Visto Far From Home.
Molto meglio di Homecoming, che aveva di buono solo le prove attoriali di Keaton e lo stesso Holland.
Qui a parte un'ingerenza ancora fastidiosa del ruolo di Iron Man, che però era preventivabile dopo Endgame, ed una crescente e smisurata dose di inutile umorismo anche nei momenti che dovrebbero avere un taglio tragico, drammatico o di suspense(la critica peggiore al film questa), è molto ben sviluppata la crescita di Peter Parker ed il suo essere ancora un ragazzo al quale si chiede di diventare non solo un uomo, ma addirittura un modello ed un esempio guida.
Troppo.
Molto bella la parte scenica con un villain super azzeccato per esaltarne il tutto.
Tra i film ragneschi va ad inserirsi sul podio, dopo il primo ed il secondo di Raimi.
Mi è piaciuto.
Interessante seconda visione di endgame domenica sera.
Ho scaricato il film per mio padre che doveva ancora vederlo ed ero curioso di vedere come l'avrebbe trovato visto che lui è abituato a un tipo di film supereroistici diversi da quelli di un universo condiviso (per dire, non gli viene da cercare spiegazioni in rete sul significato di una scena post credits). Alla fine non gli è piaciuto molto in quanto ha trovato
1)troppi elementi richiedevano di ricordarsi bene i film precedenti (la posizione delle gemme negli anni, personaggi secondari come il soldato d'inverno e falcon). Proprio la stessa cosa che ci aveva portato a smettere di vedere le serie di flash e arrow, le cui trame erano troppo ingarbugliate e tra loro e con altre serie tipo le leggende del domani
2) la prima parte d'introspezione psicologica lunghissima ( quasi lo ha fatto smettere di vedere il film) e i viaggi nel tempo spiegati male.
Secondo lui è inspiegabile che abbia battuto il record d'incassi mondiale visto che avatar qualcosa di diverso lo aveva almeno proposto.
Considerando che i film precedenti gli erano piaciuti direi che la bocciatura di questo film è dovuta proprio ai motivi ipotizzati più volte, che si riassumono
Un universo cinematografico che funziona come una serie tv
Funziona come una serie di fumetti della stessa casa editrice i cui protagonisti vivono nello stesso universo.
Una serie tv ha sempre gli stessi protagonisti, i film del MCU no, hanno diversi protagonisti che raccontano storie concatenate fra loro.
È questo il tipo di rivoluzione che la Marvel/Disney è riuscita a portare al mondo cinema.
Ogni film che vai a vedere equivale ad un fumetto che compri e leggi.
2 hours fa, hacktuhana dice:Ogni film che vai a vedere equivale ad un fumetto che compri e leggi.
Fino ad un certo punto: non mi pare abbiano rispettato moltissimo le trame di Age of Ultron e Civil War negli adattamenti filmici (prima che mi rimproveri, sono il primo a rendermi conto che sarebbe stato impossibile).
Ne complesso però continuo a ricordare con affetto Endgame, è un film davvero bulimico.
Non intendevo che ogni film è uguale ad un fumetto cui si ispira.
Il concetto è:
La Marvel Comics pubblica Uomo Ragno, Thor, Iron Man, Capitan America e molte altre testate per milioni di personaggi, amche comprimari e di contorno, e tutti quanti vivono nello stesso universo immaginario.
Di tanto in tanto le loro avventure collidono.
Lo stesso sistema, più in piccolo, è stato riproposto al Cinema, dove infatti abbiamo tre film su Iron Man, tre su Capitan America, tre su Thor, due sui Guardiani della Galassia e via dicendo.
Le storie si sono intersecate ed hanno avuto un apice in Infinity War ed Endgame, e a quanto pare però, la storia di ogni personaggio continua, esattamente come nei fumetti.
the predator (2018): guardato senza pensare certo fosse chissà cosa, ma è andato ben oltre le mie aspettative, in negativo. brutto, zero tensione, dialoghi osceni. e dire che il parco attori non è neanche male. la cosa che più mi ha infastidito è stato il pessimo ritmo del film. si passa di scena in scena senza pause o altro non facendo quindi neanche lontanamente crescere la tensione o l'ansia. che poi sono gli elementi fondamentali per questi film visto che la trama è sempre la stessa….purtroppo tra alien e predator il problema è sempre lo stesso. non si sono evoluti rispetto ai primi (grandi) capitoli. alla fine c'è un mostro fortissimo e dall'altra parte un gruppo di umani, di cui almeno il 90% sai già che morirà. e alla fine muore il mostro di solito per mano di una donna. e di solito rimangono vivi 1-2 persone. rivaluto in parte prometheus dove almeno si è provato un qualcosa di diverso.
