BlacKkKlansman

Non sono cresciuto tra un tiro a canestro e un film di Spike Lee ma ovviamente conosco e ho visto i più famosi (e potendo, seguirei assiduamente l'NBA)

Mi ha riservato tante sorprese il cast: 
il protagonista John David Washington è proprio il figlio di quel Denzel Washington che tanti film ha girato con Lee; 
Adam Driver ovviamente bravissimo, ultimamente vedo molti film con lui (non i vari SW), mi è diventato proprio simpatico;
Laura Harrier oltre ad essere bellissima mi dava la sensazione di averla già vista, ho scoperto essere la ragazza che interpreta la figlia di Michael Keaton in Spiderman Homecoming
Topher Grace, idem, avevo l'impressione di conoscerlo (e infatti recentemente lo avevo visto anche in Truth: il prezzo della verità), si è rivelato essere il fotografo che in Spiderman 3 diventa Venom. 
Tra gli altri, non sapevo ci fosse Alec Baldwin (lo adoro) anche se solo per la breve scenetta iniziale, un altro mi sembrava Steve Buscemi e forse è un suo parente e infine Paul Walter Hauser che ancora una volta interpreta un pazzoide ritardato (proprio come in Tonya)

La storia : Nel 1979 il detective di colore Ron Stallworth entra a far parte del Dipartimento di Polizia di Colorado Springs. Dopo aver trovato su un giornale il numero del KKK (in cerca di nuovi iscritti) decide di contattarli in prima persona fingendosi un suprematista bianco razzista sudista ecc. ecc. , arrivando persino a chiacchierare a più riprese con David Duke. Da quel momento decide di infiltrarsi nell'organizzazione, usando il collega bianco Zimmerman per impersonare se stesso davanti agli altri membri, continuando a lo stesso tempo a mantenere lui i contatti via telefono.
Anni dopo Stallworth ha rotto il silenzio sull'indagine (tra le altre cose scoprirono militari di alto rango del NORAD affiliati) scrivendo un libro dove raccontava questa assurda vicenda. Il film è ispirato a quella storia, seppur con qualche piccolo cambiamento (il '79 diventa il '72, Zimmerman diventa ebreo, e altri piccoli spoiler di trama).

Le immagini più dure comunque sono quelle vere, in particolare la storia (che non conoscevo) del linciaggio di Jesse Washington, quelle tratte dal film muto Nascita di una Nazione e infine sono presenti espliciti riferimenti a Trump e ai suoi slogan nel corso dei 120 minuti e passa di proiezione, fino alle tremende scene finali (vere) sui "disordini di Charlotessville" del 2017 e alle sue dichiarazioni.

Il film è dedicato alla memoria di Heather Heyer, vittima dell'attacco con l'auto ed è stato trasmetto negli USA proprio ad 1 anno di distanza da quei terribili avvenimenti.

Venom ... non ho voglia di dilungarmi una delusione totale. Uno dei miei pg preferiti in un film noioso e brutto. Avevo delle speranze ma Sony ancora una volta le ha infrante 

ma allora come è sto venom?? a me il personaggio mi piaceva un sacco da ragazzino. sul film ho letto veramente di tutto. su rotten tomatoes danno i critici sopra il 30 e spettatori sul 90...cinemascore b+...boh nn si capisce.

certo che come incassi è partito alla grande

Una notte da leoni (2009) di Todd Philips

Vabbè l'ho visto la settimana scorsa. Una commedia sconclusionata, volgarotta e demenziale basata su una trama esilissima e situazioni sempre più assurde ed esilaranti. Cast azzeccato, la comparsata di Mike Tyson ha il suo perché e scene finale azzeccatissime. Consigliato.

Voto: 8

Una notte da leoni 2 (2011) di Todd Philips

Visto ieri. Come il primo, ma ancora più gonfio, più volgare (da vedere la sequenza del trans), più scombinato, più acido (anche nella fotografia e nelle ambientazioni thailandesi), ma sicuramente meno originale del primo visto che ne è una fotocopia, anche in molte situazioni e dettagli. Godibile, ma non indispensabile.

Voto: 6,5

Operation Finale (2018)

Film originale Netflix, racconta la storia vera di Peter Malkin, agente del Mossad che nel 1960 fa parte della squadra che cattura in Argentina Adolf Eichmann, uno dei responsabili della Soluzione Finale scampato al Processo di Norimberga e riparato in Sud America.

