2 hours fa, the neck dice:all'ultimo samurai
quello eventualmente era da Oscar, ma ormai fa solo film d'azione. Al massimo gli daranno un Oscar alla carriera.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
@Euron Gioiagrigia In effetti è uno degli special meno riusciti, e quelli fatti dopo il 2000 hanno iniziato a perdere mordente uno dopo l'altro...
Ma in realtà non è brutto, è che rivedendolo con gli occhi da adulto non ho provato lo stesso entusiasmo che ho avuto da ragazzino vedendolo. Con altre opere mi è capitato, ad esempio i Digimon.
Ho visto l'altra sera il film di Downton Abbey. Non c'é in realtá granché da dire: é essenzialmente un lungo episodio, neanche tra i piú interessanti, ma perfettamente in grado di reinmergere lo spettatore nell'aria familiare della famiglia Crawley.
L'ho trovato forse un pó troppo "facilone" nel dipingere alcune scene e alcuni personaggi, come per esempio
lo "scherzone" architettato dalla servitú di Downton Abbey ai danni della servitú reale. Credo che nella realtá, MAI si sarebbe potuta creare una situzione simile, potenzialmente in grado di mettere in serio imbarazzo il lord di fronte al re.
Mission: Impossible - Protocollo Fantasma (2011) di Brad Bird
Il primo film della saga di MI che ho deciso di guardare (con l'unico scopo di guardare Fallout avendo qualche minima cognizione di trama) è uno dei più banali e stereotipati film d'azione che abbia mai visto. Non vi è un personaggio originale che sia uno: l'agente indistruttibile e dalle mille risorse (Tom Cruise), quello con degli oscuri drammi alle spalle (Jeremy Renner), quella che non riesce a separare il lato emotivo da quello professionale (Paula Patton), l'informatico nevrotico ed imbranato (Simon Pegg), gli agenti russi onesti ma ottusi e fondamentalmente inutili, e il cattivo che vuole ridurre il pianeta ad un olocausto nucleare perché...perché sì. E tutto ciò rende il film oggettivamente noioso, anch perché gli effetti speciali sanno di falso. Senza considerare che prevale in modo preoccupante la solita volontà iconoclasta americana visto che
nella prima parte del film un pezzo del Cremlino viene distruto.
Un film evitabile, dove l'unica spruzzata di interesse si ha proprio negli ultimi secondi quando
viene comunicata all'agente Hunt la notizia che un nuovo gruppo terroristico, il Sindacato, è in azione. Tutto in preparazione del film successivo.
Voto: 5
Oddio alcune cose da te sottolineate in effetti le ritroviamo anche dopo... 
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
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Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
Mission: Impossible - Rogue Nation (2015) di Christopher McQuarrie
Noioso e mediocre esattamente come il precedente. La sospensione dell'incredulità raggiunge livelli vertiginosi, e tutte le situazioni sono scopiazzate o ridicole. Non si capisce come fanno agenti che
sono stati resi fuorilegge dal proprio governo
ad aver così ampia disponibilità di uomini e mezzi, gli spostamenti da un continente all'altro rimangono non spiegati, i buchi di logica e le incongruenze abbandonano (altro che GoT!), le motivazioni dei cattivi sono assenti (per quanto l'idea di un'organizzazione terroristica sovranazionale fosse carina), le scene d'azione sanno di finto. Anzi, tutto il film sa di finto, benché ammiri la professionalità di Cruise che gira le scene senza controfigura. Rimango dell'idea che se voglio vedere dei bei film di azione veri e originali devo risalire come minimo alla duologia di Crank.
Questa volta il ruolo degli idioti in buona fede lo fanno quelli della CIA. Se lavorassi a Langley Falls farei qualche querela a Hollywood su come gli agenti della CIA vengano sempre sbertucciati in ogni film.
Voto: 5
2 minutes fa, Euron Gioiagrigia dice:Se lavorassi a Langley Falls farei qualche querela a Hollywood su come gli agenti della CIA vengano sempre sbertucciati in ogni film.
Sarà una loro strategia di marketing, si fanno passare per fessi così poi i criminali abbassano la guardia 
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
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Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
Tutta questa fatica la sto facendo per vedere il film con Cavill. Speriamo almeno che la sua recitazione non sia stata rovinata dai malefici baffi.
.
Ah ma tu non lo hai mai visto? 
Perchè se ti hanno fatto tanto schifo questi 2, non oso pensare a cosa dirai di Fallout 
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
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Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
In ogni caso è facile che non andrò a vedere il n. 7, quando uscirà.
Devo dire che anche in Crank la sospensione dell'incredulità raggiunge livelli altini eh
A me anche erano piaciuti però quei due film schizzoidi
Ma la duologia di Crank è esagerata in modo voluto, fa tutto parte dello show trash. Sono due film che non si prendono volutamente sul serio, come una versione cinematografica di GTA, mentre quelli di MI purtroppo lo fanno.
24 minutes fa, Phoenix dice:A me anche erano piaciuti però quei due film schizzoidi
Anche a me 
Mission: Impossible - Fallout (2018) di Christopher McQuarrie
Alla fine ce l'ho fatta a finire la "seconda trilogia" di MI, ed è stata dura. Alla fine è un film uguale ai precedenti, né più bello né più brutto, quindi ho poco da dire. L'unico grosso colpo di scena della storia, ossia
che il personaggio di Cavill lavori in combutta con Solomon Lane
lo sospettavo fin dall'inizio, la salvezza ovviamente arriva all'ultimo secondo, e l'unico aspetto da apprezzare del film è vedere Tom Cruise recitare le scene più pericolose senza controfigura. Comunque deciderò di vedere il n. 7 solo se, come preannunciato, avrà scene ambientate sulla ISS.
Voto: 5
Sei stato anche buono!
Secondo me il precedente è più bellino, qui è tutto un po' pastrocchiato. E appunto il colpo di scena è giá anticipato all'inizio per cui non ci casca nessuno.
Però non hai fatto neanche un commento sul "nostro".
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