voto: 3
Fast and Furious - Hobbs & Shaw (2019) di David Leitch
Eccessivo, sconclusionato, sopra le righe, assurdo e contro le leggi della fisica nelle scene d'azione, superficiale e pieno di buchi nell'approfondimento psicologico dei personaggi, ipocrita come solo Hollywood è nella celebrazione finale della famiglia.
Lo adoro, è il più bel film che abbia mai visto. Vero trashume hollywoodiano, ma studiato e voluto, programmato da copione e girato ad arte. Sono sicuro che Statham e D. Johnson si siano litigati e centellinati fino all'ultimo minuto di comparsa, ogni singola battuta e anche le singole inquadrature. È veramente un capolavoro di assurdità visiva, il trionfo dell'ipertrofia tecnologica, un diamante che brillerà per sempre nel cinema americano. Credo che più trash di così sia impossibile.
Solo una cosa non mi torna della trama (vabbè...trama), ma forse sono stato poco attento:
nel confronto finale, Shaw rimprovera Brixton che per colpa sua ha ucciso suo fratello. Ma scusate, quando mai Deckard Shaw ha ucciso Owen? Perché a me risulta, dal F&F 6 in poi, che Deckard abbia solo Owen Shaw come fratello...o no?
Menzione speciale per l'assoluta mancanza di qualunque forma di citazione e riferimento, anche larvati, a Dominic Toretto. Forse le storie che Vin Diesel e D. Johnson avevano litigato erano vere...
Voto: 10+
PS: carine le citazioni a GOT. State attenti, in una delle scene dopo i titoli di coda spoilerano fatti importanti della 7x07 e 8x06.
Ahaha, bellissimo il tuo commento OK, me lo devo assolutamente guardare È da un po che non vedo piú un film d'azione decente
Ha delle scene talmente troppa roba che quasi quasi ci stavo pensando pure io.
Solo vedere Idris Elba che dice 'Sono Superman nero!" credo valga il prezzo del biglietto
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
È la cafonata per eccellenza, talmente assurdo ed eccessivo e pieno di ca***te che bisogna goderselo tutto. Neanche i due prossimi F&F potranno raggiungere questo livello.
E sì, Idris Elba che dice "sono Superman nero" è un momento bellissimo.
Purtroppo però non ho seguito molto gli altri fasti e furi quindi non so se capirei... a parte che mi dici che in pratica non c'è una trama XD
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
18 hours fa, Euron Gioiagrigia dice:nel confronto finale, Shaw rimprovera Brixton che per colpa sua ha ucciso suo fratello. Ma scusate, quando mai Deckard Shaw ha ucciso Owen? Perché a me risulta, dal F&F 6 in poi, che Deckard abbia solo Owen Shaw come fratello...o no?
Forse le storie che Vin Diesel e D. Johnson avevano litigato erano vere...
Verissime, non si sono mai presi e le cose sono andate solo peggiorando. Diesel deve essere un bel personaggio e The Rock buono e caro ma se gli pesti i piedi...
Some people choose to see the ugliness in this world, the disarray. I choose to see the beauty. To believe there is an order to our days. A purpose.
3 hours fa, Lyra Stark dice:Purtroppo però non ho seguito molto gli altri fasti e furi quindi non so se capirei... a parte che mi dici che in pratica non c'è una trama XD
Il fatto che tu conosca poco la saga di F&F è assolutamente irrilevante. Devi solo sapere qualche particolare che se vuoi posso spiegarti in privato.
Riguardo l'assenza di trama, è sufficiente spegnere al 95% il proprio cervello. Credimi, è facilissimo.
Ah dimenticavo, doveroso omaggio alla bellissima Eiza Gonzàlez nel ruolo di Madam M
Hellboy II - The Golden Army (2008) di Guillermo Del Toro
Non basato su alcuna storia di Mignola con l'eccezione di due particolari (la presenza del personaggio di Strauss e la decisione finale di Hellboy di
lasciare il team, anche se nei fumetti avviene in modalità completamente diverse
), è ancora più bello e maestoso del predecessore, e soprattutto ancora più poetico. I tipici temi deltoriani del diverso, della massa contro il singolo, del "mostruoso dietro l'umano e dell'umano dietro il mostruoso" sono affrontanti e scandagliati in modo superbo (e anticipano in un certo senso i temi e le atmosfere de La forma dell'acqua), con il consueto stile visivo barocco che caratterizza il cinema del regista messicano. Grandissimi personaggi, e bellissimo
il duello finale tra Hellboy e il principe Nuada, con la decisione finale della principesse Nuala di sacrificarsi per il bene comune
ma è solo l'apice di un film visionario e che avrebbe veramente meritato un seguito, che avrebbe chiuso il cerchio sul personaggio di Hellboy e deciso definitivamente la natura del personaggio: missionario dell'Apocalisse o demone convertito alla causa dell'umanità?
In ogni caso, il film è uscito nel 2008, l'anno del primo Iron Man. Sembra quasi si sia trattato di un passaggio di consegne tra due modi diversi di interpretare i cinecomic, ma direi quasi il cinema in generale...
Voto: 10
Qualche film che mi sono riuscito a vedere in ferie.
Noi (Jordan Peele, 2019)
Il film usa, sapientemente e con efficacia, molti classici schemi dei film horror. Ma, per la stessa natura del film, soffre anche degli stessi difetti, ovvero é la stupiditá delle scelte che fanno i personaggi a rendere la loro condizione peggiore in quanto un pó piú di furbizia avrebbe certo reso loro le cose piú semplici. A chi guarda il film consiglio di approfondire i temi e i simboli trattati dal film (ci sono diversi canali su yt che discutono la cosa nel dettaglio) in quanto é a mio avviso questa seconda lettura che dona a questo horror altrimenti di buona fattura ma non particolarmente originale, maggiore profonditá.
Devo dire inoltre che verso metá film
hai la netta sensazione che nessuno dei protagonisti morirá. Mi ha fatto piacere, in un certo senso (mi sarebbe dispiaciuto altrimenti) ma certo la tensione, a quel punto, crolla miseramente.
Gli Incredibili 2 (Brad Bird, 2019)
Richiesto a gran voce per 10 anni é finalmente arrivato. Ok, ok, sono comunque dispiaciuto che Pixar abbia scelto negli ultimi anni di seguire tutti gli altri e si sia buttata sui sequel, ma quando sono buoni uno ogni tanto ci sta anche. E questo é buono. Non eccezionale, ma buono. Paradossalmente ho trovato le gag famigliari di mr. Incredibile che si occupa dei figli piú interessanti della trama principale (un paio di queste gag sono davvero spassosissime) e i personaggi mi sono parsi comunque caratterizzati in maniera decente, sia nelle loro intenzioni che nel loro arco. Nulla di ché riguardo al villain, ma almeno si sono impegnati a dargli delle motivazioni diverse dalla classica "voglio conquistare/distruggere il mondo" e il bel discorso che fa nella sequenza come sottofondo all'inseguimento di Elasticgirl gli da anche un certo spessore. A chi ha gradito il primo posso certo consigliarlo.
Avengers: Infinity War (Anthony e Joe Russo, 2017)
Buon film, anche per chi, come me, non é particolarmente attirato dai film Marvel e si é giá stufato da anni di tutti questi film uguali tra di loro. Ad intrattenere, oltre all'azione, é certamente il cast corale (mezzo budget solo per loro, suppongo). Non sono tra quelli che credono che Thanos sia un cattivo particolarmente interessante. Vero: persegue un obiettivo che a prima vista puó sembrare generoso e filosoficamente sostenibile, ma mi fa ridere pensare che possa aver trascorso anni a mettere in pratica questo suo ambizioso piano e in tutto questo tempo non abbia mai considerato alternative che non facessero sparire casualmente metá della popolazione dell'universo. Ha mai riflettuto sulle conseguenze di questo gesto a breve e lungo termine? Mah... é solo un mezzo gradino sopra al "voglio conquistare l'universo", ma sempre dello stesso pianerottolo si parla...
Rimane comunque ben fatto e l'interazione (patinata) tra i personaggi funziona egregiamente.