Il film si apre dando una panoramica della situazione dei "due fronti" del film, ossia Israele ed Eichmann. Il primo è uno stato giovane che affronta tutte le difficoltà date dall'essere un Paese a maggioranza ebraica "spuntato" in terra araba (sono gli anni della seconda guerra arabo-israeliana), mentre Eichmann vive tranquillo in un Paese dove sopravvive una netta posizione filo-nazista in molti strati della società e dove è libero di raccontare ad appassionati sostenitori il suo coinvolgimento con il regime nazista. Inizialmente il Mossad non dà peso all'ennesima segnalazione di un'ex nazista, avendo problemi più seri ai quali far fronte, ma la conferma dell'identità di Eichmann e l'interessamento di Ben Gurion in persona, che teme che il genocidio ebraico possa scivolare lentamente nella coltre dell'oblio, spingono gli Israeliani a tentare la cattura di Eichmann, del quale è imperativa la sopravvivenza: per il governo israeliano è fondamentale processarlo.

Il film non si concentra sul processo, al quale è riservata qualche scena nel finale, e nemmeno sui preparativi e le peripezie per catturare Eichmann, che viene rapito in maniera rapida e abbastanza semplice.

Il perno del film sono i dieci giorni che la squadra del Mossad è inaspettatamente costretta a trascorrere, a causa dei filonazisti che iniziano da subito a cercare Eichmann, in una casa rifugio col criminale. Situazione tesissima che viene aggravata dalla richiesta del governo israeliano di far firmare al tedesco un documento nel quale si dichiara disponibile a recarsi in Israele per il processo. E' Malkin, che da semplice carceriere a turno, finisce col convincere Eichmann a firmare, ma a costo di dover instaurare con lui un rapporto personale, che da una finta comprensione per quel "soldato che eseguiva gli ordini" deve spingersi fino alla confidenza del dolore per la perdita della sorella e dei nipotini durante la guerra.

Ottimi Oscar Isaac, nei panni di Malkin, e Ben Kingsley in quelli di Eichmann.

Voto, 7,5.

Venom (2018) - Ruben Fleischer

Di questo film si salvano la CGI decentissima e il 30% dell'interpretazione di Tom Hardy, praticamente prima di

Dopo quel punto il suo scimmiottare ad oltranza inizia a stufare. Non gliene farei una ragione, se non avesse co-prodotto il film, e quindi fosse responsabile di una parte delle scelte fatte. D'altronde, fino adesso l'ho visto solo in ottime interpretazioni, nell'ultimo Batman di Nolan, in Inception e in Mad Max, ma in questo film é decisamente sotto tono.

La storia é insulsa, il protagonista inizia come

Anche i dialoghi sono orribili, esempio

Questo é il massimo dell'insight sul personaggio offerto dallo storyteller.

Quei 10 minuti di dark Peter Parker offerti da Tobey Maguire in Spiderman 3 sono molto più Venom, di quanto tutto il film possa mai essere.

Bocciato.

Voto 5/10

Uff, mi pare di capire che 'sto Venom proprio non convinca... D'altra parte, quando prendi un personaggio come Venom, che ha una fortissima connessione con Spiderman, e poi togli l'Arrampicamuri, credo che certe stroncature siano naturali.

Vabbè, speriamo di vedere un Venom decente nell'MCU, in futuro (i diritti Marvel in mano a Sony sono in scadenza, in ogni caso).

La bella e la bestia (2017) - Bill Condon

Ahhh, i live action remake... Ovvero come attrarre gente al cinema, facendo il minor sforzo possibile.

Storia vincente, giá collaudata, colonna sonora giá pronta, ci sono pure gli storyboards  

Ti rimane giusto il casting e gli effetti speciali, poi si gira!

C'é da dire, che in alcuni casi ne escono anche dei film decenti, come Il libro della jungla, forte di un premio oscar (meritato) per i migliori effetti speciali, e come questo La bella e la bestia.

Un cast di caratura, Kevin Kline, Luke Evans, Emma Watson, Ewan McGregor, Ian McKellen, , che é motivato e funziona bene. Effetti speciali curati e inseriti bene e un flair favolesco che accompagnano la nostalgica colonna sonora.

