Sul 3 posso dire :
. Jon dovrà viaggiare un po'
. La Gran Tavola verrà approfondita
. L'azione sarà ancora più in grande ma senza derive trash;raccomandati i dietro le quinte
Chi ha incastrato Roger Rabbit (1988) di Robert Zemeckis
Altro caposaldo della mia infanzia, sebbene ormai guardandolo con gli occhi di oggi sia chiaro che è un film tutt'altro pensato per i ragazzini. Tanto meglio: il film in realtà è un magnifico noir avente come protagonisti sia un detective depresso e alcolizzato (come da tradizione per i noir) e i cartoni, con effetti speciali straordinari per l'epoca (e ancora oggi, a dire il vero) e battute assolutamente esilaranti. Ne cito due, rispettivamente per bocca di Dolores e Jessica Rabbit:
CitaHai un coniglio nella tasca, o sei solo felice di vedermi?
CitaNon sono cattiva, è che mi disegnano così
Davvero ammirevole anche una sottile vena dark sotterranea, che lo rende ancor di più pensato per gli adulti.
Interessanti due fatti:
Vincitore di tre premi Oscar (miglior montaggio, miglior montaggio sonoro, miglior effetti speciali) e di un Oscar speciale (creazione e direzione delle animazioni).
Voto: 10
Una notte da leoni 3 (2013) di Todd Philips
Terzo capitolo di una saga irriverente e sconnessa, è quello più incentrato su Alan, e il film assume sia le sembianze del road movie sia del film introspettivo. Ovviamente tutto in maniera poco seria visto il diluvio di gag, parolacce e demenzialità di fondo. La scena in cui
si scopre che la villa rapinata dal gruppo in realtà era di Marshall mi ha fatto davvero ridere, devo ammetterlo.
È stato il capitolo ad avere meno successo: il pubblico non si aspettava che gli sceneggiatori sarebbero usciti dallo schema collaudato dei primi due film. In ogni caso forse è un bene che non abbiano fatto il n. 4, scena dopo i titoli di coda a parte: le idee chiaramente erano finite.
Voto: 6,5
WALL•E (2008) di Andrew Stanton
Magnifico film d'animazione Pixar, incentrato su temi ecologisti e impreziosito da un ricco comparto visivo e musicale che gli ha fatto meritare l'Oscar come miglior film d'animazione. Assolutamente perfetta la simpatia e l'umanizzazione del robottino protagonista. Un prodotto di altissimo livello, uno dei migliori film Pixar. Ottime le citazioni ad altri film, su tutti 2001: Odissea nello Spazio.
Voto: 10
Concordo, Wall-e é un gioiello. La prima parte in particolare, dove senza una sola parola per quasi un'ora riescono ad esprimere una quantitá di emozioni enorme con la sola animazione...
E' vero, è un peccato che non lo passino spesso in TV come altri film animati.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
Alla ricerca di Nemo (2003) di Andrew Stanton e Lee Unkrich
Uno dei più famosi film d'animazione Pixar, ma non il più originale ed innovativo. Alla fine la storia del genitore iperprotettivo che deve recuperare il figlio vittima di un'avventatezza non suona molto originale. Ma l'animazione è davvero ottima e le trovate varie divertenti. Su tutti ho adorato l'intermezzo con i tre squali (e Bruto in italiano è doppiato da Alessandro Rossi, lo stesso doppiatore di Zapp Brannigan!) e le continue perdite di memoria di Dory. Nel complesso promosso.
Voto: 8
E il maestro Ray? È il mio preferito in assoluto anche se si vede poco
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
Alla ricerca di Dory (2016) di Andrew Stanton e Angus MacLane
Sequel del più celebre Alla ricerca di Nemo e uscito ben 13 anni dopo quest'ultimo, vanta una sempre elevata qualità dell'animazione e una platea di personaggi simpatici e ben caratterizzati (ho adorato la strolaga Becky). La storia in sé continua ad essere abbastanza banale ma comunque capace di intrattenere gli spettatori giovani e meno giovani. Ha avuto un grande successo incassando oltre un miliardo di dollari in tutto il mondo e rientrando nella classifica dei maggiori 50 incassi della storia del cinema.
Voto: 8
EDIT: dimenticavo di aggiungere: grande colonna sonora di Thomas Newman.
Invece a me non è proprio piaciuto. Storia con zero guizzi e molto noiosa, il divertimento del primo Nemo adesso è trito e anche esagerato (alcune sequenze sono davvero troppo assurde per far ridere), i nuovi personaggi non colpiscono, anzi. E i vecchi non hanno giá niente più da offrire. Uno dei punti di forza di Nemo era l'ambientazione e questi che fanno? Partoriscono un film di pesci che per metà della tempo stanno ovunque tranne che in mare. Bocciatissimo.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
Atlantis - L'impero perduto (2001) di Gary Trousdale e Kirk Wise
Forse uno dei Classici Disney più sottotono. La storia non coinvolge mai, la redenzione morale dei comprimari di fronte ai piani malvagi del cattivo è troppo stereotipata (anche per un film Disney) e il cattivo stesso non ha il carisma di altri cattivi Disney. Anche tutta la faccenda dei poteri del cristallo di Atlantide è poco chiara, e tutto si risolve nel solito mantra "l'ingenuo e fesso protagonista che ha la meglio sul cattivo e rimedia pure l'amore". Persino i disegni non mi sono piaciuti. Bocciato.
Voto: 5
Non sono d'accordo^^
Nel suo piccolo (non è certo tra i Disney più blasonati) lo trovo ammirevole, perché è diverso dal solito sotto molti punti di vista , è meno infantile e poi non posso non volergli bene vista la palese influenza della serie giapponese "Il mistero della pietra azzurra", una delle mie preferite.
Per i disegni poi, in fase preliminare la Disney si è avvalsa del grandissimo Mike Mignola (il disegnatore di Hellboy), infatti rispetto al tratto disneyano classico in questo film ci sono soluzioni grafiche piuttosto particolari. Aveva anche dei comprimari niente male, su tutti Audrey, ma anche la vecchia centralinista e Molière (doppiato da Bisio in italiano)
Immagino sia questione di gusti. Io i personaggi secondari non li ho mai trovati veramente interessanti, anzi Molière era il peggiore.
Non sapevo ci fosse lo zampino di Mignola, ma preferisco lo stile classico Disney (benché io adori Mignola).
Sono d'accordo con ryer, a me il film è piaciuto molto, sia sotto il profilo tecnico (basti pensare che per costruire l'atlantideo, che viene parlato per un minuto o poco meno, nel film, fu consultato Mark Oknard, il "papà" della lingua Klingon... ) che per l'ispirazione dai classici d'avventura. Tutto sommato, un'ottimo film.
2 hours fa, ryer dice:la palese influenza della serie giapponese "Il mistero della pietra azzurra"
volevo citarla io, solo che per quanto mi riguarda non ho mai capito se fossimo dalle parti dell'omaggio o della "scopiazzatura" anche se tecnicamente non può essere considerata tale. Insomma ciò che per te è un valore aggiunto per me è un motivo di demerito
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi