Ma è vero che Toretto riesce, ad un certo punto, a potenziare l'auto con la forza di volontà?
Questo non succede, ma non si tratta comunque di un film realistico.
Adesso mancano solo i viaggi nel tempo e siamo a posto.
Vogliamo una società socialista che corrisponda alle condizioni del nostro paese, che rispetti tutte le libertà sancite dalla Costituzione, che sia fondata su una pluralità di partiti, sul concorso di diverse forze sociali. Una società che rispetti tutte le libertà, meno una: quella di sfruttare il lavoro di altri esseri umani, perché questa libertà tutte le altre distrugge e rende vane.
Enrico Berlinguer
What is honor compared to a woman's love? What is duty against the feel of a newborn son in your arms… or the memory of a brother's smile? Wind and words. Wind and words. We are only human, and the gods have fashioned us for love. That is our great glory, and our great tragedy.
George R. R. Martin (A Game of Thrones)
The measure of a life is a measure of love and respect,
So hard to earn, so easily burned
In the fullness of time,
A garden to nurture and protect
It's a measure of a life
The treasure of a life is a measure of love and respect,
The way you live, the gifts that you give
In the fullness of time,
It's the only return that you expect
Neil Peart (The Garden)
Ernest Hemingway once wrote, ‘The world is a fine place, and worth fighting for.’ I agree with the second part.
Andrew Kevin Walker (Seven)
In this game that we’re playing, we can’t win. Some kinds of failure are better than other kinds, that’s all.
George Orwell (Nineteen Eighty-Four)
Ormai mi aspetto di tutto, o quasi; immaginavo, comunque, che l’ultimo F&F non si sarebbe rivelato un capolavoro e leggendo la recensione di Euron non m’é venuta alcuna voglia di recuperarlo.
Del resto, dopo aver visto tutti i F&F dall’uno al sette, m’ero ripromessa: “basta; Vincenzo Gasolio m’ha sufficientemente avuta”
La lettura è un rapporto con noi stessi e non solo col libro, col nostro mondo interiore attraverso il mondo che il libro ci apre.
Italo Calvino
It’s gonna be legend… wait for it… dary!
Challenge accepted!
Barney Stinson
The person, be it gentleman or lady, who has not pleasure in a good novel, must be intolerably stupid.
Jane Austen
Le piccole cose hanno la loro importanza: é sempre per le piccole cose che ci si perde.
Fëdor Michajlovič Dostoevskij
Bien sûr je te ferai mal. Bien sûr tu me feras mal. Bien sûr nous aurons mal. Mais ça c’est la condition de l’existence. Se faire printemps, c’est prendre le risque de l’hiver. Se faire présent, c’est prendre le risque de l’absence.
Antoine de Saint-Exupéry
C’é una vergogna positiva, che prima di aprire bocca ti fa chiedere se hai veramente titolo per dire quello che stai per dire. É la grande assente di questo secolo.
Zerocalcare
Ogni persona che passa nella nostra vita è unica. Sempre lascia un po’ di sé e si porta via un po’ di noi. Ci sarà chi si é portato via molto, ma non ci sarà mai chi non avrà lasciato nulla. Questa é la più grande responsabilità della nostra vita e la prova evidente che due anime non si incontrano per caso.
Jorge Luis Borges
3 ore fa, Jacaerys Velaryon ha scritto:Adesso mancano solo i viaggi nel tempo e siamo a posto.
Secondo me nell'ultimo film verrà retconnato anche Dante Reyes perché si scoprirà che era a sua volta manipolato da qualche altro super villain. Mi aspetto un cameo crossover di Thanos o Darkseid, una battaglia finale in cui l'auto mezza sfasciata di Torreto farà la differenza e una bella tavolata in cui i precedenti screzi con Shaw, Cipher e Reyes verranno definitivamente appianati tra risate, boccali di birra troppo pieni e battute ammiccanti ma non troppo.
20 ore fa, Phoenix ha scritto:Ho visto Maverick e l'ho trovato gradevole nel complesso, un buon passatempo. La pellicola trasuda nostalgia per il capitolo precedente non solo nella trama o nella costruzione dei personaggi, ma anche nel montaggio e in alcuni degli aspetti più 'tecnici'. Alcune scene se non sbaglio sono proprio riprese da Top Gun, forse a creare una sorta di parallelismo. Le manovre aeree mi hanno coinvolto tantissimo, al netto dell'inevitabile americanezza
Tom Cruise fa ancora la sua parte, ma siamo lontani dal cult degli anni 80.
Rispetto alla roba vista nell'ultimo periodo comunque non annoia.
We c'hai pure il nome da battaglia di uno dei personaggi, che secondo me è davvero figo per un pilota.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
Per gli amanti dell'horror consiglio un film considerato di nicchia, per il quale si trovano recensioni negative, questo horror è francese e si chiama Martyrs (2008), per chi non è amante del genere consiglio di non vederlo, perché è traumatizzante, soprattutto la scena della donna col casco.... Il regista è francese e si è messo a fare le solite americanate con bamboline e spiriti, io gli darei il massimo
Nomadland - 2020 - Chloé Zhao
Premio Oscar - migliore film 2020
Premio Oscar - migliore regia 2020
Premio Oscar - miglire attrice 2020
Una donna matura perde il marito, il lavoro e la casa e si ritrova a fare la nomade negli Stati Uniti.
Okok, siamo nel periodo della pandemia. I cinema sono chiusi, e l'Accademy deve reinventarsi per l'emergenza. Per questo diamo i tre premi più sostanziosi all'unico film abbastanza ricercato, che abbia avuto il coraggio di lanciarsi sul mercato in questo infausto anno.
Peccato che sia più un documentario di un film (e che abbia la suspense di un documentario). Peccato, che la Frances McDormand reciti un ruolo opaco in modo opaco, e che da lei siamo abituati ben altro. Peccato che la regia é lineare, noiosa e spenta. Tenuto conto delle location spettacolarmente fotogene pure la fotografia non brilla particolarmente.
Resta quindi da chiedersi del perché di un film del genere, e soprattutto del perché sia stato premiato in questo modo.
Io non ci sono arrivato, era tanto che non vedevo un film così scarso in tutti gli aspetti. E dire che l'ho guardato nel mio caravan durante le ferie di Pasqua, sperando che l'atmosfera nomade me lo faccia vivere meglio.
Assolutamente bocciato
Voto 5/10
Everything Everywhere All at Once - Daniel Kwan, Daniel Scheinert - 2022
Premio Oscar - migliore film 2022
Premio Oscar - migliore regia 2022
Premio Oscar - miglire attrice 2022
Premio Oscar - migliore sceneggiatura originale 2022
Premio Oscar - migliore attrice non protagonista 2022
Premio Oscar - migliore attore non protagonista 2022
Premio Oscar - migliore montaggio 2022
La nostra eroina, una mamma di mezza età si ritrova a dover salvare l'esistenza balzando attraverso il nostro multiverso e ritrovandosi ad affrontare tutte le sue vite parallele.
Beh, e questo invece li merita tutti i premi che ha preso! Irriverente, coraggioso, espolsivo, pazzo.. Ma nonostante tutto molto con i piedi per terra e molto umano. Certe dinamiche non cambiano, multiverso o non multiverso.
I premi elencati, sono tutti punti di forza, ma ho trovato molto esaltante (con un po' di ribrezzo) l'instancabile Jamie Lee Curtis, e il montaggio. Davvero straordinario quest'ultimo. Eccezionale.
Voto 8/10
Ho visto Matrix Resurrections, e niente, perso un paio di ore dietro a un film inutilmente complicato. A parte il primo, che continuo a reputare una pietra miliare della cinematografia, questa saga non è proprio riuscita a conquistarmi. Peccato.
Thor 4 love and thunder
Non che ci fossero dubbi ma si continua sullo stile del precedente, ovvero uno spin off di guardiani della galassia. Peccato perché almeno nel precedente il pianeta dei gladiatori si prestava a una storia così esagerata nell'elemento comico ( questione di gusti ovviamente) mentre qui la sospensione del buon senso mi è risultata più difficile.
Se non altro la storia del cancro di Jane hai suoi momenti di giusta serietà.
Zeus/Crowe inizia come macchietta ma alla fine ne smette i panni quando percepisce una minaccia alla sua posizione.
Gorr/ Bale compare molto poco ( e come con hela nel terzo film, si ha l'impressione che sia stato inserito perché un nemico bisognava metterlo per forza ) ma ha personalità e le scene migliori, soprattutto per come i suoi poteri influenzano luci e colori dell'ambiente in cui si muove. Insomma, un cattivo che avrebbe meritato di comparire agli inizi del mcu quando la Marvel un minimo sperimentava coi generi e non si era appiattita su un 1-2 tipi di storie e caratterizzazioni.
Sono anni che lo ridanno in tv e io finisco a guardarlo fino a quando non mi stufo.. Sto parlando di Predator https://it.wikipedia.org/wiki/Predator_(film) . La cosa che mi ha sempre lasciato perplesso è il fatto che sti supermen delle forze speciali partano in missione in pratica disarmati.. Tutti con i loro fuciloni ma senza munizioni.. Aveva ragione charlie sheen in Hot Shot 2..
ps. Probabilmente ho già condiviso questo mio pensiero altre volte nel forum..
The Wave ( Roar Uthaug, 2015)
Film catastrofistico norvegese, che mi ricorda un pó i film americani degli anni 90 come Dante's Peak etc, quando la parte "catastrofica" costava molto e il resto del film doveva essere... una storia.
Qui la storia non é nuova, e i personaggi nulla di originale. Ma sono be rappresentati, senza che si debba sbuffare troppo (qualche luogo comune qua e lá) e il meccanismo alla fine funzione a dovere. Nulla di eclatante, ma é un film dal sapore un pó "retró", condito con spezie europee (es i tempi un pó dilatati), e a me é piaciuto.
Penso che ora guarderó anche il seguito.
All Quiet On The Western Front - 2022 - Edward Berger
Accompagnamo il giovane soldato Paul Bäumer attraverso gli orrori della prima guerra mondiale. Mentre da una parte le delegazioni tedesche e francesi perdono tempo non trovando un accordo per concludere il conflitto, dall'altra le battaglie si fanno sempre più disumane e cruenti.
L'omonimo libro di, Erich Mair Remarque, che parla delle sue personali esperienze della 1a guerra mondiale é stato trasposto in film per la terza volta. Film probabilmente impegnativo, da realizzare. Sono rese molto bene le atmosfere, opprimenti e pessimistiche, grazie alle divise, le armi e perfino i mezzi militari dell'epoca, ma soprattutto da una fotografia cruda e claustrofobica.
È un film difficile da guardare, che lascia l'amaro in bocca e fa riflettere. Inoltre ho avuto la sensazione che a tratti il film si impantanasse nello stesso fango trasposto sullo schermo. Tuttavia é difficile rendere in modo diverso un film del genere senza snaturarlo, scelta che ha pagato perché la critica lo ha accolto molto bene e l'accademy ha deciso di conferirgli ben 4 premi Oscar tra cui migliore film estero e migliore fotografia.
Voto 7/10
Mission: Impossible - Dead Reckoning - Parte 1 (2023) di Christopher McQuarrie
Mai stato un grande amante della saga di MI, ritenendo i vari film abbastanza freddi e caratterizzati da una tecnica talmente meticolosa e pervasiva che finisce per oscurare la trama e i vari personaggi, pur apprezzando sempre lo stakanovismo eroico di "Tommaso Crociera" (cit. @Lyra Stark). Questo è finora quello che ho gradito di più: il tema della IA è purtroppo parecchio attuale e le scene d'azione fanno il loro dovere di intrattenere. Rimane comunque un classico blockbuster d'azione americano con tutti i pregi e difetti che si porta dietro, anche se un po' superiore alla media.
In ogni caso, i registi e produttori americani dovranno un giorno spiegare perché le forze dell'ordine italiane devono sempre fare figure barbine. Che invece sia difficile guidare per Roma e che molte strade del centro siano strette è vero, anche se è triste vedere così tante auto e motorini distrutti.
Voto: 6,5