Se si é capaci di ignorarne la ruffianitá, il film é tutto sommato piacevole.

Voto 6/7/10

18 hours fa, Menevyn dice:

Vabbè, speriamo di vedere un Venom decente nell'MCU

Tra Venom, F4 e X-Men, avrà mai fine questo MCU?

Il 10/10/2018 at 12:26, Euron Gioiagrigia dice:

Una notte da leoni (2009) di Todd Philips

Vabbè l'ho visto la settimana scorsa. Una commedia sconclusionata, volgarotta e demenziale basata su una trama esilissima e situazioni sempre più assurde ed esilaranti. Cast azzeccato, la comparsata di Mike Tyson ha il suo perché e scene finale azzeccatissime. Consigliato.

 

Voto: 8

 

Una notte da leoni 2 (2011) di Todd Philips

Visto ieri. Come il primo, ma ancora più gonfio, più volgare (da vedere la sequenza del trans), più scombinato, più acido (anche nella fotografia e nelle ambientazioni thailandesi), ma sicuramente meno originale del primo visto che ne è una fotocopia, anche in molte situazioni e dettagli. Godibile, ma non indispensabile.

 

Voto: 6,5

Mi autocito avendo nel frattempo visto anche il terzo film della trilogia. Niente di che, meno volgare dei predecessori ma anche meno divertente, e con una trama al solito sconclusionata. Carina la scena dopo i titoli di coda, ma per me la saga finisce qui.

6 hours fa, Euron Gioiagrigia dice:

Tra Venom, F4 e X-Men, avrà mai fine questo MCU?

Finirà quando la gente si stancherà dei cinecomics (della Marvel, almeno).

Per il resto, io sono curioso di vedere alcuni personaggi e gli adattamenti di certe saghe e storie, per il resto, i film dell'MCU mi pare stiano andando assomigliandosi un pò tutti.

Scappa: Get Out (2017) - Jordan Peele

Ha fatto tanto discutere questo Mystery - Horror, candidato per milgiore regia, migliore attore protagonista, migliore colonna sonora originale (vinta) e addirittura a miglior film dalla Academy ed ero veramente curioso di vederlo. E quale occasione migliore se non nella settimana di Halloween.

La colonna sonora davvero originale (non mi ricordavo, che avesse vinto l'oscar, l'ho riscoperto stamattina leggendo su IMDB) ci accompagna con classe in un horror classicheggiante, che come tematiche potrebbe essere quasi lovecraftiano. Regia e una buona prova degli attori,  Daniel Kaluuya, nel ruolo principale, ma anche Catherine Keener, nel ruolo di signora Armitage e

aggiungono la giusta dose di tensione. La trama ci riserva alcune sorprese, che danno al film un tocco di freschezza e di sopresa, e il massiccio uso degli smartphone evita di far scadere il film in cliché vintage.

Un film forse sopravvalutato, per via delle varie candidature, ma tutto da vedere e da scoprire. Davvero interessante e diverso nel suo genere.

Voto 7,5/10

Visto, bel film forse un po' lunghino anche se verso il finale si è cercato di accelerare. Qualche ripresa di macchina piuttosto traballante almeno questa è la sensazione che ho avuto s al cinema.
Bravo Gosling e l attrice che interpreta sua moglie. Il regista punta anche su tanti momenti di tensione tutti ben fatti oltretutto perché seppur conoscevo il finale non conoscevo la storia è le vicende che hanno portato l uomo sulla Luna  

Il 7/11/2018 at 17:07, Ancalagon dice:

Visto first man. Bel film

@Ancalagon Potresti specificare qualcosa di piú concreto nel tuo post? Descrizione del film, perché ti é

piaciuto, lo raccomandi ad altri ecc. Altrimenti questo topic diventa un inutile elenco di titoli, invece che uno scambio di impressioni.  

2 hours fa, Timett figlio di Timett dice:

@Ancalagon Potresti specificare qualcosa di piú concreto nel tuo post? Descrizione del film, perché ti é piaciuto, lo raccomandi ad altri ecc. Altrimenti questo topic diventa un inutile elenco di titoli, invece che uno scambio di impressioni.  

 

Sorry