondo della moda, l'avventura, il noir, e ci infila qualche venatura gotiche. Solamente a tratti si nota, che il film é pensato soprattuto a giovani adolescenti.
Anche per via dell'originale finale, in cui Cruella si scopre di essere
beh, semplicemente cattiva
una evoluzione caratteriale atipica per un film Disney.
Bella decisa anche la colonna sonora.
È un gran bel film, se non fosse stato per quelle continue strizzato d'occhio al pubblico di cui parlavo sopra, avrebbe potuto essere un super gran bel film.
Voto 8/10
Il 26/4/2023 at 08:31, Maya ha scritto:@Phoenixanche a me è piaciuto. Mi ha felicemente sorpreso. Puro intrattenimento e un buon ritmo. Una storia ben costruita che utilizza il canone fantasy, mescolando avventura e comicità. Anche per me vale la pena
L'ho visto anch'io. Non è male: sono arrivato fino alla fine, cosa che non davo per niente per scontata.
Ho ritrovato con nostalgia alcuni mostri di D&D di quando giocavo (ormai più di 30 anni fa ) con i primissimi manuali giunti in Italia: l'orsogufo, la pantera distorcente, il cubo gelatinoso...
Guardiani della Galassia Vol. 3 (2023) di James Gunn
Terzo e quasi sicuramente ultimo capitolo della saga di Gunn sui Guardiani. Un ottimo finale, superiore al secondo capitolo e quasi ai livelli del primo. Gunn pigia il pedale sulla drammaticità, sulla commozione legata a molte scene e alcuni personaggi come Rocket e anche, nei limiti di un cinecomic, sull'azione violenta. Mi è molto piaciuto il look "organico" che permea la pellicola, soprattutto nelle scene che coinvolgono la Orgocorp e l'Alto Evoluzionario. I personaggi mi sono sembrati più cinici e determinati che nei precedenti film, soprattutto Quill che
non si fa molti scrupoli a uccidere il collaboratore dell'Alto Evoluzionario in possesso della memoria con la password necessaria a salvare Rocket, durante la scena della folle fuga dall'astronave in partenza dalla Contro-Terra. Pianeta che alla fine esplode con tutti i suoi abitanti, senza che i Guardiani possano impedirlo.
Un lavoro solido, superiore alla media MCU e di sicuro superiore alla media delle Fasi 4 e 5. Promosso. Ottima colonna sonora di John Murphy.
Voto: 8
Non ricordo se esiste un topic a tema sui Transformers, comunque sabato sono andata a vedere il nuovo
Transformers, rise of the beasts
Che poi non ho capito quali sono le bestie che si dovrebbero sollevare o svegliare... in teoria i Primal
che comunque erano già svegli e pimpanti... booh
Ad ogni modo dovrebbe essere un nuovo tentativo di reboottare la saga, che però non mi ha convinto molto.
Da una parte ci sono sempre i Transformers ma in realtà poco partecipi alla storia, parlano poco, fanno poco, ci si concentra quasi del tutto su Mirage che prende il vecchio posto di Bumblee come spalla del nuovo protagonista, ma risulta assai più antipatico. Mirage è uno che non segue le regole, che fa amicizia col primo che gli capita a tiro perchè sì. Risultano un po' antipatiche, se non insulse, pure le vecchie glorie: Optimus su tutti, che qua in pratica non fa nulla se non rimuginare e ha bisogno (Optimus Prime!) che altri gli dicano cosa fare. Bumblee invece, causa colpo di scena che più telefonato non si poteva, si vede poco e risulta sotto tono. Gli altri transformers sono nuovi ma nessuno ha più di 2 battute, zero momenti epici e insomma, che ci fossero o meno non se ne sarebbe accorto nessuno.
Poi hanno introdotto appunto questi Primal, in pratica transformers un po' animali e un po' robot e anche dei nuovi cattivi.
Anche dal punto di vista della parte umana ci sono nuovi protagonisti, sempre abbastanza da latte alle ginocchia (la prima mezz'ora di film è tremenda): l'ispanico col fratellino malato, la ragazza di colore che vorrebbe fare l'archeologa. Fine degli umani.
La cosa che colpisce, ed è anche un po' buffa, è che questo è il primo Transformers politically correct:
i protagonisti umani sono appunto un ispanico con problemi in famiglia, cui tutti chiudono le porte in faccia perchè nella vita è un fallito, ma in realtà no, lui ha grande cuore (infatti passa il tempo ad aggiustare roba elettronica rotta per un ricettatore e siccome il sistema è cattivo e non gli offre lavoro pensa di darsi a rubare macchine) con fratellino di colore malato a carico.
La ragazza invece è una scienziata che con un'unica occhiata è capace di datare e capire se oggetti archeologici sono falsi oppure no, anche lei vittima del sistema in quanto stagista sfruttata dalla capa bionda che pensa solo ai vestiti. Lei è figlia di un tassista latore della perla di saggezza: "non serve andare all'università, se tieni gli occhi aperti ci penserà la vita a insegnarti tutto".
Anche dal lato Transformers abbiamo politically correctness: ci sono finalmente dei Transformers femminili, una moto, un caccia e un'aquila (che in quanto saggia del gruppo indovinate voi...), poi c'è il Transformer immigrato spagnolo vagoncino Volkswagen che fa pure la battuta sul razzismo e pure quello anziano aeroplano.
In genere credo che il film sia orientato ad un pubblico che riflette i protagonisti perciò è tutto uno slang Yo, bro e roba varia, per non parlare della terribile colonna sonora rap, davvero vergognosa se si pensa che la prima di Steve Jablonsky è per me una tra le migliori nella storia del cinema. Epica qui non se ne vede proprio.
In compenso si registrano numerosi momenti lacrimevoli
causa 300 sacrifici il più delle volte inutili o poi solo temporanei
Altro fatto divertente: le buone idee nel film sono il risultato di una serie di scopiazzature tenute su con lo sputo:
- il lato archeologico pesca a piene mani da Indiana Jones
- il lato IronMan, perchè ebbene sì assistiamo anche a questo, pesca a piene mani dalla Marvel
e poi ho il sentore che vi fosse anche dell'altro.
Insomma, non se ne sentiva il bisogno. Tra l'altro alla visione ho beneficiato della simpatica vicinanza di un adolescente razza ruminante di quelli che devono per forza assolutamente mangiare per tutta la durata del film quelle robe fantastiche tipo pop corn con colata di cioccolato: non vi dico che effluvi, volevo vomitare.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
Io ancora non ho capito perché non hanno voluto fare predacon vs maximal come nel cartone degli anni 90 (me lo ricordo ancora nonostante avessi appena iniziato le elementari ). Già dal trailer si capiva ( e mi pare che lyra lo faccia intuire) che unicron e tirapiedi sarebbero stati parecchio banali e dimenticabili. Sui personaggi umani da latte alle ginocchia bisogna constatare che è purtroppo una caratteristica di tutta la saga. Il finale lascia presagire un sequel ?
Ni, nel senso che volendo potrebbe finire così ma ho letto che sarebbero già previsti capitolo 2 e 3, però grazie che me lo hai ricordato nella scena post credit tirano fuori il lancio per un crossover
Un tizio convoca il protagonista per un colloquio di lavoro ma poi si arriva a capire che è di una qualche organizzazione governativa interessata a collaborare con i Transformers ed assoldare quindi il tizio. Quando ci fanno vedere il biglietto da visita salta fuori il nome dei G.I. Joe
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
Nelle mani giuste sarebbe un cross over trashissimo
Che è confermato, articolo di stamattina (se lo ritrovo lo posto).
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
Fast X (2023) di Louis Leterrier
I film della saga di F&F, specie dal quinto capitolo in poi, si sono distinti per un'aura di tamarragine e nonsense che ha pochi eguali nella storia del cinema d'intrattenimento, e specifico che non si tratta necessariamente di un merito. L'apice è stato raggiunto senza dubbio nell'ottavo e nono capitolo (scene rispettivamente del sottomarino e dell'auto nello spazio), oltre che nel luminosissimo e trashissimo spin-off H&S, questo sì un capolavoro cinematografico (non sono ironico). Il decimo e penultimo capitolo appare stanco e sfibrato rispetto ai precedenti: le trovate più assurde e demenziali migliori sono state praticamente tutte giocate, la formula del retconning verso determinati personaggi viene usata anche in questo film (non dico verso chi, ma risulta evidente dopo pochi minuti) ma risulta una ripetizione dopo aver reso buono (vabbè, per modo di dire) Deckard Shaw nell'ottavo film, e le stesse battute tamarre puzzano di già sentito. In generale, un'innocuo spettacolo di costosa e noiosa distruzione ed effetti speciali senza senso.
Ah, dimenticavo: in questo film Momoa recita veramente da cane.
Voto: 5
Ho visto Maverick e l'ho trovato gradevole nel complesso, un buon passatempo. La pellicola trasuda nostalgia per il capitolo precedente non solo nella trama o nella costruzione dei personaggi, ma anche nel montaggio e in alcuni degli aspetti più 'tecnici'. Alcune scene se non sbaglio sono proprio riprese da Top Gun, forse a creare una sorta di parallelismo. Le manovre aeree mi hanno coinvolto tantissimo, al netto dell'inevitabile americanezza
Tom Cruise fa ancora la sua parte, ma siamo lontani dal cult degli anni 80.
Rispetto alla roba vista nell'ultimo periodo comunque non annoia.
8 minuti fa, Euron Gioiagrigia ha scritto:nell'ottavo e nono capitolo (scene rispettivamente del sottomarino e dell'auto nello spazio),
Volevo cavarmi gli occhi dopo aver visto quegli orrori
Quindi in relazione a questi due è peggio?
10 minuti fa, Euron Gioiagrigia ha scritto:Momoa recita veramente da cane.
Nooooo, mi ero dimenticata ci fosse anche Jason!!!
1 ora fa, Phoenix ha scritto:Quindi in relazione a questi due è peggio?
Sì, perché è più noioso dato che le robe più assurde erano già state presentate nei film precedenti. Ovviamente si trattava di scene che come giustamente osservi avevano un che di orrorifico, ma ormai è chiaro che è una saga che va vista a cervello molto spento.