2 hours fa, Lyra Stark dice:

Peccato perché mi piaceva molto Henry Cavill nel ruolo e coi famosi baffi!

Oddio che mi hai fatto ricordare

3 hours fa, Lyra Stark dice:

Peccato perché mi piaceva molto Henry Cavill nel ruolo e coi famosi baffi!

E' il minimo, considerato quanto siano costati alla DC!

Una tripletta di film, dopo un po' di tempo. 

The Zero Theorem di Terry Gilliam:

Da considerare anzitutto il tipo di regista, membro dei Monty Python ed autore di film solitamente particolari, seppure in questo film non sia sua la sceneggiatura, si vede la mano comunque. 

Altamente allegorico, distopico e vagamente comico, un'ambientazione kitsch mischiata ad elementi futuristici retrò, con protagonista un Christoph Waltz in gran forma, il film parla, detto molto in breve, del senso della vita, se ci sia o meno, di fedi incrollabili o deluse. 

Mi è piaciuto molto. 

Session 9 di Brad Anderson:

Un film fatto bene, con elementi di trama interessanti ed una risoluzione anche convincente, non riesce però, secondo il mio gusto, a creare suspance, nonostante l'ambientazione adatta, e si perde in una narrazione che sembra di contorno a quanto davvero ci si aspetti debba succedere, il problema è che non succede nulla, o se succede è troppo tardi per una spiegazione finale che si è già capita prima, togliendo ogni aspettativa o sorpresa. 

Un vero peccato. 

Autopsy di Andrè Ovredal:

Un'idea convincente ed interessante, con momenti di vero senso della scoperta, e del pericolo in agguato. L'autopsia di una giovane donna apparentemente intatta esternamente, che pian piano rivela qualcosa che, seppur intuibile, non toglie l'attesa. 

Purtroppo il tutto non è sfruttato al 100 per 100, e si perde in situazioni un po' cliché del genere. 

Resta comunque un buon film, seppure sembri mancare un pezzo, tanto da ritrovarmi a dire alla fine della visione:<< Già è finito? >>. 

Ps. 

Nel film è presente nel ruolo dello sceriffo, Michael McElhatton alias Roose Bolton XD

That's all. XD

Dal tramonto all'alba (1996) di Robert Rodriguez e Quentin Tarantino

Vabbè, l'ho visto facendo continuamente zapping con 7Gold (non potevo perdermi il processo di Biscardi) e mi sono perso pezzi importanti del film, ma tanto non è che stiamo parlando delle opere di Orson Wells o di Kubrick, quindi chissene. E' un orrido filmaccio d'azione che poi diventa un horror demenziale, con una violenza che all'inizio si prendere sul serio nel suo parossismo e poi diventa autoparodica e da fumetto con trovate assolutamente trash e nonsense. Il film che conferma che Tarantino è assolutamente in fissa con i B-Movie degli anni 50 che si trasmettevano nei vecchi e sfasciati cinema di frontiera americani, e ne ripropone i temi (?) e l'estetica in modo esaltato. Ora, posso capire che gli piacciano tanto (a me piace tanto la fantascienza anni 80, per dire), ma non è che proponendo un intero cinema costruito su questo andazzo il signor Tarantino riesce a trasmettere la stessa passione allo spettatore. Mi sfugge ancora il senso di considerare Tarantino un grande regista: a parte Pulp Fiction e Jackie Brown, che ha fatto di tanto memorabile?

Ma sto divagando. Tornando al film in questione, è un B-Movie in tutto e per tutto, da non prendere sul serio e godendosi la comparsata di Salma Hayek che si esibisce in un sensualissimo ballo con un serpente avvolto sulle spalle (la scena in questione, fra l'altro, conferma il feticismo di Tarantino per i piedi, come un certo Peppe Fetish). Altro, non c'è da dire. Non so dire se è un bene o no che certi film non ne fanno più: da una parte, non ne sento assolutamente la mancanza vista la loro mediocrità tecnica e di sceneggiatura, ma d'altra parte, sono film brutalmente sinceri, e soprattutto espliciti. In tempi di ammorbamento di politically correct, è una virtù.

Voto: 6

Cioè criticare Tarantino per un film dato in regia a Robert Rodriguez, è un paradosso. Tecnicamente Tarantino, ma anche Rodriguez, si mangiano la maggior parte dei registi "moderni". 

Se non ti piace per gusto non ho nulla da eccepire, ma se parli di tecnica è un altro paio di maniche. 

Io ricordo di aver iniziato a vedere Dal Tramonto All'Alba in un periodo in cui, grazie al magnifico Pulp Fiction, ero goloso di avere altra roba di Tarantino.

Dopo credo non piú di mezz'ora ho spento il film, domandandomi se avevo capito bene che era un film scritto da Tarantino. Credo che sia a causa di questa "delusione" che, pur avendo apprezzato tutti i film da lui diretti che ho visto, non ne sono mai diventato un fan: mi aspetto sempre che possa propinarmi una vaccata colossale e spacciarmela per un gioiello.

(questo, e il fatto che i suoi generi prediletti non sono quelli che mi attraggono di piú, anzi...)

Io vidi Dal tramonto all'alba un po' di anni fa con amici e quando finì,  ricordo che ero sollevata. Noioso, scemo, brutto. 

Tecnicamente non metto bocca, ma lo trovai assolutamente inutile come film. 

Si, ma con From Dusk Til Dawn Tarantino e Rodriguez hanno prodotto una vaccata colossale, spacciandola per... una vaccata colossale. Volevano il B-movie assoluto. Nessuno ha mai voluto produrre un gioiellino (come per Pulp Fiction, Kill Bill, Inglorious Basterds, film, che denotano una certa raffinatezza e ricerca dei dettagli).

Per capirlo bisogna amare i B movies.

Machete, El Mariachi, La casa, L'armata delle tenebre. Nessuno li decanterá mai come capolavori, ma comunque hanno scritto la storia del cinema trash.

26 minutes fa, Timett figlio di Timett dice:

Si, ma con From Dusk Til Dawn Tarantino e Rodriguez hanno prodotto una vaccata colossale, spacciandola per... una vaccata colossale. Volevano il B-movie assoluto. 

[...]

L'armata delle tenebre. Nessuno li decanterá mai come capolavori, ma comunque hanno scritto la storia del cinema trash.

Questo lo capisco (l'ho capito con il tempo, dopo cose come Grindhouse - a prova di morte ) ma all'epoca mi aveva proprio spiazzato 

Riguardo all'armata delle tenebre: fermi tutti, quello É un capolavoro 

35 minutes fa, Timett figlio di Timett dice:

Machete, El Mariachi, La casa, L'armata delle tenebre. Nessuno li decanterá mai come capolavori, ma comunque hanno scritto la storia del cinema trash.

Stai scherzando, spero.

Whahaha! Ecco, che insorgono i difensori del cinema alternativo, sporco e minimalista! Comunque siamo fuori argomento. Apriamo un altro topic?  

10 hours fa, Timett figlio di Timett dice:

Volevano il B-movie assoluto

La recensione definitiva al film, davvero. L'avrò visto per intero in due volte...

Il 19/9/2018 at 08:32, hacktuhana dice:

Cioè criticare Tarantino per un film dato in regia a Robert Rodriguez, è un paradosso. Tecnicamente Tarantino, ma anche Rodriguez, si mangiano la maggior parte dei registi "moderni". 

Se non ti piace per gusto non ho nulla da eccepire, ma se parli di tecnica è un altro paio di maniche. 

Nel film suddetto tutta questa grande tecnica non l'ho vista, ma mi rendo che come dice Timett è un B-Movie, realizzato e pensato come tale. E comunque critico Tarantino perché Rodriguez in pratica è la longa manus del Quentin, collaborano sempre insieme.

Il 19/9/2018 at 19:35, Menevyn dice:

 

La recensione definitiva al film, davvero. L'avrò visto per intero in due volte...

Esatto.

Rodrigueza a me non piace per nulla come regista, ma tecnicamente... Tarantino è un genio sotto tutti i punti di vista, ahimè invecchiato in fretta e male.

13 hours fa, Euron Gioiagrigia dice:

 

Nel film suddetto tutta questa grande tecnica non l'ho vista, ma mi rendo che come dice Timett è un B-Movie, realizzato e pensato come tale. E comunque critico Tarantino perché Rodriguez in pratica è la longa manus del Quentin, collaborano sempre insieme.

Interessante.