Toy Story 4 (2019) di Josh Cooley

Quarto e molto probabilmente ultimo capitolo della fortunata saga sui giocattoli. Devo dire la verità, non mi ha entusiasmato come i precedenti. Qui i temi sono sempre quelli classici dell'abbandono, della crescita e dell'invecchiamento, ma sono temi già ampiamente esplorati nel secondo film e soprattutto nel terzo, che avrebbe funzionato molto meglio come vero finale (e credo che in origine la trama dovesse chiudersi proprio con Toy Story 3). E una cosa che rendeva il terzo film migliore di questo, tra l'altro, era la maggior coralità nel trattare i personaggi, come dimostrava la scena dell'inseguimento finale. Ma il divertimento non manca e nel complesso è un lungometraggio di qualità: è pur sempre un film Pixar.

Voto: 7,5

star wars l'ascesa di skywalker

dico solo che mi sono addormentato...e ho visto la fine il giorno dopo.

il ritmo della prima parte è folle ma in senso negativo. si passa da un ambientazione e contesto diverso in poco tempo e subito vengono fuori mille informazioni e rivelazioni totalmente a caso. si vede che lo scopo è chiudere la trilogia in qualche modo e così avviene.

zero epica e zero momenti iconici. e poi sti continui poteri a caso che manco esistono nei film precedenti di tutta la saga. continui dialoghi con morti visioni ecc anche con chi nn è jedi. totalmente a caso.

di questo nuovo corso di sw targato Disney questa trilogia è stata la cosa peggiore. solo è un film travagliato per produzione ma rispetto a questi è godibile. ma l'errore sta in principio. si doveva fare un qualcosa di tot scollegato dagli altri 6 film, che era una storia conclusa. invece si è allungato il brodo con fanservice continui rifacendo praticamente la trilogia originale (4-7 e 6-9) ma ovviamente male. i personaggi hanno creato zero empatia proprio perché brutte copie di quelli vecchi. veramente peccato visto la qualità di effetti speciali ambientazioni ecc...

con Disney plus ho rivisto anche prequel e soprattutto il terzo è un gran bel film. il duello finale anakin - obiwan è drammatico e costruito bene. c'è una trama politica interessante. c'è pathos ed epica. qui manca tutto questo.

voto: 5

"Obi-Wan Kenobi: "Tu eri il Prescelto! Era scritto che distruggessi i Sith, non che ti unissi a loro! Dovevi portare equilibrio nella Forza, non lasciarla nelle tenebre!"

Anakin: Io ti odio!

Obi-Wan Kenobi: Eri mio fratello, Anakin. Ti volevo bene!"

Eh...

Lucas non è sempre stato bravo a scrivere i dialoghi, ma quello che cita Lyra è veramente azzeccato. Anche se ora che ci penso nei dialoghi di Episodio III ci ha messo mano anche Tom Stoppard.

6 underground 

Troppo scemo per finire di vederlo ma la fotografia è ottima. La scena iniziale è uno spot eccellente per firenze

Mission Impossible: Fallout (Christopher McQuarrie) - 2018

Mi sto riscoprendo fan di Tom Cruise, attore che finora mi aveva lasciato abbastanza indifferente, ma continua a recitare in film interessanti e piacevoli, mettendoci del suo e interagendo bene con il resto dello staff (che di solito sono ruoli messi a disposizione del personaggio star, il suo agente sembra lavorare molto bene ;) ).

Comunque. Mission Impossible Fallout riesce a sorprendere, rispolvera il concetto delle maschere, che era stato messo in disparte nei precedenti film (ho trovato grandiosa la scena con Alec Baldwin). Il resto del film si ricongiunge bene con la saga, tanta azione, qualche bel visino (Rebecca Fergusson :wub: Michelle Monaghan :wub: wub:) un regista anonimo, ma bravo mestierante che fa filare il tutto.

La saga di MI é già da lungo andata oltre la sua data di scadenza naturale, se così si può dire,  ma in confronto a Fast & Furious non é ancora caduto nell'inutile, anzi gli ultimi due film sono una tacca sopra agli episodi 3 e 4.

Voto 7/10

Come! E non mi fai neanche una nota su Cavillone (quello coi baffi!!) 

Comunque anche io ho rivalutato nel tempo Cruise dal punto di vista professionale. 

Cruise in sé non è un grande attore, il doppiaggio di Roberto Chevalier in italiano lo eleva molto. Ma se non ricordo male, ho letto che gira le scene d'azione sempre senza controfigura, e credo che alle volte si sia fatto pure male. Ho rispetto di questa professionalità.

Tom Cruise ha smesso di recitare a fine anni 90 ,quello che vedete sullo schermo è lui che interpreta se stesso 

3 hours fa, Euron Gioiagrigia dice:

Cruise in sé non è un grande attore, il doppiaggio di Roberto Chevalier in italiano lo eleva molto. Ma se non ricordo male, ho letto che gira le scene d'azione sempre senza controfigura, e credo che alle volte si sia fatto pure male. Ho rispetto di questa professionalità.

È vero e adesso pure l'Enricone si mette a seguire le sue orme. Cruise pare che adesso si sia fissato che vuole girare nello spazio.

11 hours fa, Lyra Stark dice:

Cruise pare che adesso si sia fissato che vuole girare nello spazio.

Ho letto anche io di questa cosa. Pare (se non é una bufala, non sono andato a verificare le fonti) che la Nasa stia prendendo accordi. É da Cruise: dopo essersi arrampicato su grattaceli, essersi lanciato nel vuoto da un aereo e aver imparato a pilotare aerei ed elicotteri per girare le scene dei film, mancava solo questo. Cruise é davvero un fenomeno...

l'idea che mi sono fatto su cruise è che in questi ultimi 10 anni si voglia divertire. sostanzialmente fa sempre film di azione. in generale cmq la maggior parte dei film dove recita mi sono piaciuti. 

su mission impossible gli ultimi 4 film (x certi versi un nuovo corso) li ho trovati molto belli. ottimi film d'azione e malgrado alcune esagerazioni nelle scene alla fine risultano cmq quasi realistici. nn cadono mai nel ridicolo. 

Concordo, per quanto non sia proprio il mio genere preferito, e non mi fossero piaciuti molto i primissimi, gli ultimi 4 li ho apprezzati, specie Rogue Nation (ci hanno pure messo la Turandot ).

@Manifredde esatto ormai gli manca solo questo come sfida. Pare sia coinvolto anche Elon MUSK. 

se gli riesce anche quello, considerando che per me qualche riconoscimento in piu lo avrebbe anche meritato(oltre ai MI e all'ultimo samurai, mi è piaciuto anche in atri film, collateral per esempio), statuetta is coming...

Lupin III - Walther P38 (1997) di Hiroyuki Yano

Nono special televisivo giapponese incentrato su Lupin, l'ho rivisto dopo forse quindici anni. Ricordo che da ragazzino era uno dei miei cartoni animati preferiti, ma rivederlo adesso non mi ha dato lo stesso entusiasmo, nonostante sia indubbiamente ben fatto tecnicamente. Il problema è la trama: troppo confusionaria, con alcuni buchi (non ho capito come ha fatto Lupin ad infiltrarsi sull'isola) ed esagerazioni, soprattutto nei combattimenti finali e

Ma la conclusione è molto poetica e centrata, e alla fine si può anche definire agrodolce, in quanto

Nel complesso un buon film televisivo, ma anche la prova che la certi prodotti perdono la loro magia con il passare del tempo. O forse si tratta solo di un mutamento di percezione.

Voto: 7