Mission Impossible - Rogue Nation
Visto ieri sera, mi è piaciuto molto. Il migliore tra tutti direi, subito seguito da Ghost Protocol.
La storia c'è ed è avvincente, si segue bene e anche abbastanza verosimile rispetto al contesto vale a dire la spy story. Le imprese spericolate sono presenti a un livello tollerabile, anzi talmente ben dosate e contenute da risultare godibili (a differenza di fallout in cui inseguimenti sono talmente lunghi e assurdi da far addormentare e la quantità di gesti estremi rasenta il ridicolo).
Gli attori tutti in parte.
È comunque film propedeutico e necessario da vedere prima di fallout al quale si ricollega parecchio.
Apprezzatissimo anche l'utilizzo di Turandot in una parte della vicenda e nella colonna sonora.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
Dark Shadows di Tim Burton:
Un cast eccezionale per una commedia favolistica, gotica e bizzarra in puro stile burtoniano.
Un film che ti fa respirare e rilassare, sorridere e anche sognare, specie se l'oscurità non la vedi come un difetto.
Un pesce di nome Wanda (Charles Crichton, 1988)
Di solito non amo le commedie, ma quelle anni ottanta a volte sono davvero irresistibili e questa lo è. In pratica abbiamo una banda di improbabili delinquenti alle prese con il furto di alcuni diamanti, ma le cose non vanno esattamente come previsto e gli intrecci che ne derivano fanno davvero scassare dalle risate. Il tutto condito dalla colonna sonora tipo - leggendaria - e dal Kevin Kline di French Kiss che è da strappare applausi a scena aperta. Davvero piacevole, lo consiglio.
Voto: 8/9
È proprio molto carino! Potrebbero passarlo più spesso in TV.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
Concordo, le commedie anni '80 erano proprio un'altra cosa...
Rammstein Paris - Jonas Akerlund (2016)
È stato pubblicizzato come film, quotato su IMDB ed é stato pure mostrato al cinema, e siccome avevo visto il gruppo dal vivo l'estate successiva, mi sono comprato il DVD. Poi per un motivo o per un altro non sono mai riuscito a guardarlo, fino all'altra sera, e ho realizzato, che non si trattava di un film (come per esempio Through The Never, dei Metallica), ma di una registrazione di un concerto.
Ciononostante l'opera non si puó confrontare con altri filmati di concerti, in quanto il regista Jonas Akerlund ha fatto un lavoro singolare nella registrazione della performance della rock band (industrial metal, per l'esattezza).
Emerge inanzitutto una cura maniacale per l'illuminazione e per la chiarezza dell'immagine, e un/a coraggio/bravura incredibile, nel cogliere le inquadrature giuste al momento giusto: Una cosa é mostrare un grandangolo del palco mentre detonano gli effetti pirotecnici, un'altra é scegliersi un' inquadratura particolare (sotto il palco), filmare nel secondo giusto con una rata di immagini al secondo particolare e azzeccare la scelta di illuminazione giusta (non facile per gli effetti pirotecnici). Il tutto con solo due tentativi, il concerto é stato registrato in due serate. Insomma, tanto di cappello, per la perizia tecnica e per l'inventiva.
Oltretutto il "film" ci regala qualche chicca particolare, il regista ha pensato bene di inserire qualche effetto di computer grafica, in misura minima, certo, ma di grande effetto. Infatti, di tanto in tanto si ha l'impressione di aver visto occhi completamente bianchi, lingue biforcute e altre minime ma suggestive correzioni d'immagine.
Considerato tutto questo, come valore aggiunto a un gruppo che fa dello stage show una vera e propria bandiera, e il cui frontman é più attore, che cantante, capirete, perché per un amante del rock é essenziale vedere questo spettacolo.
Voto 7/10
Ho appena visto "Solo". Giudizio: bah. Citazioni, strizzatine d'occhio, un cameo che avrebbero dovuto assolutamente risparmiarsi e pochissimo altro. A questo punto non sono sicuro che il flop al botteghino sia stato tutta colpa di "The last Jedi".
Divertente eh, e più bello degli ultimi due film della saga principale ma "Rogue One" è centomila volte meglio.
T2 Trainspotting - Danny Boyle (2017)
Un sequel classico, nessun reboot, nessuna reinvention. Il film semplicemente riprende venti anni dopo. L'attitudine é la stessa, ci sono momenti di particolare tensione, momenti nostalgici
il ricordo di Tommy, il monologo "chose life" di Mark, la dose che si fanno in amicizia...
, ma anche momenti artificiosi
Spud il falsario e tutto l'incastro della storia di Begbie, che evade (e nessuno sembra saperlo), poi per coincidenza viene a sapere di Mark, e inizia a dargli la caccia. Quest'ultimo invece si fa mille pare per parlare con Spud e Sick Boy, ma non si preoccupa minimamente di poter incontrare Begbie. Edimburgo é si una grande cittá, ma le ipotesi di incontrare qualcuno non sono proprio nulle..
Come nello stile di Danny Boyle il film é pieno di siparietti intelligenti, simpatici, dialoghi brillanti, scene estremamente realistiche e violenti e altre che fanno salire l'asta dello schifezzometro personale.
Boyle riesce nel suo intento di confezionare un film umano, divertente e tutto sommato aprezzabile.
Infine, mi viene da fare l'inevitabile paragone con il Trainspotting originale, in forma matematica:
Trainspotting originale - meno l'aura del mito - meno l'effetto sorpresa/film innovativo - meno la mentalitá anni 90 = T2 Trainspotting.
Voto 7/10
Logan - James Mangold (2017)
Un supereroe e i suoi problemi di vecchiaia, devo ammettere, che questo film é riuscito a sorprendermi. Una trama insolita, momenti spiazzanti (la prima scena con Charles Xavier per esempio), scene delicate, scene che ci fanno vedere i protagonisti da un lato incredibilmente fragile, pur non stonando nel contesto complessivo della saga. Logan é sempre l'acidone burbero, Charles Xavier il nobile ma ironico benefattore. Le scene di azione di conseguenza sono ridotte all'osso, ma quelle che ci sono, sono più crude, che mai. Un film del genere ha bisogno di ottimi attori per essere credibile e Hugh Jackman, sofferente come non mai, Patrick Stewart e la piccola Dafne Keen esprimono davvero il loro meglio.
Dal punto di vista registico é un film abbastanza lineare, "alla vecchia", non ci sono grandi scene di CGI, le scenografie sono semplici ma efficaci (la tanica dell'acqua in cui é rinchiuso il dottor X nella sua prima scena), e in contrasto ai colori di fondo arancione o turchese, tanto in voga a Hollywood, questo film si presenta in un opaco effetto sepia.
Insomma, questo film era quello, di cui il genere (quello supereroistico) necessitava per ampliare gli orizzonti, e andare oltre gli schemi da spettacoli variopinti (oppure oscuri, nel caso della DC), che il mercato sembrava richiedere. Il coraggio di provare qualcosa di nuovo.
Voto 8,5/10
L'ho visto anche io non troppo tempo fa e devo ancora capire se mi è piaciuto oppure no.
Fatto che credo forse non sia un fattore positivo.
Sicuramente è interessante il fatto che si racconti una vicenda umana che con i supereroi ha praticamente niente a che fare e che se questi non ci fossero nel film cambierebbe poco o nulla.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
Concordo con Timett sul giudizio riguardante T2-Trainspotting, il film è divertente ma manca dell'aura di mito del predecessore. Forse se la farà con gli anni.
Ne dubito perché l'aura di film- mito Trainspotting ce l'aveva già quando è uscito. Con gli anni è solo aumentata. T2 con gli anni invece probabilmente finirà nel cassetti dei film a 5 €. Però mai dire mai, ci sono film peggiori che sono diventati mito.
Visto venom : darei un 5,5 . Il simbionte andrebbe d'accordo con deadpool
Addirittura?
Comunque, ci sono collegamenti con Spiderman, di qualsiasi tipo? Avevo letticchiato qua e là che avrebbero inserito qualche rimando...
Uhm...io gli darei molto molto di più della sufficienza. Il protagonista è bravissimo, gli altri attori niente male, gli effetti speciali per una volta non sono esagerati (e per questo film va bene così), grossi buchi di trama non ci sono.
La differenza grossa dai fumetti è 'meno cattiveria' ma senza rendere il simbionte nè pazzo nè buffone. L'impressione è che gradualmente diventi molto più facile da controllare di quanto non dovrebbe, purtroppo, ma riescono (cioè, riesce Hardy) a renderlo ancora come un'entità distinta e a non trattarlo come un 'potere' non-senziente - un errore fatto nel pur valido vecchio Spider-Man.
@Menevyn: no.