3 minuti fa, Lyra Stark ha scritto:Nooo! Lo hai già visto!
Io dovrò aspettare dei secoli perché non vado certo al cinema per un film come questo
Comunque anche in giro ho letto recensioni molto positive.
Sì, sono andata al cinema ieri sera
(ultimo spettacolo)… davvero molto carino, Lyra, fatto bene.
Unica nota dolente, non ho potuto vederlo in lingua originale; pertanto lo rivedrò sicuramente quando uscirà sulle piattaforme streaming (non ci vorrà moltissimo).
Non ho ancora letto nessuna recensione (non volevo “guastarmi” la sorpresa, né farmi “influenzare” nel giudizio), ma sicuramente nei prossimi giorni lo farò.
Per quel che può valere, è piaciuto molto anche ai miei amici
La lettura è un rapporto con noi stessi e non solo col libro, col nostro mondo interiore attraverso il mondo che il libro ci apre.
Italo Calvino
It’s gonna be legend… wait for it… dary!
Challenge accepted!
Barney Stinson
The person, be it gentleman or lady, who has not pleasure in a good novel, must be intolerably stupid.
Jane Austen
Le piccole cose hanno la loro importanza: é sempre per le piccole cose che ci si perde.
Fëdor Michajlovič Dostoevskij
Bien sûr je te ferai mal. Bien sûr tu me feras mal. Bien sûr nous aurons mal. Mais ça c’est la condition de l’existence. Se faire printemps, c’est prendre le risque de l’hiver. Se faire présent, c’est prendre le risque de l’absence.
Antoine de Saint-Exupéry
C’é una vergogna positiva, che prima di aprire bocca ti fa chiedere se hai veramente titolo per dire quello che stai per dire. É la grande assente di questo secolo.
Zerocalcare
Ogni persona che passa nella nostra vita è unica. Sempre lascia un po’ di sé e si porta via un po’ di noi. Ci sarà chi si é portato via molto, ma non ci sarà mai chi non avrà lasciato nulla. Questa é la più grande responsabilità della nostra vita e la prova evidente che due anime non si incontrano per caso.
Jorge Luis Borges
John Wick 4 (2023) di Chad Stahelski
Considerando che il film pare interessare a più di qualcuno sul forum, non farò spoiler e cercherò di parlare della qualità generale. A livello di trama e narrazione, né più né meno dei tre film precedenti: il plot è un mero pretesto per mettere in moto un numero elevato di scene di combattimento. A livello di azione, stessa elevata qualità delle altre pellicole ma in dosi ancora più massicce. Delle tre macro sequenze di questo tipo presenti nel film (tutte ben dirette, come detto), la terza è quella che più mi ha impressionato anche grazie ad alcune interessanti trovate di regia. Parlando degli aspetti emotivi del film, sarà stato un effetto a posteriori dovuto alla scelta come canzone finale di I Would Die For You degli In This Moment ma ho avuto l'impressione di un'atmosfera cupamente romantica presente dall'inizio alla fine. In generale la colonna sonora conteneva molti pezzi ben scelti ed in questo senso è stata anche un po' ruffiana. Nel complesso è stata una visione godibile.
Attenzione: il film contiene una scena dopo i titoli di coda.
Voto: 7
1 ora fa, Euron Gioiagrigia ha scritto:Attenzione: il film contiene una scena dopo i titoli di coda.
Vabbè, capirai che scena .
Io l'ho visto al cinema qualche giorno fa coinvolto da alcuni amici miei che a differenza mia avevano visto anche gli altri. Io sicuramente non ho visto nessuno dei precedenti al cinema, ammesso che ne abbia visto qualcuno at all sarà stato giusto di sfuggita in tv senza particolare interesse. Quindi non so se è per via di questa premessa, il fatto che fossi fresco e vergine, ma devo ammettere che è stata davvero una bella visione. Scene di lotta e violenza talmente fatte bene da far sospendere l'incredulità e da essere sopportabili nonostante la loro durata e la loro potenziale ripetitività. Soprattutto prevalgono nettamente su alcune altre scene meh. Davvero gran regia e fotografia e stunt. Mi sono piaciute molto anche le tre principali ambientazioni, ognuna caratteristica a modo suo
quanto ho riso per il tedesco ciccione
. Chapeau al regista insomma. Non sarà un capolavoro di film e di saga cinematografica, ma adoro entrare in sala ed essere smentito quando ho basse o disinteressate aspettative.
"It may be a reflection on human nature, that such devices should be necessary to control the abuses of government. But what is government itself, but the greatest of all reflections on human nature? If men were angels, no government would be necessary. If angels were to govern men, neither external nor internal controls on government would be necessary. In framing a government which is to be administered by men over men, the great difficulty lies in this: you must first enable the government to control the governed; and in the next place oblige it to control itself".
Federalist No. 51, The Structure of the Government Must Furnish the Proper Checks and Balances Between the Different Departments, in The Federalist Papers, a collection of essays written in favour of the new Constitution as agreed upon by the Federal Convention, September 17, 1787
Alexander Hamilton, James Madison, John Jay
2 minuti fa, Mar ha scritto:Scene di lotta e violenza talmente fatte bene da far sospendere l'incredulità e da essere sopportabili nonostante la loro durata e la loro potenziale ripetitività.
Beh oddio, ci vuole parecchio sforzo per ritenere vagamente credibile che John riesca ad arrivare vivo al duello finale nonostante tutto quello che gli capita prima
Dungeons & Dragons - L'onore dei ladri (2023) di Jonathan Goldstein e John Francis Daley
Premessa doverosa: non ho giocato a D&D, al contrario del quartetto di amici di TBBT e di Bender Rodriguez, i quali se esistessero davvero potrebbero e dovrebbero essere gli unici ad emettere una vera e seria recensione del film
In ogni caso: pensavo peggio. È chiaramente una trashata senza troppe pretese, con la trama che deve andare in un certo modo "perché sì", i soliti momenti in cui i protagonisti si salvano contro ogni probabilità, la morale familiare che non manca mai e un finale che chiude la storia ma lascia aperte le porte ad un sequel nel caso gli incassi dovessero andare bene. Ha la sua dignità, soprattutto perché al contrario di altri blockbuster inconcludenti non si prende troppo sul serio e non ha (troppi) momenti di umorismo imbarazzante. Confesso che mi ha fatto seriamente ridere
la scena in cui per infiltrarsi nel castello i protagonisti ingannano le guardie proiettando un'immagine fasulla di Edgin che canta, immagine che però comincia a deformarsi perché Simon, autore dell'incantesimo, rimane incastrato con il piede nel pavimento
Direi che vale la pena buttarci due ore e passa se si è in compagnia e si vuole staccare il cervello per un po'.
Voto: 6,5
Se tu avessi giocato di ruolo, ne avresti un’opinione migliore.
La caratterizzazione dei personaggi - a proposito, il paladino era meraviglioso - l’easter egg, e tanti particolari del film possono essere compresi e goduti appieno solo da un giocatore.
Chiaro, non é il film dell’anno, ma fa il suo dovere in maniera più che buona.
p.s. Anche a me é piaciuta molto la scena che citavi sotto spoiler, ma anche quella
Del drago obeso
non scherza
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Italo Calvino
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Jane Austen
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Fëdor Michajlovič Dostoevskij
Bien sûr je te ferai mal. Bien sûr tu me feras mal. Bien sûr nous aurons mal. Mais ça c’est la condition de l’existence. Se faire printemps, c’est prendre le risque de l’hiver. Se faire présent, c’est prendre le risque de l’absence.
Antoine de Saint-Exupéry
C’é una vergogna positiva, che prima di aprire bocca ti fa chiedere se hai veramente titolo per dire quello che stai per dire. É la grande assente di questo secolo.
Zerocalcare
Ogni persona che passa nella nostra vita è unica. Sempre lascia un po’ di sé e si porta via un po’ di noi. Ci sarà chi si é portato via molto, ma non ci sarà mai chi non avrà lasciato nulla. Questa é la più grande responsabilità della nostra vita e la prova evidente che due anime non si incontrano per caso.
Jorge Luis Borges
17 minuti fa, Daenys The Dreamer ha scritto:l’easter egg
A quale ti riferisci?
17 minuti fa, Daenys The Dreamer ha scritto:
In effetti anche quello è stato un bel momento.
nella scena del labirinto, quando il party non libera dalla prigione un gruppetto; questo gruppetto rappresentava il party della serie animata
In ogni caso, ci sono tantissimi rimandi al gioco.
Gli amici con cui sono andata a vederlo sono molto più nerd di me, e li hanno colti tutti. Io ne ho rinvenuti molti, ma diverse cose - tra cui quella che ti ho messo or ora sotto spoiler - mi sono sfuggite
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Italo Calvino
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Jane Austen
Le piccole cose hanno la loro importanza: é sempre per le piccole cose che ci si perde.
Fëdor Michajlovič Dostoevskij
Bien sûr je te ferai mal. Bien sûr tu me feras mal. Bien sûr nous aurons mal. Mais ça c’est la condition de l’existence. Se faire printemps, c’est prendre le risque de l’hiver. Se faire présent, c’est prendre le risque de l’absence.
Antoine de Saint-Exupéry
C’é una vergogna positiva, che prima di aprire bocca ti fa chiedere se hai veramente titolo per dire quello che stai per dire. É la grande assente di questo secolo.
Zerocalcare
Ogni persona che passa nella nostra vita è unica. Sempre lascia un po’ di sé e si porta via un po’ di noi. Ci sarà chi si é portato via molto, ma non ci sarà mai chi non avrà lasciato nulla. Questa é la più grande responsabilità della nostra vita e la prova evidente che due anime non si incontrano per caso.
Jorge Luis Borges
Ho visto 2 film neglki ultimi giorni:
13 vite (Ron Howard, 2022)
Mi sono detto: 13 nel titolo, Ron Howard alla regia, e parla di una drammatica operazione di salvataggio avvenuta realmemte: devo vederlo!
E in effetti mi é piaciuto, anche se rispetto ad Apollo 13 mi é parso avere un taglio decisamente piú documentaristico che cinematografico, e i personaggi stessi vengono appena abbozzati. Ma é efficace nel descrivere le difficoltá incontrate.
Nell'Erba alta (Vincenzo Natali. 2019)
Film Horror che si prende sul serio, senza eccessi, senza amenitá. Non fa granché paura, ma il difetto peggiore é che per quel che racconta, é troppo lungo e sembra un cortometraggio paddato di filler in slow-mo fino ad una lunghezza accettabile per il cinema.
Quo Vado? (2016) di Gennaro Nunziante
Su suggerimento ossessivo di un mio collega appassionato di commedia italiana, ho visto questa perla degli scorsi anni, quelli della crisi economica e delle difficoltà in cui versava (e versa tuttora, per certi aspetti) la nostra nazione. Non sono mai stato un grandissimo fan di Zalone pur riconoscendogli un certo stile autoriale, ma ho molto gradito il film. Certi sviluppi sono in qualche modo prevedibili, ma il film può essere visto sia come riflessione satirica e bonaria sulla nostra società e sull'essere italiani, sia come storia di formazione di un adultescente che ha sempre vissuto senza responsabilità e tra agi di ogni tipo ma alla fine riesce a fare il salto personale ed emotivo che gli serviva, uscendo definitivamnete dalla sua comfort zone. Inoltre i camei di Lino Banfi e Duccio Patané Ninni Bruschetta sono molto incisivi e fonti di ottime scene, come questa. Molto brava anche Sonia Bergamasco nel ruolo della (quasi) glaciale dottoressa Sironi.
Voto: 8
Meraviglioso!
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
Seven Kings Must Die(2023) di Edward Bazalgette
Davvero eccellente la coreografica della battaglia dove viene ricostruita la battaglia storica di Brunanburh e la scena finale riguardante il protagonista Uthred of Bebbanburg
Destiny is all
Voto 7
"Power resides where men believe it resides. No more and no less."
Ah non lo sapevo! Ma è su Netflix?
Avendo seguito la serie mi piacerebbe vedere la fine.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
46 minuti fa, Lyra Stark ha scritto:Ah non lo sapevo! Ma è su Netflix?
Avendo seguito la serie mi piacerebbe vedere la fine.
Si è su Netflix uscito due giorni fa
"Power resides where men believe it resides. No more and no less."
Super Mario Bros - il film (2023, Aaron Horvath, Michael Jelenic)
Non é che avessi poi molta voglia di andare a vederlo al cinema, ma il piccolo me lo ha chiesto, le ragazze anche sarebbero venute volentieri e allora l'ho presa come "visione di famiglia tutti assieme" (e tutti assieme, al giorno d'oggi, significa un bel pó di dindi, 13 euro a biglietto santo cielo )
La sceneggiatura é un pó meh, nel senso che mi pare soffra un pó del problema "lego movie" o "hotel transilvania": qualche buon sentimento a condire e legare una storia che fondamentalmente é una collezione di gag, in questo caso neppure sempre riuscite.
Peró, pur non essendo un fan di SM, credo si possa dire che la volontá di rispettare il personaggio c'era tutta (e oggi mica é scontato), interessante il rapporto tra i fratelli, nessuna menata pseudointellettuale postmodernista, e personaggi comunque simpatici (anche Bowser).
La parte tecnica é assolutamente notevole e dimostra grande cura: animazione, rendering, simulazione, tutto ottimo. Il budget, tutto sommato non altissimo, dimostra anche che é possibile fare film di qualitá tecnica senza spendere 200 milioni.
Mi é piaciuta l'impostazione visiva, davvero efficace, merito immagino degli storyboarder, dei concept artists e dei registi.
Non potevo non fare paragoni con Ralph Spaccatutto, che personalmente reputo un piccolo gioiello e chiaramente siamo su livelli di profonditá e ispirazione davvero molto diversi.
Tuttavia credo che questo Mario non sia poi molto peggio di film estremamente celebrati come Zootropolis o Frozen, solo piú "consapevolmente frivolo". E sta bene cosí, visto il target di riferimento.
E devono averci preso, a giudicare dagli incassi (siamo a 700 milioni ormai).
Il doppiaggio era terrificante. Non so se per l'impostazione o la scelta degli attori, ma l'ho trovato decisamente strano. Forse solo per il tentativo di fare, in italiano, voci che non sembrassero essere di lingua madre? Non so, c'era qualcosa di